Zoro insultato da cori razzisti!

[igiul46]

Ed ecco l'ultimo caso di insulti ai giocatori di colore, che questa volta prendono di mira Zoro, autori di questo fatto tifosi interisti, quelle poche persone che con il calcio nn c'entrano proprio nulla, che vanno allo stadio solo per sfogarsi da una settimana pesante o da un esistenza insulsa, ma poi dico io, ma come fanno sti pochi tifosi interisti a fischiare un giocatore straniero, nn pensando che nella loro squadra ce ne stanno ben 11, (solo titolari) anche se questi hanno un minimo di cervello nn pensano che possano offendere la propria squadra, grande il comportamento del giocatore messinese che per rispetto dello sport ha deciso di continuare a giocare!
Personalmente mi sento io in colpa per questi fatti che fanno solo

[METAL FREEZER]

La cosa che non capisco:se questi sono razzisti non avrebbero dovuto prendere di mira pure mezza squadra dell'inter visto che son tutti stranieri oltre a zoro?Mah..

[nicola®]

Qui evidentemente il razzismo c'entra poco. Come dice Metale: fa specie che i cori razzisti provengano dai tifosi di una squadra in cui in CL non ha giocato neanche un italiano ed più della metà della squadra è di colore.

Comunque la reazione di Zoro, seppur in apparenza giustificata, è sbagliata. Reagendo in quel modo fai capire ai coristi che hanno raggiunto il loro scopo. La maggior parte di chi viene fatto oggetto di cori razzisti, se ne sbatte e continua a giocare.

[igiul46]

mah.... sbagliata nn direi, piu tosto poteva trattenersi perche pensa se ognuno facesse come lui, allora tutte le partite andrebbero sospese, e immaginatevi le conseguenze, cmq se ha reagito vuol dire che forse erano molto pesanti, li aveva vicini, nn saprei, fatto sta che chi fa queste cose dorebbe essere preso dalla polizia celerini o chiunque altro e sbattuto fuori, il fatto è che nn se ne sbatte nessuno!!

[Derfel]

Cori Razzisti

Ed ecco l'ultimo caso di insulti ai giocatori di colore, che questa volta prendono di mira Zoro, autori di questo fatto tifosi interisti, quelle poche persone che con il calcio nn c'entrano proprio nulla, che vanno allo stadio solo per sfogarsi da una settimana pesante o da un esistenza insulsa, ma poi dico io, ma come fanno sti pochi tifosi interisti a fischiare un giocatore straniero, nn pensando che nella loro squadra ce ne stanno ben 11, (solo titolari) anche se questi hanno un minimo di cervello nn pensano che possano offendere la propria squadra, grande il comportamento del giocatore messinese che per rispetto dello sport ha deciso di continuare a giocare!
Personalmente mi sento io in colpa per questi fatti che fanno solo

Credo che i cori razzista rappresentino la vera essenza di quelle persone, o meglio, la vera ignoranza. C'è gente che veramente va allo stadio solo per creare scompiglio e disordine (per mille ragioni non valide e che non mi interessano) quindi penso che la cosa migliore sia o squalificare lo stadio per una giornata o identificare questa gente e sbatterla fuori a vita da tutti gli stadi italiani.

[daddu]

io penso che dovrebbe essere proprio la società a prendere provvedimenti, se non mi sbaglio sempre per colpa dei tifosi l'anno scorso all'inter fu squalificato il campo per l'ancio di oggetti in CL contro il milan. Se i tifosi continuano così l'inter finirà col giocar sempre a porte chiuse!!!!!

[Alucard666]

Attenzione però: razzismo non è solo fare cori contro chi è di colore, ma lo è anche se un "padano" chiamo qualcun'altro "terrone", o se un inglese chiama un italiano "mafioso", ecc.

[Red]

Sinceramente mi sembra che si stia esagerando. Per carità, non voglio dire che Zoro non ha ragione ad essere indisposto verso chi fa cori razzisti, anzi, però secondo me c’è troppo clamore intorno al suo gesto. A prescindere cmq del gesto, giusto o sbagliato che sia e sicuramente poco utile, mi pare che in passato ci siano stati episodi di razzismo peggiori. I "Buuuu" prima si sentivano in TV per quante persone li facevano, a Messina Trefoloni i cori non li ha neanche registrati, è un razzista? A Parma si sono registrati altri cori ed è stato Moratti il primo a minimizzare, una persona che ha speso cifre folli per l’Inter, ma che se non è altro è impegnato nel sociale: è un razzista?
Andiamo, si sta dando troppa importanza a quelli che poi sono veramente quattro deficienti e non ne capisco neanche il motivo. A Roma in Lazio-Messina era successa la stessa cosa ed era passata quasi inosservata, perché?
E poi i provvedimenti: trovo ridicolo che per colpa di quattro deficienti vengano penalizzati il 90% gli altri spettatori con squalifiche del campo. L'unica cosa sensata sarebbe sbatterli fuori degli stadi a vita.

E cmq secondo me qualcuno sta dimenticando che allo stadio tantissima gente va per insultare anche chi ha lo stesso colore della propria pelle, ma che magari indossa un'altra maglietta o tifa per un’altra squadra. Nelle tifoserie c’è gente che di questo atteggiamento ne ha fatto addirittura una filosofia.
Ed è a loro, oltre a quei quattro deficienti che hanno insultato Zoro perché di colore, che va il mio più profondo disprezzo.

[igiul46]

Ma.... in alcuni punti mi sembra che stessi quasi quasi giustificando i cori razzisti, partendo dal fatto che il razzismo è la cosa piu bassa che un uomo puo raggiungere, fischiare qualcuno perche ha un altra maglia o per qualsiasi altra cosa nn è come fisciare uno soltanto per il colore della pelle. poi cmq se stai un po a contatto con l'ambiente della tifoseria ultras saprai benissimo che ci sono alcuni capi, che sicuramente sentono questi 4 (ma secondo me anche di piu....) che inveiscono contro un giocatore di colore diverso, e dovrebbero essere proprio loro a fermarli, ma a quanto sembra nn se ne fregano piu di tanto, allora a quel punto mi sembra giusto partire con squalifiche, almeno la squalifica della curva ultras, che potrebbe sembrare una cazzata ma nn lo è affato, perche tu quanto entri a far parte di una associazione come è quella degli ultras, sai qual'è la corrente di pensiero, e dal momento in qui ci stai sei con loro in tutto, e stai sicuro che senza curva raramente sentirai fischi contro giocatori di colore, poiche (specialmente al s.siro) nelle altra parti dello stadio quasi quasi si esulta, certo lo spettacolo ne perderebbe tanto, ma anche cosi nn è da meno.
Poi posso anche essere daccordo con te quando dici che zoro poteva trattenersi, per il fatto che se lo dovessero fare a tutti quelli a cui capita tutte le partite andrebbero sospese,(anche se nn sarebbe male, imparerebbero gli autori di tutto) ma nn puoi trovare giustificazioni come erano solo 4, nn c'entra nulla potevano anche essere 2 o solo 1, nel momento in cui il giocatore si sente offeso, poi solo per una partita di calcio dove si ci dovrebbe divertire, stai tranquillo che è dura stare tutta la partita con anche 4 cretini che ti insultano in tutet le maniere........

[Naoto]

Siete mai andati allo stadio? Immagino di si.
Avete presente i personaggini che ci sono in curva? Spero di si.
Bhe stiamo parlando di questa gente, non di padri di famiglia o di ragazzi come noi.

Intanto il gesto di Zoro poteva anche starci, così come poteva starci la sospensione della partita; ma doveva succedere una volta e basta, non ci deve essere una seconda altrimenti tanto vale non giocare più.
Far pagare una multa alle società non ha senso, avrebbe secondo me senso chiudere le porte dello stadio ma anche in questo caso per colpa di un qualche centinaio di idioti punisci persone che non hanno colpe.
Mi fa ridere che siccome questo ragazzo ivoriano si è scocciato dei cori contro di lui allora il calcio italiano si è reso conto che esiste un problema razzismo nelle curve.
Ma ci siamo dimenticati di tutto quello che si dice contro i napoletani?contro i sardi?contro i calabresi e siciliani? Questo del razzismo è un fenomeno che esiste da decenni e che colpisce anche chi non ha la pelle nera ma bianca. L'ex allenatore del Napoli di Maradona, Ottavio Bianchi, ha dichiarato che ai tempi del suo Napoli vincente sentiva cori ben peggiori di quelli fatti nei confronti di Zoro. Non svegliamoci adesso, non scandalizziamoci, il razzismo è sempre esistito solo che ora c'è la grancassa massmediatica che monta casi su casi e sembra che stia in ogni momento facendo chissà quale scoperta, mentre scopre semplicemente l'acqua calda.

L'unico modo per risolvere questo problema è allontanarlo dagli stadi, ovvero allontanare certi personaggi dagli stadi di calcio. In inghilterra ci son riusciti ma hanno dovuto modificare tutta l'organizzazione calcio. Stadi nuovi e moderni, controllo puntiglioso di ogni persona che entra allo stadio, polizia sempre attenta, pene severissime.Questo dentro lo stadio perchè è di questo che stiamo parlando, poi fuori succede ogni cosa, ma non è affar del calcio. E' inutile che i calciatori si mettano a fare i moralizzatori, non è il loro mestiere.

[igiul46]

Scusa ma quali calciatori hanno fatto i moralizzatori???!!!
Poi è certo che il razzismo è sempre esistito, fino ad ora hanno fatto orecchie da mercante, prima o poi qualcuno deve fare qualcosa......... allora quando questo accade nn diciamo come sempre, e ma è sempre esistito e nessuno se ne mai accorto, meglio tardi che mai no.......

[Naoto]

Nei giornali sportivi di ieri c'era la proposta di organizzare un forum calciatori-capi ultras per cercare di risolvere il problema razzismo. Si parlava di riunire i giocatori più rappresentativi delle squadre di serie A per discutere coi vari capi tifoseria del problema.
Mi riferivo a questo.
Dare troppa importanza a certi personaggi è rischioso e non sono i calciatori a dover risolvere il problema. Semmai a loro spetta il compito di non incrementare odii e violenze di derivazione ideologica e razzistica. In questo non tutti fanno da esempio.

[igiul46]

ma secondo me nel primo caso che hai detto sarebbe un ottima cosa, e a parer mio nn ci sarebbe nessun moralizzatore, per la seconda cosa che hai detto hai ragione certamente nn sono i giocatori a dover risolvere questi problemi, ma se nessuno lo fa.........

[Naoto]

Invece io la vedo malissimo.
Ci sarebbero i calciatori a moralizzare e a cercare di trovare soluzioni, i capi-ultras a fare i buoni bimbi di fronte ai propri begnamini. Entrambe le parti caricate di compiti che non gli sono propri e per cui non sono preparati ed entrambe le parti elevate ad una posizione di importanza che non ha senso di essere.
Perchè deve essere un calciatore a discutere con un capo ultras sul razzismo e ad illudere anche di trovare la soluzione?
Ma sopratutto perchè considerare i capi-ultras come interlocutori validi per risolvere il problema? Chi sono questi personaggi? Che preparazione hanno? Non sono forse loro a gestire la curva e a permettere, direttamente o indirettamente che sia, l'esistenza di episodi di razzismo e violenza.
Si rischia davvero di dare a certa gente(sia calciatori che capi-ultras)poteri e potere che non meritano di avere e che non devono avere. Sopratutto si rischia di dare importanza eccessiva a dei bulli di quartiere che neanche dovrebbero entrare allo stadio. Il tutto servito all'interno di un atmosfera plastificata e buonista in pieno stile De Filippi, con prediche e predicozze, promesse e giuramenti che finiscono in breve tempo nel dimenticatoio.

Occorrono rimedi legislativi e infrastrutturali= legge anti violenza negli stadi e stadi nuovi e con strutture adatte a fronteggiare certi delinquenti. Si sta parlando di evitare il fenomeno razzismo durante le partite di calcio, non nella vita di tutti i giorni. Bisogna prevenire non educare e moralizzare.

[Red]

Ma.... in alcuni punti mi sembra che stessi quasi quasi giustificando i cori razzisti, partendo dal fatto che il razzismo è la cosa piu bassa che un uomo puo raggiungere, fischiare qualcuno perche ha un altra maglia o per qualsiasi altra cosa nn è come fisciare uno soltanto per il colore della pelle.

Complimenti per la fervida immaginazione, allora, visto che io casomai ho criticato il troppo clamore.
E cmq a che serve squalificare il campo, o una sola curva (cosa che vedo di difficile attuazione?)? A che serve prendere la palla per andarsene dal campo, dandola vinta a 4 deficienti? Perchè penalizzare migliaia di altri spettatori che non erano neanche a Messina e a Parma?
I calciatori hanno già fatto abbastanza, di campagne sensibilizzatrici ce ne sono state più che a sufficienza, ma purtroppo presso gli idioti non c'è sensibilizzazione che tenga. Vanno sbattuti fuori per sempre, poi vediamo se altri avranno ancora voglia di emularli.
E poi il razzismo, come ha anticipato Naoto, non consiste solo nel fischiare qualcuno che ha il colore della pelle diverso dal nostro. Io sono della provincia di Lecce e mi hanno raccontato di alcuni miei conprovinciali che sono andati a vedere una trasferta, hanno esposto un cartellone con la loro cittadina di provenienza ed è successo che altri tifosi del Lecce li hanno costretti a toglierlo dicendo qualcosa del tipo "Poppiti (leccesi di provincia) non ne vogliamo", altrimenti li avrebbero cacciati.
Adesso si dovrebbe dialogare con questi individui? Ma per favore...