si, le gretsch sono grandi chitarre, con un suono molto nitido anche se poco versatili. per intenderci a un prezzo molto più basso ti puoi portare a casa qualcosa di molto più versatile (adatto a più stili) ed economico per me
e allo stesso prezzo ti puoi portare a via cose del tipo les paul goldtop deluxe (il suono deluxe è tutt'altra cosa, non mi ci fate pensare) del '70 (non le gibson di adesso che sono molto diverse, questa è roba vintage) e io a quel punto non avrei dubbi sul cosa scegliere.
bisogna stare attenti quando si spendono tutti questi soldi per una chitarra, perchè alla fine si rischia di averli buttati e ritrovarsi un qualcosa che non ti senti tuo e che non è neanche adatto a quello che vuoi suonare
per esempio io ho visto a 400 euro asce molto simpatiche tipo un' ibanez RG550 japan con elettronica tutta risistemata (pickup di marzio paf pro al manico, HS-2 al centro e non ricordo cos'altro). con chitarre di questo tipo si può spaziare da suoni tranquilli anche a roba potente (al contrario delle gretsch).
quindi si, il fascino e l'estetica sono qualità che bisogna tenere in considerazione ma ricordate che il suono e le proprie necessità vengono prima di tutto. se ho 3.000 euro da spendere l'ho detto quello che mi prendo, la white falcon la lascio li con piacere, anche se probabilmente quando mi farò io una chitarra elettrica (presto) andrò su un qualcosa di prezzo piuttosto contenuto, anche se alla fine neanche tanto, tipo quell'ibanez (anche se sarà difficile trovarne un'altra simile) ma che suona da dio, e soprattutto che sia molto versatile
per wwj: una chitarra elettrica senza ampli è meglio lasciarla stare, perché a quel punto a che serve spenderci 1.000 euro se devi farci al massimo il giro di do
il mio discorso era proprio in questo senso: fino a ora ho imparato a suonare piuttosto bene l’acustica… fra poco passo all’elettrica tenendo conto quello che ho detto prima e poi dopo vedremo… Però per me uno deve essere capace a suonare, altrimenti è come mettere una ferrari in mano a un neonato
e allo stesso prezzo ti puoi portare a via cose del tipo les paul goldtop deluxe (il suono deluxe è tutt'altra cosa, non mi ci fate pensare) del '70 (non le gibson di adesso che sono molto diverse, questa è roba vintage) e io a quel punto non avrei dubbi sul cosa scegliere.
bisogna stare attenti quando si spendono tutti questi soldi per una chitarra, perchè alla fine si rischia di averli buttati e ritrovarsi un qualcosa che non ti senti tuo e che non è neanche adatto a quello che vuoi suonare
per esempio io ho visto a 400 euro asce molto simpatiche tipo un' ibanez RG550 japan con elettronica tutta risistemata (pickup di marzio paf pro al manico, HS-2 al centro e non ricordo cos'altro). con chitarre di questo tipo si può spaziare da suoni tranquilli anche a roba potente (al contrario delle gretsch).
quindi si, il fascino e l'estetica sono qualità che bisogna tenere in considerazione ma ricordate che il suono e le proprie necessità vengono prima di tutto. se ho 3.000 euro da spendere l'ho detto quello che mi prendo, la white falcon la lascio li con piacere, anche se probabilmente quando mi farò io una chitarra elettrica (presto) andrò su un qualcosa di prezzo piuttosto contenuto, anche se alla fine neanche tanto, tipo quell'ibanez (anche se sarà difficile trovarne un'altra simile) ma che suona da dio, e soprattutto che sia molto versatile
per wwj: una chitarra elettrica senza ampli è meglio lasciarla stare, perché a quel punto a che serve spenderci 1.000 euro se devi farci al massimo il giro di do
il mio discorso era proprio in questo senso: fino a ora ho imparato a suonare piuttosto bene l’acustica… fra poco passo all’elettrica tenendo conto quello che ho detto prima e poi dopo vedremo… Però per me uno deve essere capace a suonare, altrimenti è come mettere una ferrari in mano a un neonato
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