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La F1 del dopo-Senna

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  • La F1 del dopo-Senna

    9 anni fa mori Ayrton Senna...
    Quello che non riusci a cambiare nella sua carriera, riusci a far cambiare con la sua morte.
    Fra gli aspetti positivi si possono annoverare i progressi compiuti nel campo della sicurezza delle monoposto.
    Fra gli aspetti negativi i cambiamenti effettuati su circuiti storici che sono stati storpiati in nome di una sicurezza che andrebbe ricercata in altri campi.
    www.hattrick.org
    www.htita.it
    www.htitastats.com

  • #2
    abbiamo perso un mito....
    You're an island of tranquillity in a sea of chaos.

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    • #3
      la cosa certa è che se senna e ratzemberger non fossero morti altri ora sarebbero in pericolo dato che la potenza dlele auto è aumentata enormemente con motori atmosferici che batton 10 a 0 i turbi della migliore epoca iniziata dalla renault nel 77 (nonostante i primi risultati a digione 79, ricordato x il duello arnoux villeneuve)
      hanno storpato si molti circuiti, ma almeno sono + sicuri. è anche vero xò che hanno rovinato circuiti grandiosi come imola (o detto "il piccolo nurburgring" da ferrari in persona) e la politica stupida di alcuni paesi ha concluso con l'eliminazione del migliore circuito, spa
      in definitiva, la morte di senna ha significato un radicale cambiamento in meglio. senza il suo sacrificio molti sarebbero morti ora....
      (ps. imola nell'incidente di senna centra in minima parte, come l'asfalto rifatto che lasciava scalanature enormi. se quel muretto fosse stato + infondo difficilmente senna nn sarebbe morto, nonostante sia morto x una sospensiona staccatasi al momento sbagliato che ha schzzato nel posto sbagliato , la visiera)
      sigpic
      Se mi vogliono sono così, di certo non posso cambiare:
      perchè io, di sentire dei cavalli che mi spingono la schiena, ne ho bisogno come dell'aria che respiro....

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      • #4
        Ti vorrei ricordare:

        1) Il muretto e' in quel punto perche' dietro c'e' il fiume
        2) Berger si e' schiantato in quella stessa curva ed e' sopravvissuto cosi come Barrichello che ha addirittura scavalcato il muretto.
        3) Ratzenberger e' uscito nella curva Villeneuve dove nessuno e' uscito in 30 anni, eppure hanno modificato anche quella.

        In fin dei conti, cosa c'entrano i circuiti se erano le vetture ad essere poco sicure? E poi l'unico circuito veramente insicuro e palloso (Monaco) esiste ancora per pressioni degli sponsor...
        www.hattrick.org
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        • #5
          Monaco non mi sembra insicuro, perchè lì non ci sono rettilinei lunghi in cui raggiungere 360 e più km/h, e le curve sono lente, perciò la velocità non è alta come in circuiti quali, per esempio, Hockheneim (vecchio), Montreàl, Magny-Cours, Monza o Spa-Franchorchamps.

          E poi a me piace Monaco.... forse a te non piacerà vedere le gare (e potrei anche capirti) però a me piace guidare dentro Montecarlo, è uno dei miei circuiti preferiti.
          You're an island of tranquillity in a sea of chaos.

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          • #6
            Una gara senza un singolo sorpasso secondo me e' inutile. Basta vedere la gara dell'anno scorso: Schumacher era nettamente piu' veloce ma e' arrivato secondo perche' non si poteva superare.

            Fra l'altro all'uscita dal tunnel si toccano i 300 all'ora e se si rompe qualcosa in quel punto non puoi certo cercare le vie di fuga (vedi Wendlinger).

            Inoltre circuiti come Hockenheim o Monza saranno anche veloci, ma nessuno esce in rettilineo (a parte Hakkinen quando buca le gomme ) e nelle 4 o 5 curve che ci sono hanno vie di fuga chilometriche.
            www.hattrick.org
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            • #7
              x il fiume hai ragione.
              me n'ero dimenticato
              cmq barrfichello è uscito nella shicane dopo le acque minerali
              la curva villenuve è chiamata così dopo un uscita impressionante di villeneuve. pochi anni prima che morisse, quindi 30 anni è abbastanza assurdo...
              e anche piquet è uscito indenne da un pauroso incidente al tamburello. berger è uscito da quella curva in fiamme...

              a proposito di monaco, ti vorrei ricordare "l'aviatore"(detto così dal giorno) e bandini, nonostante si è schiantato nel 67...
              sigpic
              Se mi vogliono sono così, di certo non posso cambiare:
              perchè io, di sentire dei cavalli che mi spingono la schiena, ne ho bisogno come dell'aria che respiro....

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              • #8
                Sempre parlando di Monaco, nel '95 Alesi si schiantò tentando di doppiare Brundle e dovettero estrarlo dall'abitacolo, mentre il muretto era completamente sfasciato.... me lo sono ricordato proprio ora.
                You're an island of tranquillity in a sea of chaos.

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