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Dieci ore al giorno di Fortnite, bambina di nove anni finisce in riabilitazione
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Anche io come tantissimi altri da ragazzino passavo dalla console al Game Boy e dal Game boy alla console ma non ho mai sentito nessuno che avesse questo tipo di dipendenze, tali da esser costretti a ricorrere a degli specialisti. Diciamo che magari c'è parecchio menefreghismo da parte dei genitori che per non sentire i figli rompere i coglioni, gli fanno fare quello che vogliono...ricordo mia madre che mi avvisava una volta e poi mi spegneva la console.
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Originariamente Scritto da Shooter Visualizza Messaggioricordo mia madre che mi avvisava una volta e poi mi spegneva la console.
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Originariamente Scritto da scad88 Visualizza MessaggioPurtroppo come succede con i giochi non fanno neanche più i genitori di una volta, al loro posto io glielo avrei spaccato in testa il PC alla prima pisciata che si fosse fatta addosso per non smettere di giocare... CON FORTNITE. Ora potete anche scandalizzarvi e chiamare il telefono azzurro.
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Signori le dipendenze esistono anche nel mondo videoludico. C'è gente che che su fifa si è venduta anche i reni per quella stupidata delle carte. Così come tanti MMO hanno portato alla follia parecchia gente (soprattutto in Asia). Il fatto che non ne siamo colpiti non significa che non sia una cosa reale. Poi si può discutere anche della colpa dei genitori. Ma anche se vi fosse stato un controllo maggiore, chi dice che la ragazzina non potesse avere comunque una dipendenza così? E comunque è un fenomeno che non è nato ora, ma esiste da un po'. Io ricordo ancora i video di oltre 10 anni fa del ragazzino che impazziva perché il padre gli spaccava la console perché la usava troppo. O ancora quello del ragazzino russo che imprecava contro la madre perché questa gli aveva vietato l'uso del PC. Aimé sono realtà che esistono e che non credo si possano risolvere semplicemente con l'essere più autoritari come genitori.In tempi come questi la fuga è l'unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare
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Originariamente Scritto da Pjpixer Visualizza MessaggioSignori le dipendenze esistono anche nel mondo videoludico. C'è gente che che su fifa si è venduta anche i reni per quella stupidata delle carte. Così come tanti MMO hanno portato alla follia parecchia gente (soprattutto in Asia). Il fatto che non ne siamo colpiti non significa che non sia una cosa reale. Poi si può discutere anche della colpa dei genitori. Ma anche se vi fosse stato un controllo maggiore, chi dice che la ragazzina non potesse avere comunque una dipendenza così? E comunque è un fenomeno che non è nato ora, ma esiste da un po'. Io ricordo ancora i video di oltre 10 anni fa del ragazzino che impazziva perché il padre gli spaccava la console perché la usava troppo. O ancora quello del ragazzino russo che imprecava contro la madre perché questa gli aveva vietato l'uso del PC. Aimé sono realtà che esistono e che non credo si possano risolvere semplicemente con l'essere più autoritari come genitori.
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Si concordo con te su tutti i punti. Non volevo assolutamente togliere le responsabilità ai genitori. Volevo solo dire che tali dipendenze ci sono sempre state, e che non sono un fenomeno moderno. Al massimo, vista la maggior diffusione dei videogiochi, è un fenomeno che colpisce più facilmente chi ne fa uso.In tempi come questi la fuga è l'unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare
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