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I vg riconosciuti come arte(negli USA)!

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  • #76
    Originariamente Scritto da sentinel Visualizza Messaggio
    Tu chi sei?
    Una vocina nella tua testa.

    Comunque, scherzi a parte, allegato al fatto che i videogiochi siano ora divenuti una forma d'arte, ci sono anche le caratteristiche da considerare in base alle quali un videogioco può essere arte? Mi pare che non ci sia chiarezza nemmeno su questo.
    Last edited by Daredevil; 10 May 2011, 16:41.

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    • #77
      Originariamente Scritto da Daredevil Visualizza Messaggio
      Una vocina nella tua testa.

      Comunque, scherzi a parte, allegato al fatto che i videogiochi siano ora divenuti una forma d'arte, ci sono anche le caratteristiche da considerare in base alle quali un videogioco può essere arte? Mi pare che non ci sia chiarezza nemmeno su questo.
      Credo che il problema sia in realtà un pò meno circoscritto al capo dei VG, visto che la definizione stessa di "arte" è un concetto tutt'altro che univoco.

      A mio avviso, tutto andrebbe cercato tra la consapevolezza estetica e la capacità di comunicare un qualcosa, di entrare in dialogo con la sensibilità del pubblico a un livello non solamente superficiale.

      E aggiungere, nel caso specifico, un passaggio fonamentale come la "cosapevolezza di linguaggio". Se c'è stato un problema finora ad accostare arte e videogiochi, credo sia anche perchè il mezzo videoludico finora s'è espresso soprattutto utilizzando modelli mutuati da altre forme d'espressione (cinema, soprattutto), lasciando l'unicità del linguaggio (ossia, l'interattività, l'aspetto "ludico") a un ruolo perlopiù funzionale, anziché espressivo. Bioshock in questo senso ha rappresentato una vera rivoluzione, nel mettere in mostra come il videogioco possa essere un validissimo mezzo di comunicazione in ogni suo aspetto, compreso il gameplay stesso. Se questo modello verrà seguito, credo che i dubbi sulla validità del VG come forma artistica si faranno sempre meno consistenti

      E poi ne sono sicuro voi che avete il pc non ne avete neanche uno di gioco originale.
      What can change the nature of a man?

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      • #78
        Originariamente Scritto da The_Ophidian Visualizza Messaggio
        Credo che il problema sia in realtà un pò meno circoscritto al capo dei VG, visto che la definizione stessa di "arte" è un concetto tutt'altro che univoco.

        A mio avviso, tutto andrebbe cercato tra la consapevolezza estetica e la capacità di comunicare un qualcosa, di entrare in dialogo con la sensibilità del pubblico a un livello non solamente superficiale.

        E aggiungere, nel caso specifico, un passaggio fonamentale come la "cosapevolezza di linguaggio". Se c'è stato un problema finora ad accostare arte e videogiochi, credo sia anche perchè il mezzo videoludico finora s'è espresso soprattutto utilizzando modelli mutuati da altre forme d'espressione (cinema, soprattutto), lasciando l'unicità del linguaggio (ossia, l'interattività, l'aspetto "ludico") a un ruolo perlopiù funzionale, anziché espressivo. Bioshock in questo senso ha rappresentato una vera rivoluzione, nel mettere in mostra come il videogioco possa essere un validissimo mezzo di comunicazione in ogni suo aspetto, compreso il gameplay stesso. Se questo modello verrà seguito, credo che i dubbi sulla validità del VG come forma artistica si faranno sempre meno consistenti
        C è da dire però che "sorprese" come quella di bioshock possono esisterne poche

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        • #79
          è nella Storia che le nuove possibilità espressive necessitino di tempo per essere riconosciute ad un livello nuovo di consapevolezza. La Fotografia, anche dopo aver raggiunta una certa diffusione, per decenni è stata considerata una specie di surrogato della Pittura (fotografi perchè non sai dipingere), per non parlare dei diversi passaggi nella storia della pittura stessa. Non bisogna confondere il concetto di Arte con i differenti livelli espressivi con cui una forma di comunicazione può essere realizzata. La Pittura, la Fotografia, il Cinema, possono a buon diritto essere definiti "Arte" in quanto tali, il che non presuppone che tutti siano in grado di essere Artisti o di realizzare Opere d'arte, esisteranno sempre, e per fortuna, gli amatoriali e gli artigiani del mestiere, buoni o cattivi. Credo che il riconoscimento, e quindi l'inquadramento dei Videogiochi nel consesso delle possibili realizzazioni Artistiche, sia più una presa di coscienza delle potenzialità espressive del mezzo (come dire: ammettere che vi possa essere una profondità nel lavoro intellettuale e creativo richiesto..), che non la semplice constatazione delle qualità soggettive o oggettive del singolo lavoro, visione questa che sarebbe evidentemente limitata e limitante di un prodotto complesso, risultato dell'intelletto umano.
          Senza musica la vita sarebbe un errore
          Friedrich Nietzsche

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          • #80
            Originariamente Scritto da Axxell Visualizza Messaggio
            è nella Storia che le nuove possibilità espressive necessitino di tempo per essere riconosciute ad un livello nuovo di consapevolezza. La Fotografia, anche dopo aver raggiunta una certa diffusione, per decenni è stata considerata una specie di surrogato della Pittura (fotografi perchè non sai dipingere), per non parlare dei diversi passaggi nella storia della pittura stessa. Non bisogna confondere il concetto di Arte con i differenti livelli espressivi con cui una forma di comunicazione può essere realizzata. La Pittura, la Fotografia, il Cinema, possono a buon diritto essere definiti "Arte" in quanto tali, il che non presuppone che tutti siano in grado di essere Artisti o di realizzare Opere d'arte, esisteranno sempre, e per fortuna, gli amatoriali e gli artigiani del mestiere, buoni o cattivi. Credo che il riconoscimento, e quindi l'inquadramento dei Videogiochi nel consesso delle possibili realizzazioni Artistiche, sia più una presa di coscienza delle potenzialità espressive del mezzo (come dire: ammettere che vi possa essere una profondità nel lavoro intellettuale e creativo richiesto..), che non la semplice constatazione delle qualità soggettive o oggettive del singolo lavoro, visione questa che sarebbe evidentemente limitata e limitante di un prodotto complesso, risultato dell'intelletto umano.
            Beh è vero... Allora diamogli tempo... Magari fra qualche tempo nemmeno discuteremmo più e ci sembrerà una normale verità.

            Comment


            • #81
              Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
              Beh è vero... Allora diamogli tempo... Magari fra qualche tempo nemmeno discuteremmo più e ci sembrerà una normale verità.
              esattamente. nel senso, per molti addetti ai lavori o appassionati è già così, un discorso abbastanza inutile. Per altri no, magari col tempo cambiaranno idea oppure no. ovviamente organizzazioni varie devono cavalcare il media che ora guadagna come un disperato, quindi notizie simili si sprecheranno.
              Seguimi su Twitter! Insomma, follouami!

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              • #82
                Originariamente Scritto da El Fundo Visualizza Messaggio
                esattamente. nel senso, per molti addetti ai lavori o appassionati è già così, un discorso abbastanza inutile. Per altri no, magari col tempo cambiaranno idea oppure no. ovviamente organizzazioni varie devono cavalcare il media che ora guadagna come un disperato, quindi notizie simili si sprecheranno.
                Può essere. Magari alla fin fine seguirà lo stesso destino di altri mezzi. Pensiamo ad esempio al cartone animato, ma secondo me rende meglio ancora il fumetto. è partito come mezzo certamente non artistico, e si è arricchito via via di buone opere, e ora il suo valore è indiscutibile. Magari ciò che serve è proprio del tempo perchè si formi un numero più alto di opere aventi valore artistico. D altra parte nonostante il sicuro valore per gli appassionati, la maggior parte dei giochi più vecchi sono solitamente stati fatti da matematici, e avevano un reparto artistico piuttosto limitato. (con eccezioni ovviamente.) Invece ultimamente con l arrivo dei soldoni, anche produzioni limitate possono permettersi di pagare musicisti, disegnatori e sceneggiatori. Insomma tra la classica navetta che spara le astronavine e Mgs, c è un abisso. Colonna di morricone o john williams, interpretazione etc...

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                • #83
                  Originariamente Scritto da Dragon Slayer Visualizza Messaggio
                  Purtroppo parli proprio dell'unico capitolo che non posso giocare.
                  Comunque, stai semplificando un po' troppo le cose.
                  In MGS essere scoperti non è poi così difficile, specialmente nei primi (basta un po' di accortezza), mentre in Splinter Cell (visto che abbiamo tirato in ballo lui) delle volte è davvero difficile uscirne senza dare mai nell'occhio.
                  Inoltre in metal gear l'occultamento dei cadaveri non è necessario, anzi, a volte si rivela più conveniente lasciarli in bella vista per darsela a gambe. Ciò non succede in SC, dove se non vengono nascosti accuratamente al buio, scatta un allarme (e delle volte ne è sufficiente uno per fallire la missione).
                  Sicuramente MGS ha più features del suo rivale, ma la parte action rimane piuttosto evidente: molte munizioni, possibilità di stendere i nemici come birilli, facilità nel metterli al tappeto (nei primi a suon di calci, nel terzo con la CQC ho distrutto intere squadre). In SC le munizioni sono calibrate con il contagocce, le armi sono relativamente poche.
                  In MGS4 hanno aggiunto l'olfatto che è una bella cosa, ma se la percezione del suono è rimasta uguale al terzo, siamo distanti da Splinter Cell dove rimanere furtivo è decisamente più arduo (in MGS1 e 2 potevi correre dietro al nemico e nemmeno se ne accorgeva).

                  Certo, se giocati alla massima difficoltà le differenze potranno sembrare minime, ma sinceramente credo che un gioco debba essere valutato prima a normale e poi a difficile.
                  Ma che normale e normale! Sii hardcore!

                  Tornando seri, non saprei, sembra proprio che lo giochiamo in modi diversi, MGS.
                  Ad esempio, i "difetti" che citi rispetto a Splintercell, come le tante munizioni o la possibilità di abbattere nemici, sono tutte possibilità che il giocatore può decidere se utilizzare o meno. Io MGS lo gioco completamente stealth, ovvero non sparo un colpo e non interferisco con nessun nemico. Poi è vero, se voglio posso fare tutto il casino di questo mondo, ma quello dipende da me.
                  L'occultamento dei cadaveri? In Splintercell, se trovano un uomo a terra, scatta un allarme. I nemici si limitano ad una veloce ricognizione e, se non trovano nulla, tutto torna come prima. In MGS prima che si torni alla normalità (perchè l'allarme scatta anche in MGS) si hanno diverse fasi (allerta, fuga e cautela) e solo dopo si torna alla normalità, oltre al fatto che se vieni trovato vengono inviati rinforzi (quasi sempre assenti in Splintercell).
                  Non saprei, onestamente Splintercell l'ho trovato semplice (ma pur sempre bellissimo), anche alle difficoltà più alte. Sarà una mia impressione.

                  Comunque dovresti trovare il modo di giocartelo MGS4, davvero. Quando lo farai, togliti la Octocamo, indossa il travestimento dei ribelli sudamericani e poi fammi sapere se ti sembra ancora facile non farsi trovare!

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                  • #84
                    Ma non è divertente senza sparare un colpo!

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                    • #85
                      Originariamente Scritto da The Prince Visualizza Messaggio
                      Ma che normale e normale! Sii hardcore!

                      Tornando seri, non saprei, sembra proprio che lo giochiamo in modi diversi, MGS.
                      Ad esempio, i "difetti" che citi rispetto a Splintercell, come le tante munizioni o la possibilità di abbattere nemici, sono tutte possibilità che il giocatore può decidere se utilizzare o meno. Io MGS lo gioco completamente stealth, ovvero non sparo un colpo e non interferisco con nessun nemico. Poi è vero, se voglio posso fare tutto il casino di questo mondo, ma quello dipende da me.
                      L'occultamento dei cadaveri? In Splintercell, se trovano un uomo a terra, scatta un allarme. I nemici si limitano ad una veloce ricognizione e, se non trovano nulla, tutto torna come prima. In MGS prima che si torni alla normalità (perchè l'allarme scatta anche in MGS) si hanno diverse fasi (allerta, fuga e cautela) e solo dopo si torna alla normalità, oltre al fatto che se vieni trovato vengono inviati rinforzi (quasi sempre assenti in Splintercell).
                      Non saprei, onestamente Splintercell l'ho trovato semplice (ma pur sempre bellissimo), anche alle difficoltà più alte. Sarà una mia impressione.

                      Comunque dovresti trovare il modo di giocartelo MGS4, davvero. Quando lo farai, togliti la Octocamo, indossa il travestimento dei ribelli sudamericani e poi fammi sapere se ti sembra ancora facile non farsi trovare!
                      E' vero che si trattano di possibilità, ma credo che in un gioco sia necessario valutare tutto quello che viene offerto e mi pare evidente che MGS offra anche una metodologia più action e shooter (e da quando sento in rete il 4 sotto questo profilo si accentua rispetto al terzo). Certo, se si vuole evitare di utilizzare armi, di non mettere KO i nemici e così via il gioco diventa più difficile e "stealth", ma se permetti lì è il giocatore che si complica la vita.
                      Per la questione dell'allarme non è così semplice: spesso nelle missioni è necessario evitare di far suonare gli allarmi settandone un limite (generalmente tarato sul 3, a volte perfino a 1). In MGS, a meno che tu non stia giocando ad europeo estremo, puoi farti beccare quante volte vuoi, basta pazientare un po' successivamente. Se devo essere onesto comunque, preferisco il metodo usato in Batman Arkham Asylum rispetto ad entrambi: più nemici fai fuori, più questi avanzano con cautela.
                      Per quanto riguarda i rinforzi... beh, io la vedo come una necessità. Sam Fisher è piuttosto umano e già contro 3 guardie non ha nessuna possibilità. Snake (o Raiden) invece è di tutt'altra pasta e ha pure a disposizione un sistema di combattimento ravvicinato (a prova del fatto che è presente una vena action).

                      La questione è semplice: mentre in Splinter Cell sei costretto a seguire un'andamento completamente stealth, in MGS hai a disposizione alternative meno puriste, se così le vogliamo definire. Tu scegli quella più hardcore, ma questo complica le cose visto che il videogame propenderebbe ad un altro stile.
                      Con ciò non voglio togliere nulla alla giocabilità della saga, dico semplicemente che a prescindere dal modo di giocare della persona strizzi molto più l'occhio all'azione che non alla segretezza, specialmente vista la differenza tra i protagonisti (un supersoldato contro un agente infiltrato).

                      Se mi compri una PS3 lo prendo al volo, altrimenti mi toccherà andare di walkthrough su youtube.

                      Ps: MGS3 l'ho finito sia facendomi beccare il meno possibile, sia uccidendo ogni forma animale ed umana presente. lol
                      M'illumino d'immenso.
                      Shepard

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                      • #86
                        Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
                        C è da dire però che "sorprese" come quella di bioshock possono esisterne poche
                        Vero, ma appunto non parlo di "sorprese" ma di una maggiore consapevolezza delle peculiarità del linguaggio-videogioco. Metro 2033 ad esempio, in modo più discreto, segue quella via, integrando le scelte effettuate durante il gameplay in un discorso narrativo profondo e sottile, mettendoti di fronte alle conseguenze delle tue azioni da giocatore come anche molti gdr non hanno saputo fare altrettanto.

                        Quando ho finito il gioco la prima volta, mi sono beccato il finale "cattivo"... ho sentito di aver sbagliato qualcosa e -giuro- sono rimasto a rimuginare per tutti i titoli di coda e oltre. E tutto questo all'interno di un comparto narrativo sfaccettato e costruito alla perfezione, capace di mettere in risalto al massimo le tematiche chiave del romanzo (ottimo) su cui si basa. Per dire, a livello di "trasposizione", un bel pò di sceneggiatori cinematografici avrebbero un bel pò di cose da imparare dal gioco di 4A Games.

                        A me sembra di vedere appunto una continuità, nell'evoluzione del linguaggio e nell'acquisizione di coscienza nelle proprie peculiarità e potenzalità, al di là del fattore-intrattenimento che, per forza di cose, resta il fine ultimo di gran parte delle produzioni nel campo.

                        E poi ne sono sicuro voi che avete il pc non ne avete neanche uno di gioco originale.
                        What can change the nature of a man?

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                        • #87
                          Originariamente Scritto da Dragon Slayer Visualizza Messaggio
                          E' vero che si trattano di possibilità, ma credo che in un gioco sia necessario valutare tutto quello che viene offerto e mi pare evidente che MGS offra anche una metodologia più action e shooter (e da quando sento in rete il 4 sotto questo profilo si accentua rispetto al terzo). Certo, se si vuole evitare di utilizzare armi, di non mettere KO i nemici e così via il gioco diventa più difficile e "stealth", ma se permetti lì è il giocatore che si complica la vita.
                          Per la questione dell'allarme non è così semplice: spesso nelle missioni è necessario evitare di far suonare gli allarmi settandone un limite (generalmente tarato sul 3, a volte perfino a 1). In MGS, a meno che tu non stia giocando ad europeo estremo, puoi farti beccare quante volte vuoi, basta pazientare un po' successivamente. Se devo essere onesto comunque, preferisco il metodo usato in Batman Arkham Asylum rispetto ad entrambi: più nemici fai fuori, più questi avanzano con cautela.
                          Per quanto riguarda i rinforzi... beh, io la vedo come una necessità. Sam Fisher è piuttosto umano e già contro 3 guardie non ha nessuna possibilità. Snake (o Raiden) invece è di tutt'altra pasta e ha pure a disposizione un sistema di combattimento ravvicinato (a prova del fatto che è presente una vena action).

                          La questione è semplice: mentre in Splinter Cell sei costretto a seguire un'andamento completamente stealth, in MGS hai a disposizione alternative meno puriste, se così le vogliamo definire. Tu scegli quella più hardcore, ma questo complica le cose visto che il videogame propenderebbe ad un altro stile.
                          Con ciò non voglio togliere nulla alla giocabilità della saga, dico semplicemente che a prescindere dal modo di giocare della persona strizzi molto più l'occhio all'azione che non alla segretezza, specialmente vista la differenza tra i protagonisti (un supersoldato contro un agente infiltrato).
                          Se mi compri una PS3 lo prendo al volo, altrimenti mi toccherà andare di walkthrough su youtube.

                          Ps: MGS3 l'ho finito sia facendomi beccare il meno possibile, sia uccidendo ogni forma animale ed umana presente. lol
                          Ok, ok, ho capito cosa vuoi dire.
                          Ah, è vero che mi complico la vita, ma la soddisfazione di riuscire a farcela è infinitamente più grande. Questo é giocare stealth.
                          Comunque ho capito cosa vuoi dirmi ed in effetti lo condivido. Anche se per me MGS andrà sempre giocato hardcore e stealth, non a livello normale e sparatutto-style.

                          P.S.: Senti, abito a Como, se vuoi vieni a farti una partita.

                          Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
                          Ma non è divertente senza sparare un colpo!
                          Andrew, tu non sai cosa significa giocare stealth.
                          Guarda, lo dice anche wikipedia. Cito testualmente: "Il divertimento in uno stealth è di natura più cerebrale."
                          http://it.wikipedia.org/wiki/Videogioco_stealth

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                          • #88
                            Originariamente Scritto da The Prince Visualizza Messaggio
                            Andrew, tu non sai cosa significa giocare stealth.
                            Guarda, lo dice anche wikipedia. Cito testualmente: "Il divertimento in uno stealth è di natura più cerebrale."
                            http://it.wikipedia.org/wiki/Videogioco_stealth
                            Con rispetto parlando, giocavo stealth mentre tu poppavi latte

                            Comment


                            • #89
                              Non per criticare questa decisione, ma vorrei far notare che la lista è alquanto bislacca. Tralasciando che racchiude le ultime due generazioni in una sola, non hanno idea che esistono generi chiamati Platform e RPG.
                              sigpic

                              Spoiler:

                              Comment


                              • #90
                                Originariamente Scritto da Andrew Clemence Visualizza Messaggio
                                Con rispetto parlando, giocavo stealth mentre tu poppavi latte

                                Mi perdoni Maestro.

                                Comment

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