Una notte di festa terminata con un tentativo di estorsione. Questa è in sintesi la brutta storia, dai tratti ancora nebulosi, capitata a Ronaldo venerdì scorso ma emersa solo nella giornata di lunedì. Secondo la ricostruzione del Fenomeno - riportata dal sito di 'OGlobo' - fornita alla Polizia di Barra da Tijuca, un quartiere di Rio de Janeiro, il brasiliano sarebbe stato vittima di un tentativo di estorsione da parte di tre travestiti. L'attaccante del Milan avrebbe deciso di trascorrere una nottata 'diversa' con una prostituta, alla quale se ne sarebbero unite successivamente altre due. Una volta giunti in motel, Ronaldo avrebbe però scoperto che in realtà si trattava di tre travestiti e che uno di loro aveva acquistato della droga nella favela Ciudade de Deus.
Deciso a chiudere lì la serata, avrebbe offerto dei soldi alle prostitute per mantenere il massimo riserbo sulla questione. Una di loro, Andreia Albertine, si sarebbe opposta alla "scarsa" quantità di denaro offertale dal giocatore (poco meno di 400 euro) mettendo in atto una vera e propria scenata e pretendendo una cifra ben superiore (circa 20 mila euro). La polizia, giunta sul posto, avrebbe fermato Ronaldo e le donne portandole in caserma per l'interrogatorio di rito.
Secondo Carlo Augusto Nogueira, titolare del distaccamento locale della polizia, la versione del giocatore si avvicinerebbe molto alla verità e sarebbe la più credibile. "Ronaldo mi ha detto queste parole - ha dichiarato Nogueira -. 'Se diciamo che avevo bevuto, è vero che un po' avevo bevuto. Ma da qui a dire che sono andato a Ciudade de Deus per comprare la droga è un'assurdità". Ronaldo, ascoltato nella giornata di lunedì, si è mostrato scosso dalla vicenda e comprensibilmente turbato per la pubblicità, non certamente costruttiva, che si attirerà.
29 aprile 2008 (Tg com)
Le bandiere sventolano per sempre, i maiali prima o poi finiscono sempre nel luogo che meglio gli si addice: il fango.
Deciso a chiudere lì la serata, avrebbe offerto dei soldi alle prostitute per mantenere il massimo riserbo sulla questione. Una di loro, Andreia Albertine, si sarebbe opposta alla "scarsa" quantità di denaro offertale dal giocatore (poco meno di 400 euro) mettendo in atto una vera e propria scenata e pretendendo una cifra ben superiore (circa 20 mila euro). La polizia, giunta sul posto, avrebbe fermato Ronaldo e le donne portandole in caserma per l'interrogatorio di rito.
Secondo Carlo Augusto Nogueira, titolare del distaccamento locale della polizia, la versione del giocatore si avvicinerebbe molto alla verità e sarebbe la più credibile. "Ronaldo mi ha detto queste parole - ha dichiarato Nogueira -. 'Se diciamo che avevo bevuto, è vero che un po' avevo bevuto. Ma da qui a dire che sono andato a Ciudade de Deus per comprare la droga è un'assurdità". Ronaldo, ascoltato nella giornata di lunedì, si è mostrato scosso dalla vicenda e comprensibilmente turbato per la pubblicità, non certamente costruttiva, che si attirerà.
29 aprile 2008 (Tg com)
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