il sistema pegi

[Equalizer]

siete d'accordo e/o seguite il sistema pegi?
motivate anche le risposte
io personalmente non lo seguo perchè io non mi faccio condizionare dai giochi...però ci potrebbe essere qualcuno che magari viene condizionato...

[Mr bix]

C'è un sondaggio anche sul sito, e devo dire che è piuttosto sconfortante. Personalmente non guardo quasi mai le informative PEGI, più che altro perchè l'età che ho mi consente di non avere problemi sotto questo punto di vista. Le cose cambiano invece radicalmente quando mi trovo ad acquistare giochi per mio nipotino di dieci anni: difficilmente compro qualcosa senza gettarci un occhio, e questo nonostante lavori nel campo già da qualche tempo.

[Equalizer]

C'è un sondaggio anche sul sito, e devo dire che è piuttosto sconfortante. Personalmente non guardo quasi mai le informative PEGI, più che altro perchè l'età che ho mi consente di non avere problemi sotto questo punto di vista. Le cose cambiano invece radicalmente quando mi trovo ad acquistare giochi per mio nipotino di dieci anni: difficilmente compro qualcosa senza gettarci un occhio, e questo nonostante lavori nel campo già da qualche tempo.

bè,anche quello è giusto,bisogna guardare sempre i contenuti

[Tatsumaki]

come bizio: avendo superato da un pezzo il fatidici 18 anni, legalmente sono autorizzato a comprare ciò che mi pare. Se però devo consigliare un gioco a un ragazzino, prima mi premunisco che l'età consigliata si assicurata.

[El Fundo]

un occhio ce lo metto, ma in casa giochiamo solo io e la mia metà, entrambi maggiorenni.

[Pennaz91]

Ritengo informino discretamente bene il videogiocatore sul contenuto del gioco. Se poi chi lo utilizza e sotto l'età minima (come nel mio caso) consentita ma ritiene di poter giocare a un gioco anche " molto forte" sotto ogni punto di vista la scelta è sua. E' comunque sempre meglio dare un'occhiatina alle queste informazioni (che siano PEGI o qualunque altro).

[Incubus]

Personalmente non seguo il PEGI M ritengo che sia importante peri genitori riconoscere i Videogiochi adatti ai figli

[rintintin]

Secondo me il PEGI è molto poco utile, non lo praticamente mai guardato in vita mia, concordo con il fatto che ci vuole un sistema che informi l età consigliata al cliente però seguendo alla lettera il PEGI gli unici giochi a cui potrebbe giocare un ragazzo di 14-15 anni sarebbero strategici, gestionali e poco altro... e un ragazzo a quell' età non sarà grande però non è nemmeno stupido e giocare solamente a quei giochi potrebbe annoiarlo. Personalmente preferisco per esempio che negli sparatutto prima di entrare nel gioco si possa scegliere il quantitativo di sangue o scene brutali che il gioco ci consente di vedere in maniera che uno puo sceglierle o abolirle del tutto. Poi a questo sistema aggiungerei una protezione con password delle impostazioni in modo che i genitori possono essere sicuri che i loro figli non vadano a mettere le mani su suddette impostazioni. Secondo me un sistema di questo tipo puo essere molto più utile del PEGI!

[Pennaz91]

preferisco per esempio che negli sparatutto prima di entrare nel gioco si possa scegliere il quantitativo di sangue o scene brutali che il gioco ci consente di vedere in maniera che uno puo sceglierle o abolirle del tutto. Poi a questo sistema aggiungerei una protezione con password delle impostazioni in modo che i genitori possono essere sicuri che i loro figli non vadano a mettere le mani su suddette impostazioni. Secondo me un sistema di questo tipo puo essere molto più utile del PEGI!

Sono d'accordissimo sull'idea di poter regolare il quantitativo di violenza! Ma l'idea della password un po' forzata. Non sarebbe corretto impedire ha qualcuno di regolarsi le proprie impostanzioni in un gioco, (se scoprissi che qualcuno mi ha alterato le impostazioni e bloccate con password gliene direi d'ogni!). Diciamo che se un genitore non vuole che il suo tenero fantolo osservi scene troppo violente, invece di censurarle con sistemi assurdi (un po' subdoli.. ^^') fa prima a leggere gli avvisi PEGI e a non comprarglielo!

[Equalizer]

Sono d'accordissimo sull'idea di poter regolare il quantitativo di violenza! Ma l'idea della password un po' forzata. Non sarebbe corretto impedire ha qualcuno di regolarsi le proprie impostanzioni in un gioco, (se scoprissi che qualcuno mi ha alterato le impostazioni e bloccate con password gliene direi d'ogni!). Diciamo che se un genitore non vuole che il suo tenero fantolo osservi scene troppo violente, invece di censurarle con sistemi assurdi (un po' subdoli.. ^^') fa prima a leggere gli avvisi PEGI e a non comprarglielo!

sarebbe un'ottima idea.

[Tatsumaki]

non metterei mai una protezione password in un prodotto in cui i giovani sono molto più ferrati degli adulti. Un ragazzo di 14-15 anni è mediamente più bravo ad eludere una protezione di quanto un genitore di 40-45 sia bravo ad applicarla...

[rintintin]

Sono d'accordissimo sull'idea di poter regolare il quantitativo di violenza! Ma l'idea della password un po' forzata. Non sarebbe corretto impedire ha qualcuno di regolarsi le proprie impostanzioni in un gioco, (se scoprissi che qualcuno mi ha alterato le impostazioni e bloccate con password gliene direi d'ogni!). Diciamo che se un genitore non vuole che il suo tenero fantolo osservi scene troppo violente, invece di censurarle con sistemi assurdi (un po' subdoli.. ^^') fa prima a leggere gli avvisi PEGI e a non comprarglielo!

io non sono d'accordo prendiamo un gioco come gears of war che di sangue ce ne a palate, un ragazzo lo aspetta con impazienza ma i suoi non glielo compano per via del PEGI che indica un età superiore, se invece ci fossero le imposazioni di limitazioni del sangue e scene cruente il ragazzo non potra vedere il sangue ma sarà comunque più contento rispetto al fatto che non gli avessero comprato il gioco...molto più contento a mio avviso!

non metterei mai una protezione password in un prodotto in cui i giovani sono molto più ferrati degli adulti. Un ragazzo di 14-15 anni è mediamente più bravo ad eludere una protezione di quanto un genitore di 40-45 sia bravo ad applicarla...

Su questo hai ragione ma comunque ho solo buttato li un idea che dovrebbe essere approfondita, secondo me i ragazzi di quell eta in grado di modificare le impostazioni sono molto meno della metà rispetto a quelli che invece non sono in grado, io per esempio ne metterei una il cui unico modo di toglierla o e conoscere la password stessa o disinstallare il gioco, se le software house si impegnano su questo punto forse qualcosa di buono ne esce e non credo che un ragazzo ogni volta solo perche vuole vedere il sangue disinstalli il gioco...la mia cmq era solo un idea

[Tatsumaki]

Il problema è di altro genere: ci sono genitori che proprio non sono in grado di inserire una simile protezione. E non ditemi "cosa ci vuole, c'è solo da inserire una password": conosco genitori che non sanno neanche tenere in mano un mouse, che non capiscono la differenza tra Click e DoppioClick, che pensano che "risoluzione grafica" sia una mozione dell'ONU sui problemi dei disegnatori e che ROM, anche se scritto tutto maiuscolo, sia uno zingaro a cui bisogna negare l'elemosina per partito preso.
Viceversa, conosco ragazzini di 11 anni che sarebbero in grado di entrare nel computer dell'ONU e proporre loro la mozione succitata.

---certo, sto parlando per iperboli, non tutti i genitori sono totalmente impediti di fronte ad un computer, né tutti i ragazzini sono futuri nobel per l'informatica (ma essite il nobel per l'informatica? no? e non sarebbe ora di istituirlo?), ma il problema è che molto -TROPPO- spesso, i ragazzini sono lasciati da soli davanti ai videogiochi. Torniamo all'annosa questione "i genitori non devono vietare i giochi ai loro figli: devono giocare insieme a loro"

il resto è silenzio.

[nicknotappo]

Il problema è di altro genere: ci sono genitori che proprio non sono in grado di inserire una simile protezione. E non ditemi "cosa ci vuole, c'è solo da inserire una password": conosco genitori che non sanno neanche tenere in mano un mouse, che non capiscono la differenza tra Click e DoppioClick, che pensano che "risoluzione grafica" sia una mozione dell'ONU sui problemi dei disegnatori e che ROM, anche se scritto tutto maiuscolo, sia uno zingaro a cui bisogna negare l'elemosina per partito preso.
Viceversa, conosco ragazzini di 11 anni che sarebbero in grado di entrare nel computer dell'ONU e proporre loro la mozione succitata.

---certo, sto parlando per iperboli, non tutti i genitori sono totalmente impediti di fronte ad un computer, né tutti i ragazzini sono futuri nobel per l'informatica (ma essite il nobel per l'informatica? no? e non sarebbe ora di istituirlo?), ma il problema è che molto -TROPPO- spesso, i ragazzini sono lasciati da soli davanti ai videogiochi. Torniamo all'annosa questione "i genitori non devono vietare i giochi ai loro figli: devono giocare insieme a loro"

il resto è silenzio.

ti quoto terribilmente
il PEGI è importante ma nn lo seguo molto. ke devo di, solo negli ultimitempi lo guardo cn + attenzione, soprattutto dopo manhunt 2...
ce lhavete presente? la violenza fatta gioco (quello nn me lo sarei mai fatto)

[mirmo]

io a dire il vero nn le guardo mai me ne strafrego, però sarebbe giusto rispettarle