Si ludo l'ho notato anch'io sto fatto... vabbè a più tardi col prossimo episodio!
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Dragon Ball T by Vegge_Davv
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a + tardi aspetto con impazienza, che poi lunedì parto in gitasigpic
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
Mia LongShot con Gogeta_89
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complimenti!!! la tua fan fic è stupenda
aspetto il prossimo episodio con impazienzasigpic " I'M THE PRINCE OF ALL SAYAN " Vegeta
visita questo bellissimo forum http://dbforumbygsfp.forumfree.net/
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Originariamente Scritto da ludo22 Visualizza Messaggiodavvero complimenti!!apparte la solita trama fantastica è molto bello come descrivi il momento in cui ub sta x morire:quasi t emoziona!!!
poi x quanto riguarda i lettori secondo me è una crisi generale delle fanfic:se noti anke molte altre scritte bene vengono sempre commentate da pokipoi forse certa gente(sbagliandosi enormemente)s spaventa nel vedere la lunghezza dei tuoi episodi.x me più sn lunghi meglio è ma magari x qualcuno no(in ogni caso continua a scrivere così!!).ovviamente questa è un'ipotesi nn è dtt ke sia vra anzi."Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'azione cattolica"
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nn voglio rompere ma manca molto perchè posti???sigpic
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Episodio 46: Faccia a faccia con Keut
Un namecciano cadde travolto da un’ondata di energia sfavillante come una lama d’argento. Insieme a lui molti altri, in un unico grido di terrore, mentre attorno a loro il villaggio veniva raso al suolo. Besh terminò di distruggere il suo ennesimo villaggio, e si mise a cercare un’altra sfera tra le macerie.
“Sono davvero deboli questi namecciani... neanche uno contro cui valga la pena di combattere...”
Mentre caminava intravvide il familiare bagliore di una sfera, e la afferrò trionfante.
“Molto bene, siamo a due...”
Si alzò in volo in direzione del suo covo.
Piccolo, Kami e Kupile giunsero alla grotta di Lamu. Attorno, il paesaggio era brullo e desertico, e non sospettavano che Keut li stesse seguendo da lunga distanza.
<<Presto, dentro!>>, ordinò Piccolo.
Dentro, in fondo a un lungo cunicolo, Piccolo condusse gli altri due verso le sfere.
<<Dopo di me>>, disse Kami a Kupile, che sollevò le spalle e si accodò dietro a Piccolo, <<Preferisco averti davanti, per tenerti d’occhio>>.
<<Poco prima di intercettarvi avevo recuperato un’altra sfera da un villaggio qui vicino>>, diceva Piccolo, <<Insieme a questa trovata da Kami e alle due di kaioshin, fanno quattro sfere in nostro possesso>>.
<<Mi congratulo... ma ce ne mancano ancora tre!>>, disse Kupile, mentre Piccolo posizionava le altre due sfere affianco alle due già presenti.
<<Vado a cercarle...>>, disse Kami facendo per uscire.
<<Aspetta un momento!>>, esclamò Kupile, <<Agiamo d’astuzia! Basterà attendere che gli altri le trovino... col mio rilevatore posso scoprire l’ubicazione delle loro capsule... sono certo che è lì che le nasconderanno...>>. Kupile toccò qualche tasto, e dopo pochi istanti proclamò che le sei capsule erano ad appena venti minuti di volo da lì.
<<Io non lascio la grotta indifesa...>>, disse Piccolo, <<E non ho intenzione di fidarmi di te... chi ci dice che non ci colpirai alle spalle, quando meno ce lo aspettiamo, e che non ci porterai via le sfere?>>.
<<E’ molto semplice... potrei attaccarvi adesso, e prendermi le sfere, ora che ho scoperto la loro ubicazione, ci avete pensato a questo?>>, disse Kupile sorridendo.
Kami e Piccolo si misero in allerta.
<<E invece penso che come alleati mi sareste molto più utili, quando gli altri ci attaccheranno in massa... ora andiamo, ci apposteremo vicino alle capsule>>.
Kupile fece per uscire dalla grotta, e Kami e Piccolo lo seguirono. Usciti allo scoperto si trovarono davanti a una triste scoperta: Keut era lì ad aspettarli. Era in piedi su un picco roccioso alto pochi metri, davanti a loro, e li guardava a braccia conserte.
<<Guarda guarda! Il mio fratellino è in strane compagnie oggi...>>. Rise davanti alle facce terrorizzate dei tre.
<<Ti sei venduto a degli inferiori, Kupile? Io lo sapevo che non aspettavi altro che tradire il potente Boran, ma non credevo che l’avresti fatto con feccia simile...>>.
Kupile divenne blu di terrore.
“No! Ci ha trovato troppo in fretta, come ha fatto?? Deve averci seguito!”
<<Sei sempre stato un pazzo, Keut!>>, gridò, <<La tua pazzia ti oscura la vista, e non vedi che anche tu sei uno schiavo! Sarai uno schiavo di Talgot anche tu!>>
Kupile gli voltò le spalle.
<<Credete di avere vinto???>>. Si voltò di scatto e unì le mani, tese davanti a sè, e scagliò una ki blast potentissima verso la montagna. Con una deflagrazione devastante, l’intero edificio roccioso, tonnellate e tonnellate, crollò sul nascondiglio delle sfere.
<<Sei un folle!>>, gli gridò Piccolo, <<Come faremo adesso a riprendere le sfere del drago??>>.
Keut lanciò un urlo di stupore.
<<Tu!>>, esclamò, <<Come hai osato? Te ne pentirai amaramente!>>.
Keut incrementò la propria aura a dismisura; sotto di lui la roccia si sgretolò, e venne avvolto da un fuoco azzurrognolo.
<<Sei pronto? Lo attacchiamo insieme!>>, disse Kupile a Kami. Il namecciano annuì, e si misero in posizione d’attacco insieme a Piccolo.
Kupile scattò, all’unisono con i namecciani, in direzione di Keut. Gli si avvicinavano sempre di più.
<<Ora!!>>, esclamò Kami, ma al suo fianco non c’era più Kupile.
<<Vi saluto, imbecilli!>>, gridò loro mentre si dava alla fuga.
Kami e Piccolo non credettero ai loro occhi, e Keut fu subito su di loro. Con un pugno circondato da scariche elettriche colpì Piccolo al volto, torcendogli il collo in maniera devastante. Il namecciano crollò a terra e prima che Kami potesse reagire, Keut era già alle sue spalle. Ma Kami lo vide, si voltò e gli lanciò un raggio devastante, che trafisse il mantello di Keut, ma evitando il corpo. I due cominciarono un violento corpo a corpo, senza che uno riuscisse a prevalere sull’altro.
<<Hai scelto l’alleato sbagliato>>, disse Keut a Kami, <<Mio fratello è e rimarrà un codardo!>>.
Kami evitò un pugno, si abbassò sulla sua sinistra e bloccò la gamba di Keut che stava per colpirlo, poi si pioettò dietro di lui e gli agganciò il collo con le gambe.
<<Devo darti ragione>> disse <<Ma non credo che tu sia meglio, se combatti per il ritorno di Talgot!>>.
Keut afferrò le gambe di Kami, che si stringevano attorno al suo collo.
<<Non pronunciare il suo nome invano... il suo ritorno sarà accompagnato dalla vostra totale distruzione... il suo potere sarà qualcosa di completamente nuovo per voi, ve lo garantisco!!>>.
Keut si rovesciò più volte in avanti finchè non riuscì a sbrogliarsi dalla morsa di Kami. Piccolo giaceva a terra ancora devastato, riuscendo a malapena a muovere le gambe.
“E’ incredibile quanto io sia debole in confronto a loro...”
Il combattimento riprese a ritmo serrato; i due guerrieri erano come fantasmi sfuggenti, appena visibili per la loro rapidità, le loro sagome sfumate sfuggivano all’occhio. I loro colpi erano come colpi di cannone, quando i loro pugni si scontravano; le gambe si incrociavano in una sinfonia dai rintocchi rapidi e dolorosi. Colpivano e sparivano, poi ricomparivano, finchè uno dei due non riusciva a colpire l’altro. E quando accadeva, l’eco del colpo mandava scariche elettriche ovunque e poderose onde d’urto.
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Mylon aprì gli occhi, dopo profonda meditazione...
<<Quel Gohan si è dimostrato totalmente inaffidabile... praticamente è morto...>>
<<Allora sbarazzatene pure, meglio concentrarci sugli altri due... e su Trunks, quando verrà il momento>>, rispose Boran...
Kaioshin era arrivato istantaneamente nei pressi di Gohan, ma ancora non riusciva a localizzarlo con esattezza. La sua aura era debole e sfuggente, localizzata dalle parti del gigantesco cratere creato dal big bang attack di Gogeta.
<<Gohan!!>>, chiamò Kaioshin non riuscendo a trovarlo. Alla fine intravvide un movimento vicino alle rocce. Il braccio metallico di Gohan spuntò da una crepa, e Kaioshin l’afferrò attirandolo a sè.
<<Finalmente, amico mio!>>, esclamò. Ma il saiyan era profondamente ferito e in stato di shock. Kaioshin impose le proprie mani e lo guarì col suo speciale potere. Le forze tornarono a infondersi in Gohan, e il giovane a prì gli occhi. Il suo sguardo era perso.
<<Kaioshin... dove mi trovo?>>.
<<Sei su Namecc, ma... non ti ricordi di essere arrivato?>>, domandò stupido il superiore.
Gohan si alzò e si guardò intorno; percepì l’aura di suo padre fusa a quella di Vegeta. Stavano volando lontano, ma lì vicino sentiva qualcos’altro, un’aura debolissima, ad appena pochi chilometri di distanza.
<<Non ricordo niente di tutto ciò... l’ultima cosa che riesco a ricordare è la Terra... eravamo imprigionati, Dende era appena stato ucciso, e ci avevano portato dentro una specie di tempio...>>.
<<Ha a che vedere con Mylon?>>, chiese Kaioshin.
<<Sì, lui ha cominciato a parlarci, poi la vista mi si era annebbiata... non ricordo più nulla fino al mio risveglio qui... solo delle sensazioni...>>.
Si voltò verso Kaioshin.
<<La ringrazio, le devo la vita Kaioshin>>.
<<Figurati Gohan! Eri caduto sotto l’influsso di Mylon, ma fortunatamente ne sei uscito, forse perchè ormai lo stregone ti credeva morto... Vegeta e Goku invece sono ancora preda del suo maleficio, riesco a sentirlo!>>.
Tornò a concentrarsi su quell’aura che andava via via spegnandosi... Ub!
<<La sente kaioshin?? Ub!>>.
<<Che cosa? È vero, ora la sento anch’io! Presto aggrappati a me!>>.
Gohan gli afferrò la spalla, e i due svanirono nel nulla.
Ricomparvero a pochi passi da un ruscello scintillante, che tagliava una vasta pianura per tutta la sua lunghezza. Per terra c’era una vasta chiazza di sangue, e poco lontano una persona gravemente ferita all’addome si trascinava con le ultime forze residue.
<<Ub!>>, esclamò Gohan. Kaioshin immediatamente gli mise le mani sull’addome.
<<E’ molto grave, ma posso salvarlo...>>.
Ub neanche si rese conto di quanto stava accadendo, ma fu avvolto da una luce azzurrognola, e sentì tornargli le forze. Lentamente riaprì gli occhi: il dolore era sparito. Osservò il suo salvatore, e poi Gohan, ma con una strana espressione.
<<Non aver paura Ub!>>, esclamò Gohan, <<Mylon non mi controlla più, sono tornato in me!>>.
Ub si rialzò e abbracciò Gohan, dopodichè Kaioshin fornì a Gohan abiti normali, simili ai suoi.
<<Ancora?>>, disse Gohan trinte, <<Questi abiti sono orridi!>>.
<<Non parlare così!!>>, disse una voce anziana e petulante, <<Sono abiti divini, non lo hai ancora imparato??>>.
Tutti si guardarono attorno, tranne il Superiore.
<<Sommo!!>, esclamò, <<Dove si trova??>>.
<<Dove volete che sia? Sciagurata gioventù, sono sul nostro divino pianeta, e sono appena riuscito a forgiare nuovamente una sfere magica per potervi osservare sul pianeta... non è stato facile trovarvi, ma ora posso riuscire a tenere d’occhio la situazione...>>.
Gohan e Ub aprirono la bocca sbalorditi, mentre il Kaioshin fece un cenno di approvazione col capo.
<<Molto bene! Sa dirci qualcosa??>>.
<<Sì! Codre sta radendo al suolo ogni cosa che incontra, nel suo desiderio di ritrovarvi... lo sto guardando in questo momento... Besh ha appena messo in salvo la loro seconda sfera del drago>>.
<<Dov’è il loro covo??>>
<<Cosa sono secondo voi? Un navigatore? Io vedo soltanto che si trovano in un’area brulla, dove sono atterrati, e lì ha seppellito le sfere... non so dirvi dove si trovi! Kami sta combattendo con Kaut, mentre Kupile è in viaggio! Ora che siete riuniti, dovete per prima cosa affrontarli separatamente, ora che siete in grado! Codre è da solo, seguite la sua aura, e impedite che compia altre stragi...>>
<<Faremo così!>>, disse Gohan, <<Io e Ub insieme possiamo sconfiggerlo!>>
<<Però Kami avrà bisogno di aiuto>>; disse il Sommo ancora, <<Non resisterà molto contro Keut!>>.
<<Dannazione!>>, disse Ub, <<Allora prima sarà meglio aiutare Kami!>>.
<<Sono d’accordo>>, disse kaioshin, <<Andiamoci subito!>>.
I tre si strinsero, e Kaioshin li teletrasportò.
Besh contemplava la pianura; aveva messo in salvo altre due sfere, ma si rendeva a conto che la missione stava lentamente andando a rotoli.
Tuttavia se ne andò in volo, non sapendo che quattro sfere erano in possesso dei suoi nemici, e che Kupile stava proprio dirigendosi verso le sue preziose sfere.
Percepiva distintamente che l’aversario di Gogeta era nuovamente in piedi. Mistero.
<<Quel saiyan è un buono a nulla!>>; esclamò al vento, <<Mi occuperò personalmente di questi intrusi!>>.
Volò a tutta velocità verso Ub e Gohan.
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nn vedevo l'ora ,stupenda nn ci sono altre parole per descriverlasigpic
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
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