allora dopo tanta attesa XD( tnt x sdrammatizzare) ecco il sec capitolo
Cosi si vestì e uscì di casa… in volo si dirigeva verso West City, era da tanto che non ci andava.. forse gli avrebbe fatto bene prendere una boccata d’aria. Mentre volava una brezza leggera gli accarezzava il viso quasi come volesse coccolarlo.. intanto si girava ad osservare le nuvole.. era bello guardarle in quel cielo limpido… per qualche istante il sayan sentì un senso di libertà e di pace come se il dolore che provava fino a poco tempo prima fosse svanito nel nulla.
Chiuse gli occhi per qualche tempo. Silenzio. Si sentivano solo le onde del mare che andavano incontro agli scogli quasi come se volessero proteggerli..
Finalmente Gohan atterrò a West City. Non era cambiato nulla a parte quella imponente statua di Mr. Satan.Un sorriso sinistro apparve sul volto del ragazzo. ‘’se tutti sapessero la verità, se tutti sapessero che non è lui l’eroe da acclamare ’’ . Gohan strinse i pugni. ‘’ che sciocco ’’ pensò. Come poteva prendersela con un buffone? Non avrebbe neanche provato gusto a sfidarlo… solo se l’avesse toccato con un dito sarebbe volato dall’altra parte della città.
Cosi iniziò a passeggiare per la città c’erano tantissimi bei negozi e i marciapiedi erano coperti dai passi della gente. Gohan osservava quasi esterrefatto. Erano più di due anni che non usciva da casa. Mentre passeggiava il suo sguardo incrociò quello di un bambino abbracciato al padre.
Una fitta al cuore.. quando era piccolo era solito abbracciarsi al papà in quel modo.
Se non fosse stato per lui… Suo padre 4 anni fa non si sarebbe sacrificato… ma l’orgoglio e la voglia di vendetta erano più importanti e forti della voglia di salvare l’umanità… di salvare suo padre… e cosa ha portato questa voglia di vendetta? Nulla!
‘’ è colpa mia!!! È solo colpa mia!!!!!!!’’ queste parole rintronavano nella mente del ragazzo… gli occhi rossi pieni di rabbia... di nuovo delle lacrime calde scendevano sul suo volto… era convinto che la morte del suo adorato papà fosse dovuta a lui e non riusciva a perdonarselo… e poi qualcun altro si vantava di ciò che non aveva fatto e questo Gohan non lo sopportava…. Suo padre non sarebbe stato mai sleale e questo infangava il suo onore.. meritava vendetta.
Un ira devastante pervadeva non solo la mente del sayan ma anche il corpo… sentiva quasi una scarica elettrica a stimolarlo… di nuovo un occhiata a quel bambino per poi scomparire in un vicolo oscuro.
Passò un mese e Gohan era cambiato del tutto; il ragazzo gentile e spensierato ormai non c’era più… Ora c’era un ragazzo dagli occhi freddi, privi di emozione bastava un solo sguardo per capire lo stato d’animo del ragazzo… rabbia, devastazione, odio… erano questi i sentimenti che si erano diffusi in tutto questo tempo nel cuore di Gohan.
Cosi si vestì e uscì di casa… in volo si dirigeva verso West City, era da tanto che non ci andava.. forse gli avrebbe fatto bene prendere una boccata d’aria. Mentre volava una brezza leggera gli accarezzava il viso quasi come volesse coccolarlo.. intanto si girava ad osservare le nuvole.. era bello guardarle in quel cielo limpido… per qualche istante il sayan sentì un senso di libertà e di pace come se il dolore che provava fino a poco tempo prima fosse svanito nel nulla.
Chiuse gli occhi per qualche tempo. Silenzio. Si sentivano solo le onde del mare che andavano incontro agli scogli quasi come se volessero proteggerli..
Finalmente Gohan atterrò a West City. Non era cambiato nulla a parte quella imponente statua di Mr. Satan.Un sorriso sinistro apparve sul volto del ragazzo. ‘’se tutti sapessero la verità, se tutti sapessero che non è lui l’eroe da acclamare ’’ . Gohan strinse i pugni. ‘’ che sciocco ’’ pensò. Come poteva prendersela con un buffone? Non avrebbe neanche provato gusto a sfidarlo… solo se l’avesse toccato con un dito sarebbe volato dall’altra parte della città.
Cosi iniziò a passeggiare per la città c’erano tantissimi bei negozi e i marciapiedi erano coperti dai passi della gente. Gohan osservava quasi esterrefatto. Erano più di due anni che non usciva da casa. Mentre passeggiava il suo sguardo incrociò quello di un bambino abbracciato al padre.
Una fitta al cuore.. quando era piccolo era solito abbracciarsi al papà in quel modo.
Se non fosse stato per lui… Suo padre 4 anni fa non si sarebbe sacrificato… ma l’orgoglio e la voglia di vendetta erano più importanti e forti della voglia di salvare l’umanità… di salvare suo padre… e cosa ha portato questa voglia di vendetta? Nulla!
‘’ è colpa mia!!! È solo colpa mia!!!!!!!’’ queste parole rintronavano nella mente del ragazzo… gli occhi rossi pieni di rabbia... di nuovo delle lacrime calde scendevano sul suo volto… era convinto che la morte del suo adorato papà fosse dovuta a lui e non riusciva a perdonarselo… e poi qualcun altro si vantava di ciò che non aveva fatto e questo Gohan non lo sopportava…. Suo padre non sarebbe stato mai sleale e questo infangava il suo onore.. meritava vendetta.
Un ira devastante pervadeva non solo la mente del sayan ma anche il corpo… sentiva quasi una scarica elettrica a stimolarlo… di nuovo un occhiata a quel bambino per poi scomparire in un vicolo oscuro.
Passò un mese e Gohan era cambiato del tutto; il ragazzo gentile e spensierato ormai non c’era più… Ora c’era un ragazzo dagli occhi freddi, privi di emozione bastava un solo sguardo per capire lo stato d’animo del ragazzo… rabbia, devastazione, odio… erano questi i sentimenti che si erano diffusi in tutto questo tempo nel cuore di Gohan.
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