…ovvero cronaca di un pomeriggio di discussione con Ieyasu.
Stavo giusto parlando con Ieyasu sulla presunta inefficacia del messaggio dello spot Microsoft quando d’improvviso ho capito l’ironia piuttosto celata (almeno al sottoscritto), nei trenta secondi di spot. Confrontando col il grande Ieya le nostre impressioni, ecco cos’è venuto fuori.
Andiamo con ordine e descriviamo lo spot:
Un ragazzino del tutto normale sta camminando in una strada, anch’essa normale. Sta parlando tranquillamente con il suo cellulare quando vede una spada conficcata nel marciapiede. La toglie e dalla strada accanto sente un rumore…..
Passa nell’altra strada ed è il finimondo, dove un esercito feudale nipponico sta saccheggiando tutto il saccheggiabile e sta tentando l’assalto ad un palazzo. Il ragazzetto con la spada guarda un po’ e poi accende un autoradio e succede il finimondo. I feudo-Jappo si girano e comandati “a bacchetta”, lanciano sullo sventurato un oceano di frecce. Lui si ripara dietro uno scudo senza troppi problemi. D’un tratto arriva una specie di ruggito, al che i feudo-jappo se la danno a gambe, mentre il ragazzetto per nulla impaurito si dirige verso la fonte del rumore. E cosa scopre? Un enorme mostro solitario che rimira il danno appena creato. Ha distrutto un camion per i gelati e sta rimestando il dito nel gelato rimasto. Appena il ragazzetto si avvicina e calpesta un cono, il mostro lo afferra e gli ruggisce in faccia. Il ragazzetto, per nulla impaurito risponde al ruggito, creando non poca sorpresa nel mostro.
Rilettura un chiave Lord-Ieyasu:
Il giovane è ovviamente la MS che sta camminando per la sua strada. Parla al cellulare ed è perfettamente “integrata” al contesto tecnologico. Poi trova la spada nella roccia-marciapiede. Ovvero il mercato dei videogames. La prende e si scatena il finimondo. I feudo-Jappi rappresentano Nintendo, da sempre ancorata nella sua posizione “storica”. Il comandante dei soldati comanda il lancio delle frecce come farebbe con un pennino-DS o un telecomando-Revolution. Quindi Nintendo assalta Microsoft che però si difende tranquillamente e respinge l’assalto. Non appena si sente il ruggito del gigante (Sony), Nintendo fugge via, impaurita. Ma non Microsoft che, anzi, si dirige verso il mostro. Il camion dei gelati che sta ai piedi del mostro rappresenta il mercato dei videogames che ha distrutto e sta rimestando quel poco che ne è rimasto. Il giovane si avvicina e non appena “insidia” quel poco che è rimasto (calpestando il cono gelato), Sony lo afferra e tenta di impaurirlo con un ruggito potentissimo. Il giovane non solo non rimane impressionato ma, anzi, risponde da par suo. Facendo rimanere di sasso il mostro-Sony.
Ecco…..riassumendo il tutto in una frase storica di Ieyasu che da adesso farà parte della mia segnature: “Questa è la madre di tutte le seghe mentali”.
Voi cosa ne dite…regge?
Stavo giusto parlando con Ieyasu sulla presunta inefficacia del messaggio dello spot Microsoft quando d’improvviso ho capito l’ironia piuttosto celata (almeno al sottoscritto), nei trenta secondi di spot. Confrontando col il grande Ieya le nostre impressioni, ecco cos’è venuto fuori.
Andiamo con ordine e descriviamo lo spot:
Un ragazzino del tutto normale sta camminando in una strada, anch’essa normale. Sta parlando tranquillamente con il suo cellulare quando vede una spada conficcata nel marciapiede. La toglie e dalla strada accanto sente un rumore…..
Passa nell’altra strada ed è il finimondo, dove un esercito feudale nipponico sta saccheggiando tutto il saccheggiabile e sta tentando l’assalto ad un palazzo. Il ragazzetto con la spada guarda un po’ e poi accende un autoradio e succede il finimondo. I feudo-Jappo si girano e comandati “a bacchetta”, lanciano sullo sventurato un oceano di frecce. Lui si ripara dietro uno scudo senza troppi problemi. D’un tratto arriva una specie di ruggito, al che i feudo-jappo se la danno a gambe, mentre il ragazzetto per nulla impaurito si dirige verso la fonte del rumore. E cosa scopre? Un enorme mostro solitario che rimira il danno appena creato. Ha distrutto un camion per i gelati e sta rimestando il dito nel gelato rimasto. Appena il ragazzetto si avvicina e calpesta un cono, il mostro lo afferra e gli ruggisce in faccia. Il ragazzetto, per nulla impaurito risponde al ruggito, creando non poca sorpresa nel mostro.
Rilettura un chiave Lord-Ieyasu:
Il giovane è ovviamente la MS che sta camminando per la sua strada. Parla al cellulare ed è perfettamente “integrata” al contesto tecnologico. Poi trova la spada nella roccia-marciapiede. Ovvero il mercato dei videogames. La prende e si scatena il finimondo. I feudo-Jappi rappresentano Nintendo, da sempre ancorata nella sua posizione “storica”. Il comandante dei soldati comanda il lancio delle frecce come farebbe con un pennino-DS o un telecomando-Revolution. Quindi Nintendo assalta Microsoft che però si difende tranquillamente e respinge l’assalto. Non appena si sente il ruggito del gigante (Sony), Nintendo fugge via, impaurita. Ma non Microsoft che, anzi, si dirige verso il mostro. Il camion dei gelati che sta ai piedi del mostro rappresenta il mercato dei videogames che ha distrutto e sta rimestando quel poco che ne è rimasto. Il giovane si avvicina e non appena “insidia” quel poco che è rimasto (calpestando il cono gelato), Sony lo afferra e tenta di impaurirlo con un ruggito potentissimo. Il giovane non solo non rimane impressionato ma, anzi, risponde da par suo. Facendo rimanere di sasso il mostro-Sony.
Ecco…..riassumendo il tutto in una frase storica di Ieyasu che da adesso farà parte della mia segnature: “Questa è la madre di tutte le seghe mentali”.
Voi cosa ne dite…regge?
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