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E riapre con il caso Pavel Nedved, che è nel mirino di Roman Abramovich. Fonte: Virgilio sport.
Non si ferma il ciclone-Abramovich: il patron del Chelsea, dopo aver sconvolto l’ultima estate del calciomercato, è pronto all’ennesimo colpo per la prossima stagione. Il presidente russo dei Blues vuole infatti portare a Londra Pavel Nedved.
Dopo aver strappato al campionato italiano giocatori come Hernan Crespo e Adrian Mutu, Abramovich sembra quindi non conoscere freni e ha già pronta una mega-offerta da presentare alla Juventus per strapparle il fortissimo centrocampista ceco.
La cifra? Ben 40 milioni di euro e non si tratterebbe di approssimazioni. Sembra infatti che lo stesso Luciano Moggi, direttore generale della società di Corso Galileo Ferraris, abbia confessato l’ammontare della proposta di Abramovich al procuratore di Nedved, Zdenek Nehoda, indimenticabile centrocampista della Cecoslovacchia degli anni ‘70 e ’80. Al giocatore andrebbero invece 7 milioni di euro annui per tre stagioni.
Lo stesso Nehoda avrebbe peraltro ammesso che l’intenzione di Pavel sarebbe quella di rispettare il contratto attuale che lo lega alla Juventus fino al 2006, aggiungendo, però, che nel calcio tutto può accardere.
Del resto proprio la Juventus ha venduto negli scorsi anni giocatori che parevano importantissimi, come Vieri, Zidane e Inzaghi, pur continuando a vincere. La strategia della società bianconera è infatti nota: l’importante è il gruppo e il bilancio del club e nessuno, davanti ad un’offerta sostanziosa, è incedibile, specie se, come Pavel, compirà 32 anni il prossimo agosto.
Vero è anche che Nedved si trova benissimo a Torino e che il suo desiderio è quello di restarvi, situazione ben diversa, per intendersi, a quella di Zidane.
Eppure, come ha detto Nehoda, nel calcio tutto può succedere: magari anche che la prossima estate il ceco cambi maglia e la Juventus intaschi un bel mucchio di euro da reinvestire nel ringiovanimento della rosa. A partire da quella difesa che così tanti dubbi sta facendo nascere nella dirigenza juventina e nella testa di Marcello Lippi.
Per quanto riguarda la Lazio:
L'eliminazione dalla Champions e dalla Uefa apre nuovi e nuvolosi orizzonti in casa Lazio con il forte rischio per non dire la certezza di perdere tante pedine importanti.
Il primo nome della lista dei partenti è Stankovic, da tempo nel mirino dell'Inter. Il trasferimento potrebbe avvenire già a gennaio. Il secondo nome è quello di Stam, terreno di caccia juventino. L'ultimo della lista è Oddo, anche loui chiesto dai bianconeri. Le probabilità che l'affare si chiuda a gennaio sono molto forti.
In arrivo circolano due nomi: Maresca e Miccoli; uno dei due potrebbe essere rilasciato dalla Juve in cambio di Oddo.
Nel frattempo viene confermato il ritorno di Adriano all'Inter a fine sagione, complice anche la crisi della Parmalat, mentre il Milan non riesce a mettere le mani su Kevin Kuranyi che rimarrà allo Stuttgart.
Non si ferma il ciclone-Abramovich: il patron del Chelsea, dopo aver sconvolto l’ultima estate del calciomercato, è pronto all’ennesimo colpo per la prossima stagione. Il presidente russo dei Blues vuole infatti portare a Londra Pavel Nedved.
Dopo aver strappato al campionato italiano giocatori come Hernan Crespo e Adrian Mutu, Abramovich sembra quindi non conoscere freni e ha già pronta una mega-offerta da presentare alla Juventus per strapparle il fortissimo centrocampista ceco.
La cifra? Ben 40 milioni di euro e non si tratterebbe di approssimazioni. Sembra infatti che lo stesso Luciano Moggi, direttore generale della società di Corso Galileo Ferraris, abbia confessato l’ammontare della proposta di Abramovich al procuratore di Nedved, Zdenek Nehoda, indimenticabile centrocampista della Cecoslovacchia degli anni ‘70 e ’80. Al giocatore andrebbero invece 7 milioni di euro annui per tre stagioni.
Lo stesso Nehoda avrebbe peraltro ammesso che l’intenzione di Pavel sarebbe quella di rispettare il contratto attuale che lo lega alla Juventus fino al 2006, aggiungendo, però, che nel calcio tutto può accardere.
Del resto proprio la Juventus ha venduto negli scorsi anni giocatori che parevano importantissimi, come Vieri, Zidane e Inzaghi, pur continuando a vincere. La strategia della società bianconera è infatti nota: l’importante è il gruppo e il bilancio del club e nessuno, davanti ad un’offerta sostanziosa, è incedibile, specie se, come Pavel, compirà 32 anni il prossimo agosto.
Vero è anche che Nedved si trova benissimo a Torino e che il suo desiderio è quello di restarvi, situazione ben diversa, per intendersi, a quella di Zidane.
Eppure, come ha detto Nehoda, nel calcio tutto può succedere: magari anche che la prossima estate il ceco cambi maglia e la Juventus intaschi un bel mucchio di euro da reinvestire nel ringiovanimento della rosa. A partire da quella difesa che così tanti dubbi sta facendo nascere nella dirigenza juventina e nella testa di Marcello Lippi.
Per quanto riguarda la Lazio:
L'eliminazione dalla Champions e dalla Uefa apre nuovi e nuvolosi orizzonti in casa Lazio con il forte rischio per non dire la certezza di perdere tante pedine importanti.
Il primo nome della lista dei partenti è Stankovic, da tempo nel mirino dell'Inter. Il trasferimento potrebbe avvenire già a gennaio. Il secondo nome è quello di Stam, terreno di caccia juventino. L'ultimo della lista è Oddo, anche loui chiesto dai bianconeri. Le probabilità che l'affare si chiuda a gennaio sono molto forti.
In arrivo circolano due nomi: Maresca e Miccoli; uno dei due potrebbe essere rilasciato dalla Juve in cambio di Oddo.
Nel frattempo viene confermato il ritorno di Adriano all'Inter a fine sagione, complice anche la crisi della Parmalat, mentre il Milan non riesce a mettere le mani su Kevin Kuranyi che rimarrà allo Stuttgart.
Ogni giorno sparano un ipotesi diversa... 
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