MCLAREN - Ancora l'auto del 2002?
Continuano i problemi alla McLaren: dopo che l’anno scorso il team anglo-britannico non era riuscito a far gareggiare la nuova macchina, la monoposto 2004 sembra infatti troppo stretta per i piloti.
La nuova MP4-19 avrebbe creato fastidi fisici ai piloti delle “Frecce d’argento”: nei testi di Jerez sia Kimi Raikkonen che David Coulthard sono usciti malconci dalla pista per l’abitacolo troppo piccolo. Il finlandese s’è fermato dopo 32 giri per dolori al collo e alla cassa toracica mentre lo scozzese ha sofferto delle contusioni.
Ricordiamo che anche prima di Natale, il collaudatore Alexander Wurz aveva addirittura dovuto rinunciare ai test.
WILLIAMS - Inedito "tricheco".
Presentata a Valencia la nuova Williams-Bmw FW26. La nuova monoposto anglotedesca ha stupito la platea per la rivoluzionaria e inedita aerodinamica. Su tutto ha meravigliato il mostruoso doppio musetto.
Mai vista una monoposto di F1 così. Se i designer della Williams-Bmw volevano stupire tutti, ebbene ci sono riusciti eccome. La nuova FW26 che correrà per il titolo mondiale F1 2004 è stata svelata a Valencia: si tratta di una vettura davvero innovativa, soprattutto per quel che riguarda la filosofia aerodinamica dell’avantreno.
Avevamo visto il nasone a formichiere della F2001, il naso ad aspirapolvere della McLaren MP-4/18 ci mancava il “forchettone” Williams.
Sì perché la FW26 presenta una inedita bocca supportata da un “doppio dentone” a scendere: i due supporti del muso centrale sono così larghi da costituire una bocca spalancata con muso alto ma larghissimo.
Insomma, una vera e propria follia aerodinamica che dovrebbe, secondo i sogni di chi l’ha progettata, l’ingegnere Gavin Fischer, rivelarsi vantaggiosa: l’aria che passa sotto il muso formerà un grosso vortice d’aria che andrà a comprimersi nel sottofondo della vettura permettendo una aderenza all’asfalto eccezionale.
La Williams-Bmw FW26 (Grazia Neri)
La FW26 non è soltanto musetto: dentro il cofano (che praticamente è quello della precedente FW25) batte il nuovo motore BMW P84. Un portento da 19 mila giri che dovrebbe assicurare a una vettura così rivoluzionaria, prestazioni rivoluzionarie.
“Nel 2004 dobbiamo essere competitivi a tutti i costi. Sono sicuro che questa vettura sia competitiva e che siamo in possesso di tutti i mezzi per vincere”.
Patrick Head, responsabile del “Forchettone” è chiaro: “Siamo rassicurati dal fatto che questa monoposto è totalmente rinnovata e ci ha dato grandi riscontri in galleria del vento”.
Difficile dire cosa combinerà in pista la FW26: di solito le grandi innovazioni richiedono tanto tempo per funzionare. Il "forchettone" appare una soluzione decisamente ardita, sicuramente un passo in avanti verso la Formula Uno del futuro.
FERRARI - In attesa della monoposto nuova.
(ricostruzione digitale di come potrebbe essere la nuova monoposto)
C’è chi ha il tricheco (la Williams), chi ha l’aspirapolvere (la McLaren). E la Ferrari? A Maranello hanno deciso: non ci saranno stramberie sulla futura F2004.
La nuova Ferrari, che sicuramente verrà presentata tra il 26 e il 29 gennaio, non presenterà particolari evoluzioni aerodinamiche o telaistiche, deludendo chi si attende una risposta originale agli “attacchi” aerodinamici delle due scuderie rivali.
In effetti, stravolgere un telaio così come ha fatto la Williams non sempre paga: un detto molto diffuso in F1 sostiene che le grandi innovazioni spesso arrivano per disperazione. In attesa di vedere se Williams e McLaren hanno azzeccato o meno la scelta, a Maranello sono sicuri: macchina che vince non si cambia o quasi.
La F2004, che ormai è stata approntata nel suo manichino definitivo, risulta – secondo alcune indiscrezioni, pochissime a dire il vero – molto simile alla sua “mamma”, la F2003GA, con un musetto più affilato e snello, leggermente ribassato e un retrotreno ancor più rastremato.
Non è sicuro ma anche il design delle alette laterali, quelle che precedono le gomme posteriori, dovrebbe essere innovativo, con pinne e paratie ridisegnate in modo da far defluire in modo ottimale i flussi d’aria.
Piccolo mistero sul nome della monoposto: inizialmente s’era deciso di chiamarla F2004-EF oppure EF04 in onore a Enzo Ferrari. I risultati estremamente positivi sciorinati dalla McLaren nei test di Jerez hanno un po’ ridimensionato le ambizioni ferrariste.
Si è scelto quindi di lasciar perdere dediche importanti a vetture che corrono il rischio di essere battute spesso nel corso dell’anno.
Affare Barrichello: s’è molto vociferato sul presunto rinnovo con la Ferrari. In realtà le voci riportate in giro provenivano da presunte fonti Sauber che volevano, in un certo modo, “rassegnare” Fisichella e Massa circa le loro ambizioni ferrariste.
Dal Brasile, e queste sì che sono fonti in nostro possesso abbastanza affidabili, dicono che a Barrichello sarà offerto un solo anno di rinnovo...
JAGUAR - Nuova vettura in pista il 12.
La Jaguar ha rivelato che la nuova monoposto del team britannico scenderà in pista per la prima volta lunedì prossimo in Belgio, dopo che la macchina ha superato gli ultimi crash-test.
Al volante della nuova Jaguar ci sarà l’australiano Mark Webber, che proverà la monoposto a Lommel, prima di una serie di test della durata di tre giorni ”da ferma”. La presentazione ufficiale avverrà invece il 18 gennaio al Circuit de Catalunya.
In base a quanto rivelato dal direttore del team, David Pitchforth, la nuova Jaguar sarebbe un’evoluzione della monoposto del 2003 con un musetto tradizionale. Diverso, per intenderci, da quello “a tricheco” della Williams...
(fonte: Virgilio sport)
Saranno presto disponibili ulteriori aggiornamenti sulle monoposto e descrizioni con immagini delle future auto, nel frattempo potete già commentare la piega che sta prendendo la Formula 1. Per ulteriori informazioni consultare la guida in linea di Windows.
Altre foto:
L'inedita B.A.R. 2004 color carbonio (insomma, ancora da verniciare):
La nuova Jordan col suo nuovo pilota:
L'F2003-GA con qualche modifica nel retrotreno:
Continuano i problemi alla McLaren: dopo che l’anno scorso il team anglo-britannico non era riuscito a far gareggiare la nuova macchina, la monoposto 2004 sembra infatti troppo stretta per i piloti.
La nuova MP4-19 avrebbe creato fastidi fisici ai piloti delle “Frecce d’argento”: nei testi di Jerez sia Kimi Raikkonen che David Coulthard sono usciti malconci dalla pista per l’abitacolo troppo piccolo. Il finlandese s’è fermato dopo 32 giri per dolori al collo e alla cassa toracica mentre lo scozzese ha sofferto delle contusioni.
Ricordiamo che anche prima di Natale, il collaudatore Alexander Wurz aveva addirittura dovuto rinunciare ai test.
WILLIAMS - Inedito "tricheco".
Presentata a Valencia la nuova Williams-Bmw FW26. La nuova monoposto anglotedesca ha stupito la platea per la rivoluzionaria e inedita aerodinamica. Su tutto ha meravigliato il mostruoso doppio musetto.
Mai vista una monoposto di F1 così. Se i designer della Williams-Bmw volevano stupire tutti, ebbene ci sono riusciti eccome. La nuova FW26 che correrà per il titolo mondiale F1 2004 è stata svelata a Valencia: si tratta di una vettura davvero innovativa, soprattutto per quel che riguarda la filosofia aerodinamica dell’avantreno.
Avevamo visto il nasone a formichiere della F2001, il naso ad aspirapolvere della McLaren MP-4/18 ci mancava il “forchettone” Williams.
Sì perché la FW26 presenta una inedita bocca supportata da un “doppio dentone” a scendere: i due supporti del muso centrale sono così larghi da costituire una bocca spalancata con muso alto ma larghissimo.
Insomma, una vera e propria follia aerodinamica che dovrebbe, secondo i sogni di chi l’ha progettata, l’ingegnere Gavin Fischer, rivelarsi vantaggiosa: l’aria che passa sotto il muso formerà un grosso vortice d’aria che andrà a comprimersi nel sottofondo della vettura permettendo una aderenza all’asfalto eccezionale.
La Williams-Bmw FW26 (Grazia Neri)
La FW26 non è soltanto musetto: dentro il cofano (che praticamente è quello della precedente FW25) batte il nuovo motore BMW P84. Un portento da 19 mila giri che dovrebbe assicurare a una vettura così rivoluzionaria, prestazioni rivoluzionarie.
“Nel 2004 dobbiamo essere competitivi a tutti i costi. Sono sicuro che questa vettura sia competitiva e che siamo in possesso di tutti i mezzi per vincere”.
Patrick Head, responsabile del “Forchettone” è chiaro: “Siamo rassicurati dal fatto che questa monoposto è totalmente rinnovata e ci ha dato grandi riscontri in galleria del vento”.
Difficile dire cosa combinerà in pista la FW26: di solito le grandi innovazioni richiedono tanto tempo per funzionare. Il "forchettone" appare una soluzione decisamente ardita, sicuramente un passo in avanti verso la Formula Uno del futuro.
FERRARI - In attesa della monoposto nuova.
(ricostruzione digitale di come potrebbe essere la nuova monoposto)
C’è chi ha il tricheco (la Williams), chi ha l’aspirapolvere (la McLaren). E la Ferrari? A Maranello hanno deciso: non ci saranno stramberie sulla futura F2004.
La nuova Ferrari, che sicuramente verrà presentata tra il 26 e il 29 gennaio, non presenterà particolari evoluzioni aerodinamiche o telaistiche, deludendo chi si attende una risposta originale agli “attacchi” aerodinamici delle due scuderie rivali.
In effetti, stravolgere un telaio così come ha fatto la Williams non sempre paga: un detto molto diffuso in F1 sostiene che le grandi innovazioni spesso arrivano per disperazione. In attesa di vedere se Williams e McLaren hanno azzeccato o meno la scelta, a Maranello sono sicuri: macchina che vince non si cambia o quasi.
La F2004, che ormai è stata approntata nel suo manichino definitivo, risulta – secondo alcune indiscrezioni, pochissime a dire il vero – molto simile alla sua “mamma”, la F2003GA, con un musetto più affilato e snello, leggermente ribassato e un retrotreno ancor più rastremato.
Non è sicuro ma anche il design delle alette laterali, quelle che precedono le gomme posteriori, dovrebbe essere innovativo, con pinne e paratie ridisegnate in modo da far defluire in modo ottimale i flussi d’aria.
Piccolo mistero sul nome della monoposto: inizialmente s’era deciso di chiamarla F2004-EF oppure EF04 in onore a Enzo Ferrari. I risultati estremamente positivi sciorinati dalla McLaren nei test di Jerez hanno un po’ ridimensionato le ambizioni ferrariste.
Si è scelto quindi di lasciar perdere dediche importanti a vetture che corrono il rischio di essere battute spesso nel corso dell’anno.
Affare Barrichello: s’è molto vociferato sul presunto rinnovo con la Ferrari. In realtà le voci riportate in giro provenivano da presunte fonti Sauber che volevano, in un certo modo, “rassegnare” Fisichella e Massa circa le loro ambizioni ferrariste.
Dal Brasile, e queste sì che sono fonti in nostro possesso abbastanza affidabili, dicono che a Barrichello sarà offerto un solo anno di rinnovo...
JAGUAR - Nuova vettura in pista il 12.
La Jaguar ha rivelato che la nuova monoposto del team britannico scenderà in pista per la prima volta lunedì prossimo in Belgio, dopo che la macchina ha superato gli ultimi crash-test.
Al volante della nuova Jaguar ci sarà l’australiano Mark Webber, che proverà la monoposto a Lommel, prima di una serie di test della durata di tre giorni ”da ferma”. La presentazione ufficiale avverrà invece il 18 gennaio al Circuit de Catalunya.
In base a quanto rivelato dal direttore del team, David Pitchforth, la nuova Jaguar sarebbe un’evoluzione della monoposto del 2003 con un musetto tradizionale. Diverso, per intenderci, da quello “a tricheco” della Williams...
(fonte: Virgilio sport)
Saranno presto disponibili ulteriori aggiornamenti sulle monoposto e descrizioni con immagini delle future auto, nel frattempo potete già commentare la piega che sta prendendo la Formula 1. Per ulteriori informazioni consultare la guida in linea di Windows.
Altre foto:
L'inedita B.A.R. 2004 color carbonio (insomma, ancora da verniciare):
La nuova Jordan col suo nuovo pilota:
L'F2003-GA con qualche modifica nel retrotreno:
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