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Dragonball SP

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  • #31
    IL RACCONTO DI CYDER

    I due avversari si fissavano. Goku era stupito per l’improvvisa sicurezza di Cyder e per la lunghezza della sua frase.
    “Ti si è sbloccata la lingua?” chiese il sayan tenendo d’occhio il robot per evitare di essere colpito alla sprovvista, ma esso rimase fermo e emise una risata, una risata malvagia.
    “La mia trasformazione in SuperCyder non ha solo aumentato la mia potenza e mutato il mio corpo, ma ha anche portato ad un’evoluzione del mio cervello cibernetico, permettendomi di esprimermi in maniere più completa, senza ripetere solo che non raggiungerai il mio padrone”
    “Quindi ora puoi dirmi chi è il tuo capo, di cui parli tanto, e chi sei tu. Qual’è il tuo scopo? Perché sei stato creato?”
    “Se insisti tanto ti darò le risposte che cerchi. Come dovresti aver capito da solo, il mio scopo è quello di non lasciarti raggiungere il mio padrone, ovvero di non farti entrare nel suo laboratorio”
    “Per quale motivo? Cosa c’è in quella stanza?” chiese ancora Goku nervoso: c’era qualcosa che non andava nell’aria, ma non riusciva a capire cosa.
    “C’è il lavoro di una vita dedicata allo studio ed alla scienza... E’ giunta l’ora di raccontarti tutta la storia... Il mio creatore è sempre stato una mente brillante, geniale, capace di manipolare la materia e dar vita a qualunque cosa. Era apprezzato dagli scienziati di tutto il mondo ed era destinato a restare famoso nei secoli a venire a causa del suo genio. Un giorno però tutto cambiò. Era una fredda sera invernale e lui, com’era sua abitudine, faceva una passeggiata in un bosco innevato non molto distante dal suo laboratorio. Ad un certo punto però scorse uno scoiattolo ferito che correva verso l’interno del bosco. Il mio padrone, grande amante della natura, lo inseguì per poterlo curare e salvare da una fine pressoché certa. Quindi, grazie alle tracce di sangue lasciate sulla neve, si inoltrò sempre di più nel bosco alla ricerca dell’animale. Purtroppo non si accorse che aveva perso il sentiero e al tramonto del sole rimase solo e al freddo in un luogo sconosciuto. Dopo ore passate a chiamare disperatamente aiuto improvvisamente un evento inaspettato lo lasciò paralizzato, senza parole. C’era qualcosa nel cielo che lasciava una scia di fuoco e si dirigeva a gran velocità verso un punto del bosco non lontano da quello in cui si trovava lui. Era notte fonda e probabilmente nessuno oltre al mio padrone riuscì ad assistere a quello strano evento. Per questo motivo quando vide quel qualcosa cadere in una radura vicina dando fuoco agli alberi invece di scappare si avvicinò sapendo che nessuno, oltre a lui, poteva dare una causa all’incendio nel bosco, a cui lui voleva bene come fosse un fratello. Fu allora che vide”
    “Vide cosa?” chiese Goku facendosi sempre più curioso.
    “Vide il potere” fu la risposta di Cyder.
    “Il potere?”
    “Si. Sotto forma di un corpo semidistrutto attirato sulla Terra dalla forza di gravità dell’atmosfera. Il mio padrone lo portò a casa e iniziò a studiarlo e fare ricerche su di esso, qualche volta tramite lunghi viaggi nello spazio per mezzo di una navicella spaziale da lui stesso costruita. Col tempo si allontanò dalla comunità scientifica internazionale per condurre in pace i suoi studi e si trasferì in questo laboratorio, irraggiungibile senza una jeep e una guida che conosca bene questo insidioso deserto. Quando riuscì a saperne di più lentamente iniziò a tentare di ricostruire quel corpo dal potenziale incredibile, tessuto per tessuto, vena per vena, osso per osso. Poi, dopo anni di lavoro, quando finalmente quell’essere formidabile era stato interamente costruito e anche migliorato dalla sua mente geniale, il mio padrone lasciò che il lavoro fosse finito dai suoi computer, che gli avrebbero ridonato la vita. Quindi creò me per farmi sorvegliare il suo tanto atteso risveglio. Mi lasciò all’interno di una cella frigorifera, destinata ad aprirsi oggi, il giorno del ritorno alla vita di quell’essere”
    “Ma perché solo oggi? Chiunque poteva distruggere l’essere prima che tornasse in vita!” replicò Goku, sorpreso da quell’incredibile storia.
    “Si, era possibile. Ma per quale motivo avrebbe dovuto farlo? Non era una minaccia, mentre da oggi lo sarà. Inoltre fino ad ora sarebbe stato difficile individuarlo”
    “Perché fino ad ora?”
    Cyder indicò il cielo. Goku guardò in alto, chiedendosi cosa significasse quel gesto, e improvvisamente sbarrò gli occhi e capì che la domanda che aveva fatto era davvero stupida.

    Gohan stava ancora volando verso la Capsule Corporation quando si accorse che qualcosa non andava. Il cielo si era improvvisamente fatto nero come la pece, come se qualcuno avesse evocato il drago Shenron, ma non gli risultava che qualcuno dei suoi amici ne avesse bisogno. Inoltre sentiva dentro di sè che la spiegazione era un’altra... Cercò di concentrarsi di più e percepì delle aure, di cui forse una in aumento, molto lontane da lui. Una sembrava quella di suo padre allo stadio di supersayan di terzo livello... Ed era la più debole... Ma cosa stava succedendo?

    Vegeta era in piedi, all’ingresso della Capsule Corporation. Stava per rincominciare ad allenarsi dopo il breve riposo che si era concesso in seguito all’allenamento con Gotenks quando aveva percepito un’aura incredibilmente potente e si era precipitato all’ingresso. Di chi poteva essere un’energia così forte e malvagia da oscurare il cielo? Non aveva mai sentito nulla di simile.

    “E’ giunta l’ora!” gridò Cyder “Sta per tornare in vita!”
    Goku diede un’occhiata intorno a lui. La terra tremava e la tempesta infuriava attorno a lui. Ora capiva perché Cyder era stato risvegliato solo quel giorno: il suo creatore aveva capito che chiunque, nel raggio di miliardi di chilometri, avrebbe percepito quella potentissima aura. Il robot era stato creato per proteggerla finché il suo sviluppo fosse stato completo.
    “Manca poco ormai! Per voi è la fine!” gridò ancora il mosto cibernetico.
    Goku capì che non aveva più tempo e si scagliò verso l’edificio sotto di lui, sperando di trovare un modo per fermare la nascita del mostro arrivato anni prima dallo spazio.

    Il povero Mr.Satan era al supermercato, intento a far la spesa per lui e il suo amico Majin Bu, quando improvvisamente la terra iniziò a tremare e vide il cielo oscurarsi attraverso le finestre. Aveva una paura matta, ma se si fosse messo ad urlare come tutti gli altri essi non l’avrebbero più considerato un eroe. Perciò era costretto a fingere di essere tranquillo e si era messo in fila davanti alla cassa, quando sapeva benissimo che la cassiera era troppo occupata a correre per tutta la sala chiedendo aiuto per dirgli quanto doveva pagare. Il suo pensiero andò a Majin Bu e si chiese come stava il suo amico in quel momento, sperando che fosse al sicuro dal cataclisma.

    Goku sfrecciava a tutta velocità verso la parete semidistrutta della stanza dove Majin Bu e Cyder avevano iniziato a combattere, ma il micidiale robot gli si parò davanti.
    “Come ti ho già detto, il mio scopo è quello di impedirti di fermare la rinascita di quell’essere. Quindi non ti lascerò entrare nel laboratorio!”
    “Non ho tempo per giocare con te, Cyder!” gridò Goku.
    Il sayan guardò il suo avversario. Era forte, troppo forte per lui. L’unico modo per liberarsene velocemente era ricorrere a una mossa potente e rapida da caricare. Così penso alla sua arma segreta. Erano mesi che si allenava per riuscire ad eseguire quella raffinata e complessa tecnica, che all’apparenza sembrava così facile da usare. Ogni giorno passava ore a provarla e riprovarla e qualche giorno prima gli era finalmente venuta alla perfezione. Certo, non aveva sfruttato tutta la sua potenza perché avrebbe attirato l’attenzione e provocato danni, ma era sicuro che ci poteva riuscire. Era sicuro che con un nemico come Cyder, incapace di ricomporsi, la sua mossa avrebbe messo termine allo scontro in pochi secondi. Perciò guardò il suo avversario e gli puntò contro il braccio destro, preparandosi a dare un senso a quei lunghi mesi passati ad allenarsi.
    Last edited by Dark Genius; 22 October 2007, 21:04.
    Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
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    • #32
      Capitolo fantastico!Io adoro la suspense!^^Non vedo l'ora di scoprire tutto!Di chi era la carcassa?Chi è il dottore?Qual'è la mossa di Goku?xDComunque ho deciso che da oggi in poi lo chiamerò signor Kakaroth xD
      sigpic

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      • #33
        Che ne dite del nuovo capitolo? Vi è piaciuta la storia dell'ignoto padrone di Cyder? Aspetto commenti!
        P.S. Scommetto che nessuno capirà qual'è il colpo a cui si sta preparando Goku...
        EDIT: GRAZIE DEL COMMENTO SHADOW TRUNKS!
        Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
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        • #34
          Prego!Tu se puoi commenta la mia povera fic....l'idea è originale ma nessuno commenta...
          sigpic

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          • #35
            Bravo,mi piace,non ho riscontarto errori,aspetto quindi un continuo.
            sigpic

            La mia fan fic=Hikaru Chronicles

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            • #36
              Quoto moon knight..... nessun errore riscontrato ,per il resto ... stò pensando ad una mossa che forse potrebbe essere quella che vuole usare ,ma nn so!!!
              Spoiler:
              ........... una mossa molto potente di ...!!!! centra niente??! vedremo


              Bel capitolo!!!
              Last edited by GoTeo; 23 October 2007, 16:52.
              sigpic
              Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
              Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
              Mia LongShot con Gogeta_89

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              • #37
                Be?Oggi non posti?Devo dire che ho letto poche di fic così buone, avanti, fammi sapere
                "don't want to be an american idiot"

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                • #38
                  Originariamente Scritto da st jimmy90 Visualizza Messaggio
                  Be?Oggi non posti?Devo dire che ho letto poche di fic così buone, avanti, fammi sapere
                  Posterò, ma stasera verso le 9... Grazie a tutti per i commenti!
                  Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
                  Commentate la mia Fanfiction: Dragonball SP
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                  • #39
                    BISOGNA INIZIARE AD ALLENARSI!

                    La terra tremava, i lampi squarciavano il cielo scuro e la forza del vento provocava mulinelli d’aria che sollevavano pietre e granelli di sabbia. Nel buio si intravedevano solo due fonti di luce, una gialla e una grigia: erano le aure di Goku, allo stato di supersayan di terzo livello, e di Cyder, la cui trasformazione aveva portato ad un accrescimento incredibile della sua forza. Era percepibile anche una terza aura, molto più potente delle prime due: era quella dell’essere riportato in vita dal creatore di Cyder. Era incredibilmente forte e per questo era possibile percepirla anche da miliardi di chilometri di distanza. Inoltre era molto malvagia, anche di più di quella di Majin Bu alla sua ultima trasformazione, un mostro il cui cuore conosceva solo l’odio. Per questo più che per gli altri motivi Goku sentiva di dover impedire che quell’essere tornasse in vita. Pur di riuscirci era disposto a usare la sua arma segreta, una tecnica a cui si allenava da mesi, per liberarsi rapidamente di Cyder. Quindi aveva già puntato il suo braccio destro contro il potentissimo robot ed era pronto ad attaccare quando improvvisamente tutto si fermò. Il vento smise di soffiare, i lampi scomparirono dal cielo scuro e le pietre ed i granelli di sabbia sollevati dai mulinelli d’aria rimasero sospesi, come se la forza di gravità fosse svanita. Tutto era silenzioso e immobile. Goku si guardò intorno, sperando di individuare nel buio che lo circondava la causa di questo improvviso mutamento.
                    “Incredibile...” sussurrò Cyder “E così è tornato...”
                    Goku capì e rimase sconvolto. L’essere proprietario di quell’aura così potente da provocare un cataclisma simile era tornato in vita. Non era riuscito a fermarlo in tempo o meglio non ci aveva neanche provato. Lasciò che i suoi capelli si accorciassero e che i suoi occhi si inscurissero: stava tornando normale. Poi improvvisamente si rese conto che quello non era il momento di arrendersi, ma quello di dare il tutto per tutto e tentare di cambiare il destino. Perciò si trasformò in supersayan e volò rapidissimo verso l’interno dell’edificio di fronte a lui, passando davanti ad un immobile Cyder, che non cercò neanche di fermarlo.

                    Junior era seduto a gambe incrociate sul bordo del palazzo del supremo. La tempesta stava terminando rapidamente quanto era arrivata. Aveva percepito un’aura di una potenza incredibile e non si capacitava che potesse esistere un essere così forte e malvagio. Era a dir poco incredibile. Sperò con tutto il cuore che Goku stesse bene e si concentrò, cercando di capire dove si trovasse in che condizioni fosse l’amico.

                    Goku volava veloce nei corridoi bui dello strano laboratorio. Ogni porta dava su una stanza macabra, con scheletri e brandelli di muscoli e tendini, come se il proprietario dell’edificio avesse disseppellito una ventina di corpi da un cimitero per poterli studiare e ricopiare. Inoltre dovunque vi erano fogli pieni di appunti scritti con una calligrafia minuscola e incomprensibile. Il sayan sentiva l’aura del mostro appena tornato in vita diminuire: probabilmente la stava azzerando. Era quasi arrivato al termine di un corridoio quando sentì un’esplosione alla sua sinistra e da un foro nella parete vide apparire Cyder.
                    “E’ inutile!” esclamò il robot “Ormai il processo è compiuto! L’essere che stai cercando non è più qui!”
                    “Come? E dov’è?” chiese Goku sorpreso.
                    “E’ stato spostato tramite dei tunnel sotterranei in un altro laboratorio del mio padrone, molto lontano da qui”
                    “Perché? Non è ancora tornato in vita?” domandò il sayan sentendo la speranza rinascere in lui.
                    “Si, ma ha bisogno di una settimana per riprendere uso di tutte le funzioni vitali, perciò il mio padrone ha fatto in modo che fosse trasferito dove nessuno potesse trovarlo”
                    Goku guardò il robot, che in era appena riuscito a dar vita ai suoi peggiori timori: quel terribile essere dalla potenza spaventosa era ormai tornato in vita. Non c’era più niente da fare, se non tentare di combattere, probabilmente invano. In preda alla rabbia il sayan cercò di tirare un pugno a Cyber, che lo scansò senza problemi.
                    “Anche se riuscissi a colpirmi a cosa ti servirebbe? Il tuo destino è segnato, come anche quello di questo pianeta”
                    “Io combatterò per cambiare il destino” rispose Goku “E riuscirò a salvare la Terra”
                    “Ne dubito. Anche perché fra poco non resterà nulla di te”
                    Goku lanciò a Cyder uno sguardo interrogativo.
                    “Ora che l’essere trovato dal mio padrone è tornato in vita non c’è più bisogno di me. Quindi, visto che qui sono presenti troppe informazioni su coloro che devo proteggere, è giunta l’ora di mettere fine alla mia breve esistenza”
                    “Che cosa?”
                    Goku non capiva. Cosa intendeva Cyder? Dopo il loro scontro aveva capito quanto potesse essere imprevedibile: doveva stare all’erta.
                    “Mi autodistruggerò, portandoti all’inferno con me!” gridò il robot richiamando a sè tutta la sua forza.
                    Goku lo guardò stupito. Possibile che fosse capace di autodistruggersi? Non c’era tempo per verificarlo. Il sayan si portò rapidamente due dita alla fronte. Poi si teletrasportò via mentre il laboratorio dove Cyber era nato crollava in un’esplosione dalle dimensioni spaventose.

                    Era successo tutto troppo in fretta. L’inizio della tempesta, il ritorno alla vita del mostro dalla forza spaventosa, l’autodistruzione di Cyder e l’esplosione del laboratorio. Goku, tornato normale dopo essersi teletrasportato via dall’edificio, era in mezzo al deserto, sdraiato sulla sabbia. Chiuse gli occhi, stanco, e rimase qualche minuto fermo, cercando di distendere la sua mente e di riflettere. Cyder aveva detto che ci voleva una settimana perché quel mostro diventasse realmente un pericolo. L’idea che se ne stesse buono senza cercare di distruggere il pianeta non gli passò neanche per la mente: era troppo malvagio. Lui e gli altri avevano solo sette giorni per prepararsi allo scontro: doveva avvisarli. Quindi si rialzò lentamente e si teletrasportò al palazzo del supremo, pronto a raccontare tutto a Junior.

                    “Che cosa?” esclamò Gohan sorpreso.
                    Lui, Goten, Trunks e Vegeta erano all’interno della Capsule Corporation e stavano ascoltando attentamente il dettagliato racconto di Goku sugli eventi di quella incredibile giornata. Junior, Crilin e C18 erano già stati messi al corrente dell’accaduto e avevano avuto la stessa reazione. I quattro sayan erano strabiliati, anche perché, avendo percepito la potentissima aura qualche ora prima, si rendevano conto che la storia era vera, come d’altronde anche la minaccia che incombeva sul loro pianeta.
                    “Bisogna allenarsi seriamente questa settimana o la Terra sarà distrutta” disse Goku in tono grave.
                    “Non sono sicuro che possa bastare” fu la mesta risposta di Gohan “Quel mostro ha un’aura spaventosa”
                    “Lo so figliolo, ma dobbiamo tentare”
                    “Ma tu sei forte, fratellone. Ce la farai a distruggere quel mostro. Vero? Vero?” chiese Goten spaventato.
                    “Non lo so, Goten. Non lo so”
                    “E tu, Vegeta? Che ne pensi?” chiese Goku.
                    “Bah! Sarà un’ottima occasione di sgranchirmi un po’ prima di affrontarti...” rispose l’orgoglioso sayan.
                    “Bravo! Questo è lo spirito giusto! Basterà allenarsi un pochino e ce la faremo, vedrete. Ora andiamo a casa, ragazzi, altrimenti vostra madre chi la sente?” disse Goku salutando Vegeta e Trunks.
                    “Goten, vieni domani ad allenarti con me e mio padre?” chiese il figlio di Vegeta prima di salutare l’amico.
                    “Si, certo! Ci vediamo domattina presto!” rispose il ragazzo congedandosi e raggiungendo il padre che si stava allontanando.

                    “E così ti alleni con Vegeta, eh?” chiese Goku qualche minuto dopo mentre volava con i suoi due figli verso casa.
                    “Già. Sai, un giorno sono andato a casa sua per vedere Trunks e ci ha proposto di fare un combattimento con Gotenks. Da allora è diventata un’abitudine”
                    “Beh, ne sono felice. E’ migliorato?”
                    “Si, molto! Stamattina quando si è arrabbiato aveva una potenza spaventosa, anche superiore a quella di Super Gotenks di terzo livello...”
                    “Incredibile!”
                    “Beh, Vegeta si allena davvero tanto... Probabilmente molto più di te...” osservò Gohan.
                    “Si, forse si... Eccoci, siamo arrivati!” esclamò Goku scendendo di quota verso la piccola casetta dove Chi Chi li aspettava per iniziare a cucinare.
                    I tre sayan passarono una serata felice, forse una delle ultime della loro vita. La mattina successiva si svegliarono presto per poter iniziare i duri allenamenti che li avrebbero preparati al difficile scontro che li aspettava.
                    Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
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                    • #40
                      Eccovi il nuovo capitolo della mia ff! In tutta onestà finora è forse quello che mi convince meno... Speriamo in bene! Comunque mi spiace dirvi che dovrete aspettare per sapere qual'è l'arma segreta di Goku... A meno che leggiate lo spoiler qui sotto...
                      Spoiler:
                      La mossa è... No, non ve lo dico!


                      PER ANDARE AVANTI AVREI BISOGNO DI CHIEDERVI UNA COSA: MYSTIC GOHAN E' IN GRADO DI TRASFORMARSI IN SUPERSAYAN? SO CHE NON LO FA MAI PERCHE' NON GLI CONVIENE, MA NE E' CAPACE? GRAZIE PER L'INFORMAZIONE.

                      Al prossimo capitolo (che spero di postare domani sera)!

                      P.S. Scusate per il doppio, anzi per il triplo post...
                      Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
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                      • #41
                        Si un po meno degli altri ma è davvero una fanfiction fantastica!!!la parte che mi ha convinto di meno è quando cyder si è autodistrutto, un nemico così sarebbe dovuto durare un po di più, comunque non mi permetto di criticare la tua opera se espongo qualche dubbio è solo perchè voglio che migliori ancora. Comunque no, mystic gohan non si trasforma in super sayan.
                        P.S. hai intenzione di creare magari un breve fumetto con questa ottima fanfiction?
                        sigpic

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                        • #42
                          Originariamente Scritto da Ssj 3 Visualizza Messaggio
                          Si un po meno degli altri ma è davvero una fanfiction fantastica!!!la parte che mi ha convinto di meno è quando cyder si è autodistrutto, un nemico così sarebbe dovuto durare un po di più, comunque non mi permetto di criticare la tua opera se espongo qualche dubbio è solo perchè voglio che migliori ancora. Comunque no, mystic gohan non si trasforma in super sayan.
                          P.S. hai intenzione di creare magari un breve fumetto con questa ottima fanfiction?
                          Non saprei, se qualche buon disegnatore si propone sarebbe un'idea fattibile. Comunque stasera posterò il mio nuovo capitolo, che tratterà l'inizio dell'allenamento dei guerrieri Z. Con un po' di fortuna potrei postarne 2... Ma non vi assicuro niente.
                          Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
                          Commentate la mia Fanfiction: Dragonball SP
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                          • #43
                            Ottimo capitolo, nn vedo l'ora di leggere degli allenamenti dei sayan!! e quanto diventeranno forti ??!! si vedrà!!
                            sigpic
                            Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
                            Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
                            Mia LongShot con Gogeta_89

                            Comment


                            • #44
                              L’IDEA DI GOHAN

                              “Kamehame... HA!” gridarono Goku e Gohan contemporaneamente. Le onde si scontrarono a mezz’aria e formarono un’immensa sfera di energia. I due sayan spinsero con tutte le loro forze e alla fine fu Gohan a prevalere: l’attacco energetico stava per colpire Goku quando il ragazzo la deviò verso l’alto, facendola uscire dall’atmosfera.
                              I due si allenavano ormai da qualche ora nel bosco vicino casa ed erano stremati. Gohan a causa del recente potenziamento di Kaiohshin il Sommo non si trasformava più in supersayan e la sua energia era nettamente superiore a quella del padre allo stato normale, che perciò per poter competere con lui era costretto a combattere trasformato in supersayan di terzo livello. Il lato positivo era che in questo modo si stava esercitando a mantenere il più a lungo possibile quello stato, che gli faceva perdere moltissime energie. Stava lentamente imparando a controllare quest’eccessivo consumo di forza, che era stato uno dei suoi principali punti deboli nello scontro contro Majin Bu. Il lato negativo era che ora non si reggeva quasi più in piedi.
                              “Non te la cavi male, papà” disse Gohan.
                              “Neanche tu, figliolo” rispose Goku ansimando.
                              “Forza, continuiamo!” esclamò il sayan lanciandosi verso il padre.

                              Nel frattempo alla Capsule Corporation Vegeta si stava allenando con Goten e Trunks, che avevano deciso di combattere senza fondersi per poter migliorare singolarmente e aumentare così la potenza di Gotenks, che col tempo stava venendo avvicinata da quella del principe dei sayan. In questo modo però i due bambini, trasformati in supersayan, non avevano alcuna possibilità contro Vegeta allo stato di supersayan di secondo livello.
                              “Forza Goten, non sarai mai forte come tuo padre se combatti così! Dai Trunks, tira fuori tutta la tua energia!” li incitava il principe dei sayan respingendo continuamente i loro colpi.
                              “Non abbiamo alcuna possibilità contro mio padre, Goten” ansimò Trunks “Dovremmo allenarci un po’ per conto nostro per migliorare davvero”
                              “Fate come volete, per me è inutile combattere con voi due” replicò allora Vegeta facendo volare via i sayan con un Ki Blast.
                              I due caddero a terra sul lato opposto della stanza e svennero, tornando normali.
                              “Bah! Gioventù di oggi!” esclamò il principe dei sayan tornando normale a sua volta e uscendo dalla stanza lasciando dentro i due bambini.

                              Intanto anche Rif e Tensing, avvisati della minaccia che incombeva sulla Terra da Crilin, si allenavano fra i ghiacci. Sapevano che probabilmente non avrebbero mai raggiunto la forza dei loro amici sayan, ma volevano comunque tentare di dare una mano, quando potevano. Per questo motivo Tensing stava cercando di migliorare il suo Shinkikoho, che l’ultima volta aveva fermato Majin Bu solo per qualche istante. Rif nel frattempo lo incoraggiava ed ogni tanto scambiava qualche colpo con lui. L’antico allievo dell’Eremita della Gru sapeva che, non avendo neanche la forza di Tensing, non avrebbe mai potuto impensierire qualcuno più potente di Goku. Per questo non si allenava ma lasciava che fosse il suo amico a farlo, nella speranza che esso potesse rendersi utile e collaborare con gli altri nell’eterna lotta contro i malvagi.

                              Junior era fermo, sulla cima del palazzo del supremo. Davanti a lui c’era una sua copia, che gli era uguale in tutto e per tutto. Si scagliò contro il secondo Junior e cercò di colpirlo con un calcio al volto, prontamente evitato dal suo avversario, che ribatté con un pugno nello stomaco. Era incredibile vedere due esseri completamente uguali combattere l’uno contro l’altro e Dende e Popo guardavano ammirati lo spettacolo. I due namecciani si scontravano a mezz’aria tirandosi dei colpi formidabili, che venivano parati e schivati in ogni modo possibile. Alla fine lo Junior originale, stanco, si allontanò dal suo avversario e si portò due dita sulla fronte, per poi colpire la sua copia con un Makankosappo dalla potenza spaventosa, che lo trafisse fra lo stupore dei presenti. Poi le due metà di Junior si riunirono e il namecciano si sedette in meditazione senza scambiare una parola con Dende e Popo, che lo fissavano allibiti e convinti, dopo aver visto la potenza del suo Makankosappo, che il loro amico fosse sempre più vicino a raggiungere il livello di forza dei sayan.

                              Lo scontro fra Goku e suo figlio proseguiva all’interno del bosco. Gohan aveva un netto vantaggio sul padre: lui sentiva molto meno la fatica rispetto al supersayan di terzo livello, che, al suo contrario, era già esausto.
                              “Penso sia ora di fermarsi” disse Goku tornando normale.
                              “Si, forse si. Anche se ormai hai una forza leggermente superiore alla mia ti stanchi molto prima, quindi è meglio che non esageri”
                              “Già... Comunque ti posso chiedere una cosa, figliolo?”
                              “Si, papà, dimmi tutto”
                              “Come mai la tua forza non è in aumento? La mia grazie agli allenamenti migliora di giorno in giorno... Ma la tua no, è sempre uguale”
                              “Non saprei... Forse è un effetto collaterale del potenziamento di Kaiohshin il Sommo. Oppure i supersayan aumentano la propria forza più facilmente di un sayan allo stadio normale. Inoltre io non ho più alcun collegamento fisico con la razza sayan, no? Sono anni che non ho più la coda e da mesi non sono più in grado di trasformarmi in supersayan”
                              “Si, forse è come dici. Ma allora la tua aura rimarrà sempre com’è adesso, senza mai aumentare!”
                              “Effettivamente è possibile...”
                              “Eppure ci dev’essere un modo per aumentare la tua forza senza trasformarti in supersayan!”
                              Gohan rifletté. Suo padre aveva ragione: il fatto di non poter migliorare era un problema. Infatti sarebbe rimasto sempre allo stesso livello e non avrebbe potuto mai sconfiggere un nemico dall’aura potente come quella che aveva percepito il giorno prima, rispetto al quale attualmente era molto più debole. Doveva trovare un modo per aumentare la propria potenza... Ma come poteva fare? Si ricordò di quando i sayan erano arrivati la prima volta sua Terra... Suo padre non era in grado di trasformarsi in supersayan ma sapeva aumentare la propria aura... Come faceva? Rivide il padre a torso nudo, avvolto da un’aura rossa sprizzante di energia... Ma certo!
                              “A cosa stai pensando, Gohan?”
                              “Papà, ho capito come aumentare la mia forza!” esclamò il ragazzo.
                              Goku gli lanciò un’occhiata interrogativa e lui proseguì: “Il Kaiohken!”
                              “Che cosa? Il Kaiohken?”
                              “Si, papà! Ricordi? Aumentava la tua forza in maniera esponenziale!” esclamò ancora Gohan eccitato.
                              “E’ vero! E’ un’ottima idea, figliolo!” disse Goku portandosi due dita alla fronte.
                              “Ehi, papà! Che fai?” chiese il ragazzo prima di vedere suo padre scomparire davanti ai suoi occhi.

                              “Salve, Re Kaioh!” esclamò Goku, che si era appena teletrasportato nell’aldilà.
                              “Goku! Come va? E’ tanto che non ci si vede! Perché sei venuto a trovarmi?” chiese l’essere superiore della galassia del nord.
                              “Tutto bene, grazie” tagliò corto il sayan “Senta, volevo chiederle se mi può fare un piccolo favore”
                              “Dimmi tutto, figliolo”
                              “Ecco, io volevo chiederle se potrebbe insegnare a Gohan la tecnica del Kaiohken”
                              “Il Kaiohken? E come mai?”
                              “Ah, è vero, lei non lo sa! Deve sapere che un nuovo nemico minaccia il nostro pianeta...” disse Goku iniziando a raccontare gli strani eventi del giorno precedente. Alla fine del racconto Re Kaioh rifletté qualche istante e poi acconsentì alla richiesta di Goku: “Va bene, il ragazzo può venire ad allenarsi qui fino all’arrivo di quell’essere dalla potenza spaventosa di cui mi hai parlato. Ci penserò io a rimandarlo sulla Terra”
                              “Grazie mille, Re Kaioh. Sapevo che su di lei potevo contare. Le porterò Gohan stasera” disse Goku congedandosi e portandosi due dita sulla fronte per tornare sulla Terra.

                              Così quella sera stessa, dopo una rapida cena a casa, Gohan salutò Chi Chi e Goten e lasciò che il padre lo portasse nell’aldilà con il teletrasporto.
                              “E così tu devi essere Gohan” esclamò Re Kaioh appena vide il ragazzo che accompagnava Goku “Piacere, io sono Re Kaioh. Questa settimana ti allenerai con me”
                              “Io ti saluto, figliolo. Quando tornerai sulla Terra ti voglio in grado di sconfiggere quel mostro. Va bene?” si congedò Goku.
                              Il ragazzo annuì e salutò il padre con un abbraccio, per poi concentrare tutta la sua attenzione sull’allenamento che si apprestava a iniziare per essere in grado di salvare la Terra.
                              “Sei pronto, ragazzo? Il Kaiohken è una tecnica molto difficile da apprendere” disse Re Kaioh.
                              “Sono pronto” rispose Gohan “Possiamo iniziare”
                              Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
                              Commentate la mia Fanfiction: Dragonball SP
                              sigpic

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                              • #45
                                Avvenimenti sempre + interessanti
                                Gohan che vuole imparare il kaiohken!! e Goten e Trunks che hanno deciso di allenarsi nn fusi per aumentare singolarmente le loro forze...... adesso Goku con ki si allenerà??! forse con Vegeta??! sono elettrizzato
                                Ne voglio sapere di +

                                p.s.: scritta sempre senza pecche
                                sigpic
                                Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
                                Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
                                Mia LongShot con Gogeta_89

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