Dragonball D

[Uomo Tigre]

Davvero un bel combattimento!!!Mi è piaciuto molto
Descritto molto bene e piacevole da leggere stai migliorando di episodio in episodio!!!!Bravoooo!!!

[Dyana]

Molto bella Metalotaku. Mi sarebbe piaciuto vedere Gotenks ora ke Trunks e Goten sono ragazzi Xò hai fatto le cose un po' troppo in fretta. Avresti potuto soffermarti di +. Cmq è bellissima
P.s. Ti rendo pan x focaccia, anke se nn è nel mio stile : leggete e commentate la mia ff "cuore di metallo"

[Rowelence]

Grazie Uomo tigre! Grazie Dyana!

[Rowelence]

Episodio 15: La fine del pianeta Vrion


Gohan osservava ansimante il punto in cui Nucleoh era scomparso. La Kamehameha con cui lo aveva definitivamente sconfitto gli aveva tolto quasi tutte le forze, ma ne era valsa la pena perchè ora la Terra non correva più pericoli.
Il sayan vide Goten e Trunks che si rialzavano lentamente in piedi, stremati e sporchi di polvere e sangue, esattamente come lui. Mostrò loro il pollice in segno di vittoria e i due sayan ricambiarono, sorridendo.
All'improvviso Gohan si sentì chiamare da una voce flebile. Si voltò e vide una cosa incredibile: C-16 era ancora vivo!
Velocemente il sayan raggiunse il punto in cui giaceva il cyborg e lo osservò: era ridotto molto male. Molte parti meccaniche erano danneggiate e il suo braccio destro era quasi completamente staccato dal corpo.
"Gohan, ho bisogno che tu faccia una cosa per me" mormorò C-16, agonizzante.
"Certo, farò qualunque cosa" disse Gohan, in tono preoccupato.
"Premi il tasto rosso che si trova sulla mia nuca"
Il sayan girò il cyborg e guardò la sua nuca: vide un piccolo bottone rosso e lo premette. Una minuscola tastiera comparve sulla schiena del cyborg, emettendo un lieve ronzio.
"Ora digita questo codice: 98i20s9" disse il cyborg.
Gohan fece come gli era stato detto e subito una voce femminile e metallica risuonò su tutto il pianeta: "Sistema di autodistruzione attivato! Evacuare immediatamente il pianeta!"
"Cosa mi hai fatto fare?!" chiese Gohan preoccupato.
"Ti ho fatto attivare il sistema di autodistruzione del pianeta che il dottor Gelo mi aveva ordinato di utilizzare come ultima risorsa per eliminarvi" rispose C-16.
"Vuoi ancora ucciderci?!" esclamò Gohan, incredulo.
"No, voglio soltanto distruggere questo pianeta che il dottor Gelo ha creato per condurre i suoi folli esperimenti sui cyborg. Odio questo posto con tutto me stesso e lo ritengo una terribile minaccia per l'intero universo. Per questo voglio distruggerlo" rispose C-16.
"Ho capito. Adesso è meglio se ci sbrighiamo ad andarcene da qui" disse Gohan.
"Voi andate pure, io resto qui" disse il cyborg.
"Perchè?!" esclamarono in contemporanea i tre sayan.
"Se mi allontano da questo pianeta il processo di autodistruzione cesserà e io non potrò raggiungere lo scopo che mi sono prefissato ovvero proteggere l'universo dalle oscure creazioni del dottor Gelo"
"No, C-16 non farlo! Vieni sulla Terra con noi! Lì mia madre potrà riparatri e potremo cercare un'altro modo per distruggere questo pianeta" propose Trunks.
"Non esiste un'altro modo. Il dottor Gelo ha creato questo pianeta in modo che potesse essere distutto solo in un modo di cui solo tre persone sono a conoscenza: lui, C-60 e me" disse C-16.
"Non voglio che tu muoia, C-16" disse Gohan mentre i suoi occhi si riempivano di lacrime.
"Nemmeno io vorrei morire, ma ho giurato a me stesso che avrei portato a termine il mio compito. Ora è meglio se ve ne andate o l'esplosione ucciderà anche voi" disse il cyborg.
"D'accordo. Addio C-16" disse Trunks.
"Addio" disse Goten, trattendendo a stento le lacrime.
"Addio, C-16, non ti dimenticherò mai. Ti considererò sempre un amico" disse Gohan, mentre calde lacrime gli rigavano il viso.
"Addio, amici miei" disse il cyborg e per la prima volta nella sua vita pianse.
I tre sayan salirono sulla navicella, la misero in moto e in breve tempo furono nello spazio. Nessuno dei tre parlò per parecchio tempo, erano ancora troppo sconvolti dalla decisione di C-16, sopratutto Gohan. Poi dopo un quarto d'ora a la navicella giunse nelle vicinanze dell'oscuro pianeta che avevano visto all'andata. Se non fossero stati così tristi si sarebbero accorti che la quantità di tenebre che avvolgevano il pianeta era aumetata. Forse Trunks, che osservava distrattamente il pianeta, avrebbe potuto accorgersene se in quel momento non fosse stato distratto dal rumore di un esplosione.
Istintivamente i sayan guardrono nella direzione in cui si trovava il pianeta Vrion, ma non lo videro perchè ormai non esisteva più.
"Addio, C-16" mormorò Gohan.

"Sono arrivato giusto in tempo, vero?" chiese Crilin, sorridendo.
"Sì, ancora qualche istante e quell'onda ci avrebbe uccise" rispose Pan.
"Lieto di avervi salvato. Comunque chi era quel cyborg?" chese Crilin.
"Un cugino di C-17, che è stato trasformato in un androide dal dottor Gelo" rispose C-18, sintetica.
"Capisco. Comunque l'importante è che siamo riusciti a sconfiggerlo!" disse Crilin.
"Chi è che avreste ucciso?" chiese una voce maschile.
Crilin, C-18 e Pan si voltarono e videro C-0 che li osservava sogghignando. L'attacco lo aveva danneggiato ma solo in parte e in modo non troppo grave.
"Cosa ci fai ancora vivo?!" esclamò C-18, incredula.
"Tsk. Ci vuole ben altro per riuscire a sconfiggermi!" esclamò il cyborg.
"Sei molto più forte di quanto pensassi, ma questo non mi impedirà di sconfiggerti!" esclamò C-18, poi scagliò dieci ki blast contro C-0 che riuscì ad evitarli tutti. Tuttavia il cyborg non riuscì ad evitare la Kamehameha che Pan lanciò alle sue spalle.
"Dannata ragazzina! Lo sai che attaccare alle spalle è da codardi?!" esclamò C-0 poi colpì Pan con un violentissimo pugno allo stomaco che la fece svenire.
"Prenditela con qualcuno della tua taglia!" esclamò Crilin scagliano una sfera di energia contro C-0. Il cyborg evitò facilmente l'attacco e con un sorriso ironico disse: "Bella battuta, nanerottolo!".
"Mi prendi in giro?!" esclamò Crilin, poi scagliò una serie di ki last contro il cyborg che riuscì ad evitarli tutti per poi scagliarsi contro il terrestre e colpirlo con un calcio al volto che lo fece volare per parecchi metri.
C-18 vide il marito in difficoltà e per aiutarlo raggiunse C-0 e lo colpì con un ki blast ravvicinato per poi scagliarlo lontano con un pugno. Mentre il cyborg si schiantava contro una roccia Crilin si rialzò e caricò un Kierzan. C-18 fece lo stesso e appena C-0 si rialzò scagliò il disco energetico contemporaneamente al marito.
C-0 vide i due Kierzan avvicinarsi e generò una barriera energetica dorata che respinse i dischi energetici contro i loro creatori. Crilin li distrusse entrambi con una Kamehameha, poi marito e moglie si scagliarono contro il malefico cyborg e lo tempestarono di calci e pugni. Il cyborg subì l'attacco per qualche secondo, poi, irritato, generò di nuvo la barriera dorata che spinse lontano i due avversari. Allora C-0 aprì la mano destr e fece scaturire un raggio energetico da ognuna delle dita per poi dirigerli tutti contro C-18 che venne colpita in pieno dal devastante attacco e cadde a terra, tramortita.
In quel momento Crilin si rialzò dopo aver subito l'attacco della barriera energetica e si guardò intorno: vide che era rimasto l'unico in grado di poter combattere ancora.
-il destino dl mondo è nelle mie mani, non posso fallire!-pensò il terrestre.
"Bene, sembra che siamo rimasti solo io e te, nanerottolo. Sei pronto a morire?" disse C-0 in tono arrogante.
"No, grazie. Oggi non ho alcuna intenzione di morire!" esclamò Crilin mentre caricava l'aura al massimo, pronto a combattere fino allo stremo delle forze.
"Mi spiace deluderti, ma è scritto nel destino che oggi morirai!" esclamò C-0 partendo all'attacco del terrestre.
Il combattimento tra i due iniziò con un pugno del cyborg che Crilin riuscì ad evitare per un pelo per poi colpire con un calcio la faccia di C-0. Il cyborg sentì a mala pena il colpo e subito afferò la gamba di Crilin cercando di scagliarlo lontano, ma il terrestre si liberò con tre ki blast e colpì C-0 con una testata. Crilin approfittò del momento di vantaggio e colpì il cyborg con una seire di calci e pugni, alternata con dei ki blast. Purtroppo la potenza del terrestre non era molto alta e quei colpi non fecero molto male a C-0, anzi lo fecero irritare parecchio.
Allora il cyborg decise di fare sul serio e aumentò notevolemente la sua potenza e generò una versione più potente della barriera energetica che fece fare un volo di parecchi metri al povero Crilin.
"Ne ho abbastanza di te!" esclamò C-0 mentre scagliava la sua devastante sfera dorata. Crilin vide la sfera avvicinarsi e scagliò una Kamehameha nella flebile speranza di fermarla. Le due onde si scontarono subito e dopo un breve momento di parità l'onda dorata respinse la Kamehameha e colpì in pieno Crilin, che cadde a terra privo di forze.
C-0 si guardò intorno e vide che tutti i suoi avversari giacevano a terra, stremati. Allora scoppiò a ridere ed esclamò: "Nessuno può opporsi alla mia potenza! Questo pianeta è come se lo avessi già conquistato!"
Sullo schermo del computer portatile anche il dottor Gelo rideva sicuro che stavolta il suo piano avrebbe avuto successo.

[Rob182]

Episodio 15: La fine del pianeta Vrion


Gohan osservava ansimante il punto in cui Nucleoh era scomparso. La Kamehameha con cui lo aveva definitivamente sconfitto gli aveva tolto quasi tutte le forze, ma ne era valsa la pena perchè ora la Terra non correva più pericoli.
Il sayan vide Goten e Trunks che si rialzavano lentamente in piedi, stremati e sporchi di polvere e sangue, esattamente come lui. Mostrò loro il pollice in segno di vittoria e i due sayan ricambiarono, sorridendo.
All'improvviso Gohan si sentì chiamare da una voce flebile. Si voltò e vide una cosa incredibile: C-16 era ancora vivo!
Velocemente il sayan raggiunse il punto in cui giaceva il cyborg e lo osservò: era ridotto molto male. Molte parti meccaniche erano danneggiate e il suo braccio destro era quasi completamente staccato dal corpo.
"Gohan, ho bisogno che tu faccia una cosa per me" mormorò C-16, agonizzante.
"Certo, farò qualunque cosa" disse Gohan, in tono preoccupato.
"Premi il tasto rosso che si trova sulla mia nuca"
Il sayan girò il cyborg e guardò la sua nuca: vide un piccolo bottone rosso e lo premette. Una minuscola tastiera comparve sulla schiena del cyborg, emettendo un lieve ronzio.
"Ora digita questo codice: 98i20s9" disse il cyborg.
Gohan fece come gli era stato detto e subito una voce femminile e metallica risuonò su tutto il pianeta: "Sistema di autodistruzione attivato! Evacuare immediatamente il pianeta!"
"Cosa mi hai fatto fare?!" chiese Gohan preoccupato.
"Ti ho fatto attivare il sistema di autodistruzione del pianeta che il dottor Gelo mi aveva ordinato di utilizzare come ultima risorsa per eliminarvi" rispose C-16.
"Vuoi ancora ucciderci?!" esclamò Gohan, incredulo.
"No, voglio soltanto distruggere questo pianeta che il dottor Gelo ha creato per condurre i suoi folli esperimenti sui cyborg. Odio questo posto con tutto me stesso e lo ritengo una terribile minaccia per l'intero universo. Per questo voglio distruggerlo" rispose C-16.
"Ho capito. Adesso è meglio se ci sbrighiamo ad andarcene da qui" disse Gohan.
"Voi andate pure, io resto qui" disse il cyborg.
"Perchè?!" esclamarono in contemporanea i tre sayan.
"Se mi allontano da questo pianeta il processo di autodistruzione cesserà e io non potrò raggiungere lo scopo che mi sono prefissato ovvero proteggere l'universo dalle oscure creazioni del dottor Gelo"
"No, C-16 non farlo! Vieni sulla Terra con noi! Lì mia padre potrà riparatri e potremo cercare un'altro modo per distruggere questo pianeta" propose Trunks.
"Non esiste un'altro modo. Il dottor Gelo ha creato questo pianeta in modo che potesse essere distutto solo in un modo di cui solo tre persone sono a conoscenza: lui, C-60 e me" disse C-16.
"Non voglio che tu muoia, C-16" disse Gohan mentre i suoi occhi si riempivano di lacrime.
"Nemmeno io vorrei morire, ma ho giurato a me stesso che avrei portato a termine il mio compito. Ora è meglio se ve ne andate o l'esplosione ucciderà anche voi" disse il cyborg.
"D'accordo. Addio C-16" disse Trunks.
"Addio" disse Goten, trattendendo a stento le lacrime.
"Addio, C-16, non ti dimenticherò mai. Ti considererò sempre un amico" disse Gohan, mentre calde lacrime gli rigavano il viso.
"Addio, amici miei" disse il cyborg e per la prima volta nella sua vita pianse.
I tre sayan salirono sulla navicella, la misero in moto e in breve tempo furono nello spazio. Nessuno dei tre parlò per parecchio tempo, erano ancora troppo sconvolti dalla decisione di C-16, sopratutto Gohan. Poi dopo un quarto d'ora a la navicella giunse nelle vicinanze dell'oscuro pianeta che avevano visto all'andata. Se non fossero stati così tristi si sarebbero accorti che la quantità di tenebre che avvolgevano il pianeta era aumetata. Forse Trunks, che osservava distrattamente il pianeta, avrebbe potuto accorgersene se in quel momento non fosse stato distratto dal rumore di un esplosione.
Istintivamente i sayan guardrono nella direzione in cui si trovava il pianeta Vrion, ma non lo videro perchè ormai non esisteva più.
"Addio, C-16" mormorò Gohan.

"Sono arrivato giusto in tempo, vero?" chiese Crilin, sorridendo.
"Sì, ancora qualche istante e quell'onda ci avrebbe uccise" rispose Pan.
"Lieto di avervi salvato. Comunque chi era quel cyborg?" chese Crilin.
"Un cugino di C-17, che è stato trasformato in un androide dal dottor Gelo" rispose C-18, sintetica.
"Capisco. Comunque l'importante è che siamo riusciti a sconfiggerlo!" disse Crilin.
"Chi è che avreste ucciso?" chiese una voce maschile.
Crilin, C-18 e Pan si voltarono e videro C-0 che li osservava sogghignando. L'attacco lo aveva danneggiato ma solo in parte e in modo non troppo grave.
"Cosa ci fai ancora vivo?!" esclamò C-18, incredula.
"Tsk. Ci vuole ben altro per riuscire a sconfiggermi!" esclamò il cyborg.
"Sei molto più forte di quanto pensassi, ma questo non mi impedirà di sconfiggerti!" esclamò C-18, poi scagliò dieci ki blast contro C-0 che riuscì ad evitarli tutti. Tuttavia il cyborg non riuscì ad evitare la Kamehameha che Pan lanciò alle sue spalle.
"Dannata ragazzina! Lo sai che attaccare alle spalle è da codardi?!" esclamò C-0 poi colpì Pan con un violentissimo pugno allo stomaco che la fece svenire.
"Prenditela con qualcuno della tua taglia!" esclamò Crilin scagliano una sfera di energia contro C-0. Il cyborg evitò facilmente l'attacco e con un sorriso ironico disse: "Bella battuta, nanerottolo!".
"Mi prendi in giro?!" esclamò Crilin, poi scagliò una serie di ki last contro il cyborg che riuscì ad evitarli tutti per poi scagliarsi contro il terrestre e colpirlo con un calcio al volto che lo fece volare per parecchi metri.
C-18 vide il marito in difficoltà e per aiutarlo raggiunse C-0 e lo colpì con un ki blast ravvicinato per poi scagliarlo lontano con un pugno. Mentre il cyborg si schiantava contro una roccia Crilin si rialzò e caricò un Kierzan. C-18 fece lo stesso e appena C-0 si rialzò scagliò il disco energetico contemporaneamente al marito.
C-0 vide i due Kierzan avvicinarsi e generò una barriera energetica dorata che respinse i dischi energetici contro i loro creatori. Crilin li distrusse entrambi con una Kamehameha, poi marito e moglie si scagliarono contro il malefico cyborg e lo tempestarono di calci e pugni. Il cyborg subì l'attacco per qualche secondo, poi, irritato, generò di nuvo la barriera dorata che spinse lontano i due avversari. Allora C-0 aprì la mano destr e fece scaturire un raggio energetico da ognuna delle dita per poi dirigerli tutti contro C-18 che venne colpita in pieno dal devastante attacco e cadde a terra, tramortita.
In quel momento Crilin si rialzò dopo aver subito l'attacco della barriera energetica e si guardò intorno: vide che era rimasto l'unico in grado di poter combattere ancora.
-il destino dl mondo è nelle mie mani, non posso fallire!-pensò il terrestre.
"Bene, sembra che siamo rimasti solo io e te, nanerottolo. Sei pronto a morire?" disse C-0 in tono arrogante.
"No, grazie. Oggi non ho alcuna intenzione di morire!" esclamò Crilin mentre caricava l'aura al massimo, pronto a combattere fino allo stremo delle forze.
"Mi spiace deluderti, ma è scritto nel destino che oggi morirai!" esclamò C-0 partendo all'attacco del terrestre.
Il combattimento tra i due iniziò con un pugno del cyborg che Crilin riuscì ad evitare per un pelo per poi colpire con un calcio la faccia di C-0. Il cyborg sentì a mala pena il colpo e subito afferò la gamba di Crilin cercando di scagliarlo lontano, ma il terrestre si liberò con un tre ki blast e colpì C-0 con una testata. Crilin approfittò del momento di vantaggio e colì il cyborg con una seire di calci e pugni, alternata con dei ki blast. Purtroppo la potenza del terrestre non era molto alta e quei colpi non fecero molto male a C-0, anzi lo fecero irritare parecchio.
Allora il cyborg decise di fare sul serio e aumentò notevolemente la sua potenza e generò una versione più potente della sfera energetica che fece fare un volo di parecchi metri al povero Crilin.
"Ne ho abbastanza di te!" esclamò C-0 e scagliò la sua devastante sfera dorata. Crilin vide la sfera avvicinarsi e scagliò una Kamehameha nella flebile speranza di fermarla. Le due onde si scontarono subito e dopo un breve momento di parità l'onda dorata respinse la Kamehameha e colpì in pieno Crilin, che cadde a terra privo di forze.
C-0 si guardò intorno e vide che tutti i suoi avversari giacevano a terra, stremati. Allora scoppio a ridere ed esclamò: "Nessuno può opporsi alla mia potenza! Questo pianeta è come se lo avessi già conquistato!"
Sullo schermo del computer portatile anche il dottor Gelo rideva sicuro che stavolta il suo piano avrebbe avuto successo.

bell'episodio il sacrificio di c-16 mi è sembrato simile a quello di goku contro cell... scritto molto bene con pochi errori grammaticali...

P.s. bulma è il padre di trunks?????????????????????

[Uomo Tigre]

Bello anche questo episodio bravo
peccato per un grossissimo errore.........
se C-0 è cugino di C-17 come poteva mettersi con C-18 nella vita da umano???
Attento a questi stupidi errori, per il resto tutto bene, bei combattimenti e notevole la lunghezza degli episodi

[Rowelence]

Grazie del commento! Non mi ero accorto di aver scritto mia padre, adesso rimedio!

[Rowelence]

Bello anche questo episodio bravo
peccato per un grossissimo errore.........
se C-0 è cugino di C-17 come poteva mettersi con C-18 nella vita da umano???
Attento a questi stupidi errori, per il resto tutto bene, bei combattimenti e notevole la lunghezza degli episodi

Bè non è vietato innamorarsi tra parenti, no? E poi se è finito in manicomio un motivo ci sarà!

[Uomo Tigre]

Bè non è vietato innamorarsi tra parenti, no? E poi se è finito in manicomio un motivo ci sarà!

Beh forse hai ragione, ma secondo me era meglio se nn lo facevi parente di c-17, per il resto tutto ok

[Il Nicco]

risulto d'accordo con quanti hanno commentato, prima, e in effetti la tua tecnica è migliorata tantissimo(pensa che ogni tanto mi chiedo perchè non srguo più la fanfiction in Vegeta è scomparso, poi mi ricordo che è la tua)

[dark sayan]

bell'episodio continua così

[Rowelence]

Grazie a tutti! Ma i primi episodi erano così disastrosi?

[dark sayan]

a me erano piaciuti anke i prmi ma questi sn meglio

[Rowelence]

Episodio 16: Ritorno sulla Terra


Bulma osservava distrattamente il cielo limpido e azzurro con sguardo assorto e pensieroso. Continuava a ripensare a Vegeta, a come lo aveva conosciuto, a come lo aveva amato e a quanto si era sentita triste quando era morto nel disperato tentativo di eliminare Majin Bu. La tristezza che aveva provato in quell'occasione era stata grande, ma ora si sentiva, se possibile, ancora peggio. Non riusciva a spiegarsi il perchè ma la sensazione che provava nel sapere che suo marito era scomparso nel nulla era molto più sgradevole di quella che aveva provato quando aveva scoperto che era morto. Forse se avesse avuto la certezza che Vegeta era morto si sarebbe sentita meglio perchè perlomeno non avrebbe più avuto spaventosi dubbi sulla sua sorte.
Ovviamente sperava che suo marito fosse ancora vivo e che le parole del dottor Gelo corrispondessero al vero. Così continuava a guardare il cielo nella speranza di veder arrivare il prima possibile la navicella nera con cui erano partiti Trunks, Goten e Gohan.
All'improvviso la navicella nera fece la sua comparsa nel cielo e Bulma sentì i battiti del suo cuore accellerare. Sapeva di non doversi fare delle illusioni, eppure non poteva farne a meno. Di corsa raggiunse il punto in cui la navicella si stava preparando ad atterrare.
Il mezzo volante si avvicinò lentamente a terra, atterrò e si aprì per lasciar scendere i tre sayan. Di Vegeta nessuna traccia.
Bulma sentì una gran senso di delusione, ma evitò di far trapelare qul sentimento sul suo volto, infatti sorrise e si preparò a dare il bentornato ai tre ragazzi.
"Ciao, ragazzi, bentornati!"
"Ciao, mamma" mormorò Trunks, in tono triste.
"Ciao, Bulma" gli fecero eco Goten e Gohan.
"Perchè avete quelle facce tristi? è successo qualcosa di brutto?" chiese Bulma, preoccupata.
"Moltissime cose, dopo di racconterò tutto" rispose Trunks.
"Avete scoperto qualcosa di Vegeta?" chiese Bulma.
"No, Gelo ha mentito, papà non ha mai messo piede sul pianeta Vrion" rispose Trunks. -e mai potrà farlo...- pensò tristemente Gohan.
"Accidenti ma dove può essere finito?" chiese la donna, evidentemente preoccupata.
"Non preoccuparti, mamma. Sono certo che molto presto ritroveremo papà" la rincuorò Trunks.
"Ci spero..."
"Scusatemi, ma adesso è meglio che io torni a casa. Videl e Pan saranno in pensiero per me" disse Gohan.
"Anch'io devo andarmene, devo dire a mia madre che sono tornato" disse Goten.
"Ok, ragazzi. Comunque Chichi in questo mometo è a casa di Gohan" disse Bulma.
"Allora vieni con me, Goten" disse Gohan poi spiccò il volo in direzione di casa sua, seguito dal fratello minore.
Trunks salutò i due amici, poi disse: "Vuoi che ti racconti ciò che è successo sul pianeta Vrion?"
"Sì, ma vorrei che anche Bra e Marron ascoltassero il tuo racconto" rispose Bulma.
"Marron? Cosa ci fa qui?"
"Crilin me la affidata perchè aveva un affare urgente da sbrigare. Che strano...è passata più di un'ora e non è ancora tornato...aveva detto che ci metteva poco..."
"Avrà avuto un contrattempo" ipotizzò Trunks.
"Sì, può darsi...Adesso vado in cucina a preparare il tè, nel frattempo tu vai nella camera di Bra e avverti lei e Marron del tuo ritorno" disse Bulma.
"Va bene" disse il sayan, poi attraversò il corridoio, raggiunse la camera di Bra e vi entrò.
"Hey, Bra sono torn..." Il sayan lasciò la frase a metà quando vide Bra mezza nuda che lo osservava con espressione iraconda.
"NON ENTRARE MAI PIù IN CAMERA MIA SENZA BUSSARE!" urlò la ragazza mentre scagliava ogni oggetto che le capitava in mano contro il fratello. Nella foga scagliò anche un suo reggiseno che finì in testa a Trunks. Quella vista fece infuriare ancora di più la ragazza.
"ESCI, FRATELLO PERVERSO!"
"Ma Bra...non sapevo che ti stessi cambiando!" balbettò il sayan, imbarazzato.
Marron osservava la divertente scenetta, ridendo sotto i baffi.
"ESCI!!!!!!" esclamò Bra, furibonda.
Trunks uscì di corsa dalla camera dicendo: "Me ne vado, me ne vado! Però tu sbrigati a cambiarti e vieni in cucina, ho delle cose molto importanti da dirti!"
Dopo qualche minuto Trunks, Bulma, Bra (ancora arrabbiata con il fratello) e Marron sedeva al tavolo in cucina con davanti una tazza fumante di tè appena fatto. Trunks bevve un sorso dalla sua tazza, po iniziò a raccontare...

Nel frattempo Goten e Gohan erano arrivati a casa di quest'ultimo e avevano appena suonato il campanello. Dopo qualche secondo la porta si aprì e Chichi corse ad abbracciare i suoi figli dicendo: "Siete tornati sani e salvi! Come sono felice!" Goten e Gohan ricambiarono l'abbraccio della madre.
"Abbiamo parecchie cose da raccontarti" disse Gohan.
"Entrate così ne parliamo. Fate come se foste a casa vostra!"
"Ehm...mamma...questa è casa mia!" osservò Gohan.
"Oh, già è verò! Scusami ma sono così contenta che non so neanche più quello che dico!" esclamò Chichi.
I tre entrarono in casa e Videl corse incontro al marito, lo abbrracciò e lo baciò a lungo e con intensità.
"Sono felice che tu sia tornato sano e salvo" disse Videl, guardando negli occhi il marito.
"E io sono contento di poterti riabbracciare. Mi sembra di essere stato lontano da te per anni"
Chichi e Goten osservavano la coppia di sposi sorridendo.
"Non è ora che ti sposi anche tu?" chiese Chichi, rivolta al figlio minore.
"Ti andrebbe bene se mi sposassi con Valese?"
"Assolutamente no!" esclamò Chichi che non aveva mai visto di buon occhio la fidanzata di Goten.
Gohan si stava guardando intorno sicuro che mancasse qualcosa, anzi... qualcuno.
"Hey, ma Pan non c'è?" chiese il sayan quando si rese conto di chi mancava.
"é andata a casa di un amica, se non sbaglio ha portato anche il tuo computer con se" rispose Videl.
A quelle parole il cuore di Gohan sussultò.
"COSA?! IL MIO COMPUTER?!"
"Ci avevi messo dentro qualcosa di importante?" chiese Videl.
Gohan non rispose, afferrò un piccolo oggetto che si trovava sul tavolo e uscì di casa facendo cenno a Goten di seguirlo.
"Ma dove stai andando?" chiese Videl.
"Ad accertarmi di una cosa" rispose Gohan, poi spiccò il volo seguito da un perpelsso Goten.

[Rob182]

povera bulma... bell'episodio voglio vedere lo scontro tra C-0 e Gohan