A mio avviso il paragone non sussiste:
- I Griffin non sono una copia dei Simpson; anche perchè in caso contrario i Simpson dovrebbero essere considerati a loro volta una copia di qualunque sit-com o simile che si basano sugli stereotipi della "famiglia media" americana; il tema è decisamente universale.
- L'approcio e la comicità delle due serie sono diversissime: Matt Groening punta a una satira intelligente, mentre i Griffin sono un dichiarato e compiaciutissimo trionfo del nonsense e della demenzialità più assoluta e fine a sé stessa, se nei "gialli" di Springfield c'è un gusto della narrazione, le trame dei Griffin sono palesemente pretesti per mettere in scena le esilaranti buffonate di Peter e i migliaia di riferimenti alla cultura pop (e non si può parlare di satira bensì di parodia); dalla serie di MacFarlane non ci si deve aspettare la raffinatezza, l'intelligenza, e in generale la "completezza" dei Simpson, ma solo un divertentissimo accumulo di gag senza tante pretese. Approcio che può piacere come può lasciare perlessi, ma che comunque è messo in chiaro fin da subito. Il problema, al massimo, sta negli ultimi Simpson, che stanno prendendo sempre più un approcio "alla Griffin", con meno cura nella trama e con un susseguirsi di gag gratuite. Non è questo che i Simpson devono essere, e si vede...
- I Griffin non sono una copia dei Simpson; anche perchè in caso contrario i Simpson dovrebbero essere considerati a loro volta una copia di qualunque sit-com o simile che si basano sugli stereotipi della "famiglia media" americana; il tema è decisamente universale.
- L'approcio e la comicità delle due serie sono diversissime: Matt Groening punta a una satira intelligente, mentre i Griffin sono un dichiarato e compiaciutissimo trionfo del nonsense e della demenzialità più assoluta e fine a sé stessa, se nei "gialli" di Springfield c'è un gusto della narrazione, le trame dei Griffin sono palesemente pretesti per mettere in scena le esilaranti buffonate di Peter e i migliaia di riferimenti alla cultura pop (e non si può parlare di satira bensì di parodia); dalla serie di MacFarlane non ci si deve aspettare la raffinatezza, l'intelligenza, e in generale la "completezza" dei Simpson, ma solo un divertentissimo accumulo di gag senza tante pretese. Approcio che può piacere come può lasciare perlessi, ma che comunque è messo in chiaro fin da subito. Il problema, al massimo, sta negli ultimi Simpson, che stanno prendendo sempre più un approcio "alla Griffin", con meno cura nella trama e con un susseguirsi di gag gratuite. Non è questo che i Simpson devono essere, e si vede...
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