Dragon Ball Second Saiyan Saga

[Oplita XXX]

Ti ringrazio, sono veramente felice che ti piaccia!

Di seguito posto, dopo tanto, tanto tempo, il quarto episodio! è un po meno movimentato degli altri, ma serve per dare saspens (si scrive così, no? :roftl

[Oplita XXX]

Prologo

Episodio 4

Vegeta non era tranquillo, quella notte aveva sognato ancora Kakaroth, quel suo gesto… non voleva accettarlo… quel rozzo Saiyan contro natura aveva avuto ancora una volta la brillante idea di compiere un gesto eroico. Quanto non lo capiva: lo vedeva solo come un esibizionista da strapazzo… eppure Kakaroth aveva solo fatto ciò che riteneva giusto.
Il principe si alzò dalla scomoda brandina che si era fatto preparare da quando dormiva alla Capsule Corporation e cominciò a camminare in circolo nella stanzetta, guardando a terra; ogni tanto si fermava e cominciava ad imprecare sottovoce, per non svegliare il suo piccolo figlio…
Pensò tutta la notte al metodo che Kakaroth usava per diventare forte, perché ci doveva essere un motivo… Molto tempo prima il rivale era molto più debole, ma ora lo eguagliava o addirittura lo superava.
Passarono delle ore, e il sole stava per sorgere sull’ennesima notte insonne, ma stavolta Vegeta aveva un’idea. Camminò con passo deciso verso l’uscita della sua casa, passando per il soggiorno, dove Bulma era intenta a preparare una buona colazione per salutare il viaggio di ritorno di Trunks nel suo futuro. “Ehi, Vegeta, per caso hai visto tuo figlio? È da stamattina presto che lo cerco…” “Ce l’hai in braccio, sbadata!|” La risposta brusca di Vegeta fecero rigirare il pargolo tra le braccia della sua mamma e Bulma, con una pazienza ormai allenata, rispose:” Naturalmente mi riferisco a Trunks del futuro…”. Vegeta non prestò particolare attenzione a quelle parole, era troppo concentrato sulla sua meta. “Be, di che ti preoccupi?!? Credo che sia abbastanza grande per uscire senza chiedere il permesso a te, no?!?” Bulma rimase un po’ male per quella risposta, ma ormai non ne faceva più un dramma. “Almeno non prendi qualcosa? Ho preparato la cola…”
Ma Vegeta era già fuori e stava volando verso i monti Paoz. Pensava che forse sarebbe stato un po’ imbarazzante fare la richiesta che aveva in mente a Chichi, ma l’idea lo stuzzicava troppo.
Arrivò dopo un paio di minuti e scese al suolo ad una decina di metri dall’abitazione: si muoveva spedito, ma nella stesso tempo era un po’ impacciato… Arrivò davanti alla porta e bussò.
Una voce femminile venne dall’interno della casa: “Un momento, arrivo!” Quando ‘uscio si aprì una folata di profumo di buona cucina investì Vegeta, che da buon Saiyan provò un certo appetito. Chichi era vestita con degli abiti comodi, adatti ad una donna che si affaccendava ogni momento per tenere la casa in ordine. Rimase allibita quando vide chi aveva bussato: “Vegeta… che sorpresa… non mi aspettavo che venissi… ma entra pure, accomodati, e scusa il disordine, Crillin e Gohan sono incorreggibili…”. Fece entrare Vegeta con un gesto della mano, poi gli offrì una comoda poltrona, ma il principe, senza dire una parola rifiutò. “Allora, a cosa devo la tua improvvisa visita?” Vegeta era visibilmente imbarazzato, ma cercava in ogni modo di mantenere il suo solito austero contegno. “Avrei una richiesta da farti, sempre che sia possibile…” Chichi era incuriosita e turbata allo stesso tempo…. “Chiedi pure! Non farti problemi!” Vegeta inspirò profondamente e disse d’un soffio: “Se ne hai ancora una, vorrei in prestito una delle tuniche con cui si allenava Kakaroth.” Chichi rimase sorpresa dalla strana richiesta del Saiyan, ma disse: “…Bè, credo di averne un paio di sopra… te le presto volentieri, ma cosa ci devi fare?” “Devo allenarmi.” Chichi fece segno di aver capito e salì in camera.
Vegeta era ansioso, anche se la parte più difficile era passata, non era ancora sicuro della riuscita del piano e tamburellava le dita nervosamente su di un tavolino, facendolo traballare pericolosamente.
Chichi scese con la tunica completa: maglietta, cintura e stivali blu; giacca e pantaloni arancione. E poi c’era anche un accessorio che Vegeta non aveva mai visto, un bastone rosso cilindrico perfettamente liscio. “Cos’è?!?” Chichi guardò trasognata quell’oggetto: “Oh, nulla, un vecchio bastone magico che ho trovato di sopra, ho pensato che ti sarebbe potuto servire…” Ma si capiva che per lei non era soltanto un vecchio bastone, in quanto il suo Goku o indossava quando si erano conosciuti molto tempo prima… le scappo una lacrimuccià e tirò su col naso:” Serve nient’altro, Vegeta?” “No, solo un posto per cambiarmi…” “Anche qui, se vuoi…” Vegeta arrossì lievemente… “Ma… non…”. Chichi sorrise e disse:”Non ti preoccupare, devo finire di preparare la colazione…” e si allontanò a passi svelti e leggeri nella piccola ma confortevole cucina.
Vegeta rimase per un attimo stringendo con rabbia quel vestito, come se stesse strangolando qualcuno, poi si cambiò in fretta e si guardò ad uno specchio.
Non aveva pensato che il suo rivale era più alto e più massiccio di lui, e ora la tunica gli pendeva da tutte le parti, disordinatamente. Stava immobile al centro della stanza con un’espressione ebete stampata in faccia, a contemplare la sua regalità sprofondata nel ridicolo…
Chichi tornò con in mano una vassoio pieno di dolci raffinati che profumavano di famiglia: “Ti posso offrire qualcosa, Vegeta” disse sorridendo. Il principe non sapeva che dirre, ma la proposta lo allettava, aveva troppo appetito: “Magari prendo qualcosa…”. Inutile dire che svuotò il vassoio in un paio di secondi: la donna sorrise a quello spettacolo, che le ricordava tanto il suo caro marito. “Se ti va puoi rimanere, Gohan e Crilin dovrebbero tornare tra un poco, saranno felici di vederti!”.
Vegeta si alzò dalla poltrona nella quale era sprofondato nel frattempo, gustando le dolcezze offertegli: “No, ora devo andare, devo allenarmi…”. Si avviò verso l’uscita e all’ultimo momento si fermò un attimo: “Ah, ehm… grazie…” Chichi non si aspettava di certo qualcosa del genere, ma fu cordiale come sempre: “Figurati, torna quando vuoi! E porta i miei saluti a Bulma e al piccolo Trunks!” Vegeta uscì, e non fece neanche due passi che si trovò davanti Gohan e Crillin che lo osservavano stupiti:”Ciao Vegeta, come mai qui?” disse il nanetto pelato; “Ehi, che bello, c’è Vegeta!” gli fece eco il giovane saiyan.
Poi, guardandolo meglio, non riuscirono più a contenersi e cominciarono a sobbalzare con le mani davanti alla bocca, trattenendo le risate con le lacrime agli occhi.
Vegeta si imbronciò, il suo sguardo si fece minaccioso, ma nello stesso tempo enormemente imbarazzato e innervosito… “Che diavolo avete da ridere, marmocchi? Volete un Big Bang in faccia per caso?!?” e parò in avanti la mano destra aperta. I due si ricomposero e non fiatarono, a parte un silenzioso:”Ciao Vegeta…” mormorato prima di entrare in casa.
L’orgoglioso saiyan stava ancora in quella ridicola posizione, con gli occhi sgranati, la fronte coperta di sudore e la mano destra protesa in avanti… si ricompose e volò via.
Mentre volava continuava ad imprecare contro tutto e tutti, poi avvertì qualcosa di insolito… l’aura di suo figlio era improvvisamente aumentata a dismisura, come quando si trasformava in Super Saiyan…

[AlphaOmega]

Uhuhuh! Troppo bello questo! Veggy che si veste come Goku! Chissà ke idea avrà avuto!? (ho 1 sospetto...atroce, ma esilarante)
1 Ep. tranquillo forse ci voleva...

Ti ringrazio, sono veramente felice che ti piaccia!

Di seguito posto, dopo tanto, tanto tempo, il quarto episodio! è un po meno movimentato degli altri, ma serve per dare saspens (si scrive così, no? :roftl

Si scrive suspance!

[Oplita XXX]

Naturalmente lo so... era ironia...
Se vuoi vedere Veggi vestito da goku vai sulla mia gallery che c'è uno schizzetto... XD

[AlphaOmega]

Naturalmente lo so... era ironia...
Se vuoi vedere Veggi vestito da goku vai sulla mia gallery che c'è uno schizzetto... XD

Lo sospettavo...
Ooh! Vado! Vediam se lo trovo tra tutti i tuoi capolavori...

[Lynd]

Oplita hai postato dopo tanto tempo!! Bravissimo, un capitolo davvero bello, anche se tranquillo!
Vegeta che chiede a Chichi la tuta di Goku?? Strano...chissà come mai...però me lo immagino vestito così!! Non deve stare male...almeno!! E come ha accettato l'offerta dei dolcetti di Chichi ! Altro che "prende qualcosa" !
Ma poveri Crilin e Gohan, minacciati così!
Strano, l'aura di Trunks aumentata così, di colpo...
Sono curiosissima!! Aspetto il seguito !

[Oplita XXX]

Grazie, Lynd, sono contento che neanche tu mi abbia abbandonato!
Allora: per l'aspetto di vegeta, come ho detto ad A_O puoi trovarlo nella mia gallery (diaciamo che ho provato a dimmaginarlo), insieme a C1 e altri personaggi di DB SSS.
Riguardo l'aura di Trunks è aumentata nel momento in cui si è trasformato per contrastare i cyborg. Solo che questo capitolo è leggermente antecedente alle vicende di Trunks, diciamo di qualche ora...

[Lynd]

Come avrei potuto abbandonarti? Io non lascio mai chi è bravo e le FF che mi appassionano ^_^!
Ah bene! Allora adesso vado a vedere, e casomai ti lascio un commento anche lì!
Ecco...è vero, quindi l'episodio con Vegeta va collocato breve tempo prima! Capisco, ora è più chiaro !

[Oplita XXX]

Come avrei potuto abbandonarti? Io non lascio mai chi è bravo e le FF che mi appassionano ^_^!
Ah bene! Allora adesso vado a vedere, e casomai ti lascio un commento anche lì!
Ecco...è vero, quindi l'episodio con Vegeta va collocato breve tempo prima! Capisco, ora è più chiaro !

Troppo buona...

Comunque il quinto capitolo è in fase di scrittura, quindi tra oggi e domani lo posto, per riempire la grande assenza dalla FF!

[Lynd]

Troppo buona...

Comunque il quinto capitolo è in fase di scrittura, quindi tra oggi e domani lo posto, per riempire la grande assenza dalla FF!

No, è la verità ^^!

Benissimo!! Non vedo l'ora di leggere il nuovo capitolo!!

[Oplita XXX]

Prologo

Episodio 5

Trunks, nel vedere i continui e ripetuti allarmi decise di ritornare nella stanza grande, quella dove aveva visto tutto, quella dove il disastro aveva avuto inizio.
Attraversò correndo la grande sala, ignorando le capsule ormai aperte e ancora leggermente fumanti: la grande struttura centrale si illuminava ad intermittenza, in modo simile al computer dell’altro ambiente. Il saiyan si alzò in volo, raggiungendo la sommità della costruzione: vide qualcosa che non avrebbe mai immaginato, e che avrebbe preferito non vedere. Stava per assistere alla comparsa dell’ennesimo cyborg: avrebbe voluto coprirsi gli occhi, scappare, ma soprattutto avrebbe voluto avere accanto a sé suo padre, il principe Vegeta.
La capsula trasparente cominciò improvvisamente a mutare: la superficie che la ricopriva si aprì lentamente, poi la struttura cilindrica di materiale super- resistente cominciò a scendere, lasciando traboccare il liquido verde, che si raccoglieva in della bocchette tutto intorno.
La creatura all’interno si accasciò al suolo, poi diede qualche violento sobbalzo, come in preda ad un elettroshock, poi, lentamente, si alzò: l’essere sembrava incerto, immaturo, ma Trunks non badava alle apparenze, sapeva che quell’androide doveva essere molto forte, anche se non aveva aura.
C1 alzò la testa verso Trunks e gli occhi che prima erano pallidi come la pelle si accesero, diventando completamente neri, eccetto per la pupilla, bianchissima. Il saiyan e l’androide neonato, forze opposte eppure con qualcosa di simile nel profondo, si guardarono per qualche secondo, poi l’androide fece un paio di passi avanti, ma delle pareti di metallo si ersero intorno alla creatura, avvolgendola per circa un minuto.
Il ragazzo osservava con gli occhi strabuzzati e la fronte imperlata di sudore quello che succedeva, senza riuscire a muovere un muscolo, col corpo teso come un arco ad aspettare qualche sviluppo, qualche novità…
Quando le pareti si abbassarono il cyborg era ancora nella stessa posizione, ma ora aveva addosso il completo che Trunks aveva già osservato in precedenza. Con lo sguardo ancora incollato sul supersaiyan l’androide si alzò con leggerezza dall’appoggio di metallo e si pose ad un paio di metri dall’avversario.
La tensione era palpabile, eppure nella creatura c’era qualcosa di strano, simile alla curiosità di un bimbo che fa i primi passi verso altre persone e scopre che sono simili a lui. C1 era il neonato, e più che le somiglianze, notava le differenze tra lui e quell’essere dalla carnagione rosea e dai capelli biondi…
Allungò una mano verso il giovane, che scattò e si mise in posizione di difesa, pronto ad un possibile attacco; il cyborg si spaventò di quella reazione e si ritrasse velocemente, facendo segno di non capire il perché di tanta avversione.
Trunks stava ancora in difesa quando provò una strana sensazione, una sorta di compassione per quell’essere appena nato che era stato rinchiuso per anni o forse decenni nella capsula di un laboratorio: quella macchina era diversa dalle altre, aveva qualcosa di umano.
C1 si accorse che Trunks si stava calmando e ripeté il gesto, allungando ancora la mano, e questa volta il saiyan, inconsapevolmente, porse la sua: fu una strana sensazione, la mano della creatura era fredda, strana, anche se molto simile a quella delle persone normali come consistenza, mentre quella del ragazzo era incredibilmente calda, anche a causa della trasformazione ancora in atto.
Quel contatto tra sensazioni opposte fece staccare le mani nuovamente, i due erano troppo diversi…
Ad un tratto il computer scoprì una saracinesca, che si sollevò lasciando intravedere una specie di puntatore laser: un raggio bianco attraversò l’aria e colpì la testa di C1, che si piegò in due, tenendosi il capo tra le mani e cercando di urlare senza emettere però alcun suono.
Dopo alcuni secondi di indefinibile dolore, il cyborg alzò il viso: i suoi occhi avevano una strana luce al loro interno, e la bocca prima atteggiata ad un’espressione incerta, ora era contorta in un orribile ghigno. Trunks cominciò a capire: il cyborg in realtà non era nato con intenzioni malvagie, ma il dottor Gelo usava quella macchina per indurlo a piegarsi al suo volere.
“Io sono il cyborg numero 1, l’esperimento che il dottor Gelo aveva lasciato da parte, perché creduto troppo forte. Io sono colui a cui è stata affidata la protezione suprema dei segreti del creatore, il compito di nascondere le sue opere al mondo. Nessuno uscirà mai da questo laboratorio dopo averlo visitato in lungo e in largo.”
Trunks si riprese dalla sorpresa e con voce ferma disse:” E così tu saresti l’esperimento più forte del dottore… e allora spiegami una cosa: seguendo la logica tu dovresti essere il peggiore, in quanto porti il numero 1, che significa che sei stato creato per primo…”
“Ti rispondo subito, saiyan, io sono stato la prima creazione funzionante di Gelo. Nel tempo tra la mia creazione e oggi il dottore ha creato altri androidi, decine di androidi, dei quali solo 20 funzionanti, compresi me e lui stesso. Molti di questi si sono dimostrati inefficaci: i primi dodici erano troppo deboli, così come anche i numeri 14 e 15; C16 era abbastanza forte, ma aveva un debole per la natura e per le creature della terra ; C17 e C18 erano assai potenti, anzi, sono potenti, visto che sono ancora attivi, ma avevano il brutto vizio di ribellarsi al creatore; C19 era interessante, soprattutto per la sua capacità di assorbire energia dall’avversario, ma è stato sconfitto dall’individuo chiamato Vegeta; gli unici veramente efficaci, forse, erano C13, quasi invincibile, ma che è stato distrutto e Cell, l’essere perfetto… già, avrei dovuto essere io l’essere perfetto, ma Gelo progettò quell’ammasso vivente di genetica e io rimasi in disparte. Nonostante tutto ciò, il dottore mi monitorava regolarmente, potenziandomi sempre di più, prendendo i pregi delle altre creazioni e inserendoli nel mio sistema, eliminando i difetti, donandomi componenti di corpi pieni di energia… Ma nonostante questo il professore è scomparso troppo presto, prima di ultimarmi e di fornirmi tutti i dati di cui ho bisogno… Eppure credo di essere forte abbastanza per difendere il laboratorio, non credi, Trunks?”
Il saiyan, ancora stupito per l’incredibile racconto della creatura che aveva di fronte, esclamò:“ Come conosci i mio nome?!? Da quel che ho capito tu non sei aggiornato dalla morte di Gelo: come fai a conoscermi? Chi ti ha fornito i dati?”
“Semplice: il computer centrale. Ha seguito tutto, ogni combattimento, ogni minuto della tua vita, sa tutto di te, del tuo futuro, l’epoca che hai abbandonato… e tutti questi dati sono stati trasferiti ai miei chip, tutto dentro di me! AHAHAHAHAH!”
Quella risata diabolica fece rabbrividire Trunks… ora aveva la certezza che non sarebbe stato per niente facile…

[AlphaOmega]

Interessante anke questo! bello C1! All'inizio sembrava cosi carino! Ma poi è diventato malvagio...
La osa mi dovrebbe piacere (essendo fan dei cattivi)...ma 1 pò mi spiace x lui!
Cmq stupendo! Ora vediamo quant'è potente questo...ehm..non ho capito se è 1 cyborg (come 17,18 e 20) o 1 androide (come 16)...!?
Mi sembra sempre + avvincente! Complimenti!
Ma arrivera anke Veggy!?

[Marlon Brando del deserto]

Non mi ero accorto avessi aggiornato. Bello quanto ci hai messo a pensartelo?

[Oplita XXX]

Interessante anke questo! bello C1! All'inizio sembrava cosi carino! Ma poi è diventato malvagio...
La osa mi dovrebbe piacere (essendo fan dei cattivi)...ma 1 pò mi spiace x lui!
Cmq stupendo! Ora vediamo quant'è potente questo...ehm..non ho capito se è 1 cyborg (come 17,18 e 20) o 1 androide (come 16)...!?
Mi sembra sempre + avvincente! Complimenti!
Ma arrivera anke Veggy!?

Veggy arriverà, e questa volta non ci sarà Goku ad aiutarli (finalmente kakaroth lascia un po di spazio agli altri... )
Io uso io termini cyborg e androide come sinonimi per evitare le ripetizioni. Comunque è un cyborg, fatto con pezzi di altre persone...

Non mi ero accorto avessi aggiornato. Bello quanto ci hai messo a pensartelo?

Grazie. Ci ho messo un po piucchealtro per organizzare un progetto disordinato...
Se andate alla prima pagina nell'elenco delle saghe noterete qualcosina di nuovo... sono proprio pazzo... mi è venuta un'altra idea malata...

[AlphaOmega]

Veggy arriverà, e questa volta non ci sarà Goku ad aiutarli (finalmente kakaroth lascia un po di spazio agli altri... )
Io uso io termini cyborg e androide come sinonimi per evitare le ripetizioni. Comunque è un cyborg, fatto con pezzi di altre persone...

Bene! E meno male! Non se ne poteva più della carota! Xò, c'è voluto Cell x eliminarlo!
OK! Ma attento ke son 2 cose diverse (e qualke puntiglioso-vedi me - potrebbe fartelo notare)