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Crocifisso in luoghi pubblici: si o no?

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  • Se mi dici che non c'è una verità assoluta mi dici che quindi la verità è relativa, non è oggettiva ma soggettiva, il che è impossibile. Perciò presumo tu intenda che la verità è oggettiva ma vuoi dare la possibilità soggettiva a tutti di arrivare alla verità oggettiva secondo il soggetto in questione, che è la libertà di opinione, assolutamente una delle migliori invenzioni dell'Occidente, e su questo non ci piove.
    Secondo me quel crocifisso simboleggia questo, e non il contrario. Se tu non credi, non è che quella croce ti distrugga o ti faccia alcunchè, e nemmeno ti dovrebbe infastidire, se non perchè non permette di lasciare le persone a se stesse. Il bello è che molte volte è chi non crede a distruggerla, vedasi quei video che citavo sopra.
    E, visti i recenti fatti proprio nei luoghi pubblici (es. scuole) ci sta proprio a meraviglia lì sopra, diciamo a testimonianza di quello che il relativismo (stronzate che dice il papa) sta portando: una stupenda cultura del LIFEISNOW. No alle inquisizioni, che impongono una verità. Ma NO al relativismo (sempre stronzata del papa pardon) che vorrebbe lasciare tutti a se stessi, imponendo una mancanza di verità alcuna, una libertà di scelta invitando al "non scegliere", e si vede. Insegnanti che non sanno cosa insegnare per paura di insegnare la cosa sbagliata sul piano etico-didattico e ritrovarsi in pessime situazioni. Professori che hanno paura di rimproverare qualcuno perchè rischiano il posto, e così tutti al cazzeggio.
    Meglio insegnare una cosa, e non una cosa qualunque, e dare la libertà a un certo punto di abbandonarla, conoscendola, che non insegnare nulla.
    Ma non prendo come esempio i pestaggi ai crocifissi o simili, dico in generale tutti i vari "scandali" che stanno uscendo nelle scuole, quello sta lì e simboleggia che il regredire sta proprio nel trasgredire, che il progresso non sta nel dare libertà di opinione invitando sotto sotto a non usarla per una mancanza di possibili verità, ma nel dare libertà di opinione riguardo a ciò che è opinione dei più.
    Ci abbiamo messo millenni per vedere che il progresso nel secolo 1900 della ragione illuminante, della Luna e dell'hot dog, ha portato agli stermini più grandi dell'umanità, alle guerre e ideologie più ipocrite nel periodo in cui tutto doveva essere più logico. E la conclusione è quindi che bisogna lasciare ognuno a se stesso? Ma tu inizia a dire all'alunno di studiare, se poi lui vuole o no è sua scelta, certo è che se non glielo dici di certo non lo fa. E il "Quid" di questo insegnamento? Secondo che parametro lo scegli, se si tratta di stato laico?
    Secondo la maggioranza e la storia del Paese. Scelta: si o no. Lascia il Quo. Ma guai a togliere il Quid. "vivi e lascia vivere"... ideologia che può portare alla diffidenza e al menefreghismo, al lasciare libertà come una madre può essere libera di non insegnare l'alfabeto al figlio. Magari è quello sbagliato, no?
    Questo è ciò che penso, 16 anni sprecati a prima lasciare i libri di catechismo e a ritornarci poi, come un farlocco.. forse era meglio stare nella ragione, va di moda
    Last edited by GohaN90; 07 July 2007, 03:16.
    Pascere oportet ovis...

    ..Deductum dicere carmen

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    • Originariamente Scritto da GohaN90 Visualizza Messaggio
      Se mi dici che non c'è una verità assoluta mi dici che quindi la verità è relativa, non è oggettiva ma soggettiva, il che è impossibile.
      E chi ha parlato di verità.
      La verità è un concetto che non serve a niente.
      L'etica non è verità, la morale non è verità, la fede forse è verità, ma della fede a me non interessa nemmeno discutere.
      E' inutile che cambi le parole.
      La stessa dottrina cattolica non è rimasta immutata nel corso dei millenni.
      Non è forse quello un esempio di relativismo?

      Originariamente Scritto da GohaN90 Visualizza Messaggio
      Se tu non credi, non è che quella croce ti distrugga o ti faccia alcunchè, e nemmeno ti dovrebbe infastidire, se non perchè non permette di lasciare le persone a se stesse.
      E invece a te l'idea di toglierla ti infastidisce perché permette alle persone una libertà che altrimenti non avrebbero?
      E' sempre lo stesso discorso, non puoi uscirne con "e cosa vi cambia?".
      O c'è una ragione vera (che non può essere il "io credo siano valori corretti") per cui quella croce deve starci o è giusto toglierla.

      Originariamente Scritto da GohaN90 Visualizza Messaggio
      Il bello è che molte volte è chi non crede a distruggerla, vedasi quei video che citavo sopra.
      Scommetto però che erano battezzati e cresimati e magari fra i parenti passavano per "cattolici".
      Tu credi davvero che l'abbiano fatto perché contrari al credo?
      Lo hanno fatto perché sono dei coglioni, e i coglioni, purtroppo, sono sempre esistiti.

      Originariamente Scritto da GohaN90 Visualizza Messaggio
      E, visti i recenti fatti proprio nei luoghi pubblici (es. scuole) ci sta proprio a meraviglia lì sopra, diciamo a testimonianza di quello che il relativismo (stronzate che dice il papa) sta portando: una stupenda cultura del LIFEISNOW.
      Ma chi sei Ratzinger in persona?
      Credevo fosse l'unico con la faccia tosta di riutilizzare qualsiasi fatto per dimostrare la sua tesi, ovviamente senza alcuna analisi sociale dietro.
      Hai avuto l'ispirazione divina che ti ha rivelato che la causa di tutto è il relativismo?
      Te l'ha mai detto nessuno che esistono quelle cose chiamate leggi di cui è dotato ogni stato (quindi anche l'italia) e che condannano atti del genere?
      E le leggi sono abbastanza assolute, e queste persone le conoscevano di certo.
      Eppure hanno fatto comunque ciò che hanno fatto.

      Originariamente Scritto da GohaN90 Visualizza Messaggio
      Ma NO al relativismo (sempre stronzata del papa pardon) che vorrebbe lasciare tutti a se stessi, imponendo una mancanza di verità alcuna, una libertà di scelta invitando al "non scegliere", e si vede.
      Ma perché?
      Inizi e concludi te (oddio, insomma, sono le solite cose che escono dalla santa sede e convincono le persone che non si pongono problemi, ciò che dice il papa è verità, la verità è assoluta e siamo tutti contenti) il discorso.
      Se uno è relativista e non sceglie non è relativista, è uno senza palle.
      Uno relativista è quello che dice che è sbagliato mangiare i cani in Italia ma che è anche giusto che in Corea o in chissà che altro posto lo facciano.
      Dov'è la non scelta in tutto ciò?
      Se poi uno è troppo debole per riuscire a scegliere da solo bè, sono anche STRACAZZI suoi.
      Ma pensi davvero che dare la verità rivelata a certe persone le renda migliori?
      Mah, forse in certi casi può anche essere vero, di sicuro rende peggiori le altre, e non mi pare un bene.


      Originariamente Scritto da GohaN90 Visualizza Messaggio
      Meglio insegnare una cosa, e non una cosa qualunque, e dare la libertà a un certo punto di abbandonarla, conoscendola, che non insegnare nulla.
      E questa è la contrapposizione tra assolutismo e relativismo?
      Faccio un esempio che mi sembra più calzante.

      L'assolutismo ti mostra 2 case, una ritenuta bella dai più, l'altra no.
      Te le fa vedere, te ne parla anche probabilmente, e poi ti dice che la prima è bella, la seconda no.
      Il relativismo ti mostra le 2 case, ti spiega come sono fatte e perché e poi ti dice, ecco, ora stabilisci tu quale è bella e quale no.
      Poi ci sarà anche chi non è capace di scegliere, ma siamo sicuri che dare una verità a queste persone sia meglio?
      Sono le stesse persone incapaci di capire perché una casa è bella e perché no, incapaci di conoscere, capaci solo di seguire la verità che è stata loro rivelata.
      E sappiamo bene che anche questo genere di persone è pericolo (hai presente gli attentatori suicidi? ecco, direi che ci siamo intesi).

      Originariamente Scritto da GohaN90 Visualizza Messaggio
      Ma non prendo come esempio i pestaggi ai crocifissi o simili, dico in generale tutti i vari "scandali" che stanno uscendo nelle scuole, quello sta lì e simboleggia che il regredire sta proprio nel trasgredire, che il progresso non sta nel dare libertà di opinione invitando a non usarla, ma nel dare libertà di opinione riguardo a ciò che è opinione dei più.
      Posso chiederti esattamente cosa intendi con "dare libertà di opinione riguardo a ciò che è opinione dei più"?
      Poi non sono d'accordo quando dici che viene data libertà di opinione invitando a non usarla ma credo che la mia opinione sia già chiara a riguardo e non mi sembra il caso di ripetermi.

      Originariamente Scritto da GohaN90 Visualizza Messaggio
      Ci abbiamo messo millenni per vedere che il progresso nel secolo 1900 della ragione illuminante, della Luna e dell'hot dog, ha portato agli stermini più grandi dell'umanità, alle guerre e ideologie più ipocrite nel periodo in cui tutto doveva essere più logico. E la conclusione è quindi che bisogna lasciare ognuno a se stesso? Ma tu inizia a dire all'alunno di studiare, se poi lui vuole o no è sua scelta, certo è che se non glielo dici di certo non lo fa.
      Non capisco l'esempio dell'alunno, certo che bisogna dire all'alunno di studiare, ed esattamente quali sono i professori che fanno il contrario?
      Io non ne ho mai incontrati o_O
      E anche se fosse non lo definirei certo relativismo bensì protagonismo, voler essere stravaganti su cose che non siamo tenuti a decidere (l'insegnamento è una delle cose più complesse che esistono, è sempre in discussione ma relativamente alla nostra società ovviamente si sono trovati dei punti fermi) è semmai una reazione alla paura dell'omologazione.
      In una società di persone diverse nessuno avrebbe il desiderio di protagonismo, perché distiguermi dalla massa quando sono già diverso?
      La trasgressione non è proprio quello, il rifiuto di una regola assoluta?
      E la soluzione sarebbe l'assolutismo morale?
      Causa e soluzione.
      Come può aver senso una cosa del genere?

      La conclusione non è che dobbiamo lasciare ognuno a sè stesso, la conclusione è che bisogna insegnare a chiunque a camminare da solo, poi sarà lui a decidere se rimanere da solo o se andare con gli altri.
      E' più difficile?
      Sì, ma è anche più gratificante.

      Perché vuoi negare agli altri la possibilità di trovarsi una risposta da solo?
      Se non avessi abbandonato mai i libri di catechismo ora saresti ugualmente convinto in ciò che credi?

      Edit:
      Originariamente Scritto da GohaN90 Visualizza Messaggio
      E il "Quid" di questo insegnamento? Secondo che parametro lo scegli, se si tratta di stato laico?
      Secondo la maggioranza e la storia del Paese. Scelta: si o no. Lascia il Quo. Ma guai a togliere il Quid.
      Eh?
      Se volevi risultare confuso ci sei riuscito, a parte che non vedo necessario l'uso del latino (ok, io l'ho studiato ma gli altri?) non capisco a che pro utilizzare espressioni a cui possono essere assegnati diversi significati.
      Inoltre ho la vaga impressione che tu stia continuando a girare intorno al solito concetto ma prima aspetto la tua interpretazione.

      Originariamente Scritto da GohaN90 Visualizza Messaggio
      "vivi e lascia vivere"... ideologia che può portare alla diffidenza e al menefreghismo, al lasciare libertà come una madre può essere libera di non insegnare l'alfabeto al figlio. Magari è quello sbagliato, no?
      E se invece fosse la scelta giusta (ovviamente tralasciando il tuo esempio di parte a cui potrei risponderti dicendo che, secondo il tuo modo di vedere, a chi vive in uno stato che non rispetta i diritti della donna non dovebbe essere concesso trattare la donna come merita)?

      E comunque stai estremizzando il concetto, il "vivi e lascia vivere" non deve essere inteso come un "fregatene di tutto" ma come un "non imporre ciò che ti darebbe fastidio ti venisse imposto". (e l'uso della parola imporre non è casuale, un consiglio non è un'imposizione, un divieto lo &#232
      Ovvero vivi in modo libero e garantisci agli altri la stessa libertà.
      Non era forse gesù che diceva "fare agli altri quello che vorresti fosse fatto a te e non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te".
      Quello mi pare un concetto stupendo.
      E non è forse relativo il "ciò che vorrei fosse fatto a me e ciò che non vorrei fosse fatto a me"?
      Last edited by Chibi Goku; 07 July 2007, 04:28.

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      • la maggior parte della popolazione è cristiana i musulmani immigrati sono ospiti i laici si facessero gli affari loro e gli atei si attaccano al c....o perchè sono in minoranza e lo stato è laico non ateo
        signa inferre!http://legioinvictaitalica.forumcommunity.net/

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        • Originariamente Scritto da spartan Visualizza Messaggio
          la maggior parte della popolazione è cristiana i musulmani immigrati sono ospiti i laici si facessero gli affari loro e gli atei si attaccano al c....o perchè sono in minoranza e lo stato è laico non ateo
          sai cosa vuol dire LAICO almeno?

          il tuo è un ragionamento del cazzo.
          Eh si, se tutti dovessero seguire il tuo ragionamento, la libertà se ne andrebbe tranquillamente a quel paese.
          Complimenti, vedo che parlare senza usare il cervello è una delle tue capacità.
          Last edited by Zack Fair; 07 July 2007, 11:28.

          Comment


          • Originariamente Scritto da Francesca
            Ecco, troppi post sensati (o quantomeno argomentati) l'uno dietro l'altro. Ci voleva qualcuno che sparasse la puttanata.
            la vera puttana l'hai sparata tu il mio post ha piu senso di quanto credi.
            i laici o atei sono in minoranza gli immigrati sono anche essi in minoranza e sono nostri ospiti quindi devono adeguarsi.
            ti ricordo cara francesca che l'etnia dominante è quella latina e la religione maggiore è la cristiana cattolica e lo stato è laico la popolazione è per maggoiranza cristiana!
            e se ti ricordi si tentò di togliere il crocefisso nelle scuole ma non ci si riusci perchè dissero che comunque la croce è segno di etica morale.

            E QUESTA NON è UNA PUTTANATA!

            ah! e ti ricordo anche che l'italia non è ancora una società multi-etnica
            Last edited by spartan; 07 July 2007, 13:42.
            signa inferre!http://legioinvictaitalica.forumcommunity.net/

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            • Originariamente Scritto da Vegeth89 Visualizza Messaggio
              sai cosa vuol dire LAICO almeno?

              il tuo è un ragionamento del cazzo.
              Eh si, se tutti dovessero seguire il tuo ragionamento, la libertà se ne andrebbe tranquillamente a quel paese.
              Complimenti, vedo che parlare senza usare il cervello è una delle tue capacità.

              volevo rispondere anche a te:hai letto senza capire perchè ho scritto in quel modo,hai fatto una risposta superficiale proprio come francesca
              comunque ecco il significato di laico http://it.wikipedia.org/wiki/Laico

              ah!non credo che continuero il dibattito visto che vado in vacanza tra poco
              Last edited by spartan; 07 July 2007, 13:39.
              signa inferre!http://legioinvictaitalica.forumcommunity.net/

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              • io credo che il crocifisso non ci dovrebbe essere. o tutti o nessuno, in italia non ci sono solo cristiani. Considerando che tutte le reglisioni sono tantissime, bisognerebbe mettere 150 simboli religiosi, il che è impossibile. Ognuno metta tutti i simboli che vuole nelle proprie case, auto e quello di privato che desidera.
                Non ho letto le altre pagine di questo topic, ma questa è la mia opinione.
                Inoltre, il nostro è uno stato laico. Del popolo significa, se non sbaglio, dunque, ognuno in casa propria metta quello che vuole, ma nelle aule pubbliche bisogna tenere rispetto di tutte le religioni.
                Clicca qui per download di immagini, programmi e quant'altro in piena sicurezza.

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                • Originariamente Scritto da spartan Visualizza Messaggio
                  i laici sono quelli che non si pongono la domanda dell' esistenza di DIO quindi sono neutrali
                  Eh?
                  Guarda che laico mica è un sinonimo di agnostico o.O
                  Possono anche esserci i frati laici.
                  Con laico generalmente si intendo o chi non fa parte del clero o chi ritiene che religione e stato debbano essere autonomi e sovrani.

                  Originariamente Scritto da spartan Visualizza Messaggio
                  gli atei sono in minoranza gli immigrati sono anche essi in minoranza e sono nostri ospiti quindi devono adeguarsi.
                  Il fatto che tu lo pensi non lo rende di per sé un concetto valido per lo stato italiano, che invece riconosce e protegge le minoranze.

                  Originariamente Scritto da spartan Visualizza Messaggio
                  ti ricordo cara francesca che l'etnia dominante è quella latina e la fìeeligione maggiore è la cristiana cattolica e lo stato è laico la popolazione no!
                  Appunto, e la scuola appartiene allo stato o a una presunta maggioranza della popolazione?
                  Io direi allo stato.

                  Originariamente Scritto da spartan Visualizza Messaggio
                  ah! e ti ricordo anche che l'italia non è una società multi-etnica
                  E quindi?

                  Comment


                  • ah no? guarda qui http://it.wikipedia.org/wiki/Laico
                    e comunque mi sono corretto
                    è vero che tutela le minoranze ma non per questo deve togliere il simbolo di una religione che rappresenta la maggioranza.
                    per lo stato leggi qui http://it.wikipedia.org/wiki/Stato.
                    se lo stato è laico lo è nel senso di agnostico e se deve rappresentare la popolazione rappresenta la maggioranza(che non è presunta) in primis

                    per quanto riguarda quel E QUINDI? non è difficile arrivarci

                    P.S:se in seguito non risponderò sarà perche sarò in vacanza
                    signa inferre!http://legioinvictaitalica.forumcommunity.net/

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                    • questi topic sono sempre molto delicati, secondo me ci cimentiamo con questioni più grandi di noi
                      Clicca qui per download di immagini, programmi e quant'altro in piena sicurezza.

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                      • Originariamente Scritto da spartan Visualizza Messaggio
                        ah no? guarda qui http://it.wikipedia.org/wiki/Laico
                        e comunque mi sono corretto
                        è vero che tutela le minoranze ma non per questo deve togliere il simbolo di una religione che rappresenta la maggioranza.
                        per lo stato leggi qui http://it.wikipedia.org/wiki/Stato.
                        se lo stato è laico lo è nel senso di agnostico e se deve rappresentare la popolazione rappresenta la maggioranza(che non è presunta) in primis

                        per quanto riguarda quel E QUINDI? non è difficile arrivarci

                        P.S:se in seguito non risponderò sarà perche sarò in vacanza
                        Innanzitutto, anch'io sono bravo nel linkare wiki, prova ad argomentare i tuoi post...

                        La maggioranza della popolazione è cattolica? E con ciò? E il resto, i buddisti (che possono essere italiani), gli islamici (che possono essere italiani), e tutte quelle religioni che esistono, tu vuoi farle mandare a cagare solo perchè in italia ci sono più cristiani? Ma dove sta scritto che lo stato rappresenta la maggioranza della popolazione? Dov'è questo articolo della costituzione che dice una cosa del genere?
                        Lo stato rappresenta tutti noi in egual misura, tutti quanti, siano cristiani, ebrei o musulmani.
                        Lo stato è LAICO, non agnostico nè ateo.
                        Last edited by Zack Fair; 07 July 2007, 16:40.

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                        • Originariamente Scritto da Vegeth89 Visualizza Messaggio
                          La maggioranza della popolazione è cattolica? E con ciò?

                          Ma dove sta scritto che lo stato rappresenta la maggioranza della popolazione?

                          Ma soprattutto dove stà scritto che la maggioranza della popolazione Italiana é cattolica?
                          Argomentiamo un pò, per me il cattolico é una persona che:

                          1) Segue TUTTI i precetti della Chiesa Cattolica
                          2) Condivide TUTTE le prese di posizione del Papa, anche le più discutibili
                          3) Assiste regolarmente alle funzioni
                          4) Sostiene economicamente la sua Chiesa

                          Adottando questi quattro parametri per voi quanti sono i VERI cattolici in Italia? Per me se sono l'1% della popolazione é già un miracolo, troppe persone dicono di essere cattoliche e poi i loro rapporti con la Chiesa si fermano alla Comunione, per me questo non vuol dire essere cattolici, le persone che sono cattoliche non possono usare il preservativo visto che la Chiesa lo vieta, le persone veramente cattoliche devono pendere dalla bocca del Papa visto che é infallibile, le persone veramente cattoliche devono destinare l'8 per mille alla Chiesa Cattolica...secondo voi davvero la maggioranza degli Italiani fà tutte queste cose? Ma dai...
                          In ogni caso lo stato é laico e deve tutelare tutte le minoranze quindi il discorso fatto sopra non ha alcun fondamento
                          "Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."

                          I sette principi del Bushido

                          Comment


                          • Originariamente Scritto da spartan Visualizza Messaggio
                            E infatti.
                            Recentemente il termine laico sta passando ad assumere il significato di "non credente", e quindi agnostico o ateo, benché quest'uso, non registrato dai dizionari, sia errato
                            Faccio notare che si parla di "uso errato" mentre il significato corretto è quello che ti ho anche spiegato io.
                            Tra l'altro tu facevi pure distinzione tra laico e ateo quindi a maggior ragione hai dimostrato di non essere sicurissimo del significato.
                            Ma non è questo l'importante.

                            Originariamente Scritto da spartan Visualizza Messaggio
                            è vero che tutela le minoranze ma non per questo deve togliere il simbolo di una religione che rappresenta la maggioranza.
                            Ma che non rappresenta lo stato.
                            Mettiamo la foto della nazionale italiana perché la maggioranza degli italiani la tifa?
                            Un simbolo deve rappresentare tutti altrimenti non ha alcun senso.

                            Originariamente Scritto da spartan Visualizza Messaggio
                            per lo stato leggi qui http://it.wikipedia.org/wiki/Stato.
                            se lo stato è laico lo è nel senso di agnostico e se deve rappresentare la popolazione rappresenta la maggioranza(che non è presunta) in primis
                            E cosa dovrebbe dirmi la definizione di stato della wikipedia? (a parte che sai usarla ovviamente)
                            E poi lo stato non è laico nel senso di agnostico, è laico nel senso di laico, con la definizione che abbiamo già scritto mille volte.
                            E, come si è già più volte ripetuto non c'è scritto da nessuna parte che uno stato (soprattutto quello italiano) debba rappresentare la maggioranza.
                            Anzi, la costituzione a riguardo è molto chiara, le minoranze vanno rispettate e non sono tollerate discriminazioni di alcun tipo.
                            Più chiaro di così.

                            Originariamente Scritto da spartan Visualizza Messaggio
                            per quanto riguarda quel E QUINDI? non è difficile arrivarci
                            Volevo sentirmi dire da te che l'etnia "principale" ha ragione e gli altri devono adattarsi.
                            Così da poterti ricordare che pensandola in quel modo gli stati del sud degli USA facevano bene a far lavorare gli schiavi africani nelle piantagioni di colore, ai tempi non erano ancora multi-etnici, pura razza britannica, erano loro a dover comandare.

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                            • Io nn sono praticante, ma sn convinto ke in un paese cristiano come l'Italia il crocifisso sia obbligatorio in tutti i luoghi pubblici, nn penso infatti in un paese musulmano (o qualsiasi altra religione ) ci facciano tenere il crocifisso nelle scuole
                              Visitate questo forum, siamo in pochi per il momento e abbiamo bisogno di utenti, please!!

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                              • Originariamente Scritto da Gogeta_89 Visualizza Messaggio
                                questi topic sono sempre molto delicati, secondo me ci cimentiamo con questioni più grandi di noi
                                straquoto
                                comunque io ho la mia opinione...la croce ci deve stare....io propio non capisco perchè toglierla...se dobbiamo togliere la croce allora io voglio che tutte le musulmane che vanno in gioro con quellla cosa addosso se la levino perchè la sua presenza mi infastidisce....ma dai sù che cavoli di ragionamenti!
                                sigpic

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