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Recensione PS3 - Vancouver 2010
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Originariamente Scritto da jack_the_beast Visualizza Messaggioancora recensite questi giochini? io l'ultimo decente che ho visto è stato sydney(almeno si poteva potenziare l'atleta)!
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ho amato track and field due...dopo quello non ho provato altre emozioni su giochi olimpici...ok devi distruggerti le dita...e allora??? sono tutt'ora imbattuto nel gioco! nessuno che mi sia mai riuscito a battere nemmeno con l'auto fire che se usato per il controller psx sui pulsanti cerchi-quadrato potevano portare la barra al massimo ma con qualch secondo di ritardo rispetto a me!
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Originariamente Scritto da El Fundo Visualizza Messaggioperché, si devono recensire solo quelli belli?"Perchè un nerd non muore mai ? "
"Ovvio,come si uccide una persona che non vive?!"
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Lo smanettamento nei multievento olimpici è un pregiudizio stupido e vecchio.
Da un po' di tempo sega e eurocom stanno cercando di rendere più accessibili questi videogiochi e soprattutto di non produrre problemi anche fisici.
E' vero che comunque dopo i 400 m di beijing 2008 ti fa male il braccio.
Sono d'accordo con la recensione quando dice che 14 eventi sono pochi, anche perchè beijing di due anni più vecchio ne offriva 35.
Sta di fatto che Vancouver 2010 NON richiede di premere forsennatamente i tasti.
Le discipline alpine e i cross country sono assimilabili ad una corsa automobilistica molto arcade dove stare con l'acceleratore spinto e frenare solo se non si è presa bene la curva.
Il bob, lo skeleton e lo slittino richiedono curve larghe sporgendosi dalla parte contraria della curva premendo i tasti dorsali, senza esagerare, sennò si cade (come nella realtà)
Il salto con gli sci e il free style richiedono semplicemente di premere i tasti al momento giusto, il free style è assimilabile ai tuffi di beijing 2008.
Lo short track richiede di spingere per poco più di 5 secondi velocemente x (5 secondi all'inizio e 5 secondi alla fine) per il resto bisogna prendere il giusto ritmo e dare dei colpettini con l2 (senza restarci troppo) per stringere le curve.
Tutte le discipline permettono di giocare in 4 e non in 2 come dice la recensione e nello short track e nel cross country si gioca in simultanea dando vita a sfide eccitanti e all'ultimo respiro.
Mi tocca poi rimproverare Vichingo83 su torino 2006. Nemmeno il precedente capitolo richiedeva il pestaggio dissennato. Rigiocaci e poi mi dici se ho torto.
Voglio inoltre indicarvi un altro gioco sulle olimpiadi invernali che si chiama winter sports 2010 the great tournament con meno nazionali e meno discipline, ma col biathlon e il pattinaggio artistico.
Ritornando a Vancouver 2010, credo che la sega abbia astutamente nascosto la presenza di nazionali sbloccabili tramite sfide. In torino 2006 era sbloccabile per esempio la giamaica.
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Io prenderei uno di questi giochi se inquadrasse le olimpiadi estive, con tutte quelle gare *Q*
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