pena di morte:giusto o sbagliato?

[.::Vegetto::.]

per me è sbagliato

[Gogeta_89]

in molti casi, e in ambienti e contesti diversi la pena di morte è NECESSARIA...ci sono paesi in cui la pena di morte e stata istuita , non come punizione...ma coome necessita per il progresso del paese e per il bene delle persone...questo implica che in molti casi uccidere una persona diventa necessario...

nemmeno ti rispondo guardo,...necessrio uccidere bah

[GohaN90]

Genesi 9:6

"Chiunque sparge il sangue dell'uomo il suo sangue sarà sparso dall'uomo perché a immagine di Dio egli ha creato l'uomo"

Non mettiamo in mezzo Dio... La pena di morte l'ha istituita proprio lui con questa dichiarazione, ed essa era ampiamente prevista nella legge data a Mosé, quindi se Dio stesso legittima la pena di morte per gli assassini non vedo chi sono io per pensarla diversamente, comunque non andiamo OT.

La Bibbia va letta nella storia, non è ferma ai millenni a.C.
Come la Chiesa è un'istituzione secolare e la storia sopravanza esigendo modificazioni di usanze ma non di etica, la vera legge di fondo, che può essere applicata anche da chi non crede, è quella dell'amare l'altro.
Inoltre, nel Nuovo Testamento è stato detto ben altro a riguardo. Finchè Dio faceva da Cesare, era un conto; ma, dal momento in cui è Cesare a decidere ciò che è di Cesare, il discorso cambia completamente. Questo stesso discorso è applicabile a tutte le guerre di cui si parla nell'Antico Testamento, che parla anche di violenza, non di solo amore ideale ma di vita reale. Sta nella trasformazione del primo nella seconda il punto chiave. Ma cose del genere possono essere dette anche riguardo alla circoncisione ecc... Perchè non ci sono più? Perchè le leggi di Cesare d'un tempo non sono quelle di oggi, le leggi vere di cui c'e' bisogno non sono più quelle civili ma quelle del cuore.
Il mondo si evolve, non è statico. Il bambino cresce, matura. Anche la civilta' umana. Si cammina, non si staziona, guardando una cosa. Inoltre, in quella frase sta scritto che la dignità umana è immensa. Dio si occupava degli uomini, tant'erano incivili. Secolo 1900? Altro che Antico Testamento. La Ragione ha fatto cose BEN peggiori, con l'ipocrisia che non lo fossero. Morti, ideologie, propagande, ditature, secolo illuminato eh.
Le cose possono cambiare solo finchè si prende coscienza che il mondo non va solo vissuto ma soprattutto migliorato, nelle proprie possibilità.
Pretendere che l'Antico Testamento vada analizzato alla lettera, strumentalizzato o simili, è cosa da secoli bui, ampiamente finalizzata a mettere in risalto apparenti contrasti col fine di criticare.
Ci sono teologi che studiano questi testi da migliaia di anni, e il motivo è che non c'è nulla di più bello che leggere queste righe, perchè ognuno vorrebbe leggere ciò che vuole, chi di fenomeni paranormali, chi di UFO travestiti da angeli, chi di una perfezione smisurata in ogni riga, chi di incoerenze bibliche dilaganti; e, invece, legge solo di se stesso, allo specchio. Ma chi lo vuole ammettere?

[gotranks]

in molti casi, e in ambienti e contesti diversi la pena di morte è NECESSARIA...ci sono paesi in cui la pena di morte e stata istuita , non come punizione...ma coome necessita per il progresso del paese e per il bene delle persone...questo implica che in molti casi uccidere una persona diventa necessario...

io quoto!!!!!!!

[Goge]

Per ora per voi sono tutti da tenere in vita, quando vi tocca ul personale siete pronti ad uccidere.

La pena di morte è giustissima, è una delle cose più giuste che fa l'uomo; senza pena di morte, molta gente vivrebbe peggio a causa di teste di ***** e ci sarebbero miriadi di morti.
La galera non è una pena, hai alloggio e pasti assicurati, in realtà c'è chi sta meglio che a casa, quindi smettiamola di dire puttanate e gioiamo quando questi quì muoiono. La penso così, c'è poco da fare, è vero.

[ghonnen]

nemmeno ti rispondo guardo,...necessrio uccidere bah

beh io non ho mai detto che qui in italia si necessario...se tu vedessi le condizioni di un qualsiesi paese del 3° mondo( e non esistono solo in africa)...dove la polizia e corrotta e la criminalita altissima...dopo anni di guerriglia, dove soldati civili( guerriglieri) arrivano nelle cittadine fucilando donne e bambini e aruolando gli uomini...dove se una persona che si macchia di piu crimini(non sono di aver ucciso 1 persona) e se messo in prigione si rischia che essa venga ataccata per liberarlo o semplicemente paghi i poliziotti per farlo evadere...ci sono paesi in cui la pena di morte e necessaria e in cui non si fanno storie...tutta la popolazione e daccordo perche sanno tanto che chi entra in carcere tanto esce...sai che esistono anche i tribunali speciali? sono tribunali creati in tempi di guerreglia in cui il giudice rischia a giudicare e a condannare un criminale, qnd per evitare rischi si presenta incapucciato e con il volto coperto...ora dimmi se per evitare spargimenti di sangue tra i civili senza che si fermino, non diventa necessario uccidere...e non un uomo ma una bestia( non ce altra definizione per chi uccide a sangue freddo)....?

[gotranks]

Per ora per voi sono tutti da tenere in vita, quando vi tocca ul personale siete pronti ad uccidere.

La pena di morte è giustissima, è una delle cose più giuste che fa l'uomo; senza pena di morte, molta gente vivrebbe peggio a causa di teste di ***** e ci sarebbero miriadi di morti.
La galera non è una pena, hai alloggio e pasti assicurati, in realtà c'è chi sta meglio che a casa, quindi smettiamola di dire puttanate e gioiamo quando questi quì muoiono. La penso così, c'è poco da fare, è vero.

azz quoto!!!!

[greatstorm92]

Legge del taglione:" Occhio per occhio, dente per dente".
Questa era una legge!!!

[gotranks]

anke quella nn era proprio sbagliata!!!!

[GohaN90]

Aspettate che chiamo un attimo Alarico e Attila, ah, bei tempi, la legge del taglione!

Ma stiamo scherzando? Ma vi rendete conto di cosa dite? Se uno via fa qualcosa, dovreste dimostrarvi superiori NON facendogliene un'altra.
Nel fare la stessa cosa di colui che ha sbagliato, pensate di fare giustizia? Ma è più giusto questo o fare il contrario, se l'atto di per sè lo avete valutato come ingiusto?

Dopo vi farò sapere cosa mi san dire attila e alarico.

[*Videl90*]

Aspettate che chiamo un attimo Alarico e Attila, ah, bei tempi, la legge del taglione!

Ma stiamo scherzando? Ma vi rendete conto di cosa dite? Se uno via fa qualcosa, dovreste dimostrarvi superiori NON facendogliene un'altra.
Nel fare la stessa cosa di colui che ha sbagliato, pensate di fare giustizia? Ma è più giusto questo o fare il contrario, se l'atto di per sè lo avete valutato come ingiusto?

Dopo vi farò sapere cosa mi san dire attila e alarico.

Infatti, anche io la penso così! "Occhio per occhio, dente per dente" poteva funzionare in una società semplice e primitiva, non certo nel nostro assai più complesso tempo. Sarebbe un bel controsenso, anche perchè una legge del genere non va d'accordo con la democrazia e la parità dei diritti: io ammazzo il gatto di tizio, lui giustamente si rivolge all'autorità che stabilisce di ammazzare il mio. A questo punto io potrei sentirmi in diritto di ammazzare il gatto del giudice che si è macchiato del mio stesso crimine, ma non posso perchè lui ha agito secondo la legge e quindi, pur ottenendo il mio stesso risultato, ha la fedina penale pulita. In pratica una legge simile ammetterebbe gli assassini e i ladri legalizzati... Idea molto furba! Lo stesso vale per la pena di morte, assurdamente arcaica.. Non riesco a capacitarmi del fatto che questa pratica venga ancora utilizzata in alcune zone di uno stato occidentale e industrializzato come gli Stati Uniti d'America...

Per ora per voi sono tutti da tenere in vita, quando vi tocca ul personale siete pronti ad uccidere.

La pena di morte è giustissima, è una delle cose più giuste che fa l'uomo; senza pena di morte, molta gente vivrebbe peggio a causa di teste di ***** e ci sarebbero miriadi di morti.
La galera non è una pena, hai alloggio e pasti assicurati, in realtà c'è chi sta meglio che a casa, quindi smettiamola di dire puttanate e gioiamo quando questi quì muoiono. La penso così, c'è poco da fare, è vero.

Mah... Sono d'accordo solo in parte! Credo che ci siano pene peggiori della morte. Le teste di *****, come le definisci tu, non le metterei nemmeno io in prigione a fare i mantenuti. Ma nemmeno li condannerei a morte, sarebbe una soluzione ingiusta (ho spiegato sopra perchè la penso cos&#236 e troppo facile. Hai fatto soffrire? Hai vissuto sulle spalle degli altri inventandoti mille trucchetti per tirare avanti vivendo come un nababbo? Bene, ora passerai tutta la vita a sgobbare per gli altri! Lavori forzati, ecco che ci vuole! U_U

[Kal-El]

bha ragazzi...la pena di morte è ingiusta...ma inquanto un assassino, dopo essere stato incarcerato,si comporta bene e quindi(indulto((mannaggia a prodi))) esce...e continua cosi per tutta la vita...ragazzi...w la pena di morte!
se uno vivrei in uno stato inteligente in qui un assasino viene punito,viene fatto lavorare ai lavori forzati,e viene fatto sfrire...abasso la pena di morte

[Goge]

Mah... Sono d'accordo solo in parte! Credo che ci siano pene peggiori della morte. Le teste di *****, come le definisci tu, non le metterei nemmeno io in prigione a fare i mantenuti. Ma nemmeno li condannerei a morte, sarebbe una soluzione ingiusta (ho spiegato sopra perchè la penso così) e troppo facile. Hai fatto soffrire? Hai vissuto sulle spalle degli altri inventandoti mille trucchetti per tirare avanti vivendo come un nababbo? Bene, ora passerai tutta la vita a sgobbare per gli altri! Lavori forzati, ecco che ci vuole! U_U

Dipende, io sono pienamente d'accordo con te, però alcuni devono proprio sparire. Conta che il lavoro che fa il prigioniero lo potrebbe fare uno che cerca lavoro, perchè togliere la possibilità a qualcun'altro che si merita di lavorare? no, non è il caso. Io li condannerei invece a sofferenze incredibili.

[*Videl90*]

bha ragazzi...la pena di morte è ingiusta...ma inquanto un assassino, dopo essere stato incarcerato,si comporta bene e quindi(indulto((mannaggia a prodi))) esce...e continua cosi per tutta la vita...ragazzi...w la pena di morte!
se uno vivrei in uno stato inteligente in qui un assasino viene punito,viene fatto lavorare ai lavori forzati,e viene fatto sfrire...abasso la pena di morte

Esiste (praticamente solo in teoria ma esiste) anche l'ergastolo... In Italia le pene sono sicuramente troppo poco severe, oltretutto i veri criminali stanno quasi tutti fuori. Non è una novità, nel nostro paese la giustizia è corrotta.. Ma se davvero davanti ad essa fossimo tutti uguali, non ci sarebbe bisogno della pena di morte per vivere civilmente... Sicuramente moltissimi che fanno uscire dopo 15 anni di galera si meriterebbero una pena ben maggiore, ma non la morte.

Dipende, io sono pienamente d'accordo con te, però alcuni devono proprio sparire. Conta che il lavoro che fa il prigioniero lo potrebbe fare uno che cerca lavoro, perchè togliere la possibilità a qualcun'altro che si merita di lavorare? no, non è il caso. Io li condannerei invece a sofferenze incredibili.

Sì, hai ragione... Non mi sono spiegata bene: ovviamente il lavoro di questi criminali non sarebbe retribuito. Dobbiamo far venire gli extracomunitari perchè noi italiano certi lavori non li vogliamo più praticare... Ma non potrebbero essere fatti da quella gentaglia? Ovviamente sarebbero troppo pochi, ma qualche bel lavoretto di fatica si potrebbe anche togliere agli immigrati, no? Così si risparmierebbero anche un po'di soldini! Quella gente ha danneggiato la comunità ed è giusto che la ripaghi... Troppo comodo farli marcire in prigione, inutile la sofferenza infruttuosa!

[Goge]

Io ci godo a vederli implorare pietà.
Effettivamente si, è buona come idea *VIDEL90* ma (alla wwj le maiuscole) quel che è perso, è perso e basta; se noi italiani ci organizzassimo meglio, quei lavori che nessuno vuole fare non si dovrebbero proprio fare, quindi questi quì non fanno quello che gli italiani non vogliono fare ma quello che gli italiani si procurano da soli, che è ben diverso.
Quindi, beh, ognuno deve pagare per quel che fa, non per quello che fanno gli altri.
Per questo dico niente lavori che possono nuocere a lavoratori disposti veramente a lavorare e sofferenza a non finire.