Speciale Creatori di Mondi: John Carmack (PC)

[Francesco Russo]

Qua entriamo in un campo a me sconosciuto, i picchiaduro, l'unico mortal kombat a cui giocai fu un capitolo sullo snes di mio zio.

Comunque fra le tre rubriche che hai aperto recentemente, questa è quella che mi piace di più, continua così!

Neanche io a parte Mortal Kombat sono un grande esperto dei picchiaduro. Anzi, meglio non entrare nel merito del genere perché è talmente di nicchia e per veri hardcore gamer (altro che fanatici di Battlefield e Call of Duty, la gente si scanna sul serio a Street Fighter IV o Dead or Alive) che anche Mortal Kombat pur essendo di quella categoria in realtà è proprio una cosa a sé
Sarebbe come paragonare Burnout a Forza Motorsport/Gran Turismo.

Per le rubriche ti ringrazio, sicuramente continuerò così, e soprattutto in futuro c'è dell'altro in serbo per voi!

[loaldnt]

Il Mulinello è uno dei personaggi del videogaming da me più odiati. Non l'ho conosciuto nella sua epoca "d'oro", ma solo quando ha iniziato a impazzire a causa della vecchiaia. Conosco tante belle cose che ha creato su PC tempo e tempo fa, ma pensare a come si sia ridotto oggi... Ricordo ancora tutte le cazzate che sparava fuori, tutte le cose che voleva cambiare e non ci è mai riuscito... Una persona che mi ha messo una forte tristezza, detto sinceramente. Son curioso invece di leggerne di più riguardo al suo passato, del quale ho sentito davvero grandi cose!

[Lord Axl]

Perchè, Fable è da buttare?

[Lord Axl]

Wow, me l'ero chiamato! Concordo, un genio sprecato. Lo stesso trattamento che merita quel panzone di Newell, tra l'altro. Hanno fatto tanto, ma si son adagiati sugli allori per un decennio e oltre.

Onestamente non vedo come possano essere paragonati..

[loaldnt]

Onestamente non vedo come possano essere paragonati..

Non nei loro lavori e noi loro stili, ovviamente. Semplicemente, sono (o almeno, erano, visto che carmack se n'è andato da id) a capo dei due progetti più attesi della storia. Progetti che, dopo quasi 10 anni, il mondo sta ancora aspettando.

[loaldnt]

Perchè, Fable è da buttare?

Riguardo il discorso Fable, è sempre opinabile. Io parlavo soprattutto di tutte le cose dopo. Di tutte quelle promesse sul rivoltare il mondo videoludico con le sue nuove trovate. C'è qualcuno che ancora ricorda Milo?

[Lord Axl]

Non nei loro lavori e noi loro stili, ovviamente. Semplicemente, sono (o almeno, erano, visto che carmack se n'è andato da id) a capo dei due progetti più attesi della storia. Progetti che, dopo quasi 10 anni, il mondo sta ancora aspettando.

Mah, continuo a non vedere le similitudini. Id ha comunque continuato a lavorare, anche se Rage è amaro. Doom 4, semplicemente, richiede il tempo che richiede soprattutto dopo che Id è finito nella mani di terze parti che ne finanziano i progetti (al contrario di Valve).

Da un certo punto in poi, sinceramente, si (EDIT: ma preferisco evitare questo argomento, so bene a cosa vado incontro visto quanto ti piace ) . Io parlavo soprattutto di tutte le cose dopo. C'è qualcuno che ancora ricorda Milo?

C'è qualcuno che l'ha realizzato? Era un progetto diretto a Microsoft. Microsoft non l'ha voluto, Milo se n'è andato. Con tutto che poi Milo non era un gioco in senso stretto, quanto piuttosto una tecnologia applicabile a Kinect. Su Fable le cose da dire sono tante, invece, e sicuramente il buon Molyneux ha sfarfallato non poco tra "Pensieri ad alta voce" e promesse non mantenute, fermo restando che è e resta uno dei migliori titoli per 360.

[Tatsumaki]

Direi di tenere le discussioni sul Mulinello quando avremo l'episodio della rubrica a lui dedicato, che ne dite?

[Devil May Simo]

Comunque fable 3 è in molti punti un bel passo indietro rispetto al 2

[Pjpixer]

Direi di tenere le discussioni sul Mulinello quando avremo l'episodio della rubrica a lui dedicato, che ne dite?

Concordo. Volevo rispondere per quanto riguarda Fable e il mai realizzato Milo, Ma lo farò nell'articolo a lui dedicato.

[Francesco Russo]

Comunque fable 3 è in molti punti un bel passo indietro rispetto al 2

A mio parere no.
Al di là degli screzi tecnici poco al passo coi tempi, Fable III ha avuto alcune novità e miglioramenti interessanti, soprattutto sulla fluidità di gioco. Forse il capitolo più "maturo e completo" della serie.

Per rispondere ad alcuni...
Il problema del Mulinello è che una volta inventato un concept poi si percepisce una lieve sensazione di riciclo sia nella narrazione che negli ambienti.
L'obiettivo dell'autore, comunque, è di instaurare un rapporto di fiducia e magia tra utente e gioco, una dimensione familiare fatta di avventura e di vita propria, di prospettive differenti e punti di vista paralleli, aventi però sempre qualcosa in comune: Albion.

Ciò non può che generare due schieramenti opposti: coloro che non condividono per niente questo "mondo"... e quelli che lo difendono da sempre.

Il mio consiglio, prevenuti o no, è di provare di persona l'esperienza della serie Fable almeno una volta nella vita.

[loaldnt]

Io chiedo a gran voce una puntata con tim schafer, uno dei miei personaggi preferiti in assoluto

[Booh]

Non vorrei sembrare troppo rude, ma non so come si faccia a fare un articolo su Carmack senza nominare Romero. Nei fatti Romero fu la mente, ovvero quello che sapeva che cosa ci voleva per fare un gioco, e Carmack il braccio, cioè quello che trovava il modo di farlo. Carmack è stato un pionere, uno dei primi a sperimentare determinate tecniche, ma non l'inventore della maggior parte di esse: il suo principale dono è stato la capacità di ottimizzare il codice a livelli incredibili ed in pochissimo tempo. Si narra che la conversione OpenGL di Quake venne realizzata in una sola notte...

Mi piacerebbe vedere Miyamoto, Richard Garriott e Sid Meier nella rubrica, veri mostri sacri della scena videoludica. Tra l'altro Akalabeth di Garriott è stato un RPG con la visione in soggettiva, nel 1980, e Ultima Underworld, sempre di Garriott, è stato il primo gioco completamente texturizzato ed uno dei primi (se non il primo) a realizzare piani a differente altezza.

[Devil May Simo]

A mio parere no.
Al di là degli screzi tecnici poco al passo coi tempi, Fable III ha avuto alcune novità e miglioramenti interessanti, soprattutto sulla fluidità di gioco. Forse il capitolo più "maturo e completo" della serie.

Per rispondere ad alcuni...
Il problema del Mulinello è che una volta inventato un concept poi si percepisce una lieve sensazione di riciclo sia nella narrazione che negli ambienti.
L'obiettivo dell'autore, comunque, è di instaurare un rapporto di fiducia e magia tra utente e gioco, una dimensione familiare fatta di avventura e di vita propria, di prospettive differenti e punti di vista paralleli, aventi però sempre qualcosa in comune: Albion.

Ciò non può che generare due schieramenti opposti: coloro che non condividono per niente questo "mondo"... e quelli che lo difendono da sempre.

Il mio consiglio, prevenuti o no, è di provare di persona l'esperienza della serie Fable almeno una volta nella vita.

beh l'interazione con i vari npc è un pieno calcio nelle palle rispetto i capitoli precedenti e le animazioni col figlio fanno ridere da quanto sono sballate, anche il girovagare si è ristretto rispetto al 2

[Francesco Russo]

Non vorrei sembrare troppo rude, ma non so come si faccia a fare un articolo su Carmack senza nominare Romero. Nei fatti Romero fu la mente, ovvero quello che sapeva che cosa ci voleva per fare un gioco, e Carmack il braccio, cioè quello che trovava il modo di farlo. Carmack è stato un pionere, uno dei primi a sperimentare determinate tecniche, ma non l'inventore della maggior parte di esse: il suo principale dono è stato la capacità di ottimizzare ilseocredibili ed in pochissimo tempo. Si narra che la conversione OpenGL di Quake venne realizzata in una sola notte...

Mi piacerebbe vedere Miyamoto, Richard Garriott e Sid Meier nella rubrica, veri mostri sacri della scena videoludica. Tra l'altro Akalabeth di Garriott è stato un RPG con la visione in soggettiva, nel 1980, e Ultima Underworld, sempre di Garriott, è stato il primo gioco completamente texturizzato ed uno dei primi (se non il primo) a realizzare piani a differente altezza.

La tua è un'osservazione giustissima. Tanto che mi chiedevo come mai ancora nessuno me l'avesse chiesta. Ma ho voluto tralasciare volutamente Romero per due motivi in particolare: il primo è che Carmack è il protagonista della scena degli ultimi tempi dopo aver lasciato idSoftware ed essersi cimentato in Oculus Rift, una svolta epocale; il secondo motivo è che "conosendomi" citando Romero avrei dovuto approfondire anche tutto il suo mondo... compreso Daikatana. E non so se mi sono spiegato.
E poi si può fare un articolo su Gran Turismo senza citare mai la parola "auto". Se l'articolo ha comunque un suo perché.