riguardo il fatto che il fascismo abbia fatto cose buone, posso rispondere che hitler ha fatto uscire la germania dalla crisi del '29, eppure nessuno oggi direbbe che il nazismo è stato un periodo positivo della storia del paese. Il giustificare il fascismo dicendo che in quegli anni l'america ha sganciato 2 bombe atomiche implica solo(senza offesa)mancanza di argomentazioni. Se commettessi un furto sicuramente non potrei addurre in tribunale come prova della mia innocenza il fatto che tu ne abbia commesso uno. L'ideale di fondo del fascismo era il nazionalismo estremo, ed è dunque logico che esso sfoci nel razismo. Già prima degli accordi con hitler l'italia fascista aveva presentato l'impresa etiopica come l'azione civilizzatrice delle genti romane nei confronti delle "bestie" africane, e stiamo parlando di uno stato(l'etiopia) che era membro delle nazioni unite. Mussolini non attuò mai la politica razziale di hitler di suo conto (la purezza etnica non era cmq la sua priorità
ma non bisogna credere che non si sarebbe valso dei metodi staliniani se avesse potuto. Va infatti detto che se il fascismo, seppur con i suoi orrori e repressioni, fu il totalitarismo più "leggero" dei suoi anni si deve alla storia italiana e alla presenza di movimenti e istituzioni come la chiesa e la monarchia(assenti in germania e in russia)che il fascismo non fu mai abbastanza forte da scavalcare in pieno. Dunque il fascismo non è in alcun modo giustificabile, neppure sotto il lato economico, altrimenti dovremmo iniziare a ricrederci anche sul nazismo(che fu molto più efficace del fascismo in campo economico e di politica interna ed estera). Citando benigni:"è un po' come se chiamassi un elettricista per l'impianto e lui me lo fa tutto bello preciso ma nel frattempo mi picchia la moglie, mi stupra la nonna, mi ammazza il cane e a quel punto io gli dicessi:" aho! che cazzo fai!" e lui mi rispondesse:"Eh, però guarda che bell'impianto che t'ho fatto...""

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