Stadi Sicuri. Cosa manca?

[Dewyz81]

in 10 anni l'inghilterra ha radicalmente cambiato il calcio, dalla fama di tifosi estremisti sempre pronti a far rissa, ora gli stadi inglesi sono addirittura privi di barriere e allo stadio ci accedono tranquillamente anche le famiglie con i bambini.

che cosa serve al calcio italiano per ottenere risultati simili? La federazione calcio dice che si sta muovendo in questo senso per aumentare la sicurezza negli stadi italiani ma secondo me qualcosa non torna... non dovremmo abbattere le barriere anzichè farle più alte?

[Lorenzo GOV]

Innazitutto manca la cultura sportiva, almeno in gran parte delle piazze: e dicendo questo, penso ad Udine dove le barriere sono state tolte proprio per la collaborazione dei tifosi. Finchè il tifoso entrerà allo stadio solo per aizzare la curva avversaria e trovare una rissa fuori dallo stadio, allora ne passerà di tmepo prima di avere stadi sicuri. In inghilterra non ci sono mai cori contro la squadra avversaria, ma sempre per la prorpia squadra.

[Dewyz81]

nel comune della mia città ho proposto di far trattare a scuola tematiche di cultura sportiva ed educazione al tifo... è al vaglio della giunta comunale.. ho tratto spunto da un articolo inglese che spiega che questo risultato è frutto anche di questo genere di attività fin dalle scuole primarie

[Naoto]

Innazitutto manca la cultura sportiva

La risposta giusta è questa.
E allargo il discorso allo sport "calcio" a qualsiasi livello e qualsiasi categoria.
Bisogna educare i bambini allo sport, non alla vittoria e allo scontro con i rivali.
Mi è capitato di assistere a partite di bambini sugli 8 anni. Ebbene anche a quel livello (dove praticamente le partite sono tutte amichevoli, non c'è arbitro ufficiale, non c'è risultato, ecc.ecc.), potete assistere a genitori\tifosi che insultano l'avversario, allenatori imbecilli che vogliono vincere con qualsiasi mezzo (quello di far giocare bambini non in età perchè più grandi per la categoria è il più diffuso), bambini maleducati (o educati dai genitori ignoranti di cui sopra) che prendono in giro l'avversario.
Nel calcio manca il fair play a tutti i livelli.

Poi si può parlare del problema inciviltà, del fatto che stimati professionisti la domenica diventino belve e sfoghino le proprie frustrazioni con atti violenti e\o maleducati e\o incivili ecc.ecc. Ma c'è anche un discorso che coinvolge direttamente le società sportive, le quali spalleggiano sottobanco alcuni gruppi di ultras. Anche qui bisognerebbe intervenire pesantemente. In sostanza, purtroppo, non ci si deve meravigliare se uno preferisce guardarsi le partite a casa.

[Dewyz81]

a me piacerebbe portare la mia bimba a vedere una partita ma cosi' non è fattibile

[Lorenzo GOV]

E' meglio che la porti al parco: lo stadio è luogo di contesa di pseudoschieramenti semiarmati.

[greatfede]

La risposta giusta è questa.
E allargo il discorso allo sport "calcio" a qualsiasi livello e qualsiasi categoria.
Bisogna educare i bambini allo sport, non alla vittoria e allo scontro con i rivali.
Mi è capitato di assistere a partite di bambini sugli 8 anni. Ebbene anche a quel livello (dove praticamente le partite sono tutte amichevoli, non c'è arbitro ufficiale, non c'è risultato, ecc.ecc.), potete assistere a genitori\tifosi che insultano l'avversario, allenatori imbecilli che vogliono vincere con qualsiasi mezzo (quello di far giocare bambini non in età perchè più grandi per la categoria è il più diffuso), bambini maleducati (o educati dai genitori ignoranti di cui sopra) che prendono in giro l'avversario.
Nel calcio manca il fair play a tutti i livelli.

Poi si può parlare del problema inciviltà, del fatto che stimati professionisti la domenica diventino belve e sfoghino le proprie frustrazioni con atti violenti e\o maleducati e\o incivili ecc.ecc. Ma c'è anche un discorso che coinvolge direttamente le società sportive, le quali spalleggiano sottobanco alcuni gruppi di ultras. Anche qui bisognerebbe intervenire pesantemente. In sostanza, purtroppo, non ci si deve meravigliare se uno preferisce guardarsi le partite a casa.

purtroppo io ci vivo in quest'ambiente,ho 14 anni e amo il calcio al quale gioco da quando sono bambino,se devo dire che se tu vedi robe da matti nelle amichevoli di bambini di 8 anni ti posso dire cosa vedo io in campionati cittadini,robe da matti:
Genitori gasati dai propri figli insultare gli arbitri,vedo le distinte avversarie piene di ragazzi piu grandi di un anno e vedo allenatori fuori di testa,bestemmiare per un gol subito davanti a dei ragazzi.
Ma ora vorrei raccontarvi un caso di quest'anno,una cosa scandalosa:
in una partita molto appassionante 2 a 1 per i nostri avversari quasi allo scadere del tempo dopo un calcio d'angolo su spazzata ricevo palla,la passo a un mio compagno e ricevo una falciata tremenda da un avversario,sbatto per terra la testa ma niente l'arbitro non fischia,vantaggio.
il mio compagno che non aveva visto l'azione va avanti riceve anche lui un fallaccio e va a terra con un urlo atroce,l'arbiro non fischia voleva andare avanti ancora con il vantaggio,a quel punto il mio mister urla di tutto all'arbitro per fermare l'azione,il mister dell'altra squadra(che nessuno aveva interpellato) dice in maniera menefreghista:"ma sono ragazzi"
il mio mister su quella frase è andato in bestia:"ma proprio perchè sono ragazzi!Cosa vuoi mandarli al macello?Faccia di merda!"
il mio mister è stato espulso ma noi della squadra l'abbiamo tutti applaudito.
NO,i muri dovranno rimanere ancora per tanto tempo...

PS:il mio compagno da quel fallo si è fratturato il perone e non ha giocato per due mesi.

[johnny depp]

ho letto che per migliorare il calcio in Italia (perchè pian piano stiamo diventando uno dei peggiori in europa) hanno ingaggiato una famosa agenzia che risolve problemi commerciali. i primi punti che hanno posto di correggere oltre a tutto quello che avete detto riguardante gli stadi e alla sportività, uno da non sottovalutare è il fisco. l'Italia è il paese in europa che ha il fisco più alto e questo comporta tantissimi disguidi nelle società e nei calciatori, migliorando anche questo punto (insieme agli altri) hanno promesso che nel 2012 il calcio italiano arriverà ai livelli di quello inglese...speriamo bene!!!

[Lorenzo GOV]

Chi riporta questa notizia e chi sono i soggetti?

[Red]

In Italia non c'è cultura sportiva, mi sono pure stancato di ripeterlo. Situazioni come quella raccontate da fede le ho viste pure io, tralasciando il fattore pubblico su cui c'è da vergognarsi.

Per quanto riguarda gli ultras, cioè quei mestieranti del tifo e del teppismo ringalluzziti dall'ebbrezza del branco, negli stadi non devono portare niente di niente, come ormai si fa negli altri campionati maggiori europei. Delle coreografie me ne sbatto, lo spettacolo per cui pago il biglietto deve essere quello offerto dai 22 giocatori in campo, della cornice mi importa una sega, specie se la fa un gruppo in cui viene tollerata gente che sarebbe da spedire in galera su due piedi e in cui l'insulto vile (come quello generico "figlio di p...") è la norma. Questo per riassumere, visto che pure sugli ultras ho scritto pure troppo.

Sugli stadi ormai obsoleti, su cui pesa anche lo scempio fatto per Italia 90, stendo un velo pietoso.

Per quanto riguarda il discorso pecuniario, lascerei perdere il fisco (tralasciando che la tassazione è troppo elevata, s&#236 e mi concentrei su un paio di dati.
Il primo è l'attendance, il numero degli spettatori nei vari campionati: http://en.wikipedia.org/wiki/List_of...Outdoor_sports

Come si vede, noi come numero di spettatori siamo messi peggio della serie B inglese. Non va molto meglio nella media di spettatori a partita, dietro a Premier League e Liga, con la Bundesliga che fa addirittura quasi il doppio di noi. Il dato di quest'anno vede un lieve aumento degli spettatori in serie A, ma rimaniamo molto dietro agli altri maggiori campionati.
Sono andato a rivedermi sui vecchi almanacchi di 10-15 i dati sul numero di presenze sugli spalti, per leggere che si arrivava anche ad 11 milioni di presenze annuali, contro gli attuali 9,5 circa. Con tutto che era un campionato a 18 squadre invece che 20. Pay-tv? Le hanno avute anche gli altri campionati, e non mi risulta che lì l'attendance, media o globale, sia calata di molto. E anche se fosse, una parte molto consistente la giocherebbe comunque l'incapacità di sapersi rinnovare, in uno sport dove il business nell'ultimo decennio si è moltiplicato, come dicevo anche nell'altro thread.

Il secondo sono i profitti dei club europei: http://www.calcioblog.it/post/8130/r...a-nella-top-20

Il nostro club più ricco è lontanissimo dall'equivalente spagnolo, da quello inglese, e da quello tedesco (!). Nel parere lì esposto riportato da uno del settore, le soluzioni sarebbero la solite: stadi di proprietà, maggior sfruttamento del merchandising e riduzione degli ingaggi. Tre punti nel quale non brilliamo, specie il primo che si ricollega anche alla questione sicurezza. Va da sè che certi ingaggi nostrani diventano stratosferici se rapportati ai profitti. Ma vabbè, tanto per la maggior parte dei presidenti nostrani il club è un giocattolo, non quello che è davvero, cioè una vera e propria impresa. Che piaccia o meno ai romantici (?) del calcio.

[Hal996]

Lavori urgenti da fare allo stadio San Paolo

Prima i bulloni, tutti da controllare e nel caso peggiore, da sostituire. Poi le mattonelle dei bagni, gli spogliatoi periodicamente allagati, la copertura colabrodo. E ora è la volta del primo anello che ospita gli spettatoridello stadio San Paolo di Fuorigrotta. Già perché lo spazio che ospita circa 20mila tifosi del Napoli potrebbe chiuderei battenti per molto tempo. O almeno per il periodo necessario ad urgenti lavori di ristrutturazione.

Era scoppiato qualche giorno fa a Palazzo SanGiacomo, ma rendere pubblico il problema ci ha pensato RaffaeleAmbrosino, consigliere comunale del centrodestra: «Il processo di carbonatazione del calcestruzzo di alcune strutture dell'impianto sta determinando la corrosione delle armature che a sua volta causa il distaccodi parti di cemento e intonaco pericoloso per l' incolumità degli spettatori».

In soldoni: il cemento utilizzato per alcunestrutture è arrivato al capolinea, alla data di scadenza. Urge una cura d'urto. «Sarebbe unvero disastro - commenta l'esponente PdL - inibire altri 20mila posti riducendo la capacità totale ad appena 40milaunità dopo la già pesante limitazione imposta dalla nota vicenda della chiusura del terzo anello». Insomma, una bellagatta da pelare: nei soli primi 6 mesi del 2009 la gestione dell'impianto è costata centinaia di migliaia di euro.

A febbraio 53mila euro per tappare voragini formatisi in vari settori dello stadio nello stesso mese altri 31mila euro per spicconare alcuni elementi della cosiddetta "veletta" ovvero l'ultimo anello. Infine, ad aprile altri quattrini per acquistare i nuovi boiler necessari all'impianto termico. E per tutta risposta la società Calcio Napoli di Aurelio De Laurentiis, concessionaria dell'impianto di Fuorigrotta quest'anno scade la concessione, che sarà tacitamente rinnovataper altri 5 anni non ha nemmeno installato i maxischermi panoramici promessi.

Alfredo Ponticelli, assessore comunaleallo Sport, replica ad Ambrosino: «I lavori del primo anello saranno effettuati entro le prime partite di campionato». Ovvero: per la Coppa Italia ad agosto il primo anello sarà off-limits e forse anche per il primo match di campionato incasa. L'assessore allo Sport rincara la dose: «Ancora una volta sarà trovata la soluzione per rendere agibile il San Paolo anche se con notevoli costi per l'Amministrazione». Schierato contro il centrodestra anche il consigliere del Pd, Diego Venanzoni: «Si tratta di un allarme ingiustificato». Non restache attendere la prima partita in casa degli azzurri. Il Napoli.


Materialmente c'è sempre chi sta peggio e di questo è solo colpa degli utras della mia citta (Napoli).
Su questo mi pono una domanda: Ma dopo che gli Ultras Hanno fatto questo, che cosa ottengono?

[Red]

Il San Paolo è uno di quegli stadi ristrutturati per Italia90, di quelli che ogni 2 per 3 vanno ristrutturati perchè cadono a pezzi.
In Germania per i mondiali 2006 praticamente rifecero tutti gli stadi, che ora sono tra i più moderni e tra i più sicuri d'Europa, ed il risultato sta nella migliore attendance per un campionato di calcio.
Tanto per fare un confronto tra una nazione famosa per la sua macchina organizzativa, e una in cui l'organizzazione di quasi ogni cosa è da sempre demenziale.

[LiquidSnake]

manca più forze dell'ordine,più blindatura e più cattiveria d'apparte dei cellerini!!!

[sonny_noone]

Risposta facile: mancano la giustizia, le strutture e la cultura. In ordine di difficoltà, dalla più semplice da ottenere (per modo di dire; se facessero fare le leggi ad una capra forse verrebbero meglio) a quella che neanche se ci si mettono per cent'anni riusciranno mai a cambiare. Purtroppo ognuna è concatenata all'altra: è inutile fare nuove strutture per poi ritrovarsele sfasciate dopo un paio di partite. Ed è inutile tentare di costruire una cultura in un paese che non ha gli strumenti penali per far rispettare la legge, che non è una brutta parola ma lo è diventata, specie per i poveracci che non hanno santi in paradiso (parlamentare).
Ma meglio non divagare, o mi incazzo inutilmente.

manca più forze dell'ordine,più blindatura e più cattiveria d'apparte dei cellerini!!!

Qualcuno tiri una copia di A.C.A.B. di Bonini a questo pover'uomo che non sa ciò che dice.

[House]

manca che i tifosi devono darsi una calmata e non comportarsi come i vandali