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I videogiochi sono un anestetico per la violenza?
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Ho un figlio che ha quasi 3 anni, il problema inizio a pormelo. La cosa che mi da più fastidio è sentire discorsi del tipo: "I videogiochi ti rincoglioniscono, sono violenti, eccetera eccetera" e poi invece è la normalità lasciare un bambino anche da solo davanti alla tv dove tranquillamente dalla prima serata ma già dal pomeriggio, può vedere armi, violenza, nudità, eccetera, senza che a nessuno venga in mente che può avere lo stesso effetto negativo sui bambini alla pari di quello che ipoteticamente causano i videogiochi violenti. Io credo fermamente che come in tutte le cose non bisogna esagerare però sto Pegi va quantomeno rispettato per salvaguardare un pò i ragazzini, e io intendo farlo con mio figlio ma vorrei che ci fosse più omogeneità di giudizio verso tutto questo genere di intrattenimento e vorrei anche che la smettessero di demonizzare i videogiochi una volta per tutte.
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La dipendenza da videogiochi è una patologia che c'è eccome,la cosa insopportabile è che vengono sempre e solo demonizzati i cosidetti "videogiochi violenti",quando anche quello che ha scritto l'utente sopra fa male in ugual misura alla mente. Senza contare il libero accesso a Internet e a tutti i suoi contenuti coi bambini che già a 5 anni hanno lo smartphone.
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ceco82 io lavoro in un negozio che vende videogiochi e non hai idea di quante faide tra genitori veda tutti i giorni per la questione PEGI. Chi dice che sia sacrosanto e chi no. Il punto è un altro. Educazione. Gioco a videogiochi anche violenti da quando ho più o meno sei anni, eppure non ho mai sviluppato 'strani pensieri'. Forse perché i miei genitori mi seguivano ed erano sempre al mio fianco nel farmi capire che quello che vedevo e facevo, doveva restare solo un gioco. Come dici tu le cose non vanno estremizzate; il PEGI serve ma non è legge e quando un genitore compra un GTAV per un bimbo di sei anni, tendo sempre a sconsigliarlo, indirizzandolo su altri titoli. Che non sia anche questo che manca? L'aiuto degli addetti ai lavori? Magari puoi un genitore ti manda a quel paese, ma per lo meno hai cercato di far capire la questione...
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Originariamente Scritto da Emanuele Campagnari Visualizza Messaggioceco82 io lavoro in un negozio che vende videogiochi e non hai idea di quante faide tra genitori veda tutti i giorni per la questione PEGI. Chi dice che sia sacrosanto e chi no. Il punto è un altro. Educazione. Gioco a videogiochi anche violenti da quando ho più o meno sei anni, eppure non ho mai sviluppato 'strani pensieri'. Forse perché i miei genitori mi seguivano ed erano sempre al mio fianco nel farmi capire che quello che vedevo e facevo, doveva restare solo un gioco. Come dici tu le cose non vanno estremizzate; il PEGI serve ma non è legge e quando un genitore compra un GTAV per un bimbo di sei anni, tendo sempre a sconsigliarlo, indirizzandolo su altri titoli. Che non sia anche questo che manca? L'aiuto degli addetti ai lavori? Magari puoi un genitore ti manda a quel paese, ma per lo meno hai cercato di far capire la questione...
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Originariamente Scritto da Emanuele Campagnari Visualizza Messaggioceco82 io lavoro in un negozio che vende videogiochi e non hai idea di quante faide tra genitori veda tutti i giorni per la questione PEGI. Chi dice che sia sacrosanto e chi no. Il punto è un altro. Educazione. Gioco a videogiochi anche violenti da quando ho più o meno sei anni, eppure non ho mai sviluppato 'strani pensieri'. Forse perché i miei genitori mi seguivano ed erano sempre al mio fianco nel farmi capire che quello che vedevo e facevo, doveva restare solo un gioco. Come dici tu le cose non vanno estremizzate; il PEGI serve ma non è legge e quando un genitore compra un GTAV per un bimbo di sei anni, tendo sempre a sconsigliarlo, indirizzandolo su altri titoli. Che non sia anche questo che manca? L'aiuto degli addetti ai lavori? Magari puoi un genitore ti manda a quel paese, ma per lo meno hai cercato di far capire la questione...
buonisti saccenti dovrebbero sapere che il PEGI è solo un'indicazione e tale deve rimanere. Se volessimo far diventare il PEGI legge,allora dobbiamo far diventare legge anche l'equivalente che non so come si chiama dei film,perché anche quelli e di tutti i tipi possono essere acquistati da tutti,anche bambini.
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Originariamente Scritto da snakekratos Visualizza MessaggioEcco,un altra cosa insopportabile è chi vuole il PEGI legge. Questi esperti o
buonisti saccenti dovrebbero sapere che il PEGI è solo un'indicazione e tale deve rimanere. Se volessimo far diventare il PEGI legge,allora dobbiamo far diventare legge anche l'equivalente che non so come si chiama dei film,perché anche quelli e di tutti i tipi possono essere acquistati da tutti,anche bambini.
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Originariamente Scritto da Emanuele Campagnari Visualizza Messaggioceco82 io lavoro in un negozio che vende videogiochi e non hai idea di quante faide tra genitori veda tutti i giorni per la questione PEGI.
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Originariamente Scritto da ceco82 Visualizza MessaggioHo un figlio che ha quasi 3 anni, il problema inizio a pormelo. La cosa che mi da più fastidio è sentire discorsi del tipo: "I videogiochi ti rincoglioniscono, sono violenti, eccetera eccetera" e poi invece è la normalità lasciare un bambino anche da solo davanti alla tv dove tranquillamente dalla prima serata ma già dal pomeriggio, può vedere armi, violenza, nudità,
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Originariamente Scritto da Emanuele Campagnari Visualizza Messaggioceco82 io lavoro in un negozio che vende videogiochi e non hai idea di quante faide tra genitori veda tutti i giorni per la questione PEGI. Chi dice che sia sacrosanto e chi no. Il punto è un altro. Educazione. Gioco a videogiochi anche violenti da quando ho più o meno sei anni, eppure non ho mai sviluppato 'strani pensieri'. Forse perché i miei genitori mi seguivano ed erano sempre al mio fianco nel farmi capire che quello che vedevo e facevo, doveva restare solo un gioco. Come dici tu le cose non vanno estremizzate; il PEGI serve ma non è legge e quando un genitore compra un GTAV per un bimbo di sei anni, tendo sempre a sconsigliarlo, indirizzandolo su altri titoli. Che non sia anche questo che manca? L'aiuto degli addetti ai lavori? Magari puoi un genitore ti manda a quel paese, ma per lo meno hai cercato di far capire la questione...
Il primo è che nessuno dei soggetti individuati come "influenzati" dai videogiochi ne era minimamente consapevole (e probabilmente continuerà a non esserlo).
Secondo: "Mio nonno fumava 5 pacchetti di sigarette al giorno ed è campato 100 anni". Cosa deduco? Che fumare fa bene e fa campare 100 anni?
Direi di no! Capisco il tuo atteggiamneto "difensivo" perché ci lavori con i videogiochi, ma questo non dovrebbe a mio avviso impedirci di riconoscere il problema.
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Originariamente Scritto da snakekratos Visualizza MessaggioEcco,un altra cosa insopportabile è chi vuole il PEGI legge. Questi esperti o
buonisti saccenti dovrebbero sapere che il PEGI è solo un'indicazione e tale deve rimanere. Se volessimo far diventare il PEGI legge,allora dobbiamo far diventare legge anche l'equivalente che non so come si chiama dei film,perché anche quelli e di tutti i tipi possono essere acquistati da tutti,anche bambini.
viceversa, il pegi essendo un consiglio, si tira dietro tutte le beghe del caso, perché chiunque può comprare un gta, e da qui intervengono gli organi di censura nei vari paesi, limitandone e castrando la diffusione di un prodotto ( purtoppo )
ma alla fine della fiera, se il pegi diventasse un DIVIETO si starebbe tutti meglio! che tanto poi alla fine, quello che conta è il buon senso! basta con le cagate che i giochi tipo cod, riescano a tirare su orde di pazzi assissini, che chi gioca a gta diventa un criminale e via dicendo, tutti quei luoghi comuni che mi fanno vomitare ( scusate il termine ) quando sento al tg, l'ennesima notizia che incolpa i videogames dei disagi sociali!
ci vuole il genitore dietro al figlio, che gli spiega e magari gli evita certi contenuti a certe età! oggi invece il figlio è vistso come una rottura di scatole, perché oggi i genitori medi ( non dico tutti ma la maggiorparte ) son troppo occupati da andare in palestra, da avere la'mante, da andare dall'estetista o semplicemente lavorano talmente tanto che la sera non hanno voglia di stare dietro al figlio, quindi, quando il pargolo rompe le scatole chiedendo ripetutamente gta, un tablet, un telefono cosa fanno? glielo comprano, senza nemmeno sapere cosa gli mettono in mano...ed i risultati, almeno in italia, sono sotto gli occhi di tutti! non nego che i vg, lasciati in balia di chi li compra, possano influire su alcuni soggetti, ma da qui a dire che il problema sociale sono i vg, ce ne corre! il vero problema è la nostra società, che ormai è allo sbando...anche se non voglio fare di tutta l'erba un fascio! perché sicuramente ci sono genitori che si preoccupano e curano dei propri figli, ma sono una razza in via di estinzione!
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Originariamente Scritto da Ghost Snake Visualizza MessaggioQueste ricerche non hanno niente di scientifico, ci sono troppi altri stimoli esterni che un soggetto riceve. Se una ricerca parte col presupposto di trovare delle anomalie, le troverà.
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Originariamente Scritto da Prussia86 Visualizza Messaggiohem guarda snake, che i diveti sui contenuti di dvd sono LEGGE. hai presente i film porno? o i film altamente violenti? dove la dicitura è VIETATA la visione ad un pubblico minorenne o qualcosa del genere? ecco, quelli sono legge! grazie a questa cosa, i materiali sopracitati ( pornografici e violenti ) hanno avuto la possibilità di diffondersi senza troppi problemi, dato che per LEGGE non possono essere venduti a certe persone, i commercianti hanno il vantaggio di poterli commercializzare senza riserva agli utenti la quale il divieto non li riguarda
ricordo ancora quando sui loghi delle reti tv apparivano i colori dei semafori per distinguere i contenuti!
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Originariamente Scritto da rrrrcccc Visualizza MessaggioCarissimo, pur condividendo l'idea che non può esistere una ricetta universale valida per tutti, ti invito a riflettere su di un punto, anzi due.
Il primo è che nessuno dei soggetti individuati come "influenzati" dai videogiochi ne era minimamente consapevole (e probabilmente continuerà a non esserlo).
Secondo: "Mio nonno fumava 5 pacchetti di sigarette al giorno ed è campato 100 anni". Cosa deduco? Che fumare fa bene e fa campare 100 anni?
Direi di no! Capisco il tuo atteggiamneto "difensivo" perché ci lavori con i videogiochi, ma questo non dovrebbe a mio avviso impedirci di riconoscere il problema.
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