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Videogames e violenza: il parere di Roberta Bruzzone

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  • Videogames e violenza: il parere di Roberta Bruzzone

    La nota criminologa italiana dice la sua sui videogiochi violenti

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    https://www.gamesurf.it

  • #2
    e come al solito si da la colpa ai videogiochi per i crimini che commettono malati di mente...in piu questa donna sembra veramente accanita contro i videogiochi "difendendo" film o libri violenti per dare tutta la colpa ai videogiochi..che tristezza di donna..

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    • #3
      Non hai colto il senso dell'intervento. Personalmente sono d'accordo con quello che dice. Ovviamente qui parliamo sempre di soggetti in un certo modo psicologicamente instabili e predisposti ad un certo tipo di comportamento. Ma se tu prendi uno di questi soggetti e lo metti di fronte a: Un libro violento, un film violento e un videogioco violento, stai pur certo che sarà sempre il videogioco a solleticare maggiormente il suo versante "malato", perchè gli permette di avere un ruolo attivo nella sua fantasia.
      Tiscali ADSL Gaming 20/1

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      • #4
        Originariamente Scritto da Lord Axl Visualizza Messaggio
        Non hai colto il senso dell'intervento. Personalmente sono d'accordo con quello che dice. Ovviamente qui parliamo sempre di soggetti in un certo modo psicologicamente instabili e predisposti ad un certo tipo di comportamento. Ma se tu prendi uno di questi soggetti e lo metti di fronte a: Un libro violento, un film violento e un videogioco violento, stai pur certo che sarà sempre il videogioco a solleticare maggiormente il suo versante "malato", perchè gli permette di avere un ruolo attivo nella sua fantasia.
        io non sono d'accordo..penso che non ci sia nessuna differenza che sia un film o videogioco o un libro anzi.. i libri si sa che fanno lavorare molto piu di fantasia di qualsiasi film o videogioco...poi se io mi guardo arancia meccanica o mi gioco a GTA che mi colpisce di piu è certo arancia meccanica...secondo me è completamente fuori luogo mettere il videogioco in cima alla classifica

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        • #5
          Di nuovo..."Poi se IO". non sei tu il problema. Almeno spero...
          Tiscali ADSL Gaming 20/1

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          • #6
            sì, sono d'accordo con il Lord, non ha senso del resto mettersi sempre sulla difensiva quando semplicemente viene toccato l'argomento. E' abbastanza evidente che il videogioco di suo non sia un media paragonabile agli altri dal punto di vista della interattività, e quindi delle possibili implicazioni "psicologiche". Piuttosto, al posto del giornalista, avrei posto la domanda sul come sia possibile accertare che l'utilizzo del Videogioco sia in qualche modo concausa dell'atto violento successivamente compiuto, come la risposta della Bruzzone sembra ventilare, e non viceversa un elemento del tutto o in parte casuale, data l'ampia diffusione deil media stesso. Per assurdo, e rendere più chiaro il concetto, bisognerebbe anche accertare che, ad esempio, il/gli assassini non fosse anche un grande fruitore di romanzi pulp, o violenti, o noire. E quì si ritornerebbe a bomba sul ragionamento della differente "immersività", ma è anche vero che in mancanza di un riscontro Certo (possono raccontare quello che gli pare ma il collegamento videogioco-evento criminale è una deduzione data dalle personale convinzioni e, fino a prova contraria, non un dato scientifico ..) tutta la costruzione logica sulla conseguenzialità resta campata in aria e legata al proprio pregiudizio, che il parere sia quello del criminologo di grido o del cliente del bar all'angolo, che, nello specifico sia inteso, alla fine hanno un valore molto simile ..
            Senza musica la vita sarebbe un errore
            Friedrich Nietzsche

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            • #7
              I motivi della violenza vanno visti nel complesso, no nella singola cosa.
              Tutto fa male se preso in eccesso.
              Ma l'attuale situazione sociale ha falle su tante altre cose. Magari fosse solo colpa dei videogame.

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              • #8
                Originariamente Scritto da Lord Axl Visualizza Messaggio
                Di nuovo..."Poi se IO". non sei tu il problema. Almeno spero...
                è un esempio..ci sono film che fanno molto piu "effetto" dei videogiochi e come dicevo i libri fanno lavorare obbiettivamente di piu la fantasia di qualsiasi film o videogioco e non è una cosa soggettiva questa ma un dato di fatto e trovo assolutamente mettere il videogioco in cima alla classifica dei "demoni".. poi se questi "malati" nella loro esistenza non hanno mai letto un libro o visto un film e solo giocato è un'altro discorso... ho sentito piu volte nelle cronache gente che "imitava" arancia meccanica...colpa del videogioco? ogni caso è diverso e alla base c'è gente fuori di testa e non sopporto che si accusino sempre i videogiochi come causa scatenante

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                • #9
                  concordo e non concordo. Ovviamente, lungi da me voler battibeccare con la Bruzzone, che è laureata nell'argomento, è una professionista di chiara fama eccetera, mentre io sono un pinco pallino qualsiasi ovviamente simpatizzante con il media dei videogiochi, però come giustamente fa notare Luca, il videogioco non è certamente la causa del problema quanto un possibile amplificatore. Attenzione: ho usato "UN POSSIBILE" non a caso. Se il problema c'è, c'è: c'è poco da fare. Se una persona ha una visione distorta delal realta e del velore della vita altrui, la colpa non è del videogioco: il videogioco può però certamente convincerlo che la sua visione del mondo è effettivamente quella.
                  E' un po' come se io credessi nell'esistenza dei draghi e sono contento di leggere Tolkien e Martin (visto che li avete citati), o Weis/Hickman, o Salvatore o chi altri, perché mi confermano dell'esistenza dei draghi. Sono io che sono allucinato, non è il libro a creare allucinazioni.
                  Per un individuo con questo problema, il videogioco diventa una palestra. Ciò che dovrebbe essere rilassante e "scaricante" diventa "caricante". Il problema naturalmente è che non è faciel individuare questi soggetti prima che mettano mano ai videogiochi, ma non è possibile individuarli prima che entrino in un circolo di caccia o in una palestra di MMA...

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                  • #10
                    Originariamente Scritto da Tatsumaki Visualizza Messaggio
                    concordo e non concordo. Ovviamente, lungi da me voler battibeccare con la Bruzzone, che è laureata nell'argomento, è una professionista di chiara fama eccetera, mentre io sono un pinco pallino qualsiasi ovviamente simpatizzante con il media dei videogiochi, però come giustamente fa notare Luca, il videogioco non è certamente la causa del problema quanto un possibile amplificatore. Attenzione: ho usato "UN POSSIBILE" non a caso. Se il problema c'è, c'è: c'è poco da fare. Se una persona ha una visione distorta delal realta e del velore della vita altrui, la colpa non è del videogioco: il videogioco può però certamente convincerlo che la sua visione del mondo è effettivamente quella.
                    E' un po' come se io credessi nell'esistenza dei draghi e sono contento di leggere Tolkien e Martin (visto che li avete citati), o Weis/Hickman, o Salvatore o chi altri, perché mi confermano dell'esistenza dei draghi. Sono io che sono allucinato, non è il libro a creare allucinazioni.
                    Per un individuo con questo problema, il videogioco diventa una palestra. Ciò che dovrebbe essere rilassante e "scaricante" diventa "caricante". Il problema naturalmente è che non è faciel individuare questi soggetti prima che mettano mano ai videogiochi, ma non è possibile individuarli prima che entrino in un circolo di caccia o in una palestra di MMA...
                    concordo con quasi tutto quello che hai detto ma la "palestra" per questi soggetti può essere qualsiasi cosa e non solo il videogioco.. crimini violenti esistono da sempre anche da quando i videogiochi non esistevano..cosi come si sentono nelle cronache gente anziana o che non sa nemmeno cosa sia un videogioco commettere crimini..ogni cosa può essere un a "palestra" e un fattore scatenante e il videogioco è sicuramente uno ma non è il primo..continuo a dire che non si può fare una classifica

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                    • #11
                      Diventa "anestetizzante" tom.
                      Tiscali ADSL Gaming 20/1

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                      • #12
                        Che dire, io crescendo con i videogames, ci ho imparato più inglese che a scuola
                        Sul fatto che stimolino alla violenza, sono d'accordo con chi afferma che questo sia un fenomeno che riguarda persone già inserite in situazioni particolarmente difficili. Prendiamo ad esempio un preadolescente che non è sufficientemente seguito dai genitori che gioca a GTA. Chi gli dice che le cose che si fanno in quel gioco sono sbagliate? Io sono sempre dell'idea che i videogiochi stimolino alla violenza per chi ne abusa o per chi è cresciuto in situazioni complicate, per il resto rappresentano un hobby.
                        filooo23

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                        • #13
                          Ho letto tutto l'articolo e non mi sembra che sia il caso di stracciarsi le vesti, i VG sono ormai il pane quotidiano di Milioni di famiglie, ed altrettanti ragazzi, che in altre generazioni avrebbero letto libri, è intuitivo e logico che vengano considerati in "cima alla lista", la violenza in certi VG è indubbia e non di rado gratuita e fine a se stessa e non si può negare che non di rado esercitino spirito di emulazione, negarlo è francamete poco serio, parlare di menti deboli e/o predisposte è sicuramente riduttivo, i VG pieni di violenza esistono e ci piaccia o no diventano ogni giorno che passa un problema più grande

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                          • #14
                            questa forse dovrebbe iniziare a fumarsi il crack ,la violenza c e sempre stata dall inizio dei tempi ,se uno c ha problemi di sicuro non sono i videogame a far scattare la voglia omocida ,ma dove vivete? se il videogioco genera violenza allora siamo tutti potenziali killer , ma non mi sembra che in giro ci sia il caos generato dai giocatori , anzi solitamente qui la violenza mi sembra che venga fatta propio da chi un c ha un cazzo da fare ,e va a sfogassi con innocenti.

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                            • #15
                              ps: guarda che maiala l assumerei pure io a sparare cazzate sulla mia trasmissione , fa audience.

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