Riccitiello parla del mercato

[Redazione Gamesurf]

L'importanza del brand e del prezzo variabile

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[Lord Axl]

Detto dall'uomo che ha introdotto l'online pass... che faccia da culo [tipico impropero italiano]

[Ryo Narushima]

''è la ricetta per fare giochi più costosi, non giochi migliori''

Grande verità in questa frase.
Nella prossima gen aumenteranno ancora di più i fissati dell'aspetto visivo di un gioco.

[Tatsumaki]

trovo sempre irritante la tendenza di molte persone di fare di tutta l'erba un fascio, e qui Riccitiello si impegna per farlo a tutti i livelli.

Punto primo: il brand che vince per la fiducia del cliente... cosa vuol dire? Vuol dire che puoi fare un gioco mediocre e metterci un'etichetta vistosa per essere sicuro che il gioco venderà?

Punto secondo: paragonare i giochi AAA ai giochi a basso budget. Lo so anche io che i giochi che costano meno vendono di più, ma valgono anche lo stesso? Intendiamoci, posso essere d'accordo sul fatto che i prezzi di vendita siano un po' troppo altini, ma da qui a fare paragoni tra due fasce differenti di mercato ce ne passa alquanto. E poi ci aggiungo: quei giochi lì, quanto "durano"?

A questo proposito si da la zappa sui piedi da solo nel punto in cui dice che Angy Birds non è più in top ten... forse perché la gente che compra giochi economici e non grossi giochi è poi gente che si stufa, non ci pensa? E comunque strano ragionamento da chi a suo tempo si è affrettato di fagocitare la PopCap e il suo Plant vs Zombies.

Per quanto riguarda i manuali non mi pronuncio... Però mi tengo strette le mie edizioni di Civilization IV e di Age of Wonders Shadow Magic con signori manuali, o di Ultima IX con tutti gli incantesimi descritti. Ma io sono cresciuto a pane e AD&D, non faccio testo.

Infine, dice che il gameplay è più importante dello sfarzo tecnico, ma anche che bisogna essere vicini all'alto livello... poche idee e ben confuse?

[ollopa]

Ammazza che faccia che ha questo...sembra proprio uno di quei personaggi senza scrupoli. Solo da Electronic Arts poteva lavorare.

[Dovahkiin82]

"Un'altra cosa da imparare è la semplicità" ha continuato, facendo notare che i tempi dei manuali di istruzioni da 500 pagine sono finiti e che ormai è raro che un nuovo gioco sia padroneggiabile con un regolamento di più di 10, 15 o massimo 20 pagine.

Se è per questo ormai il manuale nella maggior parte de giochi non ce lo mettono neanche più, per risparmiare sulla carta...