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Uomo Tigre & T.U.M: The Destiny of a Hero

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  • #16
    Fantastico! E' difficile appassionarmi così tanto con un episodio in cui non c'è azione, ma voi ci riuscite! Siete davvero bravi!
    Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
    Commentate la mia Fanfiction: Dragonball SP
    sigpic

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    • #17
      Originariamente Scritto da Anx95 Visualizza Messaggio
      uhmmmm,molto bene la ff sta incominciando a prendere forma si intavedono i primi dialoghi e le descrizioni sono sempre ben fatte,aspettero impazientemento il prossimo episodio....
      Sono contento!
      Mi raccomando non perderti nessun episodio

      Originariamente Scritto da Dark Genius Visualizza Messaggio
      Fantastico! E' difficile appassionarmi così tanto con un episodio in cui non c'è azione, ma voi ci riuscite! Siete davvero bravi!

      Grazie!
      Beh l'impegno is the way

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      • #18
        Anche questo capitolo è magnifico, ben fatto T.U.M e Tigre! Sono curiosa di leggere il prossimo ^^!
        "L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!

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        • #19
          Originariamente Scritto da Lynd Visualizza Messaggio
          Anche questo capitolo è magnifico, ben fatto T.U.M e Tigre! Sono curiosa di leggere il prossimo ^^!
          Grazie cercheremo di continuare in questo modo...

          T.U.M

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          • #20
            AMICI DEL PIPISTRELLO



            Il forte rumore di una sveglia che squillava lo destò dal placido sonno in cui comodamente stava.
            Si tirò le coperte fin su al volto per coprirsi totalmente cercando così di evitare di pensare a quel fastidioso suono che gli martellava la mente,e più il tempo passava e più il sonno lo abbandonava.
            Decise così di cercare la sveglia con una mano ma i suoi tentativi si rivelarono infruttuosi.
            Alla fine decise di svegliarsi ancora più asonnato che mai.
            Si stropicciò gli occhi ma nonostante avesse messo vigore in quell’azione le palpebre sembravano voler rimaner serrate a tutti i costi,era troppo stanco,gli ultimi turni di notte con il suo compagno giustiziere lo avevano decisamente sfiancato.
            Si alzò dal letto e in quell’istante provò un intensa fitta alla schiena,probabilmente dovuta da un colpo ricevuto qualche sera prima.
            Ora un grosso livido si era formato,nero con sfumature violacee.
            -Non è la prima volta che incontro ferite del genere,passerà come le altre- disse dirigendosi verso il bagno.
            Il ragazzo poteva avere all’incirca diciannove anni,era abbastanza alto con una bella muscolatura,i lineamenti del costato e dei pettorali erano ben delineati,gli addominali nonostante l’età sembravano raffigurare il guscio di una tartaruga.
            I capelli neri erano abbastanza corti alcuni dei quali gli scendevano sulla fronte ma lui sapeva aggiustarseli in modo tale da fargli formare una specie di ciuffo che si dirigeva verso sinistra.
            Gli occhi erano scuri,neri come il compagno che ogni notte aiutava,già stiamo parlando proprio di lui,di Robin il ragazzo meraviglia.
            Si era appena lavato i denti quando la sua attenzione venne bruscamente colpita dall’orario che il suo orologio appeso al muro mostrava.
            -Sono in ritardissimo!!!-esclamò a gran voce mentre correva verso i suoi vestiti sparsi per terra-oggi poi dovevo consegnare un testo sulla criminalità d’oggi e non l’ho nemmeno fatto!So già che il professore si arrabbierà moltissimo!-
            Continuava a vestirsi in modo forsennato e mentre faceva ciò parlava tra se e se di quello che sarebbe potuto capitare durante la lezione,un tema molto importante era stato svolto,il professore era molto severo,due più due fa quattro non ci vuole molto.
            Con una t-shirt rossa e dei jeans si era così finito di vestire ed afferrata la cartella si diresse fuori dalla piccola stanza del college in cui alloggiava .
            Corse all’impazzata sperando in un miracolo divino,purtroppo per lui non sarebbe accaduto nulla di simile.
            La porta della classe era ben visibile e senza arrestare la sua corsa entrò provocando un gran rumore.Le prime parole che istintivamente gli venne da pronunciare furono-scusi per il ritardo!-
            -Bene signorino Drake un nuovo ritardo-mormorò il paffuto professore-questo le costerà parecchio-
            -Mi scusi,non si ripeterà-
            -Questo è quello che dice di continuo,ormai le sue scuse per me non hanno più valore-
            -Si parla parla stupido grassone poi quando di notte sei aggredito da qualcuno non affidarti alle mie scuse-pensò Robin leggermente furente
            -Visto che è arrivato in ritardo si può dedurre che abbia rivisto più attentamente il suo tema sulla criminalità,giusto?-
            La classe fissava il loro compagno,ansiosi attendevano una risposta,alcuni mormoravano tra loro sul possibile epilogo di quella scena altri invece rimanevano nel silenzio più totale,conoscevano bene la cattiveria di quel professore.
            -In verità non credevo fosse per oggi-fu la risposta che Tim trovò più adatta nonostante contraddiceva ciò che veramente sapeva,ovvero che il compito era per il giorno odierno.
            -Scuse,soltanto ignobili scuse!Quindi con enorme gioia ti metto un bel due-
            -No,aspetti, ci pensi un attimo..-
            -A cosa dovrei pensare?-
            -Non le cambia nulla se glielo porto per la prossima lezione no?Quindi riponga la penna e mi dia un’altra possibilità-
            -Gli scansafatiche come te non si meritano seconde possibilità!Se avessi fatto il tema avresti saputo che chi sbaglia come i criminali non merita una seconda possibilità,va punito sul momento,così si estirpano le erbacce e così farò con te!-
            A quel punto la rabbia del ragazzo prese totalmente possesso del suo corpo esplodendo in un fragoroso urlo-COSA NE VUOLE SAPERE LEI DI CRIMINALITA’!!STAR DIETRO AD UNA SCRIVANIA METTENDO DUE A DEI RAGAZZI FA DI LEI UN RIFIUTO!-
            -FUORI!!-sbraitò il professore totalmente in collera per essere stato offeso davanti a tutti
            Senza dire una parola il valoroso eroe si alzò dalla sua sedia e come un guerriero che aveva scoccato la freccia la quale aveva raggiunto il bersaglio si diresse verso la porta d’uscita.
            Stava girando la maniglia quando mormorò a bassa voce-si ricordi professore che la vendetta e la giustizia sono due cose totalmente differenti e lei le confonde in modo colossale-
            Sbattuta la porta uscì dall’aula, fiero del comportamento che aveva tenuto.
            Il giorno luminoso e caldo lasciò posto alla scura e fredda notte portatrice di malavita e in molti casi anche terrore.
            Lo stesso terrore che avvolgeva la città di Bludeahaven.
            -Ho portato la roba e tu i soldi li hai portati?-esclamò un tipo vestito con un smoking ed occhiali neri.
            -Certo è tutto dentro questa valigia-rispose un altro uomo dall’abbigliamento pressoché simile.
            Da una parte la droga,dall’altra soldi i quali sicuramente rubati a quale povera anima.
            Lo scambio stava per avvenire quando un specie di piccolo boomerang colpì la valigia contenenti i soldi che cadde a terra sparpagliando il suo contenuto.
            I due malviventi come se fossero automi estrassero due pistole dal loro fodero pronti a colpire,sapevano bene chi aveva lanciato quel gadget.
            -Appena lo vediamo lo secchiamo sul colpo-mormorò uno dei due
            Non finì di parlare che un uomo in nero lo colpì con un calcio al volto facendolo cadere a terra e con lui anche la sua arma.
            -Maledetto!-gridò l’altro cominciando a sparare ma la figura compiendo magistrali capriole all’indietro seppe evitare ogni proiettile finchè armatosi di un bastone blu estratto dalla propria cintura lo lanciò contro il criminale colpendolo alla mano che immediatamente si ruppe.
            Le urla di dolore si sparsero nel piccolo vicolo e prima che potessero terminare il malavitoso precedentemente colpito stava per tornare all’assalto, ma il misterioso ragazzo lo mise definitivamente K.O. eseguendo una magistrale combinazione di mosse di Kug fu,a seguire stese anche l’altro colpendolo nuovamente con l’arma usata prima.
            I due erano fuori combattimento.
            La luce della luna plasmava l'eroe, che indossava una tuta in kevlar molto aderente, ed essa metteva in evidenza la prestanza fisica del ragazzo, e i suoi lineamenti. Il costume era nero come la notte che lo avvolgeva, e qualche striatura blu accompagnava la tuta per renderla più appariscente.
            Esso portava una mascherina sugli occhi che impediva ai criminali di riconoscerlo.
            Un tuono squarciò il cielo -Bludehaven non è terra di conquista per nessuno,non finchè c’è Nightwing a proteggerla!-




            Uomo Tigre & T.U.M
            Last edited by ; 03 November 2007, 21:26.

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            • #21
              bravi di nuovo
              i capitoli si fanno sempre piu lunghi e i dialoghi sono molto avvincenti le parti descrittive sono eccelenti e dettagliate
              continuate cosi....

              Comment


              • #22
                Capitolo stupendo!! Bellissimo il modo in cui hai presentato Robin, e quando è entrato in azione poi...da brivido! Complimenti vivissimi !
                "L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!

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                • #23
                  Originariamente Scritto da Anx95 Visualizza Messaggio
                  bravi di nuovo
                  i capitoli si fanno sempre piu lunghi e i dialoghi sono molto avvincenti le parti descrittive sono eccelenti e dettagliate
                  continuate cosi....
                  Bene sono contento

                  Originariamente Scritto da Lynd Visualizza Messaggio
                  Capitolo stupendo!! Bellissimo il modo in cui hai presentato Robin, e quando è entrato in azione poi...da brivido! Complimenti vivissimi !

                  Ho voluto fargli una bella presentazione ma quello ad essere entrato in azione non è Robin,ma Nightwing.

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                  • #24
                    Chi è? In effetti pensandoci Robin mantiene il suo nome anche col costume... Ma Nightwing non me lo ricordo..l'avrò visto...potresti darmi dei chiarimenti? Grazie ! A proposito mi correggo: grande Nightwing!
                    "L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!

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                    • #25
                      Nightiwing è Dick Grayson ovvero il primo Robin addestrato da Batman.
                      Da ragazzo lavorava con la sua famiglia ad un circo ed erano tutti dei grandissimi acrobati tanto che venivano chiamati i Grayson volanti.
                      Purtroppo però un triste giorno furono attaccati durante uno spettacolo e mentre l'esibizione era in corso i genitori del povero Dick caddero e morirono.
                      Bruce vedendo il destino del ragazzo che gli ricordava moltissimo il suo decise di prenderlo sotto la sua ala protettiva e dopo un periodo di tempo gli dichiarò la sua identità di Batman,addestrandolo per farlo diventare un valente eroe.
                      Da quale giorno è diventato il primo Robin finchè non si è staccato dal suo mentore diventando Nightwing.
                      Attualmente protegge Bludehaven (città vicina a Ghotam) ma qualche volta torna a far visita al Pipistrello.


                      Per finire ti posto queste due immagini

                      http://image.forumfree.it/ff/1857721/1194116107.jpg
                      http://image.forumfree.it/ff/1857721/1194116163.jpg

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                      • #26
                        Grazie delle notizie, non le sapevo ! Pensavo che Robin era uno solo e che non ce n'erano altri... Sai moltissime cose su Batman e i suoi allievi, ti devo fare i miei complimenti anche su questo ^_^!
                        "L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!

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                        • #27
                          Originariamente Scritto da Lynd Visualizza Messaggio
                          Grazie delle notizie, non le sapevo ! Pensavo che Robin era uno solo e che non ce n'erano altri... Sai moltissime cose su Batman e i suoi allievi, ti devo fare i miei complimenti anche su questo ^_^!
                          Grazie del complimento!
                          Ma sono convinto che ci sono molte altre cose che non so, purtroppo

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                          • #28
                            Originariamente Scritto da Uomo Tigre Visualizza Messaggio
                            Venghino signori venghino,in questo topic io Uomo Tigre e il mio grande amico/collega T.U.M vi racconteremo una storia sull'ormai famossisimo e conosciutissimo Batman!!
                            Il cavaliere nero si troverà in situazioni di estrema difficoltà e prenderà strade e decisioni che di sicuro vi lasceranno stupefatti!
                            Per saperne di più su questa figura ammantata di nero non vi resta che seguire questo topic aperto da due Bat-Fan che si sono cimentati nella costruzione di una nuova storia su di un loro grande eroe!

                            THE DESTINY OF A HERO




                            UNA GIORNATA COME LE ALTRE


                            Il caldo sole cominciava a salire nel limpido cielo che pian piano si illuminava di luce dorata.
                            I raggi solari iniziavano ad emettere il loro caldo tepore sulla città che iniziava ad aprire gli occhi dopo un lungo e comodo riposo.
                            Un riposo che però non era concesso a tutti,almeno non a lui, che molto tempo fa sulle tombe dei suoi genitori aveva fatto un giuramento,no,per lui il riposo era cosa da poco,prima di tutto veniva il dovere.
                            Sopra ad un cornicione una figura in nero osservava la città alzarsi dopo il lungo sonno della notte,la luce del giorno cominciava a risplendere in tutto il suo splendore e tepore mobilitando gli abitanti ad alzarsi dal letto per intraprendere una nuova giornata lavorativa.
                            Il nero mantello svolazzava leggermente esposto alla fredda brezza mattutina che non impensieriva minimamente il suo possessore,ne un brivido,ne una smorfia,l’oscura figura rimase totalmente impassibile.
                            Il suo sguardo era fisso sopra la città,la osservava molto spesso,cercava di trovare i frutti delle sue azioni ma molte volte essi erano totalmente nulli.
                            Invano sperava di trovare qualche piccolo fenomeno che gli faceva capire che il compito che aveva svolto era servito a qualcosa,ma nulla.
                            Quella mattina da sopra a quel palazzo non trovava nulla,solo la sua solita grande metropoli,corrosa dal crimine più profondo e dilaniante.
                            Un’altra sferzata di vento,più forte della precedente ma con lo stesso identico epilogo:il cavaliere oscuro non si mosse di un millimetro.
                            Continuava imperterrito a mirare la metropoli che ormai si stava svegliando del tutto.
                            Nel volto della nera figura si poteva leggere chiaramente una nota di tristezza,di insoddisfazione. I suoi occhi tradivano il suo portamento,erano stanchi e si,forse un pò stufi di vedere quella città senza il minimo miglioramento.
                            Era una figura della notte e non poteva agire con il sole levato alto nel cielo così senza dire una parole estrasse dalla capiente Bat-cintura un Bat-rampino.
                            Quella specie di pistola metallica serviva al cavaliere oscuro per lanciarsi ed aggrapparsi sui vari appigli che poteva trovare,un’arma utilissima per il faticoso e pericoloso mestiere che aveva scelto di seguire.
                            Prese la mira e senza esitare fece fuoco facendo scaturire dal gadget una corda che veloce come la luce si conficcò tramite la sua estremità in metallo su un muro all’altra estremità rispetto a dove si trovava il giustiziere mascherato.
                            Ormai lo faceva tante di quelle volte che poteva compiere una tale azione anche senza vedere; si lanciò dall’altissimo grattacielo in cui era posizionato mentre riavvolgeva la corda del Bat-rampino.
                            Le sferzate d’aria in quell’istante gli colpirono piacevolmente il viso quasi totalmente coperto da una maschera che lasciava intravedere solo la bocca e parte delle guance.
                            La forza del vento aumentava sempre di più ma per lui era totalmente indifferente,molte le volte che con quel metodo era piombato sopra qualche criminale che invano voleva fuggire dalla giustizia,da una giustizia che ha il nome di Batman!
                            Ormai l’altro palazzo era quasi arrivato e come se nulla fosse il cavaliere nero ritirò anche l’ultima estremità della corda scalfendo notevolmente il muro.
                            Ora tutto il suo corpo si librava nell’aria ad un altezza che avrebbe fatto venire il capogiro a qualsiasi persona,ma non ha lui.
                            In quel momento il tempo sembrò fermarsi del tutto,ogni suo minimo spostamento pareva venisse fatto a rallentatore.
                            Il rumore del mantello si faceva sempre più forte mentre le sue molecole venivano scosse dalla forza dell’aria facendolo irrigidire.
                            Ora l’Uomo Pipistrello planava nell’aria come l’animale da cui prendeva il nome,si,proprio quell’animale che da piccolo lo aveva terribilmente terrorizzato.
                            Quello stormo di pipistrelli che gli venne incontro,che lo terrorizzò, una paura che non dimenticò presto.
                            Ma ci fu un lato positivo in quell’evento,quando Batman diventò a tutti gli effetti un giustiziere mascherato usò quel simbolo per incutere timore ai criminali,codardi e superstiziosi li considerava.
                            La sua paura era diventata un arma verso coloro che mettevano in difficoltà i più deboli verso coloro che non avevano rispetto per il prossimo,verso i suoi nemici.
                            Con un tonfo sordo Batman atterrò .La sua Bat-mobile gli stava a qualche misero passo di distanza.
                            L’aveva lasciata in un vicolo dopo il turno di notte che aveva svolto,senza gratificazione,no,non quella sera.
                            Dopo aver premuto un tasto sulla sua Bat-cintura la parte superiore della vettura si aprì emettendo un leggero sibilo.
                            Con un abile balzò vi si infilò dentro e dopo averla richiusa partì per la sua maestosa villa,il suo alter ego doveva riposare dopo la faticosa e lunga notte.



                            Uomo Tigre & T.U.M



                            TITOLI EPISODI:
                            UNA GIORNATA COME LE ALTRE
                            LA VITA DI UN EROE
                            Finalmente ho trovato il tempo per leggere anche questa ff, devo dire che avete fatto un lavoro magistrale, così tanti dettagli curati maniacalmente, niente viene lasciato al caso, tutto perfetto e scritto con attenzione e con passione, bravi, questa prima puntata mi è piaciuta continuate così!

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                            • #29
                              Originariamente Scritto da creed Visualizza Messaggio
                              Finalmente ho trovato il tempo per leggere anche questa ff, devo dire che avete fatto un lavoro magistrale, così tanti dettagli curati maniacalmente, niente viene lasciato al caso, tutto perfetto e scritto con attenzione e con passione, bravi, questa prima puntata mi è piaciuta continuate così!
                              Che bello anche il buon creed ha commentato

                              Comment


                              • #30
                                Originariamente Scritto da Uomo Tigre Visualizza Messaggio
                                Che bello anche il buon creed ha commentato
                                Le ff che scrivi tu o che contribuisci a scrivere sono sempre molto emozionanti

                                Comment

                                Working...
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