Grazie TURRICAN, effettivamente qui in vacanza si sta bene! XD Intanto ho anche il tempo di pensare a come continuare la FF... Per la prima volta il finale si sta delineando nella mia mente...
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Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
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sigpic
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IL VERO POTERE DI CYDER
Al palazzo del supremo tutto era silenzioso ed ogni sguardo era fisso su Cyder.
“Com’è possibile?” chiese Majin Bu con la sua tipica voce ingenua “Non eri esploso?”
“E’ vero!” confermò Goku “L’ho visto con i miei occhi!”
“Ma siete davvero così sciocchi?” chiese il robot prorompendo in una risata malvagia “Era tutto studiato sin dall’inizio! Quella finta esplosione era necessaria affinché lo spostamento di Seafer ad un altro laboratorio passasse inosservato, ma il mio padrone non poteva permettermi di perdere la vita. Io sono destinato ad essere il migliore fra i servi di Seafer… Non per niente all’interno del mio corpo possiedo le sue cellule!”
“Che cosa?” chiese Goku, sorpreso.
“Non ti sei chiesto da dove provenisse la mia incredibile forza?” domandò Cyder, scoppiando nuovamente a ridere prima di indicare Seafer “E perché la mia aura è così simile alla sua?”
“Basta Cyder” lo interruppe Re Vegeta con voce sdegnosa “Ti stai vantando troppo… Non puoi competere con il re dei sayan e lo sai…”
“Cos’hai detto?” esclamò il robot avvicinandosi al padre di Vegeta.
“Smettetela” mormorò Seafer freddamente prima di rivolgersi a Cyder “Non ti ho chiamato per farti litigare con Re Vegeta. Voglio sapere dove sono le sfere del drago”
“Le sfere del drago?” ripeté il suo servo prima di chiudere gli occhi cercando di concentrarsi “Si, subito”
“Che cosa? Può scoprire dove sono le sfere del drago senza il radar cercasfere?” esclamò Bulma, spaventata.
“Precisamente… E’ questo il suo vero potere…” rispose il demone “Allora, Cyder?” Il robot era fermo, la bocca tremante, il volto teso in una smorfia concentrata.
“Che succede?” chiese Re Vegeta, nervoso, serrando i pugni.
“No… Non è possibile…” mormorò il suo compagno, il corpo scosso da brividi di terrore, prima di lasciarsi cadere in ginocchio “Chiedo perdono…”
“Qual è il problema?” domandò Seafer, avvicinandosi lentamente a lui, per poi alzare il tono di voce “Rispondimi!”
“Il vostro amico si dev’essere reso conto che le sfere del drago non ci sono più” lo interruppe Dende con voce calma “Il vostro piano è destinato al fallimento”
“Che cosa?” esclamò Seafer, sconvolto, gli occhi ridotti a due fessure, prima di puntare il braccio destro verso il namecciano in uno scoppio d’ira “NO!” Fu un attimo: in un lampo di luce azzurra, un colpo partì a tutta velocità verso il supremo, che si buttò a terra mentre il palazzo dietro di lui esplodeva.
Sul pianeta dei Kaiohshin tutto sembrava tranquillo. Kibithoshin, lievemente divertito, osservava la scena comica che si stava svolgendo davanti ai suoi occhi.
“La tua forza troverai, timor più non avrai, il tuo cuore ti darà coraggio a volontà”
“Mi state prendendo in giro?” chiese C18, rossa in viso, osservando il Sommo Kaiohshin girarle intorno facendo gesti insoliti e recitando la strana litania.
“Il male non ti sfiorerà perché la fede ti sosterrà” continuò la divinità senza fermarsi, facendo irritare ancora di più la moglie di Crilin. Era passata più di un’ora da quando era iniziato il rito e la donna era già stufa. La fusione fra Kaiohshin dell’Est e Kibith non aveva avuto il coraggio di dirle che l’intera cerimonia sarebbe durata circa venticinque ore.
“La tua forza troverai, timor più non avrai, il tuo cuore ti darà coraggio a volontà. E se in te fiducia avrai la strada giusta imboccherai. Il male non ti sfiorerà perché la fede ti sosterrà”
“FALLO SMETTERE!” esclamò C18, furiosa.
“Non posso” rispose con voce calma Kibithoshin, reprimendo a fatica una risata “Dobbiamo aspettare che finisca”
“E quanto ci vorrà?” chiese lei, sbuffando.
“Un po’ di tempo. Nel frattempo de vuoi possiamo parlare un po’… Penso tu voglia farmi una domanda riguardo tuo fratello…”
“Esatto” mormorò la donna, calmandosi “Non dirmi che si è allenato anche lui qui!”
“No, no…” la deluse lui “Ha passato questi anni da solo, cercando di aumentare la sua forza. Per quale ragione, non lo so. Probabilmente per superbia od orgoglio”
“E perché è venuto a salvarmi? Quando sono stata mangiata da Majin Bu non l’ha fatto!”
“Era già stato eliminato insieme al resto dei terrestri quando quel demone eliminò l’intera popolazione dal palazzo del supremo. Altrimenti sono sicuro che avrebbe dato la vita per difenderti”
“C17…” mormorò la donna mentre una lacrima le scivolava lungo il viso.
“Tranquilla, lo vendicherai presto” disse Kaiohshin il Sommo prima di riprendere la sua litania “La tua forza troverai, timor più non avrai, il tuo cuore ti darà coraggio a volontà. E se in te fiducia avrai la strada giusta imboccherai. Il male non ti sfiorerà perché la fede ti sosterrà”
Il palazzo del supremo era avvolto dal fumo. Yamcha aveva sentito il rumore e si era lanciato a tutta velocità verso il luogo dove probabilmente lo scontro fra Seafer ed i suoi amici era giunto al suo apice. Poi aveva riconosciuto l’aura di Goku e si era sentito più tranquillo, sebbene si rendesse conto che neanche lui poteva competere col demone.
“Arrivo!” gridò, aumentando la velocità e svanendo all’orizzonte.
Seafer era immobile, il braccio ancora puntato verso le rovine fumanti del palazzo del supremo, furioso.
“Cosa significa che le sfere del drago non ci sono più?” ruggì.
“Che sono state usate solo qualche giorno fa. Non riappariranno prima di un anno” rispose Goku, chiedendosi cosa sarebbe accaduto.
“No… Non è possibile… Come avete osato…” mormorò il demone “Io devo tornare alla mia antica potenza!”
“C’è ancora una possibilità!” esclamò improvvisamente Cyder, facendo trasalire tutti.
“Cosa intendi?” chiese Seafer, afferrandolo per una spalla.
“Ci sono altre sfere del drago oltre a quelle conservate sulla Terra” rispose il robot con voce entusiasta, molto differente da quella fredda che Goku conosceva bene “Dobbiamo andare sul pianeta Namecc” Dende fu il primo a reagire, seguito da Goku e Bulma, aprendo la bocca in un’esclamazione di sorpresa. Non ci aveva pensato, ma anche nel suo pianeta natale c’erano le sfere del drago necessarie per riportare il demone alla sua antica potenza.
“Possiamo raggiungerlo col teletrasporto…” disse Seafer, riflettendo e ricordando come aveva fatto Goku a spostarsi da un posto all’altro “Bravo, Cyder… Hai fatto bene il tuo lavoro… Ora questi stupidi terrestri non ci servono più…”
“Fantastico. Ho proprio bisogno di sgranchirmi un po’” sussurrò il robot mettendosi in posizione di combattimento “In guardia!” Detto questo si lanciò a tutta velocità in direzione di Mr.Satan, che fece qualche passo indietro terrorizzato.
“Fermo!” esclamò Majin Bu, mettendosi davanti all’amico “Non ti permetterò di fare del male a Mr.Satan”
“E come speri di fermarmi?” chiese il servo di Seafer, scoppiando a ridere.
“Non prendermi in giro!” gridò l’amico di Mr.Satan, cercando di colpirlo con un pugno, che venne facilmente evitato.
“Fermati, Majin Bu!” lo chiamò Goku, lanciandosi in avanti “Non puoi farcela contro di lui!”
“Lascialo fare” lo interruppe Re Vegeta bloccandogli la strada “Ora sono io il tuo avversario”
Vegeta volava velocemente, seguito da Goten, Trunks e Junior.
“La situazione laggiù sta degenerando” mormorò preoccupato il namecciano, sentendo varie aure prepararsi allo scontro “Dobbiamo muoverci”
“Non c’è tempo da perdere” disse Vegeta, lo sguardo determinato “Vado da solo. Mi raggiungerete più tardi”
“Aspetta, papà!” gridò suo figlio, invano. Il sayan era già partito a tutta velocità verso il palazzo del supremo.
“Arrivo, Kakaroth!”Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
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sigpic
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So che il capitolo è molto corto, ma se aggiungevo il paragradfo successivo non c'entrava... Quindi ho deciso di spostarlo al prossimo capitolo... Spero che questo non vi deluda!Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
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sigpic
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Grazie a Shadow e Goggy, che non sa cosa dire negli ultimi giorni... Ormai da settimane XDSe esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
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sigpic
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Entro stasera posto un nuovo capitolo! Vi aspetto in molti a commentare!Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
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sigpic
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Devo dire che questa storia non finisce mai di sorprendermi.Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitoloLast edited by st jimmy90; 14 February 2008, 18:48."don't want to be an american idiot"
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Davvero un ottimo capitolo, povera c-18 chi sà se resisterà ho qualche dubbio
Dai Vegeta!!!!!! + veloceee!!!!!
BRAVOsigpic
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
Mia LongShot con Gogeta_89
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LO SCONTRO SI SPOSTA SUL PIANETA NAMECC
Nell’aldilà Pai Ku Han e Re Kaioh del Nord seguivano lo scontro, tesissimi. Attorno a loro si era formato un piccolo nucleo di curiosi, fra cui spiccavano le figure degli altri tre Re Kaioh.
“Allora? Che succede?” chiese Re Kaioh dell’Ovest, visibilmente preoccupato. Nessuno rispose, ma dalle loro espressioni fu chiaro che la situazione non era per niente buona.
“Conosciamo tutti la storia di quel mostro…” mormorò Re Kaioh del Sud “Se riesce a tornare alla sua antica forza nessuno potrà fermarlo”
“Se solo Zarion potesse tornare…” disse Re Kaioh del Nord, quasi pregando “Lui fu l’unico in grado di competere con Seafer…”
“Sappiamo tutti che Zarion è morto per riuscire a sconfiggerlo. Non tornerà” ribatté Re Kaioh del Nord in tono rassegnato “Dobbiamo avere fiducia in Gohan. Solo lui può salvarci”
Al palazzo del supremo regnava un’atmosfera di tensione quasi palpabile. Ogni sguardo era puntato su Majin Bu, che sembrava arrabbiarsi sempre di più ogni colpo che Cyder riusciva ad evitare. Solo Seafer manteneva la calma, come se, immerso nella sua riflessione, non si rendesse conto di quello che stava succedendo.
“Ora basta!” esclamò l’amico di Mr.Satan bersagliando il nemico con una serie di pugni, tutti facilmente schivati.
“Sono d’accordo” esclamò il robot colpendolo con una ginocchiata nello stomaco e lanciandosi all’indietro, per poi puntare i suoi quattro arti contro di lui “Non ti salverai di nuovo!” In un lampo di luce quattro potentissimi raggi di energia partirono a tutta velocità verso Majin Bu, che venne colpito in pieno.
“BU!” esclamò Mr.Satan, mentre il corpo del suo amico si deformava per poi disintegrarsi completamente “NO!” Ci volle qualche secondo prima che la luce tornasse normale. Il padre di Videl era in ginocchio, in lacrime. Anche Goku aveva il volto deformato da una smorfia di dolore. Era tutto successo in pochi secondi.
“Ora possiamo andare” mormorò Cyder, muovendo qualche rapido passo verso Seafer, che alzò la testa lentamente.
Junior volava rapidamente verso il palazzo del supremo, sempre tenendo Gohan in braccio. Goten e Trunks, trasformati in supersayan, lo seguivano, lo sguardo determinato ed i pugni serrati.
“Tuo padre è un folle…” disse al figlio di Vegeta “Non ha alcuna possibilità contro quel mostro”
“Qualcuno deve pur tentare, no?” esclamò Trunks, nervoso “Altrimenti Seafer ci ucciderà tutti!”
“Dobbiamo aspettare il risveglio di Gohan!” ribatté Junior “E’ più forte sia dei vostri genitori sia di Gotenks. Solo lui può farcela”
“Fratellone…” mormorò Goten osservandone il volto all’apparenza senza vita “Devi svegliarti presto…”
Yamcha era quasi arrivato al palazzo del supremo, quando sentì un’aura potentissima avvicinarsi a grande velocità.
“Ma cosa…” iniziò girandosi indietro, per poi esclamare “Vegeta!” Il sayan, i capelli biondi ed il corpo circondato da scariche elettriche, gli passò a qualche metro di distanza senza degnarlo di uno sguardo.
“Arrivo!” esclamò il terrestre capendo dove fosse diretto. Avrebbero raggiunto il palazzo del supremo in tempo, ne era sicuro.
Poco lontano Mr.Satan si stava ancora disperando per la morte di Majin Bu. Era a terra, sconvolto, mentre la figlia cercava invano di consolarlo.
“Non riuscirà a ricomporsi…” mormorò Popo “Non è rimasto nulla di lui…” Rif, seduto affianco a Tensing, scoppiò a piangere, mentre Chi Chi e Bulma, prossime alle lacrime, si abbracciavano spaventate.
“Come avete potuto…” iniziò Goku, stringendo i pugni, mentre la rabbia si impossessava di lui.
“Non illuderti, sayan” lo interruppe Re Vegeta, mettendosi in posizione di combattimento “Non hai speranze contro di me”
“Basta così” mormorò Seafer con voce calma e fredda “Non abbiamo tempo da perdere. E’ ora di andare”
“Hai sentito, re dei sayan? Smettila di giocare” lo canzonò Cyder.
“Zitto, inutile ammasso di ferro!” esclamò il padre di Vegeta, fronteggiandolo.
“ORA BASTA!” tuonò Seafer “Venite qui” I due servi, non senza lanciarsi uno sguardo di sfida, obbedirono, avvicinandosi al demone, che ordinò loro di poggiare le mani sulle sue spalle.
“Fermo!” urlò Goku, lanciandosi in avanti “Non ti permetterò di teletrasportarti!”
“Illuso…” mormorò Re Vegeta lanciandogli contro un Ki Blast. Il padre di Gohan volò a terra, colpito in pieno. Chi Chi gli corse incontro, chiamando il suo nome.
“Andiamo?” chiese Cyder, mentre Goku si rialzava lentamente.
“Aspetta…” sussurrò Seafer con voce malvagia portandosi la mano destra alla fronte “Prima voglio far capire a questi sciocchi che è meglio non seguirmi”
“Cosa vuole fare quel folle?” chiese Mr.Satan, terrorizzato.
“Tranquilli…” rispose il demone, un ghigno crudele sul volto “Voglio solo provare uno dei tanti attacchi che ho appreso tramite gli occhi dei miei servi”
“Cosa…” iniziò Goku, prima di scorgere una piccola sfera di energia brillare fra le punte delle sue dita. Un lampo di comprensione gli attraversò la mente.
“MAKANKOSAPPO!” Quando il potentissimo raggio partì dalla mano di Seafer ognuno in cuor suo si preparò alla morte. Popo si buttò davanti al supremo, mentre Tensing scostava Rif in modo che non potesse essere colpito. Ma nessuno di loro era il bersaglio del demone: un gemito ed in un lampo di luce il corpo di Goku venne trapassato da parte a parte dal micidiale attacco. Un attimo dopo, ridendo sguaiatamente, il demone si era portato una mano alla fronte ed era scomparso assieme ai suoi servi. La risata continuò ad echeggiare per qualche istante, mentre il padre di Gohan e Goten cadeva a terra sputando sangue.
Sul pianeta Namecc era tutto tranquillo. Una brezza leggera smuoveva i fili d’erba di colore bluastro, facendoli ondeggiare lentamente. Il cielo brillava di un verde intenso, illuminato dai suoi tre soli. Su una rupe una figura solitaria osservava il lento moto delle onde che s’infrangevano sulla scogliera. Aveva la pelle di un verde molto scuro, percorsa da rughe profonde, simbolo della sua anzianità. Dalla sua espressione saggia ed esperta si intuiva quanto conoscesse bene il mondo ed i suoi abitanti. Era per questa ragione che, all’incirca dieci anni prima, era diventato capo dei saggi di Namecc.
“Anziano saggio! Muri!” lo chiamò una voce. Il namecciano si girò lentamente ed intravide, alle pendici della rupe, una piccola figura agitare le braccia.
“Arrivo, Latsu!” gridò dirigendosi lentamente verso la scala intagliata nella roccia che gli avrebbe permesso di scendere al livello del mare. Probabilmente qualcuno voleva un consiglio da lui ed il giovane namecciano era venuto a chiamarlo. O forse era Latsu stesso a volergli parlare. Un'altra dura giornata, anche se su Namecc è impossibile parlare di giorno e notte, era incominciata.
Sull’altro lato del pianeta tre figure osservavano il paesaggio davanti a loro.
“E così questo è Namecc…” mormorò Re Vegeta muovendo qualche passo sulla soffice erba blu che ricopriva gran parte dell’isola dove si trovavano.
“Già…” sussurrò Seafer, il volto contratto in una smorfia malvagia mentre osservava il cielo, isoddisfatto di aver raggiunto il suo obiettivo “Dove sono le sfere del drago?” Cyder ci mise qualche secondo a rispondere. Si concentrò al massimo, chiudendo gli occhi, per poi aprirli di scatto ed indicare con la mano destra un punto imprecisato all’orizzonte.
“Là” disse con voce fredda e decisa.
“Andiamo” ordinò il demone alzandosi di qualche metro da terra, subito imitato dai suoi servi, per poi espandere la sua aura e partire a tutta velocità verso il punto indicato dal robot.
“Ragazzo…” mormorò ricordando colui che era quasi riuscito a sconfiggerlo ricorrendo alla tecnica del Kaiohken “Presto tornerò alla mia antica forza ed allora non avrai alcuna speranza contro di me…” Una risata agghiacciante risuonò sulla superficie del pianeta, mentre i tre esseri lo sorvolavano ad alta velocità.Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
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sigpic
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Grazie a stjimmy e goteo! Ed eccovi il nuovo capitolo (scusate se è un minimo poù corto, ma assieme a "Il vero potere di Cyder" inizialmente doveva formare un unico capitolo, purtroppo rivelatosi più lungo di 1000 caratteri... La descrizione di Muri su Namecc per esempio è stata aggiunta più tardi, e tutte le altre parti sono state allungate)Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
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sigpic
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Prima ho postato appena in tempo che fortuna
bel capitolo Dark..
ma ne vorrei sapere di + su questo Zarion?!?!?!
riguardo a Goku colpito nn ci potevo credere, tra tutti proprio lui?!, forse sarà questo a far risvegliare Gohan?!?!?sigpic
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Mia LongShot con Gogeta_89
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Bellissimo il capitolo!! Le descrizioni mi piacciono un casino, quelle dei paesaggi sono ottima così come quelle dei personaggi, bello! Quando leggo la tua Fiction riesco a vedere la scena davanti ai miei occhi, una cosa che è riuscito a farmi provare solo Gogeta_89 fino ad ora, ma anche Creed c'era..bravissimo!Embrace your dreams, and...whatever happens, protect your honour...of SOLDIER!
[Zack Fair, Crisis Core: Final Fantasy VII]
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