Da oggi il PEGI è legge in UK

[Redazione Gamesurf]

Parla il presidente di Eidos

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[Prussia86]

ALLELUJAAAAAAA. per me è un sogno che diventa realtà! così tante falsi moralismi verranno distrutti adesso! finalmente si sono accorti che i vg non sono cose da bambini!

[Chrystchief]

Pure io sono d'accordo. Così vediamo se hanno ancora il coraggio di dare la colpa hai VG per qualsiasi comportamento idiota dei giovani. E per i minorenni intanto non sarà difficile comprarli lo stesso. Vincono tutti.

[TriForce27]

Non sono per niente d'accordo, sono cresciuto con mortal kombat nelle sale giochi e mi reputo fortunato, questo è un pregiudizio nei confronti della cultura e pregiudica la violenza con canoni british, non è vero che è piu dannosa rispetto alla pornografia, e se non si crea trasgressione non ci può essere rivoluzione... questo è l'ennesima cazzata ciclica di un sistema dennigrante nei confronti della cultura. punto.

[TriForce27]

che schifo!

[Shooter]

Non sono per niente d'accordo, sono cresciuto con mortal kombat nelle sale giochi e mi reputo fortunato, questo è un pregiudizio nei confronti della cultura e pregiudica la violenza con canoni british, non è vero che è piu dannosa rispetto alla pornografia, e se non si crea trasgressione non ci può essere rivoluzione... questo è l'ennesima cazzata ciclica di un sistema dennigrante nei confronti della cultura. punto.

Una regolamentazione è pur sempre una tutela in più, poi per carità anche io da ragazzino passavo le ore a giocare a Mortal Kombat in sala giochi, ma mi impressionavano di più le Fatality di mia madre se non tornavo a casa in tempo che non il gioco stesso!

[El Fundo]

Non sono per niente d'accordo, sono cresciuto con mortal kombat nelle sale giochi e mi reputo fortunato, questo è un pregiudizio nei confronti della cultura e pregiudica la violenza con canoni british, non è vero che è piu dannosa rispetto alla pornografia, e se non si crea trasgressione non ci può essere rivoluzione... questo è l'ennesima cazzata ciclica di un sistema dennigrante nei confronti della cultura. punto.

che schifo!

io trovo giustissimo che ci sia un divieto, come d'altro canto c'è sui film.

perché, a parità di contenuti, un film deve essere vietato ai minori e un videogame no?

sai perché? sino ad oggi è stato così (e purtroppo in nazioni retrograde come la nostra, lo è ancora) perché la gente nemmeno si preoccupava di capire cosa c'era dentro ad un videogame.
è un prodotto infantile, per bambini e bamboccioni, chi ci gioca non è maturo.
quindi i suoi contenuti sono da bambini.

quindi inutile farci leggi a riguardo.

ecco, questa è la mentalità ottusa che ha portato ad avere un media come quello videoludico, a non avere limiti.

[Shooter]

io trovo giustissimo che ci sia un divieto, come d'altro canto c'è sui film. perché, a parità di contenuti, un film deve essere vietato ai minori e un videogame no? sai perché? sino ad oggi è stato così (e purtroppo in nazioni retrograde come la nostra, lo è ancora) perché la gente nemmeno si preoccupava di capire cosa c'era dentro ad un videogame. è un prodotto infantile, per bambini e bamboccioni, chi ci gioca non è maturo. quindi i suoi contenuti sono da bambini. quindi inutile farci leggi a riguardo. ecco, questa è la mentalità ottusa che ha portato ad avere un media come quello videoludico, a non avere limiti.

Per certi versi i media in Italia non hanno mai perso occasione di attaccare i VG e di bollarli come violenti.

[El Fundo]

Per certi versi i media in Italia non hanno mai perso occasione di attaccare i VG e di bollarli come violenti.

è questo il punto.
se un media ha dei divieti ed esce un prodotto violento lo vendi solo ai maggiorenni.


se un media non ha divieti, come un videogame, significa che NON può avere prodotti violenti, quindi vai di censura.

[Prussia86]

Non sono per niente d'accordo, sono cresciuto con mortal kombat nelle sale giochi e mi reputo fortunato, questo è un pregiudizio nei confronti della cultura e pregiudica la violenza con canoni british, non è vero che è piu dannosa rispetto alla pornografia, e se non si crea trasgressione non ci può essere rivoluzione... questo è l'ennesima cazzata ciclica di un sistema dennigrante nei confronti della cultura. punto.

che schifo!

raga mi sa che non avete afferato il concetto di questa regola che tra l'altro,va a vantaggio di noi videogiocatori! mi spiego, se prima il pegi era solo un consiglio, un gioco ritenuto " violento " era o bandito o fortemente censurato! ora invece i giochi finalmente sono considerati più di un semplice passatempo per bimbinutella ergo, se un gioco è violento, non è sottoposto a particolari censure dato che un maggiorenne può acquistare liberamente dei giochi violenti senza subire censure alcune...d'altro canto per i minori mandano il cugino o la madre a prendere il gioco ma in questo caso, qualora ci fosse una strage i media non potrebbero dare la colpa direttamente ai vg visto che un maggiorenne sconsiderato ha comprato un gioco ad un minore...

Per certi versi i media in Italia non hanno mai perso occasione di attaccare i VG e di bollarli come violenti.

infatti, riportando per altro notizie false! ora invece con il pegi di legge, la colpa ricade sui poveri negozianti o i genitori! finalmente ci leviamo dalle belotas questa farsa minchiata che i vg creano gli assassini ed alterino il comportamento delle persone a tal punto da portarli a commettere stragi e suicidi! il problema è la società i pazzi esistono non per colpa dei vg, ma perché la nostra società sta collassando!

[FORZAINTER]

Io ho 19 anni!FUCK YEAH!XD

[El Blaze]

Io ho 19 anni!FUCK YEAH!XD

Ecco, io invece non ne ho 19, e se mi vietano di comprare certi giochi perchè ritenuti violenti mi girano un pò le palle.

[Spidey007]

I Divieti sono fatti per essere violati o nella muigliore delle ipotesi aggirati, non servirà a nulla

[El Fundo]

I Divieti sono fatti per essere violati o nella muigliore delle ipotesi aggirati, non servirà a nulla

verissimo, i divieti vengono aggirati.
però a quel punto, se a un 13 enne arrive un gioco vietato, il problema è della famiglia, non della casa editrice.

esempio:
quando ora arriva un gioco violento ad un 12 enne, se qualcuno se ne accorge nelle sfere matusa (lol) scattano interrogazioni parlamentari e, in alcuni paesi, il ritiro dal mercato, vedi le civilissime australia e germania (ci han provato anche qui). chi se lo prende in quel posto? tutti i giocatori e l'editore del gioco.


se il gioco è vietato e arriva ad un 12 enne il problema è della famiglia e di chi glielo ha venduto. noi ci giochiamo lo stesso, l'editore lo fa uscire lo stesso e ce ne sbattiamo la ciolla


in più, se un game designer volesse creare un gioco particolarmente forte e dai contenuti pesanti, non ha nessun problema a farlo.
bollino +18 e via.

[Axxell]

esatto, è l'assunzione di responsabilità il punto nodale, ora sarà un po' meno difficile far "finta di niente" per poi magari mettersi in cattedra alla prima occasione ..