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il dubbio si sta insinuando in me...cos'è questa leggenda di cui parla vegeta?
la tensione è giustamente calata rispetto allo scorso capitolo, ma non il pericolo, il prossimo paragrafo si preannuncia fantasmagorico
eccomi commento...
bella ff veramente, non lo dico tanto per....
sei migliorata/o molto dall'inizio, infatti la ff ne risente, le descrizioni sono aumentate e questo rende più godibile la ff...
brava/o
Il nucleo del pianeta Vegeta stava per esplodere, e con lui sarebbero svanite in un lampo tutte le vite dei saiyan. I capi della popolazione più potente dell'universo, presero una decisione, tanto grave, quanto importante per la sopravvivenza della razza stessa. Riunirono tutti i saiyan, e decisero, finalmente, di mostrare a tutti il loro piano.
<<Fratelli Saiyan!>>
ci fu un urlo tremendo, come di gioia. Tutti erano orgogliosi di essere saiyan. Un vento d'orgolio e coraggio crescente, che sferzava nelle menti di tutti i presenti nella piazza. L'altare lì davanti, migliaia e migliaia di persone ad osservare i loro Re ed il principe. Al loro fianco uno sciamano, capo chino, osservava sott'occhio. Ma in quell'urlo scaturiva anche la paura per la fine oramai vicina. E la paura può essere n germe ancora più invadente dell'oroglio.
<<Il pianeta esploderà fra pochi giorni, se si va avanti in codesta maniera!>>
ci fu il silenzio.
<<io, Selenio, il Re dei Saiyan, e il mio orgoglio nonché figlio, Vegicu, abbiamo deciso di mostrarvi il segreto che...SALVERA' IL NOSTRO PIANETA!>>
urlarono tutti di gioia. I due, si posizionarono sull'altare in marmo bianco, togliendosi la toga, rimanendo completamente nudi. Nessuno riusciva a comprendere cosa stesse accadendo. I due cominciarono ad urlare. Un vento fortissimo si alzò, costringendo tutti a parare come potevano i colpi del vento. I loro capelli lampeggiarono. Neri, gialli, neri, di nuovo gialli. Poi tutte le loro ciocche diventarono bionde, e splendenti. Chi era vicino poteva notare che i loro occhi, poco prima ancora neri, erano divenuti miracolosamente azzurri. Scariche elettriche circondavano ogni angolo del loro corpo. Ciò spaventò la popolazione, silenziosa ma piacevolmente stupida.
<<Questo sarà il segreto di noi saiyan!>>
si pronunciò Vegicu, per poi continuare.
<<Questo stadio aumenta immensamente le nostri doti combattive. Gente, conservate questo segreto per i vostri figli e per voi! Farete in modo che il Super Saiyan sopravviva dopo di noi. Noi abbiamo creato questo potere, per salvare il pianeta!>>
<<Pregate per noi, fratelli! Noi, in questo momento, daremo la vita per voi!>>
Silenzio irreale. L'unico rumore era prodotto dalle scariche elettriche provenienti dai due dal sangue reale.
<<E ora...addio, amici!>>
urlarono in coro. In breve, riversarono tutte le loro immense energie all'interno di una grande “brocca”, posta un metro dinanzi all'altare stesso. L'energia era straordinaria. Si creò un bagliore infinito, che ricoprì tutto il pianeta. Il vortice prodotto dalle loro auree sorbì le nuvole che erano in cielo, proprio questo si schiarì. I loro corpi, privi di vita, si sgretolarono. Lo sciamano, afferrò quella brocca tremante, ancora elettrizzata dalla scarica subita poco prima. La sollevò verso il cielo, e a gran voce
<<Lo spirito di tutti i saiyan, è qui dentro!>>
Pochi passi sicuri, e lo sciamano pronunciò alcune parole misteriose. Lasciò cadere delicatamente la brocca all'interno di una cava piena di lava. Quuesto fermò l'autodistruzione del pianeta.
<<Saiyan!>>
il silenzio irreale continuò
<<Questo è il segreto. I Re hanno prodotto un nuovo potere. Questo è il nostro segreto! E ora saiyan...continuate a vivere, ricordando il potere originario dei nostri re!>>
In breve, però, i saiyan diventarono solo spietati, assetati di sangue. Per evitare che distruggessero lo stesso pianeta, lo spirito di tutti i saiyan che viveva nel nucleo del pianeta decise di assorbire in parte l'energia dei suoi abitanti, impedendo alla maggior parte di loro di diventare in futuro super saiyan. Solo coloro dal cuore puro vi sarebbero riusciti. Così facendo, però, lo spirito diventava sempre più maligno, oramai completamente distaccato dall'originale intenzione di Vegiku e Selenio. Oramai, non aspettava altro che liberarsi da quella trappola chiamata pianeta e voleva continuare a nutrirsi di energia combattiva, e vendicarsi verso tutti i saiyan che lo avevano intrappolato lì dentro.
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<<E così, Vegeta, credevi, speravi, che fosse solo una leggenda?>>
Goku era inginocchiato, privo di ogni pensiero, svuotato. L'incubo non finiva. Non ci poteva credere. Aveva tante volte salvato il suo pianeta...tante volte aveva combattuto per esso...
<<Ecco perchè aumenta l'aura mano mano che combatte...è la capacità originaria dei saiyan...e lui la incarna, moltiplicandola all'infinito.>>
Rise ancora quel corpo sventrato
<<Bravo, Goku. E per uccidermi, ora, dovremmo morire contemporaneamente te ed io.>>
Vegeta aveva la testa sull'erba, sperando che la terra lo inghiottisse. Non potevano fare nulla. Poi ebbe un lampo.
<<Trunks! Che fine ha fatto Trunks?>>
Kakaroth inclinò la testa.
<<...disintegrato...>>
<<NOOOOOOOO!!>>
quanta rabbia impotente. Lo sai, più ti arrabbi e più scateni energia...più io divento potente! E invincibile!
<<Furuno i miei padri a crearti...>>
Kakaroth ebbe un sussulto.
<<Voglio Vederti completo...così mi fai schifo...>>
Urlando, lanciò un Renzoku Energy Dan, che avvolse nella polvere tutto il corpo del saiyan dale sembianze di Goku. Le sferette di energia continuavano a colpirlo, con un'energia incredibile. Ansimando, Vegeta osservò il suo operato. La polvere nera venne sostituita da un'onda di polvere bianca, che invase tutti coloro che stavano attorno. Anche Goku e Vegeta. Ma non vennero sporcati. Era solo uno spirito. Questo spirito si elevò fino al cielo. Kakartoh era sparito. Si udì un urlo tremendo, come se l'intero pianeta avesse dato voce al suo dolore. Al suo posto, comparve un guerriero alto perlomeno due metri. Perfetto in tutto e per tutto nel suo fisico umano. Solo che era ricoperto di peli rossi, come una sorta di scimmia rossa che stava in piedi. Capelli neri, lunghi, occhi gialli, iniettati di sangue. Solo i pettorali e la parte superiore degli addominali erano scoperti dai peli. Il volto emanava una luce scura; non era nemmeno lontanamente simile a Goku.
<<Fratelli saiyan...>>
la voce era sempre quell'orribile storpio suono
<<...vi presento il vero Super Saiyan. Non ho bisogno di assorbire altra energia combattiva. Sono veramente l'essere supremo. Ora, vorrei tanto sapere se qualcuno è in grado di uccidermi!>>
Ogni suo passo distruggeva tutto ciò che c'era attorno. La terra sprofondava sotto i suoi passi. La sua aura era troppo potente. Di questo passo, con una corsa avrebbe potuto distruggere l'intero pianeta.
Goku si appoggiò ad un albero, lasciandosi cadere fino a sedere per terra. Chiese solo che si trasportassero tutti su un altro pianeta, così da poter combattere senza paura di distruggere il pianeta. Il suo nemico storico, invece, era riuscito a risollevarsi. Vennero acconentati, di di li a poco, l'essere teletrasportò tutti su un pianeta completamente nero, privo di qualunque proprietà vitale. Solo aria e terra. Quella terra sembrava non esistere, in quanto non subiva le sollecitazioni dell'aura di quella scimmia enorme dal volto umano. Questi accennò che li aveva portati in una dimensione parallela, creata da lui stesso. Era impressionante sapere quali fossero i suoi poteri
<<Se devo morire...voglio finire con onore! AAAAAAHH!!>>
il leggendario principe di tutti i saiyan giunse al suo massimo potere, e si lanciò in un ultimo, disperato attacco.
Commenti, please ^__^ mi spiace per questo episodio così lungo ^__^
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CG: MY HATE IS THE LIFEBLOOD THAT PULSES THROUGH THE VEINS OF YOUR UNIVERSE. IT IS MY GIFT TO YOU. YOU'RE WELCOME FOR THAT.
CG: YOU UNGRATEFUL PIECE OF SHIT.
mi piace!! l'orgoglio saiyan che viene meno col tempo, la crudeltà della razza, l'ayodistruzione del pianeta, l'impotenza dei guerrieri più forti dell'universo...in un clima di tensione unico!
Davvero bello, l'idea del super sayan originale è splendida!
Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo:A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)
A causa del poco tempo e delle moltissime cose da fare ho potuto leggere solo i primi due capitoli che però mi sono piaciuti.
Ben descritti e dettagliati, cercherò di mettermi in pari con gli altri.
Eccezionale l'idea del super sayan originale e tutta la spiegazione è scritta in maniera fantastica.............
Questa volta sarà dura per Goku e Vegeta ........
I pugni di Vegeta non venivano parati dalla scimmia dal volto umano. Sembrava che i suoi colpi svanissero nel vuoto, senza colpire nulla. La figura immobile dell'essere emanava un'aura che da sola faceva del male al fisico dei due saiyan presenti. Goku osservava la scena, immobile, inerme, seduto. Sentiva la testa scoppiargli.
Bastò un dito allo spirito di tutti i saiyan, per sfiorare la fronte del principe e spazzarlo via. Ma questi non si perse d'animo, volando nuovamente verso di lui. Si sentiva stanco. Ogni muscolo sembrava rompersi da solo mano a mano che si avvicinava allo spirito.
<<Chiamami Selenio, in onore di colui che mi diede la vita!>>
Vegeta rallentò il volo. Ansimò. Alla fine si fermò a due passi da Selenio, che assunse un espressione addolorata.
<<Ti nutrono buoni sentimenti, principe.Tutti i saiyan avrebbero dovuto essere come te.>>
stava piangendo. Lacrimava, senza singhiozzare, ma stava veramente piangendo. Le sue lacrime erano scure, nere quasi. Gli scorrevano lungo tutto il collo, per in nudo petto, fino a perdersi nel folto dei peli rossi.
<<Se tutti fossero stati come te, adesso non saremmo giunti a questo punto! Come te...e come Goku! E invece guardami! Ho in mano l'energia sufficiente per distruggere l'universo, e non stò bleffando!>>
Quanto aveva dannatamente ragione.
<<E mi hai ridotto a piangere...>>
Con un urlo, Vegeta cominciò a sanguinare...la sola vicinanza di Selenio era sufficiente a ferirlo. Il sangue usciva lentamente dalla sua bocca e dai suoi occhi. E quello piangeva.
<<Ora basta! Porrò fine alla vostra esistenza. Scatenerò tutta la mia energia, distruggendo tutto quello che posso!>>
Vegeta, con i resti delle energie che gli rimanevano, lanciò un final flash direttamente al volto del suo avversario. Un lampo assurdo, che avrebbe potuto accecare chiunque. Selenio continuava a parlare, come se nulla fosse accaduto.
<<Soffro troppo! Soffro troppo!>>
<<...Qualcosa farò...qualcosa farò..>>
ripeteva ancora Vegeta.
<<I motivi per cui sono stato creato – si interrompeva spesso, per trattenere i sinhiozzi – erano ben diversi. Quelli che provo sono sentimenti, eppure dovrei essere uro spirito... Goku...ti ringrazio di questo dono.>>
Era strano ascoltare parole così sensibili da una voce così grottesca. Dopodichè, Il suo volto cambiò espressione. Tornò serio, impassibile, come fosse...una vera divinità superiore ad ogni altro essere.
Un sussulto. Vegeta si sentì stranamente potente. All'improvviso il suo corpo iniziò a pulsare. I suoi muscoli ad aumentare di misura. Il terreno si allontanava sempre di più dai suoi occhi. Era lui che cresceva, a dismisura. Stava diventando un Ohzaru. Dorato. Era diventato uno scimmione dorato. Dagli ultimi lampi di razionalità, potè notare che Goku era riuscito a creare una Power Ball. Il pianeta era circondato da ben tre soli, e il saiyan ne aveva approfittato per ricreare qualcosa che producesse una sorta di luna piena e, probabilmente, ricordava la tecnica di Vegeta, usata molti anni prima. La vista si annebbiò.
La scimmia enorme e dorata si affinacò all'altra. Privi di ogni controllo, si indirizzarono verso l'unico obiettivo a disposizione in quelle lande desolate. La scimmia rossa. Spararano dagli occhi numerosissimi raggi energetici, prontamente evitati dallo spirito, che si teletrasportò dietro di loro. La prima scimmia, però, lo afferrò con la coda. Stringendo più che poteva. Impassibile, Selenio non era in grado di reagire. La seconda scimmia, provvedè a colpirlo alla testa, urtando anche la zampa del suo simile. Questi sembrò innervosito, e mollò la presa. Ora le due scimmie enormi stavano litigando fra loro, non prestando attenzione al loro originario nemico.
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