dovuto!
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sigpicimmaginate un essere perfetto....potrei essere io...mh mi sa di no
Spoiler:guardate le mie fanart in :http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=68662
my forumhttp://pik.forumup.it/index.php?mforum=pik
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Originariamente Scritto da Uomo Tigre Visualizza MessaggioPer ora è molto ben descritta e dettagliata,insomma stai facendo proprio un bel lavoro e sta sicuro che continuerò a seguirla
sempre interessanti ed avvincenti le tue ffsigpic
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
Mia LongShot con Gogeta_89
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Originariamente Scritto da GoTeo Visualizza Messaggioquoto.....nn potevo dire di meglio
sempre interessanti ed avvincenti le tue ffOriginariamente Scritto da Il Nicco Visualizza Messaggiocosa dire che non ha già detto l'Uomo Tigre?
sei certamente un bravo scrittore
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Vi ringrazio^^
E ora ecco a voi la quarta parte del primo episodio:
In un'esplosione di luce azzurra Flaxion e Alexis apparvero davanti alla casa del saggio Ziakon.
“Co-cos'è successo?” balbettò il ragazzo mentre si guardava intorno con aria confusa.
“Non ne ho la minima idea...” mormorò Alexis.
Sentendo il tono triste della ragazza Flaxion la abbracciò istintivamente. Dopo qualche secondo di stupore la ragazza rispose all'abbraccio, con calore.
“Hai dovuto sopportare l'indifferenza e il disprezzo della gente sin dal primo momento in cui sei arrivata in questo paese. Hai sofferto molto ma non ti sei mai arresa. Sei davvero una ragazza forte e meriti di essere trattata col giusto rispetto. Da questo momento in poi mi batterò al massimo delle forze per garantire la tua felicità”
Le parole che il ragazzo le sussurrava all'orecchio rincuorarono molto Alexis e le diedero una nuova speranza: forse d'ora in poi avrebbe potuto essere felice.
“Flaxion...ti ringrazio. Sei la persona migliore che io abbia mai conosciuto”
Quasi senza rendersene conto la ragazza avvicinò le sue labbra a quelle di Flaxion e dopo un attimo di indecisione, si fece forza e lo baciò con passione. Il ragazzo rispose subito al bacio, ma non lo fece con foga, bensì con dolcezza e delicatezza.
Furono istanti lunghissimi e meravigliosi in cui i due giovani si rivelarono reciprocamente i propri sentimenti in modo così chiaro da rendere inutile qualsiasi parola.
Poi, con dolcezza, si separarono. Si guardarono con intensità negli occhi per un tempo incalcolabile felici come non lo erano mai stati in vita loro. Poi all'improvviso colpo di tosse fece sobbalzare entrambi i ragazzi. Si voltarono e si trovarono di fronte al vecchio Ziakon.“Nonno! Dannazione mi hai fatto prendere un colpo!”
Scusa, ma era l'unico modo per farmi notare in una situazione simile” spiegò il saggio con voce tranquilla ma dura. Evidentemente non approvava l'aver sorpreso il nipote a baciarsi con una ragazza di cui lui non si fidava.“Volevo avvertirti che devo andare in città per partecipare ad una riunione con gli altri saggi e che potrei tornare tardi”
Detto questo Ziakon fece per incamminarsi verso il paese ma la voce di Alexis lo fermò: “Saggio Ziakon...io la ringrazio per aver accettato di ospitarmi nella sua casa”
Le parole della ragazza erano di sincera gratitudine ma non sembrarono avere effetto su Ziakon che si rimise subito in marcia senza dire nulla.
“Non badarci. A volte é un po' burbero ma in fondo é un uomo buono e onesto” disse Flaxion, nonostante sapesse bene che in quel caso non era questione di essere burberi o meno bensì una questione di fidarsi o non fidarsi delle persone.
“Non so perché...ma ho l'impressione di essere un peso per lui...” mormorò la ragazza.
“Tranquilla, fa così con tutti” mentì Flaxion “Forza adesso andiamo in casa, così potrai vedere la tua stanza e farti un bagno!”
“Un bagno? Oh, sì! Sia ringraziato il cielo! Sono settimane che mi lavo di rado e solo con l'acqua gelata del torrente!” esclamò la ragazza.
Flaxion sorrise.
“D'ora in poi potrai lavarti tutti i giorni e con l'acqua calda”
“Aspetta...non starai mica dicendo che tu e tuo nonno potete permettervi l'acqua calda tutti i giorni?”
“Essere un saggio ha i suoi vantaggi” disse Flaxion con allegria.
I due ragazzi raggiunsero la porta in legno, l'aprirono ed entrarono nella casa del saggio.
“Pazzesco...non avevo mai visto una casa così grande...” mormorò Alexis, impressionata.
“Davvero? Eppure ho sentito che fuori dal villaggio ci sono moltissimi edifici parecchio più grandi di questo”
“Bé ci saranno anche, ma io non ne ho mai viste. Nel villaggio in cui ho vissuto tutte le case erano piccole e soffocanti, inoltre in nessuna di esse c'era un bagno. Per lavarmi ero costretta ad andare nel torrente che scorreva lì vicino e per espletare le mie funzioni fisiologiche dovevo necessariamente utilizzare l'unico bagno pubblico presente nel villaggio che era sempre molto sporco e maleodorante...”
Flaxion guardò la ragazza negli occhi e le sorrise.
“D'ora in poi le cose saranno molto diverse per te. Da oggi la tua vita migliorerà notevolmente”
Alexis rispose al sorriso.
“Ne sono sicura”
“Allora adesso cosa vuoi fare? Vedere la tua stanza o fare un bagno?”
“Un bagno. Assolutamente”
“Allora da questa parte”
Flaxion imboccò il corridoio direttamente a sinistra rispetto alla sala da pranzo, un corridoio di legno lungo e privo di finestre al cui termine si trovava una rotonda porta in legno. Il ragazzo la aprì e così Alexis poté ammirare una spaziosa stanza di legno al cui centro c'era un'enorme tinozza con al centro incastonata una piccola pietra romboidale di color rosso sangue.
“A cosa serve quella pietra?” chiese la ragazza, curiosa.
“Serve a rendere l'acqua che si inserisce nella tinozza calda. Vedi il suo nome é Pietra Calorifica e quando entra in contatto con un qualsiasi liquido si scalda, causando un innalzamento della temperatura del liquido. Interessante vero?”
“Sì, molto interessante”
“Ed é anche molto rara e costosa, per questo solo le persone di una certa importanza le possiedono”
“Capisco. Ora dimmi: dove posso prendere l'acqua per riempire la tinozza?”
“Vedi quei barili?” chiese Flaxion, indicando alcuni grossi barili accatastati in un angolo della stanza “Ognuno di essi é pieno di acqua fino all'orlo, quindi é sufficiente sollevarne uno, aprirlo e versarne il contenuto nella tinozza”
“Ehm...sollevare?”
“Oh, hai ragione. Sono troppo pesanti per una ragazza”
Flaxion si avvicinò ai barili, ne sollevò uno e lo portò con fatica vicino alla tinozza dove lo svuoto completamente. Subito la Pietra Calorifica s'illuminò e nel giro di pochi secondi una leggera nube di vapore si formò sopra la tinozza in legno.
“Bene, con l'acqua siamo a posto. Ora, il sapone...ah eccolo qui” disse Flaxion afferrando una saponetta che poi porse alla ragazza.
“E qui ci sono gli asciugamani” disse il ragazzo indicando un basso sgabello vicino alla tinozza su cui erano appoggiati alcuni candidi asciugamani bianchi.
“Bene, ora ti lascio fare il bagno in santa pace. Nel frattempo cercherò qualche vestito che possa andarti bene”
Detto questo Flaxion si voltò e si diresse verso la porta ma appena fece per uscire la voce di Alexis lo trattiene: “Flaxion....”
“Sì?”
“Grazie di tutto” disse la ragazza con un gran sorriso.
Flaxion rispose al sorriso per poi chiudersi con delicatezza la porta alle spalle.Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)
sigpic
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Finalmente eccomi a commentare
Davvero favolosa!!!sigpic
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
Mia LongShot con Gogeta_89
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Grazie, GoTeo!
Ed ora ecco a voi la quinta parte del primo (interminabile!) episodio:
Con calma il ragazzo percorse il corridoio e una volta raggiunta la scala in legno che conduceva al piano superiore la salì. La leggerezza con cui camminava rispecchiava perfettamente i sentimenti che in quel momento provava. Si sentiva sereno e in pace con il resto del mondo come mai gli era capitato prima. Non sapeva se il sentimento che provava nei confronti di Alexis fosse o meno amore, ma non gli importava saperlo. L'unica cosa che in quel momento contava era che quel sentimento lo rendeva felice...null'altro aveva importanza...
Una volta salito l'ultimo gradino il ragazzo si ritrovò in un ampio corridoio in cui erano presenti alcune porte di legno che conducevano alle varie camere. Con sicurezza Flaxion varcò la prima porta a destra e si ritrovò in una camera di medie dimensioni in cui il disordine regnava sovrano: la sua stanza. Per tutto il pavimento erano disseminati numerosi libri e abiti; il letto non era ancora stato fatto e su di esso erano stati appoggiati in malo modo alcuni vestiti; la scrivania era ingombra di libri e carte su cui Flaxion aveva scritto alcuni appunti sulle leggende e i miti di Staviras, un argomento a cui era molto interessato. L'unico elemento della stanza che sembrava essere al posto giusto era un piccolo baule in legno appoggiato ai piedi del letto. Appena entrato Flaxion si diresse verso il piccolo baule e quasi con reverenza lo aprì.
Ne osservò per lunghi istanti il prezioso contenuto mentre una sensazione forte e dolce gli riempiva il cuore.....
“Perfetto” mormorò mentre la sua mano tremante scendeva con lentezza verso il fondo della cassa...
L'acqua calda accarezzava dolcemente la candida pelle di Alexis e puliva i suoi lunghi capelli biondi riportandoli al loro splendore originale.
“Quanto vorrei che l'acqua potesse portare via anche la sporcizia che c'è nel mio cuore...” sussurrò la ragazza tristemente “se potesse farlo non sarei più costretta ad odiare gli esseri umani...”
Con foga la ragazza passò il sapone sulla sua mano destra nel vano tentativo di cancellare l'atroce male da essa commesso.
“Che diavolo sto facendo?!” esclamò la ragazza, con rabbia, mentre con uno scatto si alzava in piedi facendo uscire parte dell'acqua dalla bacinella.
“Come posso sperare di purificare il male con il sapone?!” urlò gettando la saponetta dentro la tinozza in legno.
Con ira balzò fuori dal recipiente in legno, afferrò un candido asciugamano e, dopo aver indossato un paio di ciabatte, uscì dalla stanza.
Attraversando il lungo corridoio a passi veloci e irati non prestò attenzione a ciò che la circondava e fu così che a metà strada si scontrò con Flaxion che proveniva dalla direzione opposta.
Durante lo scontro l'asciugamano che copriva il corpo di Alexis volò via e la ragazza si ritrovò completamente nuda....sopra Flaxion.
“Scusami! Scusami!” esclamò la giovane, imbarazzatissima.
“N-non preoccuparti...” balbettò Flaxion rosso in volto, mentre i suoi occhi vagavano per il corpo di Alexis....
-Ma che diavolo sto facendo?!-pensò il ragazzo per poi costringere i suoi occhi a posarsi sul volto di Alexis...e quello che vide lo lasciò spiazzato...
“Alexis!”
“Cosa c'è? Oh, scusami ...adesso mi copro!”
“No, non è questo...”
“E allora cosa?” chiese la ragazza mentre si copriva nuovamente con l'asciugamano.
“Le tue orecchie...sono a punta!”
A quelle parole sul volto di Alexis si dipinse un espressione terrorizzata.
“Non avrei voluto che lo scoprissi così” mormorò la ragazza mentre si riavviava i lunghi capelli biondi per rendere ben visibili le sue orecchie.
“E' la prima volta che vedo delle orecchie simili....cosa significa tutto questo?” chiese Flaxion, confuso.
“Vedi io non sono un'umana...sono una mezz'elfa ...” mormorò Alexis, con grande tristezza.
“Una mezz'elfa? Accidenti...non pensavo che sarei mai riuscito a vederne una con i miei occhi!” esclamò Flaxion, eccitato.
“Non...non sei spaventato?” chiese la ragazza, stupita.
“E perché mai dovrei esserlo? Ho sempre desiderato incontrare qualcuno appartenente ad una razza diversa!”
“Flaxion....lo sai che sei il primo a non spaventarsi dopo aver scoperto la mia vera identità?”
“Perché mai avrei dovuto spaventarmi? Sei una persona meravigliosa, indipendentemente dalla tua razza” disse il ragazzo con un caldo sorriso.
A quelle parole il cuore di Alexis si riempì di un sentimento profondo e meraviglioso che la spinse a correre verso Flaxion e ad abbracciarlo.
“Alexis ...l'asciugamano é scivolato di nuovo...”
“Non me ne importa” sussurrò la ragazza mentre con forza stringeva Flaxion a se come se avesse paura di poterlo perdere, di non poter più sentire il suo calore...
Dopo qualche secondo il ragazzo rispose all'abbraccio e premette il corpo di Alexis ancora più forte contro il suo.
-Forse il sapone non può purificare la sporcizia che c'è nel mio cuore...ma sono sicura che lui può farlo-Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)
sigpic
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..................azzzzz che capitolo ..."BOLLENTE"
Finalmente hai riscritto nn vedevo l'ora una mezza elfa eh!!! sempre + bella questa trama
aspetto il prossimo Metalsigpic
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Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
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Grazie GoTeo! Mi dispiace di avervifatto attendere così tanto ma prima di oggi non mi é mai venuta l'ispirazione!Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)
sigpic
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