Se è la tua prima visita, ti ricordiamo di
controllare le FAQ .
Clicca invece su questo link per registrarti
se vuoi inserire messaggi all'interno del forum.
La trama in sè è interessante, tuttavia devi ancora limare un po' lo stile. Nei capitoli sono presenti ripetizioni frequenti, mentre, in altre occasioni, seppur poche, hai sbagliato l'utilizzo dei tempi.
Nel complesso è un buon lavoro, anche se, in tre capitoli, è ancora difficile giudicare personaggi e situzioni.
Continuare su questa strada sarebbe già un buon risultato, ma hai il potenziale per migliorare ancora, a mio avviso.
Quoto in toto quello che dice Majin Broly! Devi stare un pò attento a certe cose nello stile di scrittura, tuttavia penso che con un pò di esperienza migliorerai ulteriormente (per ora non è comunque male).
Capitolo comunque che aumenta solo la suspance (il guerriero saiyan ha l'aura di Goku? Che abbia a che fare con la sfera a 4 stelle?). Per il resto una classica dimostrazione di forza da parte di Vegeta che male non fa mai.
Ecco un altro capitolo.. Spero di aver fatto miglioramenti!
CAPITOLO 4: L’INIZIO DI UNA NUOVA GUERRA
Lo sgomento affliggeva Gohan. Il corpo straziato dell’uomo che per lui, anche se in vita era si, codardo, rappresentava l’innocenza, la bontà d’animo, giaceva dinanzi a lui. In questi anni il figlio di Goku si era affezionato in maniera spropositata al proprio suocero, e vedere Mr. Satan brutalmente ucciso, aveva in qualche modo fatto risvegliare qualcosa rimasto sopito per anni dentro Gohan. Le lacrime sgorgarono dal viso senza che se ne accorgesse, mentre si avvicinava a Satan. Solo in quel momento notò un’espressione di puro terrore nel volto ormai spento di Mr. Satan, che aveva una strana incisione sul petto, che Gohan non riuscì a comprendere. Mentre il Saiyan andava più in giù con lo sguardo, ebbe un conato di vomito. I genitali del suocero erano stati strappati con violenza, mentre le gambe erano nere come il carbone. Ai piedi di Satan, qualcosa brillava, bizzarra. Una sfera del drago. Mentre la collera di Gohan prendeva il sopravvento, e l’aura aumentava senza sosta, Gohan capì che niente e nessuno era in salvo. Era l’inizio di una nuova, decisiva guerra.
Nel frattempo, Trunks, Goten e Pan, che in quel momento si trovavano insieme, percepirono un’esplosione non poco distante da loro. Pan sussultò. “ Ma questa.. è l’aura di papà!!!!! Ha raggiunto un livello inimmaginabile! Neppure Vegeta può tenergli testa adesso!”. Mentre anche Goten, felice per la dimostrazione di forza del fratello, esultava insieme a Pan, Trunks, assunse un’espressione preoccupata. “ La forza di Gohan è spaventosa.. supera ogni limite.. Credo proprio abbia raggiunto il terzo livello del Super saiyan! Ma non credo che questa forza è arrivata all’improvviso.. Gohan si allena da anni per raggiungere questo stadio! Qualcosa deve aver fatto scattare la molla..”. Goten, in quel momento, intravide la preoccupazione negli occhi di Trunks. “ Che ti prende, amico?”, disse il figlio di Goku, ma Trunks, d’un tratto spaventato, esclamò: “ Ragazzi! Dobbiamo andare a controllare cosa è successo! Ho un brutto presentimento!” e senza neppure sentire il parere dei compagni, partì come una freccia in direzione di Gohan.
Intanto Vegeta, che proseguiva il viaggio verso l’aura misteriosa, ebbe una riflessione. “ Come è possibile questo? Le sfere del drago sono scomparse con Kakaroth nove anni fa.. Eppure sono certo che quella era la sfera con 6 stelle! Deve esserci qualcosa sotto” concluse il Saiyan, ma dopo pochi secondi, dopo aver percepito anche lui l’aura di Gohan, si accigliò. “E così Gohan ha raggiunto il terzo livello del Super Saiyan.. C’era da aspettarselo, si è allenato duramente in questi anni.. Ma deve essere successo qualcosa, lo conosco bene! Se non si arrabbia, quel damerino, non riuscirebbe a ferire una mosca! Mi dà al voltastomaco.. Per non pensare a quel tonto di suo padre.. Per quanto ingenuo egli sia, in questi anni non mi sono nemmeno neppure lontanamente avvicinato alla potenza di Kakaroth.. Ma non mi darò per vinto! Io sono il principe dei Saiyan! Nessuno è più orgoglioso di me!”. Queste ultime parole vennero pronunciate ad alta voce da Vegeta, infatti, un guerriero che si era improvvisamente materializzato dinanzi al Saiyan, ebbe modo di pronunciare, con tanta enfasi : “ Che onore conoscere il Principe dei Saiyan! Anche se uno scimmione vale l’altro, voglio combattere con te! Io sono Erik! Uno dei guerrieri di Lord Kane! Posso sapere il tuo nome o devo aspettare qualche secondo, visto che devi ancora comporre il tuo epitaffio, dato che la tua morte è certa, Principe! Ah ah ah ah!”. Vegeta sorrise beffardo, e pensò: “ Non si rende conto di chi ha di fronte a sé? È lui quello che è condannato a morte!”. Si trasformò immediatamente in Super Saiyan, e poi disse: “ Io sono Vegeta, e come avrai capito, sono il principe dei Saiyan! Ma non perdiamo tempo con le parole! Dato che sei qui per combattere, o sbaglio”. Erik si mise in posizione di guardia, per poi annuire. “ Hai pienamente ragione! E non pensare che contro di me sarà una passeggiata! Non riuscirai mai a sconfiggermi, puoi starne certo!", ma Vegeta si limito a chiudere gli occhi. Un'altra battaglia stava iniziando. Chi avrebbe avuto la meglio, il Principe Vegeta, oppure Erik?
.. io vedrò la mia vita attraverso i tuoi okki.. Il figlio diventa padre.. e il padre... divento il figlio...
Il trio formato da Pan, Goten e Trunks avanzava veloce verso il monte Paoz. Il più veloce, nonché più forte, era senza dubbio il figlio di Vegeta, che in questi anni si era sottoposto ad allenamenti con gravità superiore a quella terrestre. Era seguito da Goten, che limitava però la velocità per tenere d’occhio la nipotina. Anche il fratello di Gohan si era molto allenato, con l’obiettivo di tornare ad essere un guerriero a tutti gli effetti. A chiudere il terzetto era Pan, che dopo aver esultato per la potenza raggiunta dal padre, era caduta in uno dei suoi rari momenti di riflessione. C’era qualcosa di strano nella terra. Per un attimo aveva creduto di aver percepito l’aura di Goku. Ma poi la figlia di Videl, era giunta alla conclusione che quello non era altro che un disperato tentativo di immaginare di nuovo che il nonno tornasse ad abbracciarla. All’improvviso, inaspettatamente, una figura si era materializzata dinanzi ai tre difensori della terra. Poteva avere l’aspetto di un terrestre se non fosse stato per un paio di cortissime corna bianche. A prima vista poteva sembrare un fantasma. Quell’essere dava l’impressione di essere molto vecchio. Aveva una lunga barba bianca e argentea, mentre gli occhi erano di un azzurro vivissimo. Sulle testa aveva un turbante, che non lasciava visibili i capelli, mentre uno strano simbolo occupava tutto il suo petto. Quando il vecchio parlò, un brivido corse sulla schiena di Pan. La sua voce era fredda, crudele, spietata. “ Non vi è concesso andare oltre, terrestri. Non potete attraversare il territorio di Lord Kane tranquillamente, e adesso ne pagherete le conseguenze.. Il mio nome è Freender, e sono colui che vi ucciderà!” Per tutta risposta, Trunks, non mostrando alcun timore, parlò. “ Io sono Trunks! E ci tengo a sottolineare che tu non ucciderai nessun essere vivente, in quanto adesso affronterai me!” Freender si limitò a sorridere. Portando i pugni davanti a sé, cominciò a espandere la sua aura, di un bianco accecante. La lunga barba ondeggiava a destra e sinistra, mentre scariche elettriche attraversavano il corpo del guerriero. “ Cielo! Ha un’aura pazzesca! Io lo credevo un terrestre capace di volare spuntato da chissà dove ma a quanto pare devo ricredermi! Non posso affrontarlo da solo, è molto più potente di me” pensò Trunks, facendosi avanti. “ Ascolta, Pan! Mettiti al sicuro! Questo tizio mi mette i brividi! Intanto io e Trunks proviamo qualcosa per annientarlo, ma sarà difficile!” Ma Pan non era intenzionata a lasciare da solo lo zio e Trunks. “ Non se ne parla nemmeno! Io non me ne vado mentre voi affrontate questo tipo! Io voglio combattere!” Goten aprì la bocca, ma stavolta a rispondere fu Trunks. “ Ascoltami bene! Non puoi competere con noi quando ci trasformiamo in Super Saiyan! E Freender ha l’aria di essere ancora più forte! Mi dispiace, ma non puoi darca alcun aiuto! Se stai con noi, ci sei più d’intralcio! Per favore, Pan, nasconditi!” Rassegnata a quelle parole, la figlia di Pan, partì in volo come una furia, senza rivolgere parola né a Trunks, né a Goten. “ Mi sa che hai esagerato, amico.. Odia sentirsi dire che inutile.. Ma adesso andiamo a noi, vecchiaccio!” disse Goten, cominciando ad accumulare aura. Anche Trunks fece lo stesso, e dopo un’esplosione di luce dorata, Freender si trovo dinanzi ai due guerrieri dorati. “ Cosa? Siete… Saiyan?” L’espressione del servo di Kane non era spaventata, bensì curiosa. “ Non importa cosa siamo, l’importante è sconfiggerti!” disse Trunks per poi partire all’attacco. Ma il suo pugno fu facilmente bloccato da Freender, che contrattaccò con un pugno al volto. Poi, afferrò per un piede Goten che stava per attaccarlo, e lo scagliò contro Trunks. “ Poveri illusi.. Non riuscirete mai a sconfiggermi! Io vi distruggerò e vi spedirò all’inferno, maledetti Saiyan!” disse Freender, mentre un lampo di pura malvagità brillò nei suoi occhi azzurri.
.. io vedrò la mia vita attraverso i tuoi okki.. Il figlio diventa padre.. e il padre... divento il figlio...
Trunks e Goten, entrambi nello stadio di Super Saiyan, fronteggiavano quell’anziano e misterioso guerriero. L’aura di Freender, cominciò a intensificarsi, fino a raggiungere una tonalità azzurra chiarissima. Il guerriero stava procedendo all’offensiva contro i due meticci, quando Trunks parlò. “Freender! Prima di aprire le danze, vorrei farti un paio di domande!”. Freender assunse un’espressione di chi si trova dinanzi a un povero pazzo, e poi scoppiò a ridere. “Hahaha! Voi Saiyan mi sorprendete sempre di più! Nel vostro sangue non dovreste avere solo l’istinto di combattere? Il vostro sangue non dovrebbe ribollire in questo momento? Non dovreste annientare chiunque vi minacci?”. Trunks e Goten, erano però limitati da questo punto di vista. Loro non erano Saiyan puri. “ Adesso sbagli, Freender! Noi siamo Saiyan solo per metà, quindi possediamo più autocontrollo rispetto alla razza pura! Non andiamo fuori di testa quando avvertiamo la presenza di una battaglia, e nemmeno abbiamo l’irrefrenabile bisogno di uccidere! Non confonderci con bestie che hanno perso il senno! Io sono figlio del principe dei saiyan, e non mi lascerò sconfiggere da te!”. Queste parole furono dette con calma da Trunks, ma in cuor suo il meticcio sapeva che sconfiggere Freender era tutt’altro che semplice. “ Volevo chiederti da dove vieni, e perché ci stai attaccando! Chi è Lord.. come lo hai chiamato.. Kane? E poi.. cos’è quello strano simbolo ce hai sul petto?”. Il silenzio regnò per alcuni secondi dopo le parole di Trunks. Sul volto di Freender apparve un’espressione indecifrabile, a metà minacciosa, e a metà stupita. “ Mi sorprendi Saiyan. Sebbene conscio della tua inferiorità, sei disposto a dare battaglia. Il tuo spirito mi piace” L’anziano guerriero studiò per qualche secondo Trunks, poi continuò. “ Premetto che non posso rispondervi a tutte le domande, ma siccome, saiyan, mi sei simpatico, risponderò ad alcune di esse.” “ Dunque.. Da dove vengo? Io sono un alieno proveniente dal pianeta Holz. La nostra è una razza estinta da milioni di anni, ma grazie alla nuova tecnologia e ad uno dei più esperti scienziati delle quattro galassie, siamo stati clonati. Il nostro pianeta era molto simile al pianeta Vegeta, infatti, eravamo e siamo tuttora eccellenti guerrieri, temuti da saiyan e changeling. Per questo quel lucertolone di Freezer non osava attaccarci. Sapeva di non avere possibilità. Purtroppo, un giorno, un Saiyan, giunse nel nostro pianeta e ci uccise tutti, uno per uno. Vi starete chiedendo perché, ma quel Saiyan, che un tempo aveva messo fine alla nostra razza, l’ha riportata in vita, perché fin da allora, aveva progetti che non poteva applicare da solo. Grazie a lui, la nostra potenza antichissima si è rinnovata, e adesso è molto più potente di un tempo. Questo strano simbolo, che tutti i guerrieri hanno tatuato, ci è stato imposto quando ci hanno clonato, e all’inizio non sapevamo di cosa si trattava. Solo pochi giorni fa, il capo ci ha illuminati. E adesso la maggior parte della nostra razza vi sta attaccando. Oh.. vorrai sapere perché lo stiamo facendo, no? Al momento non posso dirtelo, ma se il nostro capo ha fatto una giusta supposizione, lo scoprirai presto. Non posso nemmeno dirti chi è il nostro capo e il vero significato di questo simbolo, ma adesso basta parlare, e preparatevi a combattere, Saiyan!”. Trunks e Goten si misero in una poco convinta posizione di guardia. Un altro attacco? A quanto pare, stavolta i nemici erano molto numerosi. Che cosa poteva significare quel simbolo e poi, chi era quel saiyan che aveva attaccato gli abitanti del pianeta Holz?. I pensieri dei due saiyan vennero però interrotti dal nemico, che volava in direzione di loro, pronti ad attaccarli. Sarebbero riusciti a respingere l’offensiva contro la terra? E potevano avere una possibilità contro Freender, il centenario guerriero del pianeta Holz?
Nel frattempo, un guerriero molto basso e tarchiato, correva in direzione di un’immensa reggia. Gli uomini che stavano di guardia, dopo aver riconosciuto il guerriero lo fecero passare. Dopo una lunga corsa, egli si ritrovò davanti a una lucente porta nera. Sospirò e poi bussò. La porta si apri da sola. Un uomo stava seduto su un trono, completamente coperto da un mantello. Si intravedevano solamente gli occhi nerissimi e la lunga coda. Quando il saiyan gli rivolse lo sguardo, sulla schiena del guerriero corse un brivido. Non si poteva certo dire che il suo capo non fosse inquietante. “ Che novità mi porti, Govery?”. La sua voce era fredda spietata, e leggermente alterata, forse perché era stato interrotto. Govery deglutì, fece un inchino, e poi parlò. “ Mio signore, volevo avvertirla che il grande Derek ha captato dei segnali della pietra” Un lampo parve brillare negli occhi del Saiyan. “ Davvero molto bene, Govery. Devi portare un messaggio a Derek. Presto il nostro amico si farà vivo. C’è dell’altro?” Govery, con la voce molto più bassa, continuò il proprio discorso. “ Si, mio signore. In questo momento due dei miei compagni stanno combattendo contro dei difensori della terra. Freender è impegnato contro due mezzosangue saiyan, mentre Erik sta combattendo contro il.. il principe dei saiyan”. Le ultime parole furono dette a voce molto bassa, tanto che il maestoso saiyan dovette sforzarsi per ascoltarle. Lord Kane si alzò all’improvviso, facendo cadere in aventi uno spaventatissimo Govery. “ Bene, adesso vattene, porta quel messaggio a Derek. Io mi occuperò di te, grande Vegeta. Presto dovrai inchinarti al vero re.”
.. io vedrò la mia vita attraverso i tuoi okki.. Il figlio diventa padre.. e il padre... divento il figlio...
Molto bella. Anche tu un seguito di DbGt? Bene. Umh, avrei molte cose da dire, ma se poi ci azzecco faccio spoiler XP Nn credevo che Mr. Satan potesse morire. U_U In fondo l'erba cattiva non muore mai XD Sono curiosa di vedere come andrà.
Il principe dei saiyan, si trovava di fronte al guerriero di Holz. Gli occhi verdi del Super saiyan incontrarono quelli castani del servo di Lord Kane. Come poteva solo immaginare di avere una minima possibilità di speranza contro lui, il principe dei saiyan? Credeva davvero di poter competere? Se solo avesse voluto, il grande principe dei saiyan, avrebbe potuto disintegrarlo con un battito di ciglia. Ma aveva deciso di divertirsi. Chi era quello strano guerriero? Perché aveva deciso di attaccarlo? Da dove veniva? Tante domande si affollavano dentro la testa di Vegeta, ma nessuna di esse riusciva ad avere la meglio sul suo istinto. Il suo sangue da guerriero cominciava a farsi sentire. Sapeva di non poter resistere un secondo di più. Doveva combattere. Come un felino che attacca la preda, l’attacco di Vegeta partì rapido, micidiale. Erik, schivò il pugno del principe dei saiyan, che si era materializzato alle sue spalle, colpendolo con un calcio. Non appena il guerriero di Holz si alzò, Vegeta gli era di nuovo addosso. La velocità del principe dei saiyan era micidiale, ma Erik non era da meno. Rapidissimo, scostò il pugno di Vegeta, e lo colpì con una violentissima testata in fronte. Vegeta, frastornato, riuscì appena in tempo ad evitare l’attacco energetico del nemico, per poi partire al contrattacco. I pugni serrati dei due nemici si incontrarono, e non appena le nocche di Vegeta e di Erik vennero a contatto, rombi assordanti riempirono il cielo. Con un’ improvviso scatto, Vegeta colpì Erik con un calcio i pieno volto. Senza perdere tempo, lo colpì con una serie di Ki blast, per poi spiaccicarlo al suolo con un potentissimo Big bang Attack. Ma ci vollero solo pochi secondi, ed Erik era già in piedi. Sorpreso dalla velocità di ripresa del nemico, Vegeta non poté evitare il raggio energetico, che lo centrò in pieno. Dopo pochi secondi, il saiyan si materializzò davanti ad Erik, ma anziché attaccarlo, gli rivolse la parola. “ Complimenti, Erik! Erano anni che nessuno riusciva a mettermi così in difficoltà. Devo dire che sono sorpreso che riesci a tenere testa a un Super Saiyan..”. Dopo le parole di Vegeta, Erik scoppiò a ridere. “ Ah ah ah! Ti sembro forte io? Meno male che non hai mai incontrato i miei compagni! Li avresti trovati alquanto strani… per non parlare del grande Kane… direi che ci rimarresti secco ancor prima di iniziare a combattere… Come il tuo caro amico terrestre… morto di paura…” A quelle parole, Vegeta assunse un’espressione contrariata e preoccupata. Chi potevano aver ucciso quegli esseri? “ Di chi stai parlando Erik? Chi avete assassinato?”. La risposta di Erik non tardò ad arrivare. “ Noi non abbiamo ammazzato niente e nessuno. Non ancora. Un tizio spiava il grande Kane quando siamo arrivati in questo pianeta. Naturalmente il mio signore se ne era accorto. Voleva vedere se gli umani erano coraggiosi. Ma… diciamo che non lo era. Faceva tanto lo spavaldo, ma non appena il mio signore ha abbassato il cappuccio… è morto ancor prima di vedere cosa ne sarebbe stato del suo corpo. Un gran peccato, crede il padrone. Abbiamo sentito qualcuno che arrivava, così abbiamo cambiato posizione. Non per paura, sia chiaro, ma il mio signore doveva insediare una fortezza su questo pianeta. Ma questo c’entra davvero poco con quello che mi hai chiesto tu, Vegeta. Vuoi sapere chi era? Mi sembra si chiamasse Satan. Non appena ha visto Lord Kane in volto, ha avuto solo il tempo di mormorare qualcosa, poi è morto ancor prima che il padrone lo attaccò”. Vegeta era rimasto sbigottito. Le domande nella sua testa erano cresciute a dismisura. Perché avevano ucciso Satan? Cosa intendeva dire Erik quando diceva “ ancor prima di vedere cosa ne sarebbe stato del suo corpo”? E poi, sapeva che Satan era un codardo fifone, ma cosa lo aveva terrorizzato al punto di farlo morire di paura? Chi era il famigerato Lord Kane? A quel punto, doveva andare avanti. Doveva scoprire cosa nascondevano quei guerrieri e chi erano, a qualsiasi costo. Ecco perché Gohan si era trasformato. Aveva visto il corpo di Mr. Satan. Ma anche Vegeta doveva vederlo. Doveva scoprire cosa ne era stato del suo corpo. Per quanto strano, il principe dei Saiyan non aveva mai sentito che una persona era “morta di paura”. Quei guerrieri avevano a che fare con quella che gli era parsa una sfera del drago? Non doveva perdere tempo. Le domande dovevano avere tutte una risposta, immediatamente. Doveva trovare Mr. Satan. Inutile dire che Erik, era ancora in attesa di una sua risposta. Una risposta che non venne. Il principe dei saiyan si trasformò in Super Saiyan II, e senza dare il tempo a Erik di battere ciglio, lo polverizzò con un Final Flash. “ Ho una strana sensazione… Lord Kane, non so chi o cosa tu sia… Ma troverai pane per i tuoi denti!”. Purtroppo, Vegeta non sapeva quanto si sbagliava. E così dicendo, il principe dei Saiyan cominciò la ricerca verso quello che a sua insaputa, era un altro Saiyan da eliminare.
.. io vedrò la mia vita attraverso i tuoi okki.. Il figlio diventa padre.. e il padre... divento il figlio...
Come promesso commento la fanfiction.
Complimenti! Lo stile di scrittura è migliorato e la storia si fa misteriosa e interessante! Sono curioso di scoprire i retroscena.
Comment