Dragon Ball ES

[Davide03]

che dire ragazzi, dopo il successone di Dragon Ball S, io non resistivo già più, devo assolutamente fare un'altra Fanfiction... anzi veramente l'ho già fatta, devo solamente postarla...... vedrete che alla fine direte che Dragon Ball s fa schifo, con tutto il rispetto..... almeno per me è così.... spero che anche a voi piacerà, inoltre spero di ricevere ancora più commenti....

Dragon Ball ES sta per iniziare.... non mancate!!!!!!!!!!

[Vegetto95]

non vedo l'ora di leggerla. speriamo sia valida come dragonball s

[Lasier]

sìììììììì! !!!!!!!!!!!!!!!!!!evvai!!!!!!!sono contentissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!

[re kaioh 24]

Ma tu guarda un pò, hai avuto anche te la mia stessa idea: anch'io voglio scrivere un'altra ff dopo DBR e tra non molto la inizierò. Ovviamente aspetterò con impazienza l'inizio di DBES

[Davide03]

1° Episodio

UNA VITA SERENA

Sono passati meno di quattro mesi da quando Goku ha finito di allenare Ub nella stanza dello spirito e del tempo.
La vita passa tranquilla e serena e i combattimenti con Bu, Freezer e Cell sono un brutto ricordo.
Goku terminato l’allenamento con il ragazzo, continuava ad allenarsi, a volte con il primogenito Gohan e altre volte con Goten, il quale si era fidanzato con una bella ragazza, anch’essa lottatrice, proprio come Videl, frequentava la stessa scuola di Goten e amavano entrambi lottare, il suo nome è Erika.
Vegeta invece si allena da solo, reputa il figlio una delusione del punto di vista della lotta e quindi preferisce migliorarsi da solo.
Junior passa i suoi giorni tra le montagne, migliorando la sua preparazione fisica e mentale.
Trunks invece si allena una volta alla settimana, preferisce uscire con gli amici e cercare una ragazza.
Gohan invece si allena molto a volte con il padre e a volta da solo, però nonostante tutto non trascura la piccola Pan, la quale ormai ha 4 anni e assomiglia sempre più alla madre Videl.


“Che bella giornata” esclamò Goten appena svegliatosi. “Già Goten, io mi alleno con tuo fratello stamattina, che fai vieni?” chiese Goku dubbioso.
“Non so, avrei un appuntamento con Erika, ma è alle 12” disse Goten sedendosi al tavolo e prendendo in mano un pezzo di pane.
“Ma sono solo le otto e mezza, fino alle 12 hai voglia ad allenarsi” rispose il padre.
“Lo so, ma prima avrei dovuto comprare un regalo a Erika, oggi è il suo compleanno” disse Goten.
“Allora vai pure, ma domani ti alleni” disse Goku.
“Certo papà” disse Goten uscendo di casa.
“Oh ciao Gohan io devo andare” gridò Goten incontrando il fratello appena fuori di casa.
“Ma Got….” Provò a dire Gohan, mai il fratello era già volato via.
“Chichi, bussano alla porta” gridò Goku.
La donna dalla cucina si incamminò verso la porta e la aprì.
“Oh ciao tesoro, come va?” chiese la donna abbracciando il figlio.
“Ciao mamma, tutto bene, papà è in casa spero” chiese Gohan.
“Si entra è in cucina” rispose Chichi facendo spazio al figlio.
Gohan entrò in casa e andò diretto in cucina dove si trovava il padre.
“Ciao papà, ricordi dovevamo allenarci” disse Gohan.
“Certo che mi ricordo, andiamo” disse Goku alzandosi e uscendo di casa con il figlio.
“Ciao mamma” “Ciao tesoro” gridarono i due sayan uscendo di casa.
“Ciao, quando cambieranno, allenamenti su allenamenti, nient’altro” disse la donna sconsolata.
“Bene figliolo, qua va bene, iniziamo” disse Goku mettendosi in posizione da combattimento.
“Bene papà” esclamò Gohan trasformandosi in super sayan.
Il ragazzo lanciò un ki blast, evitato dal padre e subito dopo lo colpì con un calcio al collo e Goku cadde a terra.
Goku si rialzò subito con uno scatto e lanciò immediatamente un ki blast addosso al Gohan il quale venne colpito ma immediatamente si gettò addosso al padre e lo arpionò per le braccia.
“Visto papà che sono migliorato” disse Gohan stringendo la presa.
“Vedo, ma non ti basterà” disse Goku che aumentando l’aura riuscì a staccare Gohan.
Il combattimento proseguì per diverse ora fino all’ora di pranzo, quando Gohan si alzò in volo e tornò a casa da Videl e da sua figlia mentre Goku tornò da Chichi.

Vegeta invece da molto non si faceva vedere a casa, si allenava e basta.

Intanto al palazzo del Supremo stava succedendo qualcosa di veramente terribile…

[Rowelence]

Sono curioso di leggerla!

[Lasier]

ma io pensavo che fosse dopo dbs...cmq bellissimo episodio,scorrevole e molto bello!!!!!

[Davide03]

no, è una cosa a parte.... dragon ball s non esiste più!! tutto quello che farò non sarà colegato mai più a dragon ball s....

[Lasier]

ok,cmq ripeto che sei partito molto bene,con le descrizioni e i dialoghi...tutto bene!

[Vegetto95]

bell'episodio davide

[dark sayan]

bell'episodio,e scritto molto bene,sn curioso di sapere cosa accadrà

[GoTeo]

Davide sei un grande
ne hai già cominciata un altra che nn centra niente con db s ,ma spero anzi credo che sarà anche migliore..................
Il primo capitolo è fantastico e promette bene aspetto il prossimo -impaziente-

anche per saperne di più su questa Erika

[Davide03]

erika erika... posso dire che nella 2° saga avrà un ruolo importante ma più di così non dico... sn felice che vi piaccia

[Davide03]

2° Episodio


LA CHIAVE MISTERIOSA

“Chi siete voi” chiese Dende. “Chi siamo… non prenderci in giro, dacci la chiave” disse un guerriero molto muscoloso.
“Di che chiave stai parlando” chiese Dende dubbioso.
“Non fare il finto tonto, te l’abbiamo consegnata anni fa e ora la rivogliamo” disse sempre lo stesso guerriero.
“Veramente, non so di che chiave state parlando” esclamò Dende.
“Fate parlare me” disse lo scienziato portandosi davanti ai quattro guerrieri.
“Senti, tu non sei lo stesso Supremo di un tempo, ma dacci la nostra chiave, prima con le buone, altrimenti passeremo alle maniere forti” disse lo scienziato.
“non ho la più pallida idea di che chiave state parlando” disse Dende.
“Bene, l’hai voluto tu, voi…. Distruggete tutto ma trovate quella chiave” disse lo scienziato rivolgendosi ai suoi quattro guerrieri.
I quattro scagnozzi dello scienziato entrarono all’osservatorio, iniziarono a distruggere tutto e a perlustrare ogni stanza, anche la più remota.
“Bene, siamo rimasti io e te, ora dimmi, cosa ti ha detto il precedente Supremo, riguardo a questa chiave?” chiese lo scienziato, il cui nome era Solger.
“Io il precedente Supremo non l’ho nemmeno conosciuto e di questa chiave non ne so niente” disse Dende.
“Bene, fai il finto tonto” disse Solger tirando un pugno in faccia al Supremo.
Dende cadde a terra. Solger gli si avvicinò e gli tirò un calcio alla testa, “Ora tu stai qui e non ti muovi” esclamò Solger entrando anche lui nell’osservatorio e aiutando i suoi scagnozzi nella ricerca.
“Goku, ti prego, aiutami, ci sono delle strane persone qua, vieni presto!!” disse Dende, mettendosi in contatto telepaticamente con il sayan.
“Cosa” esclamò Goku appena appresa la notizia.
“Gohan, presto andiamo, anche tu Goten, vieni!! Gridò Goku mettendosi in volo con i propri figli.
“Eccola, questa mi pare che possa essere la stanza, vedi, c’è un disegno a forma di chiave” disse Solger.
Gli scagnozzi dello scienziato aprirono la stanza, una raffica di vento colpì i quattro uomini che pur a fatica entrarono insieme allo scienziato.
Dopo pochi minuti i tre sayan arrivarono all’osservatorio.
“Dende” gridò Gohan, aiutando il Supremo ad alzarsi.
“Che è successo” chiese Goku.
“Quattro uomini e mi pare uno scienziato sono venuti qua, chiedendo di una chiave ma io non ne so nulla, poi sono entrati e non so che fine hanno fatto” disse Dende.
“Entriamo” esclamò Goten, seguito dal padre e dal fratello.
I tre sayan entrarono nella stanza, tutto distrutto, macerie da ogni parte, poi Gohan si voltò.
“Papà, guarda, qua sopra c’è una sorta di chiave, potrebbe essere questa la stanza, non pensi anche tu” chiese Gohan.
“Si, potrebbe, entriamo” disse Goku parendo la porta.
Una raffica di vento si scagliò anche contro i sayan, i quali anch’essi a fatica entrarono.
Un’enorme stanza, gigante, il cielo di essa scuro, un temporale, fulmini, tuoni, saette.
Un forte vento, muoveva i capelli dei tre sayan, erano seri, si guardavano intorno, incapaci di darsi una risposta su questa chiave.
Una raffica di vento, sfiorò i sayan, i quali iniziarono a incamminarsi, verso una meta non predefinita.
La stanza era gigante, pareva più un pianeta, in lontananza si vedeva qualcosa di bianco, tipo fiocchi.
Però il vento era troppo forte, impediva qualsiasi movimento, “Papà, è quasi impossibile muoversi” disse Gohan.
“Lo so, ma dobbiamo riuscirci” replicò Goku.
Il vento era freddo e di un’intensità incredibile, i sayan non riuscivano quasi a muoversi, ma dovevano raggiungere il centro della stanza…

[Rowelence]

Complimenti Davide, davvero un bell'episodio. Mi incuriosisce questa misteriosa chiave...