Recensione Mr. Peabody e Sherman

[Redazione Gamesurf]

Ogni cane dovrebbe possedere un bambino

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[Mr bix]

Giuro, non gli avrei dato due centesimi...

[Francesca.p]

E invece... Con la mia recensione spero di averti invogliato a vederlo.

[loaldnt]

Una cosa è certa: ultimamente, dai trailer e dalle informazioni rilasciate è inutile affidarsi. Prodotti del genere vengono pubblicizzati e fatti passare per "roba per bambini", perchè solo così spingerebbero qualcuno a vederlo. Contento di vedere ancora animazione che spinge al pubblico più adulto, sotto una facciata infantile. Recupererò appena posso.

[Francesca.p]

Hai ragione! E' il problema di molti film d'animazione prodotti negli ultimi anni. Come ho scritto anche nell'articolo, il film è apprezzabile anche dagli adulti, anzi: forse certi personaggi e certi argomenti non so quanto siano comprensibili ai bambini!
Per esempio ci sono alcuni riferimenti letterari e politici che un bambino non può cogliere più di tanto... sono d'accordo con te, i trailer sono spesso devianti!

[Mr bix]

E invece... Con la mia recensione spero di averti invogliato a vederlo.

Assolutamente. L'impressione che ho avuto al riguardo è stato di poca informazione. In Italia si sono limitati a puntare l'attenzione sulla presenza nel cast di Massimo Lopez, IMHO troppo poco. Non ho nemmeno visto tantissima pubblicità in giro. Sbaglio?

[loaldnt]

Hai ragione! E' il problema di molti film d'animazione prodotti negli ultimi anni. Come ho scritto anche nell'articolo, il film è apprezzabile anche dagli adulti, anzi: forse certi personaggi e certi argomenti non so quanto siano comprensibili ai bambini!
Per esempio ci sono alcuni riferimenti letterari e politici che un bambino non può cogliere più di tanto... sono d'accordo con te, i trailer sono spesso devianti!

Purtroppo non hanno tutti i torti. Non sono esperto di cinema e non seguo tantissimo l'andamento del suo mercato, ma da un paio di esempi che ho seguito da molto vicino, ho notato come "l'animazione per adulti" frutti molto poco. Come dimenticare Una Tomba Per Le Lucciole, del resto? Un capolavoro che in molti paesi è stato fin troppo snobbato.

Ma posso fare tantissimi esempi di cartoni intelligentissimi pubblicizzati come "prodotti per bambini" e, dopo averli visti, sono schizzati direttamente tra i miei film preferiti. Come non citare Shrek? Definire per bambini quello, soprattutto il secondo capitolo, è davvero una bestemmia. Anche dell'ultimo Lego Movie mi stanno parlando piuttosto bene, e di certo dal trailer non l'avrei mai immaginato.

[Francesca.p]

Ti dirò, nelle cittadine e nei piccoli centri (ti parlo della Toscana) non è arrivata quasi per niente; a Milano ne ho vista un po' di più ma comunque non tantissima.
Forse poi è stato pubblicizzato maggiormente su internet, tramite siti specializzati di cinema, più che con cartelloni.
Ma il problema più grande, come dicevamo prima, è l'erronea presentazione dei contenuti del film!

[Francesca.p]

Per loaldnt: in effetti, Shrek è il tipico caso di film d'animazione che tutto è tranne che per bambini! O comunque diciamo che un adulto lo apprezza di più. Io mi ricordo di aver riso tantissimo con il secondo film della saga...
Parlando di film più recenti, The Lego Movie mi è piaciuto tantissimo!! E anche lì, non tutte le battute (e non tutti i personaggi) sono comprensibili a un bambino!

[loaldnt]

Per loaldnt: in effetti, Shrek è il tipico caso di film d'animazione che tutto è tranne che per bambini! O comunque diciamo che un adulto lo apprezza di più. Io mi ricordo di aver riso tantissimo con il secondo film della saga...
Parlando di film più recenti, The Lego Movie mi è piaciuto tantissimo!! E anche lì, non tutte le battute (e non tutti i personaggi) sono comprensibili a un bambino!

Guarda, Shrek è l'esempio perfetto di cosa NON è un cartone per bambini. O, perlomeno, riesce a risultare per bambini grazie a delle belle atmosfere e a dei comprimari di facile empatia, ma l'idea alla base è tutt'altro che scontata. Ti giuro, è forse l'unica storia d'amore di cui mi sia mai interessato qualcosa, per dire. E non parliamo del solito "impara a farti accettare per quello che sei" di Disney, ma di un concetto ben più profondo.

Oltre alle risate, Shrek 2 mette in campo una storia d'amore attuale e tutt'altro che perfetta, e l'ho apprezzato molto. I problemi della vita di coppia, la sua paura di incontrare e di non piacere ai genitori di lei, l'adattamento che un partner deve avere rispetto all'altra sua metà per riuscire a vivere bene. Cambiare o non cambiare? Quanto si deve soffrire per abituarsi alla vita di coppia? E, soprattutto, vale la pena stare insieme, quando si sta male?

Penso che Shrek 2 sia un susseguirsi di tematiche sul matrimonio davvero molto adulte e contemporanee. Il sacrificio di Shrek, quello di diventare un umano, per piacere di più alla sua donna, è secondo me indimenticabile. Il come riesca a tracciare un sentimento d'amore attraverso tutte le cose BRUTTE del matrimonio, senza facili perbenismi, me l'ha fatto apprezzare davvero tantissimo.

Sì, son fan di Shrek

[Mr bix]

Ehi amico tu e il mulo su pulitevi il....viso!

frase decisamente non infantile, ma che gran parte dei bambini fortunatamente non ha compreso

[loaldnt]

Quando uscì Shrek 1 (lo vidi al cinema, lo ricordo benissimo) avevo all'incirca 14 anni. La capii eccome!

[Mr bix]

Ecchecavolo, non l'avessi capita a 14 anni mi sarei preoccupato . Parlavo della fascia d'età più bassa.

[loaldnt]

Ecchecavolo, non l'avessi capita a 14 anni mi sarei preoccupato . Parlavo della fascia d'età più bassa.

In effetti non so manco perchè ho detto sta cazzata.

A prescindere, comunque, a 14 anni non riuscivo a dare il giusto valore a tantissime meccaniche della "vita di coppia" raccontate lì dentro. Purtroppo, sulla palla dello stare insieme, ci devi prima passare per poter provare pietà per loro

[Francesca.p]

Eh sì, si era capito che ti piace Shrek!

Hai perfettamente ragione riguardo alla saga di Shrek e alla ricchezza delle tematiche sulla vita di coppia del secondo film. In realtà, penso che putroppo il problema di come pubblicizzare un film d'animazione sia comune anche ad altri settori dell'intrattenimento, come ad esempio i fumetti, che spesso vengono automaticamente bollati come "settore infantile". Mi chiedo quand'è che tutti le forme e le manifestazioni artistiche avranno il rispetto che meritano, sia da parte del pubblico che della critica...
Scusa la pallosa tirata, ma essendo grande fan dei film d'animazione (che una volta era tanto bello chiamare "cartoni") sento un fortissimo razzismo verso questo tipo di intrattenimento!
Quando forse le grandi case che li distirbuiscono si decideranno a non vergognarsi (perchè è questo il problema) di consigliarne la visione anche agli adulti, avremo già superato un po' di ostacoli!