Ken Katuragi abbandonerà a giugno il ruolo di chief executive che detiene attualmente all'interno di Sony Computer Entertainment. Sulla decisione è fortemente pesato il deludente risultato ottenuto con le vendite iniziali della PlayStation3
Un altro duro colpo scuote il colosso giapponese Sony dopo lo scambio ai vertici avvenuto lo scorso 30 novembre: Ken Kutaragi, considerato il padre della Playstation, lascerà l'incarico esecutivo all'interno della società mantenendo comunque il titolo di presidente onorario di SCEI (Sony Computer Entertainment Inc.) e ruolo di consigliere di Haward Stringer, presidente e direttore generale di Sony Corporation. Al suo posto subentrerà Kazuo Hirai, attualmente presidente e direttore operativo della divisione giochi. Sony non ha fornito le motivazioni ufficiali che starebbero alla base della decisione presa, ma è evidente come Katuragi stia pagando il deludente andamento delle vendite di Playstation 3.
Un primo cambiamento ai vertici era avvenuto una settimana dopo il lancio di Playstation 3 negli Stati Uniti. In quella occasione Kutaragi era stato sollevato dalla carica di presidente della divisione giochi pur rimanendo in carica come chairman e chief executive (nelle aziende giapponesi il presidente è colui che ha incarichi decisionali giornalieri, mentre la posizione di chairman è affidata ad un ex-presidente prossimo al ritiro).
Mr Kutaragi, 56 anni, è colui che ha plasmato il sogno chiamato Playstation, un successo planetario che dal 1994 ha venduto 100 milioni di unità, confermato successivamente dalla riuscitissima Playstation 2 e dalla PSP, versione portatile della console. Nonostante i successi inanellati nella sua carriera, Kutaragi ha effettuato alcune scelte alquanto rischiose nella progettazione della terza versione della sua creatura, in particolare per quanto riguarda la decisione di includere a tutti i costi un lettore blu-ray e di utilizzare il processore Cell, costoso e decisamente complesso da programmare. Tali scelte hanno comportato un notevole ritardo nella commercializzazione della console (a tutto vantaggio di Xbox 360 di Microsoft) e un costo finale decisamente elevato, rendendola così poco competitiva nei confronti dei concorrenti. Osservando l'andamento generale delle vendite, l'ultima nata di casa Sony è terza in classifica dietro a Xbox 360 e Nintendo Wii, console che grazie al suo prezzo contenuto e alla esperienza di gioco innovativa offerta, sta attirando sempre più consensi (dato confermato dalle cifre rilasciate da Nintendo in occasione della chiusura dell'anno fiscale).
Il ritiro di Kutaragi dalla sua carica attuale è previsto per il 19 giugno, data della assemblea degli azionisti di SCEI.
E' un pessimo colpo per la Sony. Katuragi si può considerare l'uomo che ha dato via al grande sogno targato Playstation.
Spero che il suo successore sia all'altezza del ruolo.
Riguardo alle sue scelte, penso che il lettore blu-ray sia una grandissima cosa a favore della PS3, ma i Blu-ray non si stanno ancora sviluppando almeno in Europa, lui ha messo un piede avanti e questo finora porta ad avere una console con prezzo molto elevato e scarso utilizzo da lettore, perché molti continuano ad acquistare dvd che possono vedere anche sulla Playstation 2 o sulla 360.
Un altro duro colpo scuote il colosso giapponese Sony dopo lo scambio ai vertici avvenuto lo scorso 30 novembre: Ken Kutaragi, considerato il padre della Playstation, lascerà l'incarico esecutivo all'interno della società mantenendo comunque il titolo di presidente onorario di SCEI (Sony Computer Entertainment Inc.) e ruolo di consigliere di Haward Stringer, presidente e direttore generale di Sony Corporation. Al suo posto subentrerà Kazuo Hirai, attualmente presidente e direttore operativo della divisione giochi. Sony non ha fornito le motivazioni ufficiali che starebbero alla base della decisione presa, ma è evidente come Katuragi stia pagando il deludente andamento delle vendite di Playstation 3.
Un primo cambiamento ai vertici era avvenuto una settimana dopo il lancio di Playstation 3 negli Stati Uniti. In quella occasione Kutaragi era stato sollevato dalla carica di presidente della divisione giochi pur rimanendo in carica come chairman e chief executive (nelle aziende giapponesi il presidente è colui che ha incarichi decisionali giornalieri, mentre la posizione di chairman è affidata ad un ex-presidente prossimo al ritiro).
Mr Kutaragi, 56 anni, è colui che ha plasmato il sogno chiamato Playstation, un successo planetario che dal 1994 ha venduto 100 milioni di unità, confermato successivamente dalla riuscitissima Playstation 2 e dalla PSP, versione portatile della console. Nonostante i successi inanellati nella sua carriera, Kutaragi ha effettuato alcune scelte alquanto rischiose nella progettazione della terza versione della sua creatura, in particolare per quanto riguarda la decisione di includere a tutti i costi un lettore blu-ray e di utilizzare il processore Cell, costoso e decisamente complesso da programmare. Tali scelte hanno comportato un notevole ritardo nella commercializzazione della console (a tutto vantaggio di Xbox 360 di Microsoft) e un costo finale decisamente elevato, rendendola così poco competitiva nei confronti dei concorrenti. Osservando l'andamento generale delle vendite, l'ultima nata di casa Sony è terza in classifica dietro a Xbox 360 e Nintendo Wii, console che grazie al suo prezzo contenuto e alla esperienza di gioco innovativa offerta, sta attirando sempre più consensi (dato confermato dalle cifre rilasciate da Nintendo in occasione della chiusura dell'anno fiscale).
Il ritiro di Kutaragi dalla sua carica attuale è previsto per il 19 giugno, data della assemblea degli azionisti di SCEI.
E' un pessimo colpo per la Sony. Katuragi si può considerare l'uomo che ha dato via al grande sogno targato Playstation.
Spero che il suo successore sia all'altezza del ruolo.
Riguardo alle sue scelte, penso che il lettore blu-ray sia una grandissima cosa a favore della PS3, ma i Blu-ray non si stanno ancora sviluppando almeno in Europa, lui ha messo un piede avanti e questo finora porta ad avere una console con prezzo molto elevato e scarso utilizzo da lettore, perché molti continuano ad acquistare dvd che possono vedere anche sulla Playstation 2 o sulla 360.
Comment