Cuori Ardenti

[fede!]

bellissimoooooo!
chissà come andrà a finire!^^

[XD forever]

Accidenti!!Bè almeno goku ci ha provato!XD(cosa starà succedendo dai Collins?)

[spasqu ssj 4]

farmato al meglio... acc... vabbe si rifarà la prossima volta...

[Sheila]

Veramente bellissimooooooooo............non vedo l'ora di poter leggere il continuo pe vedere come va a finire!!!!!!^^

[Shira]

Nuovo capitolo. Finalmente C18 e Crilin si incontrano di nuovo ^_^

Amore ritrovato

Le tenebre avevano ormai coperto ogni cosa.
Intorno solo buio, la lieve luce di qualche lampione creava riflessi inquietanti negli oggetti e nelle persone.
Il bosco sembrava minaccioso.
Buio e tetro, con solo la luce della luna a rischiararlo leggermente.
Eppure per qualcuno quel luogo era incantato, magico.
Il luogo in cui finalmente avrebbe rivisto la sua amata.

Il Conte De Blanchard se ne stava seduto su un masso, la mano destra a reggere il mento e quella sinistra a fare da sostegno per il gomito.
Quella notte avrebbe rivisto la sua amata.
Aveva voglia di mettersi ad urlare per la gioia.

Ianko Dubois stava ritto sul sentiero, in attesa di Marion.
Sentì lontano il rumore degli zoccoli dei cavalli sul terreno, e si mise in ascolto.
Si rintanò dietro un cespuglio, per osservare senza essere visto.
Doveva accertarsi che il cavallo fosse proprio quello della ragazza.
Il rumore cambiò di colpo.
Dubois si concentrò su quel suono.
Uno dei cavalli doveva essersi fermato, e un altro proseguiva.
Forse una delle due sorelle si era separata dall’altra.
Si appiattì ancora di più contro i cespugli, con Crilin al suo fianco, che, senza capire cosa stesse succedendo, si era nascosto come l’amico.

Un cavallo si avvicinò al galoppo e si fermò davanti a loro.
Era una bellissima cavalla bianca a macchie marroni.
Ianko annuì, sorridendo.
Quella era Ariel, la cavalla di Marion.
Ed infatti la turchina scese da cavallo guardandosi intorno.
Il ragazzo uscì allo scoperto, mentre il Conte ancora titubava.

Marion si volto, piantando gli occhi turchesi sul viso della spia francese.
“Lupo…”
Mormorò semplicemente.
Quello era il nome in codice del ragazzo, lei non conosceva il suo vero nome.
Anche se lui conosceva il suo.

Il ragazzo annuì con la testa.
“Dov’è tua sorella?”
Marion ridusse gli occhi a due fessure e lo guardò con odio.
“C’è, ma prima voglio sapere cosa vuoi da lei”
Ianko alzò le spalle.
“Ah, io proprio niente. Ho un amico che voleva vederla”
La ragazza lo guardò con un ira non celata
“Non è interessata!”
“Sicura?”
Dubois fece un gesto a Crilin, che uscì così allo scoperto.
Marion sentì il fiato venire meno.
Ma quello era il Conte De Blanchard!
Aprì e richiuse la bocca senza riuscire a dire nulla.
Come diamine aveva fatto ad attraversare la Manica?!
Dio, quello non era importante!
L’importante era che si trovava lì, che sua sorella sarebbe stata di nuovo felice!
Marion quasi si mise a piangere per la felicità.
Avrebbe finalmente rivisto sua sorella sorridere!

Immediatamente corse verso il bosco e tornò poco dopo, seguita dalla sorella bionda, in groppa al suo cavallo Folgore, uno stallone nero come la notte e con gli occhi dorati.
Crilin quasi si sentì morire.
Eccola.
Finalmente poteva rivederla.
La ragazza scese da cavallo, senza togliergli gli occhi di dosso.
Un lampo attraversò il cielo, la pioggia iniziò lentamente a scendere.
Senza aspettare oltre, C18 corse verso Crilin, lanciandosi tra le sue braccia, nonostante lui fosse più basso di lei.
Il Conte la prese in braccio e la portò in una capannina lì vicino, abbandonata.

La capannina era piccola e sporca.
Dentro vi era solo un lavandino in frantumi ed un letto sporco e puzzolente.
Vi si sdraiarono e le molle presero a cigolare sinistramente.
La polvere regnava sovrana, addirittura si poteva scrivere su quelle lenzuola con le dita, tanto erano polverose.
Il materasso era duro e puzzava di sudore e di urina, ma a loro non importava.
Per loro quello era solo una via per il Paradiso.
Quella notte lo raggiunsero insieme.
Due corpi uniti in una sola anima.

Nel frattempo Marion aveva passato le informazioni a Ianko e ne aveva ottenuto in cambio dei soldi.
Adesso era seduta su un masso, lo stesso sopra cui si era seduto Crilin poco tempo prima, e aspettava i due.
Ianko se n’era andato, dicendo che era stanco e che tanto Crilin sapeva ritrovare la strada.

Un rumore la fece alzare di scatto, ma si accorse ben presto che era solo Ianko di ritorno.
“Che ci fai qua?”
Il viso del ragazzo era stravolto.
“Dannazione! Uomini del governo alla locanda, sono riusciti a far parlare un funzionario francese, sanno che una spia si trova qui. Crilin è al sicuro, è un Conte e non lo arresteranno senza prove, ma io sono rovinato se mi prendono, sono solo un poveraccio!”
Marion alzò un sopracciglio.
Perché le stava dicendo tutto quello?
“Devi ospitarmi, Marion”
La ragazza spalancò gli occhi, ma lui la fermò prima che potesse dire qualunque cosa.
“Ti prego. Ospita sia me che Crilin. Puoi dire che sono un amico che ha fatto il viaggio con lui. Così avrai una scusa perfetta. Lui in fondo è il futuro marito di tua sorella, no?”
La ragazza annuì debolmente con la testa. Avrebbe voluto dirgli di no, ma a che sarebbe servito?
Se arrestavano lui c’era il rischio che per vendetta il ragazzo parlasse di lei.
Doveva ospitarlo e doveva ospitare anche il Conte.
Chissà quanto sarebbe stata felice Bulma, pensò sarcasticamente la ragazza.

La porta della capanna si aprì e ne uscirono C18 e Crilin.
Lui con un sorriso a trentadue denti e lei tutta spettinata.
Malconci ma felici.
Marion si alzò sbuffando e cercò di sistemare i capelli alla sorellina come poteva.
Senza un pettine era difficile rimetterle a posto quella criniera,però non poteva lasciare che Bulma la vedesse in quelle condizioni.
D’accordo, loro sorella era ingenua, ma non completamente scema!
Se la sorellina rientrava spettinata e con il vestito in disordine avrebbe capito benissimo cosa aveva fatto.
E lei pensava che la sorellina fosse ancora casta e pura.
Pensava che tutte e due fossero ancora caste e pure.
Meglio farglielo pensare a lungo o le avrebbe cacciate di casa.

Informò la sorellina degli avvenimenti e lei fu felicissima di ospitare Crilin.
Ah, bè, ovvio.
Il fardello era di Bulma che doveva cucinare per un reggimento.
Oltre al fatto che lei odiava i francesi, e gliene sarebbero capitati due in casa, oltre a Prince.
Non si poteva dire che la sorella maggiore fosse fortunata.
Ianko e Crilin presero le redini di Ariel e Folgore ed accompagnarono a casa le due giovani ragazze.
Adesso Crilin era davvero felice.
Aveva ritrovato la donna che amava, e presto l’avrebbe sposata.

[Light 96]

sempre + ottima la fanfic. Adesso è tt tranquillo ma sento k succederà qualcosa di grosso...molto grosso....vedremo

[Sheila]

Bellissimo anche questo capitolo....finalmente Crillin e C18 si sono incontrati.....^^
Chissà cosa accadrà ora?

[spasqu ssj 4]

nn vedo l'ora di vedere la reazione di bulma xD!

[XD forever]

Ottima(i personaggi si stanno riunendo!XD)

[*gotenina95*]

Li ho letti tutti quelli che mi ero persa xD
Bellissimi e sicuramente scritti in maniera assai semplice ma ben elegante e raffinata..dove li trovi quei aggettivi?!?xD
Scherzo, ovviamente tutta questa fanfic è assai bella ^_^
Aspetto che Buby e Vegeta si incontrino e facciano pace..o almeno che lui non muoia di paura
Coppia Crilin e C-18 Stupenda, ma d'altronde è una delle coppie più affascinanti. Per la differenza sia del loro carattere che dal punto di vista fisico, ma si...gli opposti si attraggono. ^^
Aspetto un altro tuo episodio

[Shira]

Nuovo capitolo

Una casa per sei persone

Vegeta sedeva sugli scalini della grande casa Collins.
Il buio era ormai sopraggiunto da tempo, e Marion non si vedeva.
Dannazione! Sperava di poter conoscere la gente nuova del villaggio, ma per farlo gli servivano le sorelle Collins, non poteva certo uscire con Bulma!
Quella donna aveva passato tutta la sera ad urlargli contro.
E posa quel libro.
E stai attento a dove metti i piedi.
E non toccare quei mobili che ho appena pulito.
E non andare di sopra da sola.
Uffa!
Era una vera tortura stare lì con lei!

Delle ombre iniziarono ad avvicinarsi pian piano e lui alzò la testa per osservarle meglio.
Strizzò gli occhi nell’oscurità finchè riuscì a riconoscerle.
Erano Marion e C18, con due uomini.
Prince spalancò gli occhi.
Due uomini?!
Ma come?
C18 sembrava innamoratissima del suo francese e Marion…
Diamine, da quel che ne sapeva non aveva uno spasimante…
Le due ombre arrivarono fino a lui, ora chiare e distinte.
Marion scese da cavallo e gli si fece incontro.
“Vegeta! Questo è il Conte De Blanchard! E’ riuscito ad attraversare la Manica per raggiungere C18!”
L’investigatore britannico lo guardò. Quello era l’uomo che aveva visto il giorno prima.
Ecco perché era davanti a quella casa, era lo spasimante di C18. Allora tutto si spiegava.
Scosse i capelli a fiamma verso l’altro uomo, quello che si trovava insieme a Marion.
“E lui?”
Ianko gli porse la mano
“Ianko Dubois, signore, per servirla. Sono un amico del Conte”
Il londinese non accettò la mano e si limitò a borbottare
“Vegeta Prince, sono un amico di famiglia”

Marion e C18 trascinarono i due uomini in casa, mentre Prince li seguiva in silenzio.
Quei due non ci volevano, avrebbero potuto mettergli i bastoni tra le ruote.
“Bulma! Bulma!!”
La ragazza dai capelli di grano si avvicinò verso la sorella più grande che si girò a guardarla, sorridendo cordiale ai due ospiti.
“Questo è Crilin! Il Conte De Blanchard!”
Il sorriso sparì dal volto di Bulma, ma lei si affrettò a ricomporlo.
Non era contenta di avere per casa un francese, ma la sorellina era felice e lei non voleva rovinare la sua felicità.
“E questo è Ianko Dubois, un amico del Conte”
Due francesi. Non uno. Due.
Ma cosa aveva fatto di male per meritare tutto quello?
Mantenne il finto sorriso stampato in volto, facendo uno sforzo sovraumano per non accoltellare qualcuno quando Marion le riferì che i due si sarebbero fermati lì per qualche giorno.

Vegeta non disse nulla.
Bè, li avrebbe studiati con calma e avrebbe deciso se era il caso di fidarsi di loro oppure no.
Alzò un sopracciglio, scrutandoli.
Il Conte stava impietrito in mezzo alla sala, evidentemente a disagio, e stringeva la mano di C18 nella sua.
In fondo sembrava un bravo ragazzo, innocuo.
I suoi occhi color pece si fermarono su Ianko e si chiusero leggermente.
Quel tipo non gli ispirava affatto fiducia.
Si era subito seduto su una poltrona, completamente a suo agio.
Ma chi si credeva di essere?

Con perfetta aria da padrona di casa Bulma offrì dell’ottimo whisky ai maschi presenti.
Crilin rifiutò gentilmente l’invito, mentre Vegeta e Ianko accettarono.
Prince mandò giù l’alcool tutto in un colpo, continuando a fissare Dubois.
Gli piaceva sempre meno.
Il francese si alzò e raggiunse Bulma, sorridendole.
“Sta preparando una torta, vedo. Mi permette di aiutarla?”
Vegeta fece un sorrisino.
A quanto pareva il tipo voleva provarci con la gallina isterica. Bè, che facesse pure.
Girò la testa con noncuranza per guardarsi attorno ed incontrò sulla sua traiettoria visiva Marion.
Gli occhi di lei mandavano raggi incandescenti.
L’investigatore si lasciò sfuggire un piccolo ghigno.
A quanto pareva alla pulzella piaceva il francese.
Gli occhi del londinese scintillarono.
Gli affari di cuore non facevano per lui, ma doveva ammettere che quella situazione era molto interessante.
Chissà che non ne uscisse qualcosa di buono anche per lui.

Riportò lo sguardo sulla più grande delle Collins.
Aveva accettato l’aiuto ed ora quei due stavano impastando.

Alzò un sopraciglio.
Interessante.
Ianko stava impastando con Bulma, ma intanto lanciava sguardi passionali a Marion.
La situazione era ancora più divertente.
Era bello essere spettatore di quella commedia senza esserne coinvolto.

Ormai si era fatto tardi.
Gli impastatori finirono il loro lavoro e misero il composto da parte, sarebbe servito a Bulma l’indomani per cucinare.
Bulma prese una torcia e li guidò sulle scale, per mostrare loro le camere.
Quella del Conte De Blanchard era subito accanto a quella della Piccolina.
Con un sorriso Vegeta pensò che non sarebbero stati a lungo separati, quei due.
Poi scortò Ianko fino alla sua camera, di fronte a quella del Conte e quindi di fianco a quella di Marion.
Infine accompagnò Vegeta.
La camera dell’investigatore era l’ultima.
Quella di Bulma la prima.
Vegeta si accigliò. Aveva voluto metterlo il più lontano possibile da lei.
Cos’è, aveva paura che le saltasse addosso nel cuore della notte?

Vegeta entrò nella sua camera e si sedette sul letto.
Quel giorno era stato sprecato, non aveva scoperto niente di utile alle sue indagini.
La notte incombeva e le ore scorrevano veloci.
L’investigatore sentì dei brevi passi nel corridoio, un bussare insistente, una porta che si apriva e due voci che mormoravano.
Una voce la riconobbe immediatamente come appartenente a Ianko.
L’altra era troppo bassa per essere riconosciuta.
Evidentemente il francese era andato a trovare una delle Collins nella sua camera, con chiare intenzioni.
Ma chi?
Marion o Bulma?
Vegeta aprì piano l’uscio della sua camera, intenzionato a scoprirlo.

Allego una piantina del piano di sopra della casa delle Collins:




Ah, siccome in un altro sito c'era qualcuno che non aveva capto la situazione, qui in spoiler vi faccio un piccolo riassunto-spiegazione, chje vi chiarisca meglio il rapporto Vegeta - Bulma

Spoiler:

Allora, come si può ben vedere dal capitolo in cui Vegeta arriva in casa, Vegeta ha paura di Bulma, non se la ricordava nemmeno se non prima di vederla ed infine la trova anche antipatica, non è minimamente interessato a lei.
Per quel che riguarda Marion, non è seriamente interessato a lei, diciamo però che se capitasse l'occasione ci farebbe un pensierino.
Altra cosa chiara ma che per qualcuno non è così chiara, a Bulma Vegeta sta antipatico perchè da piccolo giocava con le sue sorelline facendole sporcare e danneggiando i loro vestitini, oltre al fatto che logicamente non giocavano con le bambole ma facevano giochi meno femminili. Ecco perchè Bulma ha tuta questa antipatia per Vegeta.
Era già chiaro prima, ma adesso ve l'ho chiarito ancora di più ^^

[fede!]

davvero bella! chissà Ianko con ki ci sta provando!

[Light 96]

davvero bella! chissà Ianko con ki ci sta provando!

Se ci sta provando! Mica è detto k ci stia provando cn qlcn. Ianko nn mi sembra un maniaco . Cmq molto bella la fanfic cm sempre. Avere tre sconosciuti in casa(due francesi e un ragazzo antipatico)nn sta molto bene a Bulma...speriamo le cose cambino.....la coppia Vegeta-Bulma sarà dura da vedere.....continua C18...continua!

[fede!]

Se ci sta provando! Mica è detto k ci stia provando cn qlcn. Ianko nn mi sembra un maniaco . Cmq molto bella la fanfic cm sempre. Avere tre sconosciuti in casa(due francesi e un ragazzo antipatico)nn sta molto bene a Bulma...speriamo le cose cambino.....la coppia Vegeta-Bulma sarà dura da vedere.....continua C18...continua!

XDXD evvero ho esagerato però ci provava sia cn bulma ke con marion...

[Shira]

Siccome sono buona vi tolgo il dubbio:
E' andato in una camera per provarci con qualcuno...ma chi? XD
Marion?
Bulma?
C18?
(tenderei ad escludere Crilin )

Vediamo se indovinate XD