Si parte .
Dopo i primi due giorni di test a Sepang, ritroviamo i meravigliosi protagonisti del campionato conclusosi con la scivolata di Phillip Island.
E', infatti, sempre nel segno della loro rivalità che prende il via la stagione 2013.
Otto millesimi il primo giorno, 19 il secondo.
Pedrosa davanti e Lorenzo a rampargli sul codone.
Grandissimo debutto per Marquez, che va addirittura oltre le aspettative, prima fotocopiando il giro più veloce della coppia "mondiale", e successivamente proiettandosi già sul passo gara, dando dimostrazione di grande saggezza tattica.
Stoner aveva dichiarato che lo spagnolo sarebbe stato il suo erede. A questo punto, verrebbe proprio da credergli...
Debutto indubbiamente positivo anche per Rossi, che, pur accusando un distacco vicino al mezzo secondo da Pedrosa, ha ritrovato immediatamente le sensazioni positive degli anni migliori. Il pesarese ha subito rimarcato quanto sia alto attualmente il livello dei top riders, confidando però di avvicinarlo progressivamente fino alla Prima di Losail (7 aprile).
Se non altro, abbiamo avuto conferma dell'involuzione Ducati, con Dovizioso e Hayden che hanno annaspato costantemente nelle retrovie. Il campione del mondo 2006 ha dichiarato "E' frustante ma siamo peggio dell’anno scorso e non abbiamo nulla da provare", gettando, semmai ve ne fosse ancora bisogno, ulteriori ombre su un progetto tecnico che non sembra avere più molto da dire.
Dopo i primi due giorni di test a Sepang, ritroviamo i meravigliosi protagonisti del campionato conclusosi con la scivolata di Phillip Island.
E', infatti, sempre nel segno della loro rivalità che prende il via la stagione 2013.
Otto millesimi il primo giorno, 19 il secondo.
Pedrosa davanti e Lorenzo a rampargli sul codone.
Grandissimo debutto per Marquez, che va addirittura oltre le aspettative, prima fotocopiando il giro più veloce della coppia "mondiale", e successivamente proiettandosi già sul passo gara, dando dimostrazione di grande saggezza tattica.
Stoner aveva dichiarato che lo spagnolo sarebbe stato il suo erede. A questo punto, verrebbe proprio da credergli...
Debutto indubbiamente positivo anche per Rossi, che, pur accusando un distacco vicino al mezzo secondo da Pedrosa, ha ritrovato immediatamente le sensazioni positive degli anni migliori. Il pesarese ha subito rimarcato quanto sia alto attualmente il livello dei top riders, confidando però di avvicinarlo progressivamente fino alla Prima di Losail (7 aprile).
Se non altro, abbiamo avuto conferma dell'involuzione Ducati, con Dovizioso e Hayden che hanno annaspato costantemente nelle retrovie. Il campione del mondo 2006 ha dichiarato "E' frustante ma siamo peggio dell’anno scorso e non abbiamo nulla da provare", gettando, semmai ve ne fosse ancora bisogno, ulteriori ombre su un progetto tecnico che non sembra avere più molto da dire.
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