Ciao ragazzi!
Questa è la mia prima fan fiction, ambientata nove anni dopo gli eventi del GT.
Spero vi piaccia, per il momento posto il primo capitolo e il prologo, poi proseguirò con la storia!
Buona lettura!!
PROLOGO
Sono passati nove anni da quando Son Goku è partito sul dorso del drago delle 7 sfere, e la pace è sovrana sulla terra. Vegeta cerca, come al solito, di superare il livello di combattimento del nemico di sempre, ma non riesce nell’impresa. Gohan e Goten, dopo aver trascurato per anni gli allenamenti, tornano a combattere in prima linea, nella speranza di poter dare una mano alla terra in caso di bisogno. Anche Trunks si allenava per riuscire a raggiungere un traguardo.. Come il padre. Ma nessuno dei due ci è mai riuscito. Ub, invece, si allena da solo, sperandodi ottenere una forza ancora maggiore rispetto a quella dei sayan. I cyborg, nel corso di questi anni, non so sono allenati, ma hanno raggiunto una potenza abbastanza elevata grazie ad un potenziamento studiato da Bulma. I terrestri, invece si godevano la nuova pace, che sembrava voler durare in eterno. Niente sembrava voler turbare la pace terrestre, ma un giorno accadde un evento decisamente singolare. Qualcosa, non si sa come, si era introdotta in casa di Son Goku. Era la sfera con 4 stelle. Brillava di un intenso nero.. un nero che non lasciava presagire niente di buono. Dopo che ebbe cessato di brillare, qualcosa era apparso sulle sfera. Era un volto. Era stranamente familiare. Un volto da mettere i brividi. Dopo pochi secondi, il viso scomparve, lasciando posto a quella che sembrava una poesia o una profezia: “ I due guerrieri, l’uno la nemesi dell’ altro, si sono dunque incontrati. Straordinariamente simili, stessa razza, stesso sangue, stesso stile. Uno dei due morirà per sempre, ma l’uno possiede poteri oscuri che vanno oltre l’immaginazione. Nessuno forse riuscirà a concepire il significato di questa profezia. Nessuno potrà sconfiggere l’oscuro guerriero, se non il suo unico e pericoloso rivale. Nessuno sa le sorti di questo epico scontro, la cui pietra del destino dipende da loro.” Un momento dopo, entrò in casa Son Gohan, ma le parole erano già scomparse, e la sfera ben nascosta.
CAPITOLO 1: GUERRIERO SAYAN
Il monte Paoz, luogo in cui tempo prima aveva vissuto la propria vita il grande Son Goku, era diventato un luogo molto famoso e caotico. Ondate di turisti che fotografavano la statua dell’eroe, giornalisti in cerca di scoop, persino guerrieri che volevano battersi, in quel luogo che ormai era ritenuto sacro. Ma oggi i negozi erano chiusi, in quanto la famiglia di Goku in quel momento era a Satan City per festeggiare il compleanno di Gohan. Infatti non potevano accorgersi di quello che stava succedendo vivino alla loro umile dimora. La sfera del drago numero 4, quella che una volta apparteneva a Son Gohan, cominciò a brillare. La sfera lasciò posto a due guerrieri, uno avvolto quasi totalmente da un mantello, si intravedevano gli occhi neri come l’ebano e una curiosa coda.. L’altro invece aveva capelli bianchissimi, lunghi fino ai glutei e gli occhi gialli, molto simili a quelli di Goku quando utilizzava la trasformazione super sayan al quarto livello. D’un tratto il primo guerriero, esclamò, con un tono che poteva mettere a disagio anche l’uomo più coraggioso “ E così questa è la terra.. Che razza di posto ha scelto quello stolto.. Quando me lo troverò davanti gli farò pagare anche questo..”. L’altro guerriero, con una breve risatina, commento quanto detto prima dal compagno “ Dai.. Non devi essere così cattivo.. Dovrai lasciarne un po’ anche a me, Kane!” . Ma Kane, dopo alcuni secondi.. rise. Una risata senza gioia. “ Credi davvero di poter competere, Derek?” sussurrò, agghiacciando completamente il compagno. “ Vedrai che faccia che avrà quando mi vedrà..” disse Kane muovendo la coda. “ Intanto i nostri soldati si occuperanno di trovare la pietra, mentre noi.. facciamo quello che è necessario..” disse Derek con fare misterioso. Dopo aver detto questo,chiuse gli occhi, generò una sfera gigantesca, che esplose in un turbinio di colori non appena Derek sbattè le palpebre. Davanti ai due guerrieri adesso c’era un esercito pronto a ricevere ordini. “ Bene bene.. adesso con qualche abracadabra sai tirare fuori i nostri soldati.. mi hai sorpreso non c’è che dire Derek!” “ Grazie. Lord Kane!” fu la risposta del guerriero, che fece un inchino, consapevole che il suo potere non era niente a confronto a quello di Kane.
Intanto qualcuno stava assistendo alla scena. Il “valoroso” Mr. Satan, tremava dinanzi a quella nuova minaccia. “ Questa volta sarà molto difficile” esclamò Satan pieno di rancore, mentre cercava un modo per fuggire senza essere scoperto. “ Non sono esperto di battaglie, ma quel tizio mi mette i brividi”. Senza nessun preavviso, Satan fu scagliato in avanti, finendo ai piedi di Kane. “ Guarda gurda.. Che cosa abbiamo qui? Un terrestre ficcanaso in cerca di guai..” esclamò divartito il combattente. Satan, tuttavia, preso in uno dei suoi rari momenti di coraggio, disse: “ Io non sono in cerca di guai, in quanto qui risiede il marito di mia figlia! Se qui c’è qualcuno di troppo, quello sei tu!”. Kane rise di nuovo.. La stessa risata fredda e senza gioia. “ Che cosa vedono i miei occhi! Un terrestre che osa contraddire un sayan! A quanto pare i terrestri hanno preso la pillola del coraggio.. Molto interessante..”. Ma qualcosa aveva fatto sussultare Satan. “ Tu..sei un Sayan?” A questo punto, Kane restò a pensare qualche secondo. Evidentemente, il terrestre, dal tono, poteva conoscere qualche sayan.. e se fosse stato.. “ Stupido terrestre! Io sono molto più di un Sayan!”. Questa volta fu Satan a ridere: “ Io conosco i Sayan! Sono guerrieri che hanno l’orgoglio come principio fondamentale.. e nessuno di loro si nasconde in un mantello!”. Ma il terrestre capì di essersi spinto troppo in là. Aveva esagerato. “ Vuoi forse vedere cosa cela questo mantello, terrestre? Ebbene ti accontento subito!”. Con un gesto, Kane gettò il lungo mantello, e Mr. Satan poteva vedere quel che nascondeva. Per un istante rimase lì, come inchiodato al terreno, paralizzato dal terrore.. Poi dopo quella che sembrò un eternità, disse “ Tu.. Chi.. O cosa sei?” Ma il povero terrestre, non ebbe nemmeno il tempo di sentire la risposta, che venne trapassato da parte a parte con una mano da Kane. “ Presto tanti terrestri faranno la tua stessa fine.. La mia sete di sangue non si sazierà tanto facilmente.. Estirperò la feccia umana e la cancellerò dalla faccia dell’universo.. E fino a quando non troverò la pietra del destino.. Io e Derek potremmo torurarti ancora.. magari nell’aldilà, facendoti sparire una seconda e definitiva volta!” Detto questo, il sayan, cominciò a torturare il povero terrestre.
Questa è la mia prima fan fiction, ambientata nove anni dopo gli eventi del GT.
Spero vi piaccia, per il momento posto il primo capitolo e il prologo, poi proseguirò con la storia!
Buona lettura!!
PROLOGO
Sono passati nove anni da quando Son Goku è partito sul dorso del drago delle 7 sfere, e la pace è sovrana sulla terra. Vegeta cerca, come al solito, di superare il livello di combattimento del nemico di sempre, ma non riesce nell’impresa. Gohan e Goten, dopo aver trascurato per anni gli allenamenti, tornano a combattere in prima linea, nella speranza di poter dare una mano alla terra in caso di bisogno. Anche Trunks si allenava per riuscire a raggiungere un traguardo.. Come il padre. Ma nessuno dei due ci è mai riuscito. Ub, invece, si allena da solo, sperandodi ottenere una forza ancora maggiore rispetto a quella dei sayan. I cyborg, nel corso di questi anni, non so sono allenati, ma hanno raggiunto una potenza abbastanza elevata grazie ad un potenziamento studiato da Bulma. I terrestri, invece si godevano la nuova pace, che sembrava voler durare in eterno. Niente sembrava voler turbare la pace terrestre, ma un giorno accadde un evento decisamente singolare. Qualcosa, non si sa come, si era introdotta in casa di Son Goku. Era la sfera con 4 stelle. Brillava di un intenso nero.. un nero che non lasciava presagire niente di buono. Dopo che ebbe cessato di brillare, qualcosa era apparso sulle sfera. Era un volto. Era stranamente familiare. Un volto da mettere i brividi. Dopo pochi secondi, il viso scomparve, lasciando posto a quella che sembrava una poesia o una profezia: “ I due guerrieri, l’uno la nemesi dell’ altro, si sono dunque incontrati. Straordinariamente simili, stessa razza, stesso sangue, stesso stile. Uno dei due morirà per sempre, ma l’uno possiede poteri oscuri che vanno oltre l’immaginazione. Nessuno forse riuscirà a concepire il significato di questa profezia. Nessuno potrà sconfiggere l’oscuro guerriero, se non il suo unico e pericoloso rivale. Nessuno sa le sorti di questo epico scontro, la cui pietra del destino dipende da loro.” Un momento dopo, entrò in casa Son Gohan, ma le parole erano già scomparse, e la sfera ben nascosta.
CAPITOLO 1: GUERRIERO SAYAN
Il monte Paoz, luogo in cui tempo prima aveva vissuto la propria vita il grande Son Goku, era diventato un luogo molto famoso e caotico. Ondate di turisti che fotografavano la statua dell’eroe, giornalisti in cerca di scoop, persino guerrieri che volevano battersi, in quel luogo che ormai era ritenuto sacro. Ma oggi i negozi erano chiusi, in quanto la famiglia di Goku in quel momento era a Satan City per festeggiare il compleanno di Gohan. Infatti non potevano accorgersi di quello che stava succedendo vivino alla loro umile dimora. La sfera del drago numero 4, quella che una volta apparteneva a Son Gohan, cominciò a brillare. La sfera lasciò posto a due guerrieri, uno avvolto quasi totalmente da un mantello, si intravedevano gli occhi neri come l’ebano e una curiosa coda.. L’altro invece aveva capelli bianchissimi, lunghi fino ai glutei e gli occhi gialli, molto simili a quelli di Goku quando utilizzava la trasformazione super sayan al quarto livello. D’un tratto il primo guerriero, esclamò, con un tono che poteva mettere a disagio anche l’uomo più coraggioso “ E così questa è la terra.. Che razza di posto ha scelto quello stolto.. Quando me lo troverò davanti gli farò pagare anche questo..”. L’altro guerriero, con una breve risatina, commento quanto detto prima dal compagno “ Dai.. Non devi essere così cattivo.. Dovrai lasciarne un po’ anche a me, Kane!” . Ma Kane, dopo alcuni secondi.. rise. Una risata senza gioia. “ Credi davvero di poter competere, Derek?” sussurrò, agghiacciando completamente il compagno. “ Vedrai che faccia che avrà quando mi vedrà..” disse Kane muovendo la coda. “ Intanto i nostri soldati si occuperanno di trovare la pietra, mentre noi.. facciamo quello che è necessario..” disse Derek con fare misterioso. Dopo aver detto questo,chiuse gli occhi, generò una sfera gigantesca, che esplose in un turbinio di colori non appena Derek sbattè le palpebre. Davanti ai due guerrieri adesso c’era un esercito pronto a ricevere ordini. “ Bene bene.. adesso con qualche abracadabra sai tirare fuori i nostri soldati.. mi hai sorpreso non c’è che dire Derek!” “ Grazie. Lord Kane!” fu la risposta del guerriero, che fece un inchino, consapevole che il suo potere non era niente a confronto a quello di Kane.
Intanto qualcuno stava assistendo alla scena. Il “valoroso” Mr. Satan, tremava dinanzi a quella nuova minaccia. “ Questa volta sarà molto difficile” esclamò Satan pieno di rancore, mentre cercava un modo per fuggire senza essere scoperto. “ Non sono esperto di battaglie, ma quel tizio mi mette i brividi”. Senza nessun preavviso, Satan fu scagliato in avanti, finendo ai piedi di Kane. “ Guarda gurda.. Che cosa abbiamo qui? Un terrestre ficcanaso in cerca di guai..” esclamò divartito il combattente. Satan, tuttavia, preso in uno dei suoi rari momenti di coraggio, disse: “ Io non sono in cerca di guai, in quanto qui risiede il marito di mia figlia! Se qui c’è qualcuno di troppo, quello sei tu!”. Kane rise di nuovo.. La stessa risata fredda e senza gioia. “ Che cosa vedono i miei occhi! Un terrestre che osa contraddire un sayan! A quanto pare i terrestri hanno preso la pillola del coraggio.. Molto interessante..”. Ma qualcosa aveva fatto sussultare Satan. “ Tu..sei un Sayan?” A questo punto, Kane restò a pensare qualche secondo. Evidentemente, il terrestre, dal tono, poteva conoscere qualche sayan.. e se fosse stato.. “ Stupido terrestre! Io sono molto più di un Sayan!”. Questa volta fu Satan a ridere: “ Io conosco i Sayan! Sono guerrieri che hanno l’orgoglio come principio fondamentale.. e nessuno di loro si nasconde in un mantello!”. Ma il terrestre capì di essersi spinto troppo in là. Aveva esagerato. “ Vuoi forse vedere cosa cela questo mantello, terrestre? Ebbene ti accontento subito!”. Con un gesto, Kane gettò il lungo mantello, e Mr. Satan poteva vedere quel che nascondeva. Per un istante rimase lì, come inchiodato al terreno, paralizzato dal terrore.. Poi dopo quella che sembrò un eternità, disse “ Tu.. Chi.. O cosa sei?” Ma il povero terrestre, non ebbe nemmeno il tempo di sentire la risposta, che venne trapassato da parte a parte con una mano da Kane. “ Presto tanti terrestri faranno la tua stessa fine.. La mia sete di sangue non si sazierà tanto facilmente.. Estirperò la feccia umana e la cancellerò dalla faccia dell’universo.. E fino a quando non troverò la pietra del destino.. Io e Derek potremmo torurarti ancora.. magari nell’aldilà, facendoti sparire una seconda e definitiva volta!” Detto questo, il sayan, cominciò a torturare il povero terrestre.
Comment