Vorrei interrompere un attimo i topic inutili per parlare di una cosa seria...
Ieri nel mio paese è successa una cosa a dir poco riprovevole
Alessio, un ragazzo di 32 anni, un tipo apposto, tranquillo, con la testa sulle spalle e grandi progetti per il futuro (doveva sposarsi ad ottobre) ci ha rimesso la vita per la stupidità di certa gente.
I fatti sono questi: ieri pomeriggio verso le 7 l'ex convivente del fratello di Alessio si è presentata alla porta di casa sua (dove vive con i genitori) pretendendo di portarsi via sua figlia, avuta dal suo ex ragazzo, che tenevano i genitori di lui. Al rifiuto di Alessio, la ragazza è andata via. E fin qui nulla di strano, se non fosse che la ragazza ha raccontato tutto al suo nuovo fidanzato, il quale verso le 11 di sera si è presentato a casa di Alessio con due amici; sono volate parole grosse, finché questo stronzo ha estratto un coltello e ha colpito Alessio sulla coscia, andando a colpire una vena importante. Risultato Alessio muore dissanguato.
Ma perché nel 2007 c'è ancora gente con una mentalità talmente ristretta da credere che avere un coltello significhi essere più forti??? Che colpa aveva Alessio in tutto questo??? Cosa spinge certa gente a considerare la vita come un gioco??? Hanno distrutto una famiglia e si beccheranno 30 anni di carcere e forse diranno anche che è stata una bravata finita male!!!
Non si gioca con la vita in questo modo.
Ieri nel mio paese è successa una cosa a dir poco riprovevole
Alessio, un ragazzo di 32 anni, un tipo apposto, tranquillo, con la testa sulle spalle e grandi progetti per il futuro (doveva sposarsi ad ottobre) ci ha rimesso la vita per la stupidità di certa gente.
I fatti sono questi: ieri pomeriggio verso le 7 l'ex convivente del fratello di Alessio si è presentata alla porta di casa sua (dove vive con i genitori) pretendendo di portarsi via sua figlia, avuta dal suo ex ragazzo, che tenevano i genitori di lui. Al rifiuto di Alessio, la ragazza è andata via. E fin qui nulla di strano, se non fosse che la ragazza ha raccontato tutto al suo nuovo fidanzato, il quale verso le 11 di sera si è presentato a casa di Alessio con due amici; sono volate parole grosse, finché questo stronzo ha estratto un coltello e ha colpito Alessio sulla coscia, andando a colpire una vena importante. Risultato Alessio muore dissanguato.
Ma perché nel 2007 c'è ancora gente con una mentalità talmente ristretta da credere che avere un coltello significhi essere più forti??? Che colpa aveva Alessio in tutto questo??? Cosa spinge certa gente a considerare la vita come un gioco??? Hanno distrutto una famiglia e si beccheranno 30 anni di carcere e forse diranno anche che è stata una bravata finita male!!!
Non si gioca con la vita in questo modo.
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