Eddy Merckx.
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Il miglior sportivo di sempre
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Visto che di là ho parlato di Agostini e che per me Rossi non è forse neppure il migliore motociclista italiano di sempre (figuriamoci il migliore sportivo di sempre, forse per chi segue gli sport da 2 anni, e manco...) vediamo di mettere i risultati di Agostini e come li ha conseguiti. In breve:
- 311 vittorie, di cui 123 (o 122 a seconda se si considera la 750 come una classe del motomondiale al pari delle altre) nel motomondiale. Le 68 vittorie in 500 sono state conseguite correndo all'incirca una trentina di gare in meno di quante ne ha dovute correre Rossi per vincerne sempre 68, visto che il calendario odierno consiste in molte più gare. All'epoca tra l'altro c'era il divieto per i motociclisti di correre prima dei diciotto anni, quindi Agostini avrebbe potuto fare anche di meglio... e il tutto in un'epoca in cui succedeva molto più spesso di adesso di avere un guasto meccanico mentre si era in testa.
311 vittorie poi su qualsiasi condizione, non solo pista, ma anche strada (quando pioveva il fondo stradale diventava simile al ghiaccio... e Agostini sul bagnato vinceva praticamente sempre) e ovali. Le vittorie poi comprendevano anche quelle nel terribile circuito del Tourist Trophy (Agostini è il pilota straniero con più vittorie lì e quella della 200 miglia di Daytona in cui Agostini battè quasi tutti i migliori piloti dell'epoca successiva a lui come Kenny Roberts e Barry Sheene, con una moto provata pochissimo.
- 15 campionati mondiali, la maggior parte dei quali senza storia, ma il resto vinti contro i migliori piloti di una epoca fatta di titani. Agostini ha battuto per due volte nella 500 il suo amico-rivale Mike Hailwood, considerato dagli addetti ai lavori come il più veloce motociclista di tutti i tempi. Il duello prolungato tra i due nel 1967 viene considerato (sempre dagli addetti ai lavori) come il miglior campionato di sempre e la gara del Tourist Trophy la miglior gara di sempre, in ambito motociclistico.
Nel 1972, con una moto vecchissima, Agostini dopo un inizio incerto stracciò Saarinen, Pasolini e Read (ovvero i tre rivali più forti dell'epoca) in 350. Nelle 4 stagioni precedenti Agostini corse in due categorie diverse contemporaneamente senza perdere una sola gara. Il dominio finì solo perchè la nuova gestione della MV Agusta gli preferì Read (altro pilota fortissimo ma che in 500 non aveva ancora dimostrato niente), visto che Agostini era ormai diventato un mito. Agostini è anche l'unico pilota ad avere vinto il campionato con una 500 4 tempi ed una 500 2 tempi, e l'unico pilota ad avere vinto campionati mondiali della 500/MotoGp sia con una casa italiana che con una giapponese.
- In più Agostini è stato un tipo di pilota molto avanti ai suoi tempi. Oggi, per vantare un pilota qualsiasi si dice che appena scende dal mezzo ti ricopre di dati, Agostini questo lo faceva più di 40 anni fa, quando in F1 quasi tutti i piloti non ti sapevano neanche dire perchè la macchina aveva sovrasterzo. Nel motociclismo poi, per vedere piloti abili nel setup della moto e con una discreta preparazione fisica, piloti insomma simili a lui si dovettero aspettare diversi anni dopo il suo ritiro. E come uomo di sport era completamente diverso da quello che va per la maggiore oggi: di diversi piloti con cui rivaleggiava in pista era amico fuori, e neanche c'è da dimenticare il suo primo trionfo, quando il pubblico di Monza se lo portò in spalla verso il podio (oggi il massimo che vedi in Italia sono i deficienti del Mugello).
Anche dal punto di vista della sicurezza, fu il primo pilota importante nel motociclismo a dare il via ad iniziative clamorose, non partecipando in circuiti pericolosi nonostante avrebbe potuto ottenere punti preziosi per il campionato, con il risultato che in molti di questi circuiti non si corse più appena qualche anno dopo.
- Ancora, Agostini dette una rilevanza mediatica che il motociclismo non aveva mai avuto. Era una vera e propria star, anche più di Rossi oggi ed aveva guadagni da capogiro per l'epoca e per un circo che non usciva quasi mai dall'Europa.
Davanti a questo penso che anche uno come Valentino Rossi ne esca completamente ridimensionato.
Rossi solo negli ultimi anni sta cominciando ad avere rivali al suo livello (e li batte più che per esperienza che per altro...), visto che tra Biaggi (1971) e Stoner (1985) ci sono stati ben 14 anni di vuoto generazionale (a parte lui, ovviamente, e nonostante questo ha perso da uno come Hayden...). Per il resto, 6 mondiali (su 8)li ha vinti o in condizioni di imbarazzante superiorità tecnica o contro nessuno. Credo non sia esistito prima di lui un pilota così favorito da chiunque, gommisti e organizzatori di eventi compresi. Di fatto, oggi, il motomondiale è un one-man show, basti vedere nel 2008 come Stoner veniva azzannato da chiunque perchè si permetteva di battere Rossi, ultima la boiata astrale del condizionamento psicologico.
Fuori dal motomondiale che ha vinto, in moto? Un monomarca che è quasi una leggenda nera e una gara endurance in cui a Barros fecero fare una sosta esageratamente lunga, perchè lui è Valentino Rossi. Quando gli chiesero se avesse intenzione un giorno di correre sull'isola di Man Rossi fu lapidario: "Non voglio morire"... e di fare 2 categorie in un anno, come Agostini? Non se ne parla neanche...
Nel motociclismo a parte le risse mediatiche e le scenette ridicole in sala stampa e dopo qualsiasi vittoria non ha portato niente di rivoluzionario, e a parte il suo clone in 250 ed Edwards non ha neppure amici nel circus, li ha persi tutti con il passare degli anni (vedi il rapporto con Melandri). Il suo team (ovviamente tutto per lui, sin dalla 500) era il migliore prima ed è il migliore anche adesso, ed è stato sempre quello, mentre uno come Agostini passando in Yamaha passò letteralmente dal giorno alla notte.
Come sportivo soltanto adesso, a 30 anni, sta cercando di farsi una facciata (per poi insinuare delle vere e proprie stronzate tramite i media, come ha sempre fatto) di sportività. E forse, se non fosse per vicende extrasportive, non cercherebbe neppure di farsela.
Per quanto mi riguarda, se proprio vogliamo paragonare i due o dire che Rossi è il più grande di sempre, non c'è proprio storia.
Ps: oddio che papiro che ho scritto spero almeno sia servito a qualcosaLast edited by Red; 24 October 2009, 16:00.
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Originariamente Scritto da Lorenzo GOV Visualizza Messaggio
Ricoatevi però che Owens stava in una panca diversa rispetto ai bianchi...nei liberi stati uniti d'america.
Come sportivo del secolo io dico Alì anche se io ho un debole per Giacinto Facchetti e Matthias SindelarOriginariamente Scritto da GiovanniAuditore ironicola grafica è l'ultima cosa che guardo in un videogame, se ho un computer di ultimissima generazione è perché voglio giocare fluido a diablo1.
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Originariamente Scritto da Lorenzo GOV Visualizza MessaggioLast edited by Dragonflatxx; 04 November 2009, 18:01.
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