Dragonball D

[Rowelence]

Grazie a tutti!

[draghetta]

Molto bello.

[Rob182]

bell'episodio apessto il prox x leggere del combattimento di muten

[Mark91]

Sei bravissimo non vedo l'ora che scrivi il seguito.

[Rowelence]

Grazie a tutti! Molto probabilmente oggi non farò in tempo a postare e nemmeno domani perchè vorrei andare un po'avanti anche con la mia altra ff: Dragonball:ace attorney. Comunque è probabile che per lunedì riusicrò a postare!

[Rowelence]

Episodio 43: Due maestri


Muten salì sul ring con passo lento ma deciso. Erano anni che aspettava quel momento e ancora non riusciva a crederci che stesse succedendo davvero. Dopo tanto tempo la sfida tra lui e Black si sarebbe conclusa definitivamente...
“Bene Muten, come forse avrai capito sarò io il tuo avversario” disse Phoenix Black quando Muten raggiunse il centro del ring.
“Sapevo che non avresti sprecato questa occasione per stabilire finalmente chi tra noi due è il migliore”
“Già. Ormai è da parecchi anni che entrambi conviviamo con questo dubbio...penso che il momento di trovare una risposta sia arrivato”
“Senza dubbio” disse il maestro Muten prima di mettersi in posizione di combattimento.
Anche Black si mise in posizione di battaglia mentre pensava con intensità: -Giraku-.
Ben presto il maestro di arti marziali venne avvolto da un'aura rossa...
“Cosa?! Ha usato il Giraku?! Ma...io non l'ho sentito dire una parola! E voi?” esclamò Miles Red, sconcertato. Alcuni allievi scossero la testa ma non Manfred Hoeneim e Michael Fad.
“Evidentemente non sapete che il maestro è in grado di usare le tecniche Giraku e Ariaku senza parlare. Inoltre è in grado di usare anche un'altra tecnica capace di conferire molta più potenza rispetto all'Ariaku ....una tecnica che solo lui è in grado di padroneggiare...” disse Manfred Hoeneim.
“I-incredibile...” balbettò Miles Red: sapeva che il suo maestro era molto forte ma non pensava lo fosse così tanto!
Uno dei pochi che non sembrava stupito era Muten.
“Avanti, Phoenix, non essere ridicolo! Pensi di potermi battere solo con il Giraku?”
“No...ovviamente no”
Detto questo il maestro Black pensò: -Ariaku- e la sua aura divenne di color azzurro.
“Ti va bene così o vuoi che mi potenzi ulteriormente? Ti avverto però che potrò farlo solo per pochi minuti...”
“Solo per pochi minuti? Allora no..conserva questa tecnica per il gran finale”
“Come desideri”
All'improvviso i due maestri di arti marziali si scagliarono contemporaneamente l'uno contro l'altro e si colpirono a vicenda con un pugno che venne subito seguito da una ginocchiata di Muten e da una serie di calci di Black. Poi i due maestri si allontanarono con un balzo e rimasero per un po' ad osservarsi mentre camminavano lentamente l'uno verso l'altro.
Quando furono a meno di un metro di distanza Muten urlò: “KAMEHAMEHA!” e Black: “ENATSU!”. I due colpi energetici si incontrarono a metà strada e si annullarono a vicenda causando una potente esplosione.
“Ha già utilizzato la Kamehameha?! Come può sprecare così la sua tecnica migliore?!” esclamò Crilin sbalordito dal comportamento del vecchio maestro.
“Tranquillo, Crilin. Se si è comportato così un motivo c'è sicuramente” disse Yamco, con tranquillità.
Nel frattempo sul ring i due avversari avevano ripreso ad osservarsi con attenzione.
“Abbiamo già utilizzato entrambi una delle nostre tecniche migliori...è evidente che sia io che te vogliamo vincere a tutti i costi” osservò il maestro Black.
“Bé credo che questo sia ovvio” replicò Muten “E credo anche che sarò io a portare a casa la vittoria!”
Detto questo il vecchio maestro di arti marziali partì nuovamente all'attacco dell'avversario e lo colpì con una serie di calci, pugni, gomitate, ginocchiate e testate che non permise a Black di replicare se non dopo due minuti abbondanti. Ben presto la situazione ritornò in parità e la velocità del combattimento aumentò così tanto da rendere difficile capire chi fosse in vantaggio.
-Se non fossero vestiti in modo diverso non li riconoscerei nemmeno- pensò Crilin con grande ammirazione per quei due maestri.
All'improvviso Muten bloccò un braccio di Black con una mano e con l'altra scagliò una Kamehameha che colpì in pieno l'avversario scagliandolo lontano.
“Una Kamehameha ad una mano?! Non sapevo che fosse in grado di eseguire una tecnica simile!” esclamò Tensing, sbalordito.
-Eh, eh, eh! Vi ho colti di sorpresa vero?- pensò Muten mentre guardava i suoi allievi sorridendo. Durante quell'attimo di distrazione il maestro Black si rialzò lentamente da terra e quando fu in posizione eretta iniziò a fare movimenti movimenti circolari con le mani. Quando Muten se ne accorse era già troppo tardi: di fronte a Phoenix Black c'era un alto muro di energia rossa.
-Oddio...non vorrà...-
I dubbi di Muten trovarono conferma nella parola che il maestro Black pronunciò subito dopo: “SAITAN!”.
Il muro di energia scattò in direzione di Muten, pronto a travolgerlo. Allora il maestro di arti marziali iniziò ad urlare e ad aumentare al massimo la sua aura. Ben presto i suoi vecchi muscoli riacquistarono vigore e potenza diventando così grossi da distruggere la sua camicia hawaiana.
-Finalmente posso utilizzare tutta la mia potenza al cento per cento! In questo modo riuscirò sicuramente a sconfiggerti, Phoenix!- pensò Muten, con determinazione.
Quando il muro di energia gli fu a pochi millimetri di distanza lui lo bloccò con le mani e con una poderosa spinta lo scagliò contro l'avversario .
Phoenix Black non si scompose, rimase ad osservare il muro di energia da li creato per qualche secondo, poi puntò i diti indice e medio della mano destra verso il Saitan ed esclamò: “MAJKER!”
Il colpo energetico trapassò la barriera di energia facendola dissolvere e colpì in pieno Muten che accusò bene il colpo e riuscì a non cadere a terra.
“Bé, Muten, visto che tu stai usando la tua potenza al cento per cento è opportuno che lo facci anch'io...SERYAKU!”
L'aura del maestro Black passò da azzurra a verde e la sua potenza aumentò notevolmente.
“Ora si combatte sul serio!”
L'esclamazione di Muten venne seguita da un velocissimo scambio di colpi tra i due rivali che causò delle onde d'urto potentissime. Dopo una sfida principalmente fisica i due lottatori passarono a un intenso scambio di ki blast in cui a nessuno dei due vennero risparmiati i colpi dell'altro.
Quando entrambi arrivarono a capire che continuando così non avrebbero ottenuto risultati lo scambio di colpi cessò e i due maestri ritornarono a fissarsi. Sapevano bene che c'era solo un modo per porre fine a quello scontro... Nello stesso momento in cui Muten urlò: “KAMEHAMEHA MASSIMA POTENZA!!!”, Phoenix Black urlò: “PHOENIX BLAST!!!”
L'onda blu e il colpo energetico fiammeggiante a forma di uccello si scontrarono e iniziarono subito un aspro confronto per la supremazia. Entrambi i maestri aumentarono al al massimo la propria energia nella speranza di infondere nel proprio attacco una potenza capace di superare quello dell'avversario....
“Muten....”
“Phoenix...”
“SARò IO A VINCERE!”
Dopo aver pronunciato queste parole entrambi gli avversari infusero ulteriore potenza ai loro attacchi, arrivando presto allo stremo delle forze. Il confronto tra i due colpi energetici, rimasto sino ad allora in parità, culminò in una devastante esplosione che travolse entrambi i maestri facendoli volare contemporaneamente fuori dal ring. Incredibilmente lo scontro si era concluso in parità!

[panny999]

uuuuuuu si l'ho letta in efp ^^ bellissima!

[Rowelence]

Grazie!

[SEBI]

Bellissimo!!!!!!!!!!

[GoTeo]

WoW!!! mi fanno male gli occhi...... ma ne è valsa la pene
Ho letto dal 4° capitolo a quest'ultima pagina in 1 ora e 10
Fantastica ff continuerò a seguirla

[Rowelence]

Grazie a tutti!

[Emis~]

ciao metalotaku quanto tempo eh?Ho letto la ff e mi è piaciuta subito sei molto bravo

[Rowelence]

Grazie e bentornato!

[Rowelence]

Episodio 44: Abbinamenti


Phoenix Black e il maestro Muten giacevano fuori dal ring, entrambi stremati. Da lontano i guerrieri z e gli allievi di Black li osservavano con espressione attonita: nessuno di loro si era aspettato che il match si concludesse in questo modo!
“Incredibile...è finita esattamente come la volta scorsa” mormorò Muten.
Black che era sdraiato a pochi centimetri di distanza lo sentì e disse: “Già. A quanto pare siamo destinati a non sapere mai chi è il più forte tra noi due....”
“Ma in fondo ci interessa veramente saperlo? Se coprissimo che tu sei leggermente più forte di me non penso che cambierebbe molto e il risultato di questo match lo dimostrerebbe in modo schiacciante” osservò Muten.
“Hai ragione...credo che considerarci pari sia l'unica cosa che possiamo fare”
“Lo penso anch'io...ma questo pareggio determina anche una mia esclusione dal torneo?”
“Bé in pratica tu non hai perso....”
“Ma non ho nemmeno vinto...”
“Vero...ma questo pareggio per me rappresenta una sconfitta...dunque dal mio punto di vista tu puoi tranquillamente partecipare al torneo”
“Ti ringrazio...non sai quanto mi faccia piacere partecipare un'ultima volta ad un torneo di arti marziali prima di morire...”
“Lo sai che per te sarà molto difficile confrontarti con quei ragazzi, vero?” disse Black facendo cenno con la testa ai guerrieri z.
“Lo so...ma è proprio per questo che muoio dalla voglia di misurarmi con loro...sento che questo sarà il torneo di arti marziali più spettacolare di sempre”
“Anch'io ne sono convinto. Ora è meglio se ci alziamo o i nostri allievi ci considereranno due deboli vecchi...”
“Bé, vecchi lo siamo” osservò Muten rialzandosi.
“Ma non siamo deboli!” esclamarono in coro i due maestri quando si furono rialzati entrambi.
I guerrieri z e gli allievi di Black furono spiazzati da quella esclamazione improvvisa.
Il maestro Black tornò al centro del ring e si preparò a fare alcuni annunci importanti: “Dichiaro concluse le selezioni per il torneo Satan. Coloro che prenderanno parte al torneo sono: Krauser, Goten, Kugoh, Trunks, Pan, Ub, C-18, Gohan, Crilin e Muten”
Quando i presenti sentirono l'ultimo nome pronunciato dal maestro, ci furono molte proteste da parte degli allievi di Black che continuavano a ripetere: “Non ha vinto, ha solo pareggiato!”
“SILENZIO!” tuonò Black e il brusio si spense.
“La mia decisione è definitiva, Muten parteciperà al torneo. E se avete qualche problema con questo potete pure smettere di considerarvi miei allievi”
Dopo questa minaccia tutti gli allievi rimasero in assoluto silenzio.
“Bene, ora che vi siete calmati posso proseguire. I partecipanti al torneo potranno ora accedere al ring principale dove avverrà il torneo vero e proprio. Yamco e Tensing avranno il permesso di accompagnarli ma non di partecipare al torneo e lo stesso momento vale per la ragazza in nero che accompagnava Krauser, anche se in questo momento non è qui presente. Bene non ho altro da dire. Auguro a tutti buona fortuna e che vinca il migliore”
Quando il discorso del maestro Black finì il gruppo dei guerrieri z si mise in marcia verso il ring principale ma a metà tragitto Goten si fermò si voltò verso il maestro Black e disse: “Maestro, le prometto che manterrò fede alla mia promessa. Vendicherò i suoi allievi morti per mano di Krauser, ma non lo ucciderò perché l'omicidio rende l'uomo bestia, giusto?”
“Corretto. Noto con piacere che hai riflettuto sulle mie parole”
“Sì, l'ho fatto e ho capito che avete ragione: uccidere per vendette non porta a nulla”
“Se l'hai capito non ho più nient'altro da insegnarti. Ti auguro buona fortuna per tutto, sono sicuro che prima o poi ci rivedremo”
“Grazie, maestro. Anch'io ne sono convinto”

Il ring principale era decisamente molto più largo e lungo di quello usato nel corso delle selezioni e ai suoi quattro lati c'erano delle statue di pietra di Mr.Satan. Il ring era circondato dall'era verde e rigogliosa. Le tribune erano affollatissime: le persone erano arrivate da ogni parte del mondo per assistere a quello che si preannunciava il miglior torneo di arti marziali di sempre.
Al centro del ring erano radunati tutti i guerrieri z, Kugoh, Krauser, la ragazza vestita di nero e l'annunciatore, un ragazzo giovane e magro che aveva capelli neri e lunghi. Fu proprio quest'ultimo a spiegare agli spettatori cosa stava per succedere: “Signori e signore, è con grande entusiasmo che mi appresto ad annunciare l'inizio dell'attesissimo torneo Satan!”
La folla radunata sugli spalti scoppiò in urla entusiaste cosa che fece non poco lamentare Chichi e Bulma che erano sedute in tribuna d'onore insieme a Bra, Olong, Jirobay, Riff, Lunch e Marron.
“Alla mia età non dovrei stare in mezzo a tutto questo caos!” si lamentò Chichi mentre si tappava le orecchie, cercando di attutire quel rumore assordante.
“Ti ricordo che sei tu che hai acconsentito a venire per fare il tifo per Goten e Gohan!” esclamò Bulma.
“Senti chi parla! Tu non saresti qui se Trunks non partecipasse al torneo!” ribatté Chichi.
“Ragazze, calmatevi!” esclamò Olong.
“Tu sta zitto!” esclamarono le due donne stendendo Olong con un pugno.
“Credo che la prossima volta seguirò il vostro consiglio...” borbottò il maiale massaggiandosi la testa.
Quando la folla si fu calmata l'annunciatore riprese il suo discorso: “Ovviamente non si può dare inizio al torneo prima di aver stabilito quali saranno le coppie che si affronteranno e per farlo utilizzeremo questa!”
L'annunciatore mostrò al pubblico una sorta di bussola completamente nera dalle notevoli dimensioni. Quando Krauser la vide sorrise in modo sinistro...
“Se osservate con attenzione noterete che un cerchio di colore nero è stato disegnato sul ring. Il motivo per cui è stato fatto è semplice: questa bussola può funzionare solo all'interno di quel cerchio. Confusi? Nessun problema ora vi spiegherò tutto con chiarezza assoluta. Uno alla volta i concorrenti si posizioneranno al centro del ring con la bussola in mano e tutti gli altri partecipanti si disporranno a cerchio intorno a lui. In quel momento l'ago della bussola si metterà a girare e la persona su cui punterà quando si sarà fermato sarà l'avversario di quel partecipante. Tutto chiaro?”
Nessuno parlò. Tutti avevano capito perfettamente come funzionava quella bussola e non vedevano l'ora di vederla in azione.
“Il primo concorrente che utilizzerà la bussola è Goten” disse l'annunciatore per poi passare la bussola nelle mani del sayan. Il ragazzo raggiunse il centro del cerchio e ben presto tutti gli altri concorrenti lo circondarono. Dopo qualche secondo la bussola si mise in azione e l'ago iniziò a ruotare all'impazzata.
-Ti prego, fermati su Krauser- pensò Goten con molta intensità e la sua richiesta venne esaudita , l'ago si fermò esattamente su Krauser.
“Bene, sono molto contento che il mio avversario sia tu, così quando ci affronteremo potrò vendicare gli allievi del maestro Black che hai brutalmente ucciso!” esclamò il sayan, con ira.
Krauser scoppiò in una risata malvagia.
“Cosa ci trovi da ridere?!”
“Niente. Solamente mi fa piacere che tu prova odio verso di me. Questo renderà ancora più piacevole affrontarti!”
“Non litigate, per favore. Quando sarà il momento del vostro incontro potrete fare quello che volete ma non possiamo interrompere le selezioni per uno stupito litigio” disse l'annunciatore.
“Sì, ha ragione” disse Goten, anche se secondo lui non era vero che quel litigio fosse stupido “A chi devo passare la bussola?”
“A Crilin” rispose il giovane terrestre.
Goten passò la bussola a Crilin e con attenzione osservò l'ago ruotare fino a fermarsi sul misterioso Kugoh.
“Bé, a quanto pare sarai tu il mio avversario!” esclamò Crilin, poi tese la mano e disse: “Mi chiamo Crilin, molto piacere”
L'uomo mascherato non strinse la mano del terrestre ma si limitò ad osservarlo per un po' prima di voltarsi e allontanarsi da lui.
“Sai Trunks, dal suo atteggiamento credo che la tua ipotesi sulla sua identità non sia del tutto infondata...Vegeta si sarebbe comportato esattamente nello stesso modo”osservò Crilin e la speranza di Trunks dopo aver sentito queste parole aumentò notevolmente.
Proprio Trunks fu il terzo partecipante ad utilizzare la bussola il cui ago, in questo caso, si fermò su Ub.
“Credo proprio che sarà una sfida interessante!” esclamò Trunks, con entusiasmo. Era la prima volta che lui e Ub avevano occasione di confrontarsi.
Dopo Trunks fu il torno di Gohan che si ritrovò C-18come avversaria.
“Senza dubbio questo sarà uno scontro interessante” osservò Muten.
“Già” gli fece eco Pan.
Il vecchio e la ragazzina si fissarono e quando videro che nessun altro era rimasto nel cerchio capirono che la quinta coppia destinata ad affrontarsi era proprio quella composta da loro due!

Mr.Satan si stava allenando nel suo camerino, pieno di adrenalina. L'ultimo incontro di arti marziali della sua vita sarebbe iniziato tra pochi minuti e l'agitazione che provava era tanta. Quell'incontro non avrebbe dovuto minimamente rovinare le aspettative del pubblico ma sarebbe dovuto essere perfetto sotto ogni punto di vista. Lui e il suo avversario avevano fatto moltissime prove prima di quel giorno, ma la paura che qualcosa potesse andar storto era ugualmente presente in lui.
All'improvviso qualcuno bussò alla porta.
“Chi è?”
“Sono uno degli addetti al buon funzionamento del torneo, signore. Volevo avvisarla che gli abbinamenti sono finiti e che tra poco arriverà il momento del suo ultimo combattimento”
“Grazie per l'avvertimento. Adesso va pure e di all'annunciatore che tra cinque minuti esatti sarò sul ring pronto per il mio combattimento”
“D'accordo, signore”
-Ci siamo! Presto il mondo intero potrà assistere alla sfida più spettacolare si sempre e allora io verrò considerato per sempre il campione del mondo, anche se la mia cintura sarà ufficialmente nelle mani di qualcun'altro. In questo modo nessuno potrà dimenticarsi di me e presto io diventerò una leggenda vivente!_

[GoTeo]

Bellissimo episodio!!!!!
Gli abbinamenti sono molto interessanti ,ma senza dubbio il combattimento + emozionante sarà quello di Goten e Krauser.........nn vedo l'ora!!!!

W GOTEN!!!!!