Il trono di spade rischia la sospensione su Rai4

[Dovahkiin82]

Oh, se poi i critici si sono fermati alla pecorina di Cersei, problemi loro

Anche Daenerys Targaryen ha fatto una pecorina in un episodio della prima stagione...

[El Fundo]

Anche Daenerys Targaryen ha fatto una pecorina in un episodio della prima stagione...

esatto, hai colto il punto: la critica s'è fermata a quell'episodio?
perché poi cosa si vede?
Tyrion che fa due battute sulle prostitute?

ricorderò male, ma il 30% del sesso della serie si vede nella 1-1.

Che poi, scusate se siamo umani e facciamo sesso.

E scusate se "sesso & potere" sono, spesso due lati della medesima medaglia.

E scusate se il vero protagonista della saga è, appunto, il potere.

[enzo680]

Anche Daenerys Targaryen ha fatto una pecorina in un episodio della prima stagione...

Non seguo serie,telefilm,etc,etc,mi stufo,son stanco,preferisco un buon film,ma sta' serie andrebbe seguita!

[El Fundo]

Non seguo serie,telefilm,etc,etc,mi stufo,son stanco,preferisco un buon film,ma sta' serie andrebbe seguita!

guarda, io sono uno che odia film e serie dove infilano trombate e tette ad ogni caso (piuttosto mi guardo un porno), e tutte le storie legate a questo lato di GoT mi hanno fatto essere molto titubante a riguardo. Poi, passata una puntata, capisci perfettamente che è un lato ben marginale. Quando c'è sesso, è perfettamente amalgamato nella storia e nella trama, non è messo li forzatamente per far crescere piselli e audience.

[enzo680]

guarda, io sono uno che odia film e serie dove infilano trombate e tette ad ogni caso (piuttosto mi guardo un porno), e tutte le storie legate a questo lato di GoT mi hanno fatto essere molto titubante a riguardo. Poi, passata una puntata, capisci perfettamente che è un lato ben marginale. Quando c'è sesso, è perfettamente amalgamato nella storia e nella trama, non è messo li forzatamente per far crescere piselli e audience.

Lo so,lo immagino.ok:
E che mo'sto'sesso stà diventando un'ossessione.
Purtroppo in Italia c'è il Vaticano,il sesso è ancora tabù in tv,ma poi t'accorgi che a 13-14 anni forse meno,i ragazzini s'hanno tutto e visto tutto,ahimè.

[Booh]

Se stiamo a discutere anche sulla qualità di una serie come game of thrones, direi che di serie tv se ne salvano ben poche...

Non è questo il punto: non c'è niente di male a trovare piacevole letteratura o filmografia di genere, come questa d'altra parte è, però generalmente si tratta di materiale controverso.

evidentemente è stato coniato da una critica del cazzo che avrà visto si e no qualche spezzone.

perché, come in ogni storia umana, anche in GoT c'è sesso, ma non è che per una tetta ogni tanto il sesso diventa il fulcro del tutto.

Oh, se poi i critici si sono fermati alla pecorina di Cersei, problemi loro, non è che cambiano il valore di una serie qualitativamente altissima da ogni punto di vista.

Si riferisce alla pratica, invero non inventata da GoT, di esporre elementi rilevanti della trama o dell'ambientazione attraverso dialoghi o monologhi che avvengono congiuntamente a scene di nudo o di sesso. Pratica mutuata dal fatto che il pubblico moderno è od è ritenuto refrattario a tali esposizioni verbali e quindi necessita dello "zuccherino" per ingoiarsi l'amara pillola di un discorso di più di tre parole. Visto che l'hanno mandato in onda di recente, mi permetto di fare un collegamento con il Divo di Sorrentino: il film è pieno di dialoghi o monologhi, anzi praticamente si basa solo su quello, e risolve il succitato problema da "attention deficit disorder" con una regia esuberante ed un movimento della cinepresa da capogiro (che alla lunga stanca IMO).

[El Fundo]

Non è questo il punto: non c'è niente di male a trovare piacevole letteratura o filmografia di genere, come questa d'altra parte è, però generalmente si tratta di materiale controverso.



Si riferisce alla pratica, invero non inventata da GoT, di esporre elementi rilevanti della trama o dell'ambientazione attraverso dialoghi o monologhi che avvengono congiuntamente a scene di nudo o di sesso. Pratica mutuata dal fatto che il pubblico moderno è od è ritenuto refrattario a tali esposizioni verbali e quindi necessita dello "zuccherino" per ingoiarsi l'amara pillola di un discorso di più di tre parole. Visto che l'hanno mandato in onda di recente, mi permetto di fare un collegamento con il Divo di Sorrentino: il film è pieno di dialoghi o monologhi, anzi praticamente si basa solo su quello, e risolve il succitato problema da "attention deficit disorder" con una regia esuberante ed un movimento della cinepresa da capogiro (che alla lunga stanca IMO).

ripeto il concetto (se hai visto l'opera lo sai meglio di me): capita, ma non così spesso come si voglia far credere.