Cliffy B avvisa: “Sony vi ha preso in giro”

[Lord Axl]

sinceramente mi sembrerebbe strano, dopo tutte queste promesse. Se non le mantenessero, si metterebbero in una posizione ben peggiore di quella attuale di microsoft. Non li faccio così imbecilli, dopo aver vinto questa gigantesca fetta di mercato miracolosamente nell'ultimo periodo.

Si ma infatti non stiamo parlando di quello che è, ma solo di quello che "sembra", o di come le due aziende sono riuscite a presentarle. E' ovvio che poi il tutto dovrà passare attraverso il magico portone della realtà

Non dimentichiamoci di qualche anno fa "E PS3 SARA' TOTALMENTE RETROCOMPATIBILE !!!"

E due mesi dopo si sono rimangiato tutto.

Però il fatto che, a bocce ferme, Sony stia ownando MS è frutto proprio di una politica di comunicazione efficace e paracula (da vedersi nell'accezzione più bonaria del termine).

[Tatsumaki]

sinceramente mi sembrerebbe strano, dopo tutte queste promesse. Se non le mantenessero, si metterebbero in una posizione ben peggiore di quella attuale di microsoft. Non li faccio così imbecilli, dopo aver vinto questa gigantesca fetta di mercato miracolosamente nell'ultimo periodo.

attento... ricordati cosa successe con la retrocompatibilità e il supporto Linux di PS3...

[Dovahkiin82]

Non dimentichiamoci di qualche anno fa "E PS3 SARA' TOTALMENTE RETROCOMPATIBILE !!!"

E due mesi dopo si sono rimangiato tutto.

Perchè, il primo modello da 60GB non era forse retrocompatibile?

Però il fatto che, a bocce ferme, Sony stia ownando MS è frutto proprio di una politica di comunicazione efficace e paracula (da vedersi nell'accezzione più bonaria del termine).

E' quel che farebbe qualsiasi addetto al marketing con un pò di cervello...quando l'avversario è a terra, bisogna dargli il colpo di grazia! Sennò poi si rialza...

[Lord Axl]

Perchè, il primo modello da 60GB non era forse retrocompatibile?E' quel che farebbe qualsiasi addetto al marketing con un pò di cervello...quando l'avversario è a terra, bisogna dargli il colpo di grazia! Sennò poi si rialza...

Infatti ho detto "due mesi dopo"

Mi ero dimenticato di Linux, ecco.

[loaldnt]

Si ma infatti non stiamo parlando di quello che è, ma solo di quello che "sembra", o di come le due aziende sono riuscite a presentarle. E' ovvio che poi il tutto dovrà passare attraverso il magico portone della realtà

Non dimentichiamoci di qualche anno fa "E PS3 SARA' TOTALMENTE RETROCOMPATIBILE !!!"

E due mesi dopo si sono rimangiato tutto.

Però il fatto che, a bocce ferme, Sony stia ownando MS è frutto proprio di una politica di comunicazione efficace e paracula (da vedersi nell'accezzione più bonaria del termine).

Sono cose che ho messo in conto, e sinceramente non le vedo neanche lontanamente paragonabile. Cioè, alla mancanza di retrocompatibilità e tante altre cose avevano quasi una motivazione. Costi che inizialmente pensavano di poter sostenere e via dicendo. Ma qui esagerebbero troppo. Si sarebbero costruiti il successo preventivo di una console sul nulla totale, in pratica.

[giacomo90lol]

Ma sono l'unico contento per l'online a pagamento ? Finalmente ci saranno dei server decenti anche su ps4

[Lord Axl]

Davide, dai, non prendiamoci in giro, pls. Due sono le cose, o non sanno fare i loro calcoli, o hanno preso per il culo la gente e non c'è motivazione che tenga.

[Booh]

Linux e la retrocompatibilità furono tolte per ragioni di mercato, cioè se la politica MS del giardinetto recintato avrà successo allora ci sarà la possibilità che Sony segua sulla stessa strada per andare dietro agli stessi soldi, come con l'online. Al momento però la situazione è completamente diversa e le due case hanno due visioni strategiche completamente differenti: Sony cerca di mantenere lo status quo confidando che un secondo Wii ed un secondo lancio in anticipo a metà del prezzo dell'Xbox non ci saranno, mentre MS cerca di trasformare l'industria in un servizio a pagamento di cui è l'unica intermediaria. Tutte le politiche di MS: obbligo online, blocco dell'usato, del prestito, condivisione digitale dei contenuti mirano a svalutare il valore del disco ed a favorire un DD di cui sarebbe l'unica fornitrice (stile Apple con iTunes su iOS).

[Lord Axl]

Tutte le politiche di MS: obbligo online, blocco dell'usato, del prestito, condivisione digitale dei contenuti mirano a svalutare il valore del disco ed a favorire un DD di cui sarebbe l'unica fornitrice (stile Apple con iTunes su iOS).

Con l'aggravante che essendo essa stessa publisher riuscirebbe a intascare l'intera fetta sul gioco prodotto senza nessuna condivisione.

Resta però da capire una cosa, ovvero la natura di questa esigenza. E' solo MS che si è svegliata un giorno e ha deciso di bloccare gli usati, oppure è una richiesta fatta anche dai singoli publisher?

Perchè se è la seconda, allora non credo che un publisher possa avvallare contemporaneamente due politiche così diametralmente opposte.

[Lord Axl]

C'è anche da dire che musica, libri e film stanno di molto cambiando rotta, più per evoluzione e pirateria che per l'usato (tranne i libri). Inoltre il mondo dei videogame spesso non può permettersi un fallimento. Software house che chiudono per un gioco andato male sono tutt'altro che rare, addirittura anche publisher (THQ). I giochi hanno un prezzo elevato, ma è anche vero che costano tanto, e se vogliamo giochi sempre migliori da qualche parte le risorse devono saltar fuori.

Sam è sicuramente vero, però i problemi di un mercato che si sta cannibalizzando da solo non può e non deve ricadere sul pubblico e il fatto stesso che l'utenza in questo modo stia sposando la causa Sony ne è testimonianza lampante. Poi sarà anche vero che gli altri mercati stanno cambiando, ma bisogna sempre considerare l'evoluzione e la crescita dei mercati. Parliamo però, per farla facile, di contenuti tangibili, toccabili, scambiabili. Ci sono dei blocchi inseriti nei lettori cd che mi impediscono di ascoltare un cd degli One Direction che mi ha prestato bizio? Per i blu ray idem. E non mi pare che anche le produzioni dei film siano a buon mercato. Il videogioco chissà perchè dev'essere particolare in tutto...

La diversificazione dei prezzi sfonda una porta aperta ma non è semplice e sarebbe anche "trasversale" all'interno dei publisher. Per esempio, un Red Dead Redemption che si è trovato il motore grafico pronto al 70% (perchè derivato da quello di GTA) lo dovrebbero far pagare 20€. Però, certo, quella merda di Rogue Warrior venduto a 69€ come COD è un insulto alla povertà.

[Axxell]

..
Però, certo, quella merda di Rogue Warrior venduto a 69€ come COD è un insulto alla povertà.

grazie, hai fermato la mia mano appena in tempo prima di comprarlo a 7€

[Lord Axl]

grazie, hai fermato la mia mano appena in tempo prima di comprarlo a 7€

A 7€ ci può anche stare, poi lo usi come sottobicchiere. Ma a 70 no.

[Axxell]

ho preso Homefront a 9€ e ancora mi chiedo che cacchio l'ho giocato a fare ..

[Samvise]

Sam è sicuramente vero, però i problemi di un mercato che si sta cannibalizzando da solo non può e non deve ricadere sul pubblico e il fatto stesso che l'utenza in questo modo stia sposando la causa Sony ne è testimonianza lampante. Poi sarà anche vero che gli altri mercati stanno cambiando, ma bisogna sempre considerare l'evoluzione e la crescita dei mercati. Parliamo però, per farla facile, di contenuti tangibili, toccabili, scambiabili. Ci sono dei blocchi inseriti nei lettori cd che mi impediscono di ascoltare un cd degli One Direction che mi ha prestato bizio? Per i blu ray idem. E non mi pare che anche le produzioni dei film siano a buon mercato. Il videogioco chissà perchè dev'essere particolare in tutto...

La diversificazione dei prezzi sfonda una porta aperta ma non è semplice e sarebbe anche "trasversale" all'interno dei publisher. Per esempio, un Red Dead Redemption che si è trovato il motore grafico pronto al 70% (perchè derivato da quello di GTA) lo dovrebbero far pagare 20€. Però, certo, quella merda di Rogue Warrior venduto a 69€ come COD è un insulto alla povertà.

Ma i film fanno i soldi con il cinema, l'home video ha un impatto bassissimo, la musica molto lo prende dai concerti, i videogiochi hanno solo la vendita del disco (a parte DLC e pass online). Io cerco di capire, non è che li giustifico. Anche perché credo che segare l'usato, senza un abbassamento di prezzo si ritorcerà contro i publisher. Ora il mercato del'usato è conveniente anche per chi vende, non solo per chi compra, e spesso chi vende lo fa per prendere il nuovo al day one, che sappiamo tutti essere il grosso delle vendite. Togliere questa possibilità significa che questi giocatori o aspetteranno qualche mese, o ridurranno di molto i loro acquisti.

[Booh]

Con l'aggravante che essendo essa stessa publisher riuscirebbe a intascare l'intera fetta sul gioco prodotto senza nessuna condivisione. Resta però da capire una cosa, ovvero la natura di questa esigenza. E' solo MS che si è svegliata un giorno e ha deciso di bloccare gli usati, oppure è una richiesta fatta anche dai singoli publisher? Perchè se è la seconda, allora non credo che un publisher possa avvallare contemporaneamente due politiche così diametralmente opposte.

Secondo la tesi più accreditata è stata un'idea di MS avallata da una manciata di SH fra quelle contattate, pare EA e Ubisoft. La ragione per cui continueranno a supportare Sony (e Nintendo ed il PC) è che gli piace avere i piedi su due staffe: metti che la politica MS fallisca e l'Xboxone venga castigato dalle vendite, potranno comunque ripiegare su Sony e Nintendo. Non ha senso inimicarsi qualche piattaforma a questo punto ed i passi indietro di EA nei confronti del WiiU indicano che la situazione è più o meno quella.

A mio avviso questa è una scommessa di MS che ha deciso di scommettere il tutto per tutto al terzo tentativo: o l'Xboxone diventa un ecosistema (odio questa parola in questo contesto) fruttuoso capace di generare introiti consistenti integrandosi con il resto dell'offerta MS oppure chiudono la baracca e puntano su altre nicchie di mercato.