Recensione L'Amore Bugiardo - Gone Girl

[Redazione Gamesurf]

David Fincher dirige un thriller matrimoniale nerissimo

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[Phantasmagoria]

gattofila?

[Daredevil]

L'ho visto ieri sera e mi è piaciuto davvero tanto. E' un buon thriller e nonostante la lunghezza non pesa per niente.

[ElisaG]

gattofila?

I gatti sono una costante in molti film di Fincher. In questo poi il gatto è protagonista di alcune scene piuttosto accessorie, per cui mi piace pensare che il regista sia un'amante dei felini (peraltro piuttosto difficili da gestire davanti a una telecamera).

[Phantasmagoria]

I gatti sono una costante in molti film di Fincher. In questo poi il gatto è protagonista di alcune scene piuttosto accessorie, per cui mi piace pensare che il regista sia un'amante dei felini (peraltro piuttosto difficili da gestire davanti a una telecamera).

ah ora capisco!
Cmq ho visto il film, veramente eccezionale la Pike, anche se aspetto di rivederlo in lingua originale

[H Sakuragi]

Visto stasera. Non è un capolavoro ma è un film parecchio riuscito e, considerando la mediocrità dei film medi, è oro che cola.
La pellicola, attraverso il thriller ed il grottesco, è tutta una provocazione sul tema del matrimonio. Almeno così io l'ho percepito.

[Paolo Vespa]

Più che altro è tutto un po' troppo esagerato per risultare credibile. E la durata è eccessiva. Nel complesso però l'ho trovato molto ben fatto e Fincher si conferma una garanzia.

[H Sakuragi]

Più che altro è tutto un po' troppo esagerato per risultare credibile.

Ma infatti è proprio questa esagerazione che salva il film. È tutta una provocazione volontaria.

E la durata è eccessiva

In effetti, per metà film, ti viene imposta una narrazione eccessiva. È un difetto tipico dei film americani che spesso sono tutti vincolati ad un racconto che deve sempre esserci. Loro ti devono sempre raccontare una storia. D'altro canto però, se non ci fosse questa parte "compassata", non potrebbe esserci neanche la repentina rottura che coglie lo spettatore di sorpresa. Il thriller prevedibile che diventa grottesco imprevisto.

[Paolo Vespa]

Ma infatti è proprio questa esagerazione che salva il film. È tutta una provocazione volontaria.

Sì, però un minimo di equilibrio nella narrazione lo devi mantenere. Capisco che si voglia dare un forte accento grottesco all'intera vicenda e si sottolinei anche quel senso di stravolgimento della realtà dato spesso dai media, ma nel complesso mi è sembrato un po' troppo esagerato.

In effetti, per metà film, ti viene imposta una narrazione eccessiva. È un difetto tipico dei film americani che spesso sono tutti vincolati ad un racconto che deve sempre esserci. Loro ti devono sempre raccontare una storia. D'altro canto però, se non ci fosse questa parte "compassata", non potrebbe esserci neanche la repentina rottura che coglie lo spettatore di sorpresa. Il thriller prevedibile che diventa grottesco imprevisto.

Ma lo stesso effetto lo ottieni anche con un minutaggio ridotto, non necessariamente devi girare un film da 3 ore per raggiungere un determinato obiettivo. Ripeto, è comunque un'impressione personale e il film l'ho apprezzato molto.

[Folken]

Visto finalmente ieri sera, davvero un gran film... Rosamund Pike davvero notevole, oltre ad essere di una bellezza imbarazzante e devo ammettere che mi è piaciuto molto anche Ben Affleck nonostante non lo trovi un grande attore ed un doppiatore italiano un po' fuori posto. Fincher si dimostra ancora una volta abilissimo con questo genere...

Chi ha letto il libro mi dice anche che il film lo riprende molto bene... una storia davvero pazzesca.