Dragonball SP

[Lynd]

Un capitolo stupendo...mi mancava la tua storia!
Sììì finalmente Zeld e Kashor hanno fatto la fine che si meritavano...con la giusta dote di sofferenza!
Gohan si è comportato da vero e degno componente della spietata razza dei saiyan!! Benissimo, sono molto contenta!!
Però adesso cosa gli sarà successo poverino?
E gli altri, Goku, Goten, Junior...spero si riprendano ...
Bravissimo e complimentoni, vai così !!

[st jimmy90]

Bellissimo capitolo, coinvolgente soprattutto il modo in cui Gohan si libera dei suoi avversari. Sei tornato alla grande, bravo

[GoTeo]

Un capitolo davvero eccezionale Dark, il riposo ti ha fatto bene
un capitolo con i fiocchi il combattimento di Gohan (perchè si può dire che solo lui ha fatto qualcosa ) l'hai descritto perfettamente ed anche le sue sensazioni alla fine dello scontro ...favolose
adesso mi chiedo che cosa gli sia successo??!!!

[Dark Genius]

Ringrazio tutti! Spero di riuscirvi a dare il nuovo capitolo entro domani sera! Si scopriranno alcune cose su Seafer...

[Dark Genius]

Come promesso, entro un'ora avrete il nuovo capitolo! Buona lettura! (scusate il doppio post, ma se non scrivete più niente sarò anche costretto al triplo!)

[Dante™]

Tasto edit is the way­™

cmq aspetto...

[Dark Genius]

IL PIANO DI SEAFER

Pai Ku Han era teso e concentrato, la mano poggiata sulla spalla di Re Kaioh, il cui corpo tremava violentemente.
“Cos’è successo?” chiese il guerriero della Galassia dell’Ovest, riaprendo rapidamente gli occhi.
“Avrei dovuto calcolarlo…” mormorò la divinità “Poteva succedere…”
“Si spieghi!” esclamò Pai Ku Han impaziente.
“L’avevo detto anche a Goku anni fa…” iniziò a spiegare pazientemente Re Kaioh “Il corpo di un individuo ha difficoltà a contenere in sé una quantità troppo elevata di energia… All’epoca il nostro comune amico era abbastanza debole e quindi il suo organismo poteva sopportare senza difficoltà la sua forza moltiplicata fino a venti volte, ma la potenza di Gohan raggiunge limiti insuperabili… Quindi il suo corpo da mezzo sayan non è riuscito a contenere senza danni l’energia che ha emesso usando il Kaiohken Doppio…”
“Quindi potrebbe essere…” sussurrò l’amico di Goku, senza il coraggio di terminare la frase.
“Si. Temo di si” tagliò corto la divinità rabbrividendo.

Nella Città dell’Ovest regnava il silenzio. Il vento soffiava forte, sollevando la polvere provocata dal crollo dei palazzi e trasportandola fino alla colonna di profughi che si stava allontanando rapidamente dal luogo dove avevano vissuto fin dalla nascita, dove ora sei incredibili guerrieri capaci di immolarsi per la salvezza del pianeta erano a terra svenuti. Il primo ad aprire gli occhi fu un uomo dai capelli neri che indossava una tuta arancione quasi completamente distrutta.
“Vegeta…” mormorò Goku volgendo lo sguardo alla sua destra, dove il corpo del principe dei sayan giaceva inerte a terra. Quindi si guardò intorno e notò un altro corpo, che non si sarebbe mai aspettato di vedere.
“Gohan!” esclamò tirandosi faticosamente a sedere “Figliolo! Cos’è successo?” Si spinse qualche metro verso di lui facendo perno con le braccia e posò la guancia sul suo petto per sentire il battito del cuore.
“No… no…” disse poi davanti all’inequivocabile silenzio “NO! NO!” Si guardò intorno, disperato. Nessuno poteva aiutarlo.
“Dende… Devo portarlo da Dende…” pensò portandosi due dita alla fronte, per poi lasciarle ricadere qualche istante dopo “Niente da fare… Non ci riesco… Sono troppo debole…” Una lacrima gli stava iniziando a scivolare lungo la guancia destra, quando improvvisamente notò un piccolo sacchetto appeso ai pantaloni di Junior.
“I fagioli di Balzar!” esclamò afferrandolo con una mano tremante e svuotandone il contenuto nel palmo, dove caddero otto Senzu: ce n’era più di uno per ciascuno.
“Forza Gohan, riprenditi…” mormorò inserendone due nella bocca del figlio e muovendogli la mandibola costringendolo ad ingoiarli. Passò qualche secondo di attesa, poi il corpo del sayan ebbe uno spasmo ed il battito cardiaco tornò regolare. Goku ricordò le parole di Re Kaioh riguardo all’effetto limitato dei fagioli magici su qualcuno dalla potenza elevata come suo figlio e si ritenne soddisfatto.
“Ora tocca agli altri…” disse strisciando lentamente verso il corpo di Goten.

Majin Bu volava lentamente verso il palazzo del supremo, guardandosi intorno. Da quando era partito dalla città che stava sorvegliando con Trunks si era fermato più volte per cercare da mangiare e neanche la voglia di rivedere Mr.Satan era abbastanza forte da riuscire ad impedirgli di abbuffarsi.
“Sono quasi arrivato…” mormorò con voce allegra “E’ meglio accelerare un po’”

Goku, Vegeta, Goten, Trunks e Junior erano in piedi, nel pieno delle forze grazie ai fagioli di Balzar, ed osservavano attentamente Gohan, ancora incosciente, che respirava a fatica.
“Deve aver preteso troppo dal suo corpo…” mormorò Vegeta a mezza voce “Non ci voleva. Senza il suo aiuto quel mostro potrà distruggerci anche solo con un dito”
“Già…” ammise Junior “Se solo ne sapessimo qualcosa di più su di lui…”
“Noi non sappiamo nulla” lo interruppe Trunks “Ma so chi può darci qualche spiegazione!”
“Cosa intendi? Forza, spiegati!” esclamò suo padre nervosamente.
“Io so chi ha riportato in vita Seafer” spiegò il ragazzo, ricevendo solo sguardi interrogativi “Il nonno”
“Che cosa?” chiese Goku, sconvolto.
“E’ vero!” disse Goten, sforzandosi di ricordare “Quel mostro ha detto di essere stato riportato in vita dal padre di Bulma!”

Il Dottor Brief camminava lentamente, tenendo sua moglie per un braccio. La Capsule Corporation era andata distrutta durante l’attacco alla Città dell’Ovest da parte di Re Vegeta e lui era stato costretto, come tutte le persone attorno a lui, a fuggire dal luogo che amava portando solo il minimo indispensabile. Improvvisamente sentì molti dei suoi concittadini parlare concitati e li vide alzare la testa per osservare sei sagome che volavano in circolo sopra di loro.
“Vegeta!” urlò sua moglie appena riconobbe il genero “Trunks!” I due sayan sentirono la sua voce e si diressero verso di lei ed il marito, atterrando a pochi metri da loro, subito imitati dai loro compagni.
“Uh, ma c’è anche Goku!” esclamò la madre di Bulma, per poi accorgersi che il sayan portava in braccio il figlio svenuto “Ma cos’è successo a Gohan?”
“Non c’è tempo di spiegare” la fermò Junior prima di rivolgersi al Dottor Brief “Dobbiamo farle alcune domande”
“Ditemi pure” acconsentì lui, tranquillo.
“Ha mai sentito parlare di un certo Seafer?” chiese allora il namecciano, il volto contratto in una smorfia per riuscire a pronunciare il nome tanto odiato.
“Seafer hai detto?” domandò il padre di Bulma, grattandosi la testa nello sforzo di ricordare “Mi pare di averne sentito parlare…”
“Certo che ne hai sentito parlare! Sei stato tu a riportarlo in vita!” esclamò Vegeta, furioso.
“Ti sbagli” disse con voce calma il suocero del sayan inginocchiandosi per aprire la valigia e tirarne fuori un mucchio di fogli “Ora ho capito di chi state parlando”
“Cosa sono quelli?” chiese Trunks.
“Gli appunti di mio padre. Dovrebbe esserci… Ah, ecco quello che cercavo!” esclamò mostrando a Junior una foto raffigurante un corpo nascosto dentro una cupola di vetro ed un mucchio di fogli scritti in modo disordinato “Ho letto questa roba molto tempo fa, ma ricordo ancora qual’era il progetto di mio padre: riportare in vita un alieno morto da secoli, a sua detta dotato di una forza straordinaria, e riportarlo all’antico splendore”
“Si tratta sicuramente di Seafer” concordò il namecciano osservando attentamente la foto.
“Mio padre volle tenere segreta l’ubicazione del suo laboratorio per far sì che le sue macchine continuassero a lavorare anche dopo la sua morte, quindi non l’ho mai trovato” continuò il Dottor Brief “Però su questi fogli ci sono un sacco di informazioni su questo strano essere e su come avrebbe fatto a recuperare la sua antica forza. Se non sbaglio erano anche coinvolti un robot di nome Cyder ed addirittura la magia…”
“Che cosa?” esclamò Vegeta, incredulo.
“Vediamo un po’…” mormorò il Dottor Brief scorrendo rapidamente il testo di un foglio “Ecco qua: per tornare all’antica potenza Seafer avrebbe dovuto compiere una trasformazione, usare un manufatto magico e, infine, compiere un’altra trasformazione. Pare che il reale problema di mio padre fosse proprio trovare questo manufatto magico… Guardate, forse voi capirete qualcosa di più” Junior prese in mano il foglio e gli diede un’occhiata. Non sembrava esserci niente di interessante. Stava per passarlo a Vegeta, che gli tendeva il braccio impaziente, quando improvvisamente un nome scribacchiato in un angolino e seguito da vari punti esclamativi attiro la sua attenzione. Sentì il cuore battere all’impazzata ed impallidì, rendendosi conto di quello che stava per accadere.

C’era un luogo, uno dei più alti del pianeta, in cui pochi esseri riuscivano a sopravvivere. Normalmente era deserto e l’unico rumore era quello del vento sui mucchi di neve, ma quel giorno due esseri erano lì, proprio sulla cima di una montagna, intenti a parlare.
“Re dei sayan” mormorò Seafer, la voce fredda e distaccata “Quel ragazzo è più forte di quanto pensassi. Dobbiamo modificare i nostri progetti. Inizialmente volevo prima conquistare il pianeta e solo dopo fare ciò che mi serve per tornare alla mia antica forza e diventare invincibile. Ma ora come ora non sono in grado di liberarmi di tutti i terrestri. Per questa ragione abbiamo un nuovo obiettivo”
“E quale sarebbe?” chiese Re Vegeta.
“Trovare il manufatto magico che mi permetterà di avvicinarmi alla forza che possedevo al momento della mia creazione. Secondo le informazioni raccolte dal mio padrone e dai suoi computer è diviso in più parti, che vengono periodicamente riunite nello stesso posto, una sorta di luogo magico. E’ lì che ci recheremo” rispose il demone alzandosi di qualche metro dalla neve e preparandosi a partire.
“E quale sarebbe il nome di queste parti?” domandò ancora il sayan imitandolo.
“I terrestri le chiamano sfere del drago”

[GoTeo]

Spettacolare capitolo , in più le sfere del drago che dovrebbero servire per far tornare Seafer alla sua forza originale è un colpo di scena mozzafiato, nn ci avrei mai pensato.
Dai Gohan riprenditi!!!!! se Seafer riuscirà nel suo intento cosa dovranno inventarsi i nostri???
speriamo bene BRAVO

[Dark Genius]

Grazie Goteo! (tu devi ancora rispondere al mio messaggio privato!)

[Blaze]

Tanto per cambiare le DB aiuteranno il cativone malavitoso di turno secondo me il GT ha fatto bene a toglierle. Senza loro almeno 3 miliardi di catastrofi si sarebbero evitate

[st jimmy90]

Grandissimo colpo di scena, bravo!
Speriamo che Gohan si riprenda presto...

[Dante™]

Molto bene, mi piace...ma cisto che in questi giorni calo di animo critico non ti dico altro, non ci ho trovato nulla di male...

[Dark Genius]

Grazie a tutti per i commenti... Non penso che riuscirò a postare stasera, ma ho buone speranze per domani... Ormai dovrei essere quasi a metà saga direi...

[Dark Genius]

LA DIFESA DEL PALAZZO DEL SUPREMO

Junior era pallido in volto. Ci aveva messo poco a rendersi conto di cosa significasse il fatto che Seafer desiderasse le sfere del drago.
“Il palazzo del supremo!” esclamò, sconvolto “Sarà il primo posto dove andrà a cercarle!”
“A cercare cosa?” chiese Vegeta.
“Le sfere del drago! Ne ha bisogno per tornare alla sua forma originale!” rispose il namecciano, la voce normalmente calma e tranquilla agitata come poche volte.
“Sorvegliate Gohan” lo fece voltare di scatto la voce di Goku, che aveva adagiato il corpo del figlio a terra “Io vado ad aiutare gli altri”
“Aspetta Kakaroth!” esclamò Vegeta “Vengo con te!” Il sayan si lanciò verso l’amico, ma era troppo tardi: Goku stava già portandosi due dita alla fronte ed un secondo dopo era svanito.

Il Sommo Kaiohshin osservava attentamente C18, che lo guardava con evidente disgusto, le braccia incrociate sul petto.
“Si… Forse hai davvero del potenziale…” mormorò senza smettere di girarle intorno.
“Allora?” chiese Kibithoshin, impaziente.
“Penso che la allenerò” rispose la divinità, prima di pensare tra sé e sé “Almeno avrò modo di stare con lei più a lungo…”
“E chi vi dice che io voglia farmi allenare da questo vecchietto?” chiese C18, sulla difensiva. Kibithoshin sorrise. Non era stato facile riuscire a spiegarle con precisione chi fosse Seafer e come lui e Kaiohshin il Sommo avessero contribuito alla distruzione di Majin Bu e, anche dopo aver sentito tutta la storia, la ragazza continuava a dire che non era affatto contenta di essere stata portata sul loro pianeta.
“Hai visto quant’è aumentata la forza di Gohan dopo il suo allenamento qui” le spiegò con voce tranquilla “Forse con il nostro aiuto potresti diventare abbastanza potente da affrontare Seafer”
“Va bene” acconsentì C18 dopo qualche istante di silenzio, prima di rivolgersi direttamente al Sommo Kaiohshin, che si stava avvicinando a lei con un sorrisetto malizioso sulle labbra “Ma tu non ti avvicinare a me!”

Seafer e Re Vegeta volavano a gran velocità, diretti al palazzo del supremo, convinti che lì, grazie alle sfere del drago, avrebbero avuto ciò che serviva loro per battere il ragazzo che li aveva costretti alla fuga.
“Siamo quasi arrivati” disse il re dei sayan, notando una striscia verticale in lontananza “Il nostro obiettivo dovrebbe trovarsi sopra quell’obelisco”
“Ottimo” mormorò Seafer, in una smorfia simile ad un sorriso “Presto sarò invincibile…”

Al palazzo del supremo tutti erano in ansia. Anche da quella distanza erano riusciti a percepire le incredibili aura dei guerrieri che avevano combattuto nella Città dell’Ovest ed ora non riuscivano a capire cosa stesse succedendo.
“Guai in arrivo!” esclamò Tensing, avvicinandosi al bordo della piattaforma su cui poggiava il palazzo.
“Che succede, Tensing?” chiese Rif, preoccupato.
“Sento due aure in rapido avvicinamento. Non appartengono a Goku o a qualcuno degli altri”
“Che cosa?” esclamò Yamcha.
“Devono essere quei mostri…” mormorò Mr.Satan, facendo qualche passo indietro. Poi, d’un tratto, tutto sembrò fermarsi e ognuno dei presenti si voltò verso il luogo dove, a pochi metri da Tensing, due sagome erano sospese a mezz’aria.

Vegeta era a terra, in ginocchio.
“Incosciente…” mormorò “Non ce la farà mai da solo…”
“Temo di no. L’unico che può sconfiggere quel mostro è Gohan” disse Junior, i pugni serrati “Goku vuole solo prendere tempo. Dobbiamo solo sperare che suo figlio si riprenda presto”
“E se Seafer riesce a chiedere a Shenron di tornare alla sua antica forma?” chiese Trunks, preoccupato.
“Ah, questo non è possibile…” rispose il namecciano sogghignando “Quel mostro avrà una brutta sorpresa…”

“Chi… Chi sei?” chiese Bulma, facendo un passo indietro e puntando un dito contro il mostro bluastro a pochi metri da lei.
“Non perdiamo tempo in convenevoli” rispose il mostro, avvicinandosi a lei “Dove sono le sfere del drago?” Al suono di queste parole ognuno degli uomini presenti al palazzo del supremo rimasero sgomenti.
“Le sfere del drago?” ripeté Popo, anche lui sorpreso.
“Vi consiglio di non mentire…” mormorò Re Vegeta, un ghigno malvagio sulle labbra “Allora, dove sono?” Tutti fissarono Dende, che distolse lo sguardo come non ne sapesse nulla.
“Non potremo riusarle prima di un anno, non è vero?” sussurrò Popo all’orecchio del supremo. “Già” rispose lui a voce bassa “Non è passato neanche un mese da quando abbiamo chiesto a Shenron di cancellare dalla memoria dei terrestri le vicende riguardanti Majin Bu…”
“DOVE SONO LE SFERE DEL DRAGO?” chiese ancora Seafer, che iniziava a perdere la calma.
“Dovrai passare sul nostro corpo per averle” rispose Tensing, frapponendosi fra lui e gli altri, come per proteggerli.
“Tensing!” esclamò Rif, preoccupato.
“No, amico mio. Non lascerò che questo mostro si avvicini a voi” lo interruppe lui, allargando le braccia”
“E chi saresti tu per fermarci?” chiese Re Vegeta, scoppiando a ridere.
“Non perdiamo tempo, re dei sayan!” esclamò Seafer spostando il fedele servo con un brusco movimento del braccio “Ve lo chiederò un’ultima volta… Dove sono le sfere del drago?” Vi fu un attimo di silenzio, carico di tensione.
“Molto bene… Molto bene…” mormorò il demone, prima di puntare una mano contro il gruppo di persone davanti a lui “Vi dimostrerò che non scherzo…”
“Non te lo permetterò!” ribatté Tensing unendo le mani “SHINKIKOHO!” Un potentissimo attacco di energia partì da esse, diretto verso il mostro, che lanciò un urlo di dolore ed indietreggiò di qualche passo, le braccia incrociate davanti al volto.
“Cosa diavolo…” iniziò Re Vegeta, scagliandosi contro l’antico allievo dell’Eremita della Gru.
“SHINKIKOHO!” urlò ancora lui, facendo volare il sayan oltre il bordo della piattaforma.
“Tensing!” chiamò Rif, inutilmente. Il suo amico era concentrato, ogni muscolo teso al massimo, pronto a colpire ancora per difendere lui e gli altri.
“SHINKIKOHO!” gridò nuovamente il terrestre, facendo scivolare Seafer indietro di qualche altro metro, fino al bordo della piattaforma.
“Basta!” esclamò Rif, scoppiando a piangere “Così ti ucciderai!”
“Yamcha!” chiamò Tensing, senza muovere un muscolo “Trova Goku! Non riuscirò a trattenere questo mostro ancora a lungo!”
“Si, amico mio!” rispose il terrestre alzandosi in volo ed allontanandosi rapidamente “Cerca di resistere!”
“SHINKIKOHO!” urlò ancora l’antico allievo dell’Eremita della Gru, fermando la lenta avanzata di Seafer verso di lui.
“E’ tutto inutile…” sibilò il mostro “Stai solo perdendo tempo…”
“Stai… zitto!” esclamò Tensing concentrandosi al massimo “SHISHIN NO KEN!” Il tempo sembrò fermarsi mentre il corpo del terrestre si moltiplicava per quattro volte.
“Incredibile!” non riuscì a trattenersi dall’esclamare Popo, mentre i quattro Tensing si preparavano ad attaccare.
“Sono anni che mi alleno per riuscire ad eseguire questa tecnica! Un tempo quando mi moltiplicavo perdevo forza e velocità, ma con il tempo ho imparato ad evitare questo inconveniente. Ed ora…” mormorarono contemporaneamente i quattro “sono pronto!”
“No! Non farlo!” supplicò Seafer, gli occhi sbarrati e le braccia cadenti, mentre quattro paia di mani si univano, pronte a scagliare il loro micidiale attacco.
“SHINKIKOHO!” urlarono i Tensing. Il demone urlò mentre quattro potentissime onde energetiche lo colpivano in pieno, facendolo volare indietro, oltre il bordo della piattaforma. Tutti rimasero fermi, in attesa, mentre gli autori del micidiale attacco cadevano a terra, esausti, riunendosi in un unico corpo.
“Tensing!” urlò Rif, disperato, lanciandosi verso l’amico ed abbracciandolo fra le lacrime “Tensing!” I presenti, commossi dalla scena, si avvicinarono lentamente, accerchiando i due. Per qualche istante tutti rimasero in silenzio, come paralizzati.
“Sciocchi…” li fece improvvisamente sobbalzare una voce “Il suo sacrificio è stato vano…”
“Non è possibile!” esclamò Mr.Satan, puntando il dito verso le due figure che salivano lentamente a pochi centimetri dal bordo della piattaforma “Non è possibile…” Tensing alzò lo sguardo, facendo ricorse alle ultime forze. Seafer, affiancato da Re Vegeta, lo fissava con occhi di ghiaccio.
“Non avresti dovuto farlo…” mormorò il demone “Preparati a morire…”

[Dante™]

Bel capitolo, un po' più statico degli altri ma bello.