Annuncio

Collapse
No announcement yet.

patente a

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • patente a

    con la patente A si possono guidare gli scooter per esempio: 200,300?

  • #2
    yes!!!

    Comment


    • #3
      fino a 21 anni, se non erro, si possono guidare fino ai 275cc..
      sigpic
      Se mi vogliono sono così, di certo non posso cambiare:
      perchè io, di sentire dei cavalli che mi spingono la schiena, ne ho bisogno come dell'aria che respiro....

      Comment


      • #4
        ok grazie

        Comment


        • #5
          mi sono informato e infatti mi ero sbagliato
          qui c'è la spiegazione abbastanza completa da Wikipedia



          Patente A1 [modifica]

          Sottocategoria della patente A, che ha assunto tale nome il 1° Luglio 1996, si può conseguire dai 16 anni di età, sostenendo una prova teorica a quiz e una prova pratica su motociclo di potenza non superiore agli 11 kW e cilindrata compresa tra 75 e 125 cc.
          Con l'ultima modifica del 1° ottobre 1999, abilita alla conduzione di motocicli leggeri (fino a 125 cc e con potenza non superiore agli 11 kW) conducibili, così come per tutti gli altri motoveicoli (motocarri, quadricicli e motocarrozzette), senza passeggero, il quale si potrà trasportare solo al compimento del 18° anno.
          Prima di tale data (dal 1° Luglio 1996 al 1° ottobre 1999) tale patente, al compimento del 18° anno, diventava A2 (A limitata), dopo altri due anni, quindi a 20 anni, diventava A3 (A senza limiti).

          Prima di quest'ultima forma dal 30 settembre '93 al 30 giugno '96, si potevano guidare 125, con limitazioni di potenza e rapporto potenza peso pari alla patente A limitata, mentre il passeggero era trasportabile solo a partire dai 18 anni.
          Prima ancora, dal 26 aprile '88 al 30 settembre '93, si potevano portare 125, senza limitazioni di alcun tipo, eccezion fatta per il passeggero, che poteva essere condotto solo a partire dei 18 anni.

          Patente A [modifica]

          Conseguibile a diverse età e con differenti modalità:

          * Accesso graduale (A2), che comporta l'esistenza di un periodo (di due anni) durante il quale il patentato non può condurre motocicli di potenza superiore a 25 kW; non vi è però il limite di cilindrata. Trascorso questo periodo, non esiste più limitazione di potenza massima.
          * Accesso diretto (A3), che permette, sotto determinate condizioni (prova sostenuta ad almeno 21 anni di età e con un motociclo di potenza massima pari ad almeno 35 kW), di condurre da subito motoveicoli di qualsiasi potenza massima.
          * Va inoltre ricordato che se la prova pratica è sostenuta con un motociclo senza marce o con cambio automatico, non è possibile in ogni caso condurre mezzi dotati di cambio meccanico. La Vespa classica, per la legge vigente, è considerata a cambio automatico nonostante è noto che abbia le marce. Rimane salva la possibilità di condurre qualsiasi motociclo fino a 125 cc di cilindrata per chi possiede anche la patente B (vedi oltre).
          * La patente A abilita anche alla conduzione dei veicoli conducibili con patente A1

          Se si ha un'età compresa tra i 18 e i 20 anni la patente A è conseguibile con la sola modalità ad accesso graduale. In tal caso la prova va sostenuta con un motociclo di potenza massima di 25 kW e con un rapporto potenza peso di 0,16 kW/kg massimo, di cilindrata uguale o superiore a 120 cc e che raggiunga la velocità di almeno 100 km/h, e si viene abilitati alla conduzione di tutti i motoveicoli (compresi tutti i motocicli fino a 25 kW e con un rapporto potenza peso di 0,16 kW/kg massimo) anche con passeggeri e di tutte le macchine agricole che rispettino i limiti di massa e di potenza valevoli per i motoveicoli. La limitazione di potenza a 25 kW decade dopo due anni.

          Se si hanno almeno 21 anni &#232; possibile, come detto, conseguire la patente ad accesso diretto. &#200; per&#242; necessario sostenere la prova con un motociclo di potenza uguale o superiore a 35 kW. Con i motocicli che hanno una potenza > 25 kW e < 35 kW non &#232; possibile sostenere la prova pratica di guida e per poter guidare tali motocicli &#232; ugualmente necessaria la patente A ad accesso diretto.

          La prova d'esame sia per la Patente A1, sia per la A2, sia per la A3, consta di due parti principali: La prima prevede una prova di circolazione su strada ove l'esaminando deve dimostrare abilit&#224; nel gestire il mezzo e dimostrare di conoscere le fondamentali regole del codice della strada, quindi rispettare i limiti di velocit&#224;, precedenze, saper usare gli indicatori di direzione e i disposiivi di arresto (freni). La seconda prevede un percorso delimitato da comuni birilli formato da quattro parti: slalom tra 5 birilli, 2 giri su percorso a forma di 8, passaggio stretto (largo 60cm piu della larghezza della moto) da effettuare in 2a marcia, frenata di emergenza dopo accelerazione 1a e 2a marcia lungo 25 metri, con obbligo di fermarsi in un determinato spazio.

          Solo per quanto riguarda l'esame per il conseguimento della Patente A3, nella prova su circuito, all'esaminando &#232; consentito appoggiare il piede a terra 2 volte. Per la A1 ed A2 non c'&#232; questa possibilit&#224;.
          sigpic
          Se mi vogliono sono così, di certo non posso cambiare:
          perchè io, di sentire dei cavalli che mi spingono la schiena, ne ho bisogno come dell'aria che respiro....

          Comment

          Working...
          X