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Nn l'avevo visto!......
bellissimo capitolo ,chi cavolo sarà quell'essere mostruoso??
e.......sarà il turno di Ilax per cosa???
Davvero bravosigpic
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
Mia LongShot con Gogeta_89
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Originariamente Scritto da Metalotaku Visualizza MessaggioGrazie, troppo buoni!
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Episodio 51: Scontro senza vincitori
L'intera arena era nel caos. Nessuno riusciva a capire che cosa fosse successo. Cos'era stato quel rumore? E perché quel gigantesco drago nero volava nel cielo? Nessuno aveva una risposta a queste domande anche se presto molti arrivarono a capire che il rumore era stato causando dal drago che doveva aver sfondato il tetto di uno degli edifici dell'arena.
Mr.Satan e gli altri organizzatori si erano immediatamente fiondati a controllare cosa fosse successo e gli spettatori aspettavano con ansia il loro ritorno, per avere delle notizie in più.
Nel frattempo Goten continuava a rivedere nella sua mente le due figure nere che erano in groppa al gigantesco drago. Era quasi convinto che si trattasse di Krauser e della ragazza in nero di cui non conosceva il nome, ma non riusciva a spiegarsi per quale motivo avessero agito così. Senza dubbio Krauser non era venuto in quell'arena solo per combattere....sicuramente aveva un secondo fine...possibile che questo fosse collegato a quel drago?
Mr.Satan correva a perdifiato verso l'edificio da cui aveva sentito provenire il rumore assordante. Non aveva la minima idea di che cosa fosse successo, ma istintivamente sentiva che non era nulla di buono. I suoi timori trovarono conferma quando vide alcuni dei suoi assistenti trasportare una portantina su cui giaceva Phoenix Black, chiaramente morto. Moltissime ferite ricoprivano il corpo del vecchio maestro e sul suo pallido volto era dipinta un'espressione di puro terrore.
“NO! PHOENIX!” urlò Mr.Satan, mentre dai suoi occhi iniziavano a sgorgare lacrime calde e disperate.
L'ex campione del mondo si avvicinò alla portantina e con mano tremante toccò il petto del vecchio maestro nella speranza di sentire il suo cuore battere.
-Non può essere morto....non può essere morto- continuava a pensare il terrestre con disperazione crescente.
“Non coltivi false speranze, signore” disse uno degli assistenti con voce triste “abbiamo cercato in tutti i modi di trovare in lui una traccia di vita...ma la nostra ricerca si é rivelata infruttuosa”
Mr.Satan levò la mano dal petto dell'amico e chinò il capo: ormai non c'era più nulla che lui potesse fare...
“Chi é stato?” chiese il terrestre con voce bassa ma carica di rabbia.
“Chi é stato a fare cosa, signore?”
“Chi é stato a ucciderlo?! Chi é quel bastardo che ha commesso un gesto così orrendo?!”
Gli assistenti sussultarono, impauriti. Non avevano mai visto Mr.Satan così adirato....
Il suo volto solitamente calmo e bonario era trasfigurato dalla rabbia e dall'odio....
“N-non lo sappiamo, signore....Quando siamo arrivati quest'uomo era disteso per terra nel suo camerino, coperto di sangue...non c'era nessun altro oltre a lui...”
“Giuro che scoprirò chi é stato a fare questo e lo punirò...così riuscirò a vendicare la tua morte, Phoenix...”
Mr.Satan rimase in silenzio per un po' mentre con gli occhi indugiava sul cadavere dell'amico che tanto rispettava.
-Lui sì che era un vero campione...-
Dopo qualche minuto di silenzio, il lottatore disse: “Mandate un sostanzioso assegno alla sua famiglia. Deve essere una cifra sufficiente a pagare le spese mediche della nipote e a risollevare almeno un po' le condizioni economiche dei suoi figli. Io nel frattempo spiegherò in mondovisione ciò che è successo e deciderò se è opportuno o meno sospendere il torneo”
“D'accordo, signore” dissero in coro i quattro assistenti.
“Perfetto” disse Satan per poi incamminarsi verso il ring principale.
-Che cosa devo fare? Devo fermare il torneo? Sinceramente non mi piacerebbe farlo....ma se l'assassino di Black fosse ancora qui sarebbe pericoloso proseguire...Ma certo, ho trovato! Farò continuare il torneo e ordinerò a tutti i miei assistenti e agli allievi di Black di pattugliare l'intera arena. In questo modo se l'assassino tentasse di uccidere ancora potremmo fermarlo in tempo e consegnarlo alla giustizia...sì...é un piano geniale!....ma se l'assassino fosse più forte e pericoloso degli allievi di Black?...ma in fondo di che mi preoccupo..in quest'arena ci sono Gohan, Mr.Bu, Ub, Pan e tutti gli altri quindi se dovesse succedere qualcosa ci penserebbero loro a risolvere la situazione-
Mentre rifletteva, Satan era arrivato nei pressi del ring principale e il pubblico al solo vederlo era ammutolito...finalmente avrebbero potuto capire cosa stava succedendo...
L'ex campione del mondo salì sul ring, prese in mano il microfono dell'annunciatore e iniziò a parlare.
“Oggi in quest'arena é successo un fatto molto grave...un grande uomo é morto per mano di un volgare assassino, un uomo che per tutti i lottatori era un esempio da seguire e da ammirare. Il suo nome era Phoenix Black ed era una delle persone migliori che io abbia avuto l'onore di conoscere”
Il silenzio che seguì le parole di Satan non avrebbe potuto essere più triste del pianto di un milione di uomini. Nessuno di coloro che avevano conosciuto il maestro Black riusciva a credere alle parole che aveva appena sentito...non potevano credere che un uomo grande e nobile come lui fosse stato ucciso da un criminale qualunque.
Goten dopo aver sentito quelle parole cadde in ginocchio e scoppiò in un pianto disperato. Non ce l'aveva fatta, non era riuscito a mantenere la sua promessa...e ora l'uomo a cui l'aveva fatta era stato ucciso dall'uomo che aveva giurato di punire per le sue malefatte...ormai per il giovane sayan non c'erano più dubbi: Jack Krauser era l'assassino di Phoenix Black e lui non si sarebbe dato pace finché non avrebbe portato giustizia, ovvero fino a quando non sarebbe riuscito a spegnere la vita di quell'assassino.
Anche Muten era caduto in ginocchio e si era messo a piangere come non faceva da anni. Phoenix Black...il suo eterno rivale...il suo miglior nemico....il suo primo vero amico...un uomo che aveva significato tante cose per lui e che ora non c'era più...Non poteva crederci....non poteva farlo...
Dopo qualche minuto di silenzio Mr.Satan si avvicinò il microfono alla bocca e riprese a parlare
“Ovviamente io e gli altri organizzatori faremo di tutto per impedire all'assassino di agire ancora e se ci riusciremo lo cattureremo per poi consegnarlo alla giustizia. Nel frattempo il torneo può riprendere senza problemi. Se ci saranno delle novità verrete prontamente avvertiti”
Detto questo Satan riconsegnò il microfono all'annunciatore e se ne andò dal ring principale, per andare ad avvertire gli allievi di Black della sorte del loro maestro.
“Bene, visto che il torneo può riprendere direi di passare subito al prossimo incontro, ovvero Muten vs Pan” disse l'annunciatore con voce roca e triste: evidentemente anche lui era rimasto toccato dalla morte di Phoenix Black.
Muten si rialzò, con gambe tremanti, e voltò la testa verso la giovane Pan che lo stava fissando con intensità.
“Pan...mi dispiace...ma non sono nelle condizioni di combattere...” mormorò il maestro di arti marziali.
“Lo so” disse la ragazza con dolcezza.
“Quindi ti prego...sali sul ring e dì all'annunciatore che mi ritiro. In questo modo tu potrai passerai alla fase successiva anche senza aver affrontato un combattimento”
“Mi dispiace, ma non posso farlo”
“Perché?”
“Perché non é giusto vincere senza fare niente. Accetterei di andare avanti nel torneo solo se riuscissi a sconfiggerti, ma visto che non sei nelle condizioni di combattere nemmeno io lo farò”
“Pan..sei davvero maturata...” disse Muten mentre un sorriso gli increspava il volto.
“Già. Ho capito che una vittoria non ha valore senza fatica e sacrificio”
Detto questo la ragazzina raggiunse il ring, vi salì e dopo essersi fatta prestare il microfono dall'annunciatore disse: “Il mio avversario era un grande amico del maestro Black e la notizia della sua morte lo ha messo in una situazione emotiva che gli impedisce di lottare al meglio delle sue forze, di conseguenza lui non prenderà parte a questo combattimento...e nemmeno io lo farò”
“Aspetta ragazzina” disse l'annunciatore “stai dicendo che ne tu ne Muten volete uscire vincitori da questo scontro?”
“Esatto. Questo é uno scontro senza vincitori ed è giusto che sia così”Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)
sigpic
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Originariamente Scritto da ME Visualizza MessaggioBellissima Meta!!! Ma soprattutto molto, molto originale!!!
Null'altro da aggiungere!!!Last edited by Dyana; 17 September 2007, 12:31.
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Come cavolo ho fatto a vederla solo ora !
Bellissimo capitolo Metal ,mi dispiace di nn aver commentato subito
Davvero toccante la morte di Black e quello che è avvenuto dopo
BRAVISSIMO
aspetto il prossimo.....sigpic
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
Mia LongShot con Gogeta_89
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Scusate se vi ho fatto aspettare così tanto ma ho avuto da fare. Comunque oggi ho trovato il tempo per scrivere la prima parte del nuovo episodio e ho deciso di postarla. Domani dovrei aggiornarla e completare il capitolo...comunque se sarà così vi farò sapere. Se volete per commentare potete aspettare che l'episodi sia completo oppure potete farlo già da adesso, a voi la scelta. Ora vi lascio alla lettura!
Episodio 52: Il maestro della tecnica proibita
Con passo lento ed un'espressione demoralizzata Mr.Satan attraversava un lungo corridoio in pietra, diretto nel posto in cui gli allievi di Phoenix Black stavano riposando, ignari della tragica sorte del loro maestro.
-Quanto vorrei non dover essere io a portare orribili notizie a quei ragazzi...- pensò con tristezza l'ex campione del mondo. Dopo aver fatto qualche altro passo il terrestre si trovò di fronte alla porta di legno oltre la quale si trovava la stanza adibita al riposo dei discepoli di Black. Con un lungo sospiro Satan appoggiò una mano sulla maniglia e la ruotò, in modo da poter entrare nella stanza.
Appena lo video gli allievi lo accolsero con gioia e allegria...sentimenti che si spensero subito quando notarono l'espressione triste dipinta sul suo volto.
“Signor Satan, è successo qualcosa di grave?” chiese uno degli allievi più giovani.
“Purtroppo sì....é successo qualcosa di veramente orribile...”
“Avanti, non ci tenga sulle spine! Cos'è successo?!” chiese Michael Fad con voce chiaramente preoccupata.
“Il vostro maestro, Phoenix Black, é stato ritrovato nella sua camera...chiaramente morto”
All'improvviso la gigantesca stanza si fece piccola e soffocante. Il silenzio mortale che era sceso su di essa era incredibilmente cupo e opprimente. Nessuno degli allievi poteva credere che Phoenix Black, l'uomo che tanto avevano rispettato e onorato, non ci fosse più...
“Com'è successo?! Com'è morto?!” chiese Manfred Hoeneim mentre calde lacrime sgorgavano lentamente dai suoi occhi azzurri.
“Non ne siamo sicuro...ma é probabile che sia stato ucciso. Sul suo corpo ci sono moltissime ferite e alcune di esse sembrano essere state provocate da un lungo coltello. Altre invece sono di origine ignota”
Michael Fad si fece largo tra la folla di allievi con foga, raggiunse Mr.Satan, lo afferrò per la tuta da combattimento e gli chiese: “Chi é stato a ucciderlo?! Chi é stato quel bastardo che ha osato fare una cosa simile?!”
Mr.Satan non si scompose. Si lasciò pacificamente percuotere e con voce triste rispose: “Vorrei tanto saperlo anch'io...”
Con irritazione l'Anziano spinse lontano l'ex campione del mondo e con passo veloce iniziò a camminare per tutta la stanza, chiaramente alla ricerca di qualcosa...o di qualcuno...
“Michael, si può sapere che cosa diavolo stai cercando?” chiese Miles Red.
“Jean...” mormorò l'Anziano.
“Cosa?”
“Jean!” tuonò Michael Fad “Dov'è Jean Hyke?!”
“Aspetta...non mi starai dicendo che sospetti di lui?” chiese Manfred Hoeneim.
“Non dovrei forse? Jean é stato l'ultimo ha incontrarsi col maestro Black prima che egli morisse!”
“In effetti hai ragione...ma che motivo avrebbe avuto avuto Jean per uccidere il maestro?” chiese l'Anziano dai lunghi capelli biondi.
“E che ne so, io? Piuttosto sbrighiamoci ad andare a cercarlo, una volta trovato lo interrogheremo su quello che é successo!”
“Aspettate un momento” disse Mr.Satan.
“Che c'è?”
“Ora che mi ci fate pensare é da parecchio che non vedo più Jean Hyke. Se é stato lui probabilmente é già scappato, oppure...”
“Oppure cosa?”
“Oppure potrebbe essere successo qualcosa di brutto anche a lui...”
“Può darsi...forse per saperne di più dovremmo controllare la stanza in cui il maestro é stato ucciso..” disse Manfred Hoeneim.
“Buona idea” disse Michael Fad e si preparò a uscire dalla stanza ma la voce di Miles Red lo fermò.
“Aspettate! Lasciate venire anche me!”
“No, Miles. Tu devi restare qui a sorvegliare gli altri allievi mentre noi non ci siamo. Non dimenticarti che dopo gli Anziani sei tu l'allievo col più alto grado di importanza. Inoltre se a Jean dovesse essere successo qualcosa di brutto tu diventerai il terzo anziano, ricordatelo”
Detto questo Manfred Hoeneim si sbrigò a uscire dalla stanza, seguito da Michael Fad.
“Potrei diventare...il terzo anziano...” mormorò Miles Red, chiaramente elettrizzato da quella possibilità.
“Ascoltatemi un attimo: ho bisogno di chiedervi un favore” disse Mr.Satan.
“Dica pure, la ascoltiamo” disse Miles Red.
“La possibilità che l'assassino di Phoenix Black si trovi ancora in quest'arena é molto alta, di conseguenza il livello di sicurezza si é notevolmente abbassato. Il pericolo che succeda qualcosa agli spettatori é molto alto e c'è bisogno di qualcuno che garantisca la loro protezione....pensavo che voi sareste perfetti per questo ruolo. Cosa ne dite? Ovviamente verrete pagati per il lavoro svolto”
Dopo qualche secondo di silenzio Miles Red disse: “Molto bene, accettiamo di svolgere questo compito”
“Davvero?”
“Ma certo! Faremmo qualunque cosa pur di catturare l'assassino del maestro Black!”
Con passo lento Manfred Hoeneim e Michael Fad entrarono nella stanza in cui era stato rinvenuto il corpo del maestro Black. Ciò che videro li lasciò senza fiato. L'intera stanza era ridotta in condizioni disastrose e ovunque si potevano notare schizzi di sangue e bruciature evidentemente causate da un colpo energetico di potenza elevata. Il soffitto della stanza era semidistrutto e la luce del sole filtrava da esso illuminando il punto in cui le macchie di sangue erano più copiose...il punto in cui la morte aveva sconfitto Phoenix Black...
“N-non ci posso credere...” balbettò Manfred Hoeneim “N-non é possibile...”
“Già...é pazzesco...ma non c'è altra spiegazione...” gli fece eco Michael Fad.
“Quindi potrebbe veramente essere stato Jean a ucciderlo...”
“Sì...le condizioni in cui é ridotta questa stanza non lasciano spazio a dubbi: qui é stata usata la tecnica proibita. E su questo non ho dubbi”
“Già...la stanza é ridotta esattamente come quella in cui Jean ha utilizzato il Ryukrew per la prima volta” concordo l'Anziano biondo.
I due Anziani esplorarono con attenzione la stanza per qualche minuto, poi all'improvviso Michael Fad disse: “C'è qualcosa che non torna...”
“L'hai notato anche tu, vero?”
“Già..sulle pareti ci sono alcuni tagli che sembrano essere stati causati dalla lama di un coltello...”
“Molto strano....Jean non é tipo da combattere con i coltelli...inoltre non sarebbe mai stato così avventato da provare ad uccidere il maestro con un arma così banale” osservò Manfred Hoeneim.
“Eppure se ci pensi bene un coltello capace di uccidere il maestro esiste e lo abbiamo visto all'opera proprio oggi”
“Non ti starai mica riferendo a...?”
“Esatto. Il coltello di Jack Krauser!”
“Quindi..potrebbe essere stato quel bastardo ad uccidere il maestro...”
“Esatto, Manfred. Ora ti dirò come credo siano andate le cose: Jean e il maestro Black stavano parlando quando all'improvviso Jack Krauser ha fatto irruzione nella stanza e ha sì è avventato contro il maestro Black, chiaramente intenzionato ad ucciderlo. Nel tentativo di salvarlo Jean deve aver utilizzato la tecnica proibita con cui per sbaglio deve aver ucciso il maestro”
“Ipotesi realistica...eppure c'è ancora qualcosa che non torna....venendo qui abbiamo sentito parlare di un drago che é scappato da questo posto sfondando il tetto...come credi che possa essere spiegato un simile evento?”
Michael Fad rimase in silenzio per qualche secondo, immerso nei suoi pensieri. Poi con calma disse: “C'è una sola spiegazione: la tecnica proibita ha causato un mutamento nel DNA di Jean”
“Ma cose possiamo esserne sicuri?”
“C'è una sola possibilità..dobbiamo andare a parlare con la persona che meglio di tutte conosce la tecnica proibita”
“Intendi dire Raven Black?”
“Proprio lui”Last edited by Rowelence; 30 September 2007, 15:22.Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)
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