Il commodore 64 sfida i giovani d'oggi

[Quantocepiacegioca'!]

Heheh!...Certe opportunità non capiteranno più nella vita.l'aver posseduto gli apparecchi di mamma Commodore è stata un'esperienza speciale, stimolante, appagante ed anche educativa; il solo dover aspettare quei 5/10 minuti prima di poter giocare era formativo per la capacità di portare pazienza ed apprezzare maggiormente ciò che si stava facendo. Niente a che vedere con le pappe pronte di oggi.

[Samvise]

I miei complimenti ai ragazzi (signori?) di Wired, una simpaticissima iniziativa. Frase dell'anno "Il commodore è meglio del wii" Nintendo FAIL

Ma perché quando il paffutello apre il vano MC e l'altro esclama: "Genio!!"

Sono contento di aver conservato tutto, plus 16, vic 20, c 64, Amiga con joystick e valanghe di giochi.... Ho anche il Linx perfettamente funzionante....)

Ti invidio, io la mia Amiga 2000 chissà quando l'ho buttata, anche perché era grande quanto un pc visto che aveva case e monitor. Le ore spese non soon contabili!! XD

Heheh!...Certe opportunità non capiteranno più nella vita.l'aver posseduto gli apparecchi di mamma Commodore è stata un'esperienza speciale, stimolante, appagante ed anche educativa; il solo dover aspettare quei 5/10 minuti prima di poter giocare era formativo per la capacità di portare pazienza ed apprezzare maggiormente*ciò che si stava facendo. Niente a che vedere con le pappe pronte di oggi.

Diciamo anche che la cosa non mi dispiace. Bello il ricordo, ma se oggi un gioco non mi fa iniziare una partita entro 1 minuto mi stranisco! lol

[Quantocepiacegioca'!]

Diciamo anche che la cosa non mi dispiace. Bello il ricordo, ma se oggi un gioco non mi fa iniziare una partita entro 1 minuto mi stranisco! lol

...E ci stufiamo pure molto prima di giocare.
Un tempo li finivo, li strafinivo e li rifinivo ancora.
Oggi è raro che finisco un gioco più di 2, max 3 volte, se è proprio bello.

[2+2=5]

Heheh!...Certe opportunità non capiteranno più nella vita.l'aver posseduto gli apparecchi di mamma Commodore è stata un'esperienza speciale, stimolante, appagante ed anche educativa; il solo dover aspettare quei 5/10 minuti prima di poter giocare era formativo per la capacità di portare pazienza ed apprezzare maggiormente*ciò che si stava facendo. Niente a che vedere con le pappe pronte di oggi.

Vero

Diciamo anche che la cosa non mi dispiace. Bello il ricordo, ma se oggi un gioco non mi fa iniziare una partita entro 1 minuto mi stranisco! lol

idem

...E ci stufiamo pure molto prima di giocare.
Un tempo li finivo, li strafinivo e li rifinivo ancora.
Oggi è raro che finisco un gioco più di 2, max 3 volte, se è proprio bello.

Io i giochi li finisco una volta sola , non so, forse perchè erano corti, o forse perchè il gameplay era immediato o forse perchè semplicemente erano belli, ma i giochi c64 e amiga li giocavo e rigiocavo più volte, dal pc in poi mai più a parte qualche rarissima eccezzione

[sackula]

va be , ma i giochi vecchi son costruiti apposta per farli rigiocare, si cerca sempre di migliorare il punteggio

[Quantocepiacegioca'!]

Mica vero. I giochi iniziavano e finivano con schermate conclusive anche allora. E del punteggio non mi importava niente...o al massimo relativamente.
Però mi prendevano molto di più. Forse una delle ragioni principali è il fatto che il più delle volte non esistevano salvataggi, quindi scattava quel qualcosa in più...diventavi talmente bravo a fare i livelli dal primo all'ultimo che c'era non solo la voglia di rigiocare, ma anche quell'aggressività in più, perchè volevi metterci sempre meno tempo...
Sull' Amiga soprattutto, c'erano giochi che avrò finito una ventina di volte...

Per me, dal Commodore 64 alle console 16 bit, è stata l'età dell'oro dei videogames. Anche per una questione di mentalità. Oggi corre tutto troppo e non si ha la testa per apprezzare appieno le cose.

[Samvise]

...E ci stufiamo pure molto prima di giocare.
Un tempo li finivo, li strafinivo e li rifinivo ancora.
Oggi è raro che finisco un gioco più di 2, max 3 volte, se è proprio bello.

Vero

Mica vero. I giochi iniziavano e finivano con schermate conclusive anche allora. E del punteggio non mi importava niente...o al massimo relativamente.
Però mi prendevano molto di più. Forse una delle ragioni principali è il fatto che il più delle volte non esistevano salvataggi, quindi scattava quel qualcosa in più...diventavi talmente bravo a fare i livelli dal primo all'ultimo che c'era non solo la voglia di rigiocare, ma anche quell'aggressività in più, perchè volevi metterci sempre meno tempo...
Sull' Amiga soprattutto, c'erano giochi che avrò finito una ventina di volte...

Per me, dal Commodore 64 alle console 16 bit, è stata l'età dell'oro dei videogames. Anche per una questione di mentalità. Oggi corre tutto troppo e non si ha la testa per apprezzare appieno le cose.

Beh io anche di questa e della passata generazione non mi lamento. E' vero l'utenza è cambiata, i giochi sono cambiati, ma ormai è raro che esca un gioco brutto. La media è molto alta, e i picchi sono fantastici. Poi certo ci sono cose che fanno storcere il naso, ma quelle ci saranno sempre.
Probabilmente quelli sono i tuoi ricordi, e se oggi rimetti mano a quei capolavori dopo 10 minuti li molli, spesso succede così.
Magari una volta i giochi li finivi 20 volte perché erano quelli e avevi più tempo, oggi ci sono un sacco di giochi e poco tempo per giocare.

[GnG]

hahahahha! fantastico! mi vien voglia di tirare fuori dallo sgabuzzino il vecchio 64 e spulciare tra tutti i dischetti e cassette. l'ultima volta che l'ho acceso, circa 10 anni fa, funzionava ancora bene... chissa' ora.

A me meraviglai il fatto che abbiano trovato due cassette funzionanti... la selezione dei giochi da proporre dev'essere stata fatta in funzione di cosa son risuciti a far girare!

sicuramente, altrimenti al posto di Shinobi ci sarebbe stato un bel Last Ninja (grandi System 3, secondi solo agli Apex) e Microprose Soccer invece di Kick Off.

[sackula]

Mica vero. I giochi iniziavano e finivano con schermate conclusive anche allora. E del punteggio non mi importava niente...o al massimo relativamente.
Però mi prendevano molto di più. Forse una delle ragioni principali è il fatto che il più delle volte non esistevano salvataggi, quindi scattava quel qualcosa in più...diventavi talmente bravo a fare i livelli dal primo all'ultimo che c'era non solo la voglia di rigiocare, ma anche quell'aggressività in più, perchè volevi metterci sempre meno tempo...
Sull' Amiga soprattutto, c'erano giochi che avrò finito una ventina di volte...

Per me, dal Commodore 64 alle console 16 bit, è stata l'età dell'oro dei videogames. Anche per una questione di mentalità. Oggi corre tutto troppo e non si ha la testa per apprezzare appieno le cose.

bisogna anche vedere quanti anni avevi quando ci giocavi ,quando si è piccoli ci si diverte con tutto, io giocavo ore ed ore con le demo O_O

[Quantocepiacegioca'!]

bisogna anche vedere quanti anni avevi quando ci giocavi ,quando si è piccoli ci si diverte con tutto, io giocavo ore ed ore con le demo O_O

Forse sì, forse no: per quanto sono diventati belli e complicati oggi i videogiochi, in proporzione all'avanzamento dell'età il mio entusiasmo dovrebbe essere rimasto pressochè invariato...

[Krey Milph]

Messo tra i preferiti. Lo stile del video mi ricorda tanto QOOB TV, e i bambini sono fantastici.