Matrimonio: Istituzione superata o no?

[Jeff Buckley '85]

Oggi vorrei chiedervi la vostra domanda su una delle istituzioni più antiche dell'uomo: il matrimonio.
Secondo molti oggi il matrimonio non é più adatto alla società moderna, e c'é chi attualmente preferisce di gran lunga la convivenza.
D'altra parte negli ultimi 30 anni il numero di divorzi é cresciuto in molti paesi anche quelli dove l'istituzione della famiglia era forte e solida, quindi molti oggi si chiedono davvero se il matrimonio non sia ormai un'istituzione superata nel 2007.
Voi che ne pensate, il rapporto a vita tra due persone può ancora funzionare?

[Claudia91^]

La convivenza può esistere come "prova" di matrimonio.. secondo me il matrimonio è un gradino più sopra della convivenza!
Insomma, ognuno deve fare le sue scelte, una volta la gente veniva obbligata dai genitori a sposare sconosciuti, ora ognuno fa quel che vuole, forse con troppo eccesso... No, non è una istituzione superata, dà delle garanzie a una famiglia, e se penso a quanto sia bello avere una famiglia unita e sicura, non posso che appoggiare quest'istituzione, e condannare la convivenza se la vuole sostituire ^^

[Lela™]

quoto in gran parte quello ke ha detto Claudia..
solo ke secondo me i giovani (cm se io avessi 90 anni ) si sposano troppo in fretta.. nel senso troppo presto..e magari perchè sn fidanzati dal liceo e ormai vanno avanti solo xkè "sn abituati".. nn credo di essermi spiegata bene..ho fatto del mio meglio xò

[Sarah]

io ho sondaggiato la prima definizione che dice tutto quello che vorrei dire

[†Evil Darkness†]

Il Matrimonio è l'atto che suggella la nascita di una Famiglia, la Famiglia è la base della nostra "Società Nazionale" ed è il più saldo valore di una società civile che va difeso e tutelato contro le aberrazioni prodotte dai democrati e dai marxisti!

[Jeff Buckley '85]

Il Matrimonio è l'atto che suggella la nascita di una Famiglia, la Famiglia è la base della nostra "Società Nazionale" ed è il più saldo valore di una società civile che va difeso e tutelato contro le aberrazioni prodotte dai democrati e dai marxisti!

Esattamente l'intervento che mi aspettavo da te
A parte gli scherzi devo dire che sono abbastanza d'accordo sul fatto che la nostra società é fondata sulla famiglia però quoto anche Lela '91, non bisognerebbe sposarsi in fretta visto che si tratta a tutti gli effetti di un cambio di vita, molti secondo me immaginano di poter fare da sposati la vita che fanno prima ed é questo a generare più contrasti.

Ps In ogni caso la politica non c'entra una mazza

[vultur]

Sono assolutamente contro al matrimonio e sicuramente non mi sposerò mai.
Cosa c'è di meglio di una convivenza?

[Bulma_91]

Sinceramente non credo più di tanto al matrimonio... Anzi, devo dire che mi fa paura. Rende il tutto piuttosto forzato... Ma credo sia normale pensarla così a 16 anni!

Tornando alla domanda... Il matrimonio non è un'istituzione superata e secondo me non lo sarà mai, almeno finchè ci sarà qualcuno che nel matrimonio ci crede davvero. Il matrimonio di per sè è sacro e non va sottovalutato. Ma i tempi cambiano e anche le persone, e sono proprio loro a rendere il matrimonio oggi soltanto una tendenza. Comunque, preferirei convivere piuttosto che sposarmi...

[Swen]

Non sono molto favorevole al matrimonio, sinceramente lo vedo come un legame troppo restrittivo, l'amore non è esclusivo e interminabile, e un patto così forte non solo è contro natura ma anche contro la vera essenza dell'amore imho....
La convivenza offre invece un rapporto meno stretto ma più "vivo"... ritengo sia un'unione migliore...

secondo me i giovani si sposano troppo in fretta.. nel senso troppo presto..

Ma se proprio l'età dei matrimoni ultimamente si è alzata pericolosamente?
Ormai tutte le coppie aspettano diversi anni di fidanzamento e magari convivenza prima di sposarsi, e arrivano anche ai 40 anni che ancora non hanno famiglia stabile... col rischio poi di ritrovarsi con un salto generazionale tra padre e figlio notevole...

Il Matrimonio è l'atto che suggella la nascita di una Famiglia, la Famiglia è la base della nostra "Società Nazionale" ed è il più saldo valore di una società civile che va difeso e tutelato contro le aberrazioni prodotte dai democrati e dai marxisti!

Apparte che qua marxisti e democratici non centrano proprio nulla, anche la convivenza è uno stato familiare a tutti gli effetti...

[Freecell]

Sono assolutamente favorevole al matrimonio soltanto che prima di sposarci dovremmo pensarci di più......
Nella società odierna ci sono troppi divorzi, è diventata quasi una moda anche (secondo me) per colpa di cattivi esempi.
Come la vita dei personaggi famosi (che ad alcuni interessa più della propria vita) piena di divorzi e contro-divorzi che finiscono sulle pagine di ogni giornale.
Ma anche a causa di cose più frivole come le "telenoveline" americane che condizionano un minimo i giovani.

Questa società sta collassando.

[†Evil Darkness†]

Esattamente l'intervento che mi aspettavo da te.
A parte gli scherzi devo dire che sono abbastanza d'accordo sul fatto che la nostra società é fondata sulla famiglia però quoto anche Lela '91, non bisognerebbe sposarsi in fretta visto che si tratta a tutti gli effetti di un cambio di vita, molti secondo me immaginano di poter fare da sposati la vita che fanno prima ed é questo a generare più contrasti.

Ps In ogni caso la politica non c'entra una mazza

Apparte che qua marxisti e democratici non centrano proprio nulla, anche la convivenza è uno stato familiare a tutti gli effetti...

Il discorso politico va inserito nel contesto di disfacimento della famiglia come base della civiltà.
ecco cosa ho letto in proposito:

<< I germi di ci&#242; siano lampanti nel periodo della rivoluzione francese: in pochi sanno che fu allora che per la prima volta fu introdotta una pubblica e diffusa istruzione sulle pratiche contraccettive allo scopo di demolire la numerosit&#224; delle Famiglie e sempre allora si introdusse una legge atta a strappare i figli alle madri per porli al servizio dello stato (la cosa sar&#224; ripresa poi dai bolscevichi russi, da cui il famoso motto "i comunisti mangiano i bambini", che ha dunque un fondamento di realt&#224. I progetti mondialistici dell'epoca rispondono anche a queste esigenze antifamiliari.

Il mondialismo infatti odia la Famiglia in quanto elemento naturale di particolarismo. Essa pu&#242; essere accettata soltanto se pianificata e sfruttata dalla logica del consumo e del potere. I democrati del progressismo mondialista hanno introdotto in economia un vero accordo internazionale dei grossi interessi: chi si oppone ai costruttori del consenso e della "felicit&#224;" obbligatoria e uguale per tutti deve essere annientato. I figli devono essere tolti dall'influenza particolare della Famiglia perch&#233; devono diventare perfetti e uguali consumatori/elettori al servizio dei padroni del mondo. Tutto dev'essere ricondotto al mercato, privato di ogni radice e di ogni significato spirituale.
Ogni amenit&#224; proposta dai democrati &#232; in linea con questo assunto: la "famiglia" mononucleare, i rapporti "aperti", la naturalizzazione dell'adulterio, le unioni non naturali, la pubblica impudicizia, la demolizione della figura paterna anche come continuit&#224; storica (demolizione dell'importanza del cognome unico familiare, acquisito da moglie e figli, ecc.) vengono propagandate come modelli per creare appunto entit&#224; singole egoistiche che rispondano esclusivamente al modello di consumatore/elettore.

[supercinzia18]

nel 2007 il matrimonio potrebbe ancora funzionare ma ci sono delle persone che non la pensano come me...infatti negli ultimi anni i matrimoni sono calati del 27%... ( lo so perch&#232; mia sorella ha fatto da poco una ricerca scolastica per un tema delle vacanze )

[Claudia91^]

Caspita Cell quanto sei eloquente!! ^^ Ti do ragione comunque, vivendo a Milano da sempre vedo che c'e' aria di fregatura in giro, come se ci volessero tutti uguali!! Forse non in modo cos&#236; esagerato e "pianificato", ma &#232; vero che c'e' questa tendenza ^^

[Rufy]

Oggi vorrei chiedervi la vostra domanda su una delle istituzioni più antiche dell'uomo: il matrimonio.
Secondo molti oggi il matrimonio non é più adatto alla società moderna, e c'é chi attualmente preferisce di gran lunga la convivenza.
D'altra parte negli ultimi 30 anni il numero di divorzi é cresciuto in molti paesi anche quelli dove l'istituzione della famiglia era forte e solida, quindi molti oggi si chiedono davvero se il matrimonio non sia ormai un'istituzione superata nel 2007.
Voi che ne pensate, il rapporto a vita tra due persone può ancora funzionare?

rimetti il tuo vekkio avatar sennò ti sparo!!

[Jeff Buckley '85]

Non sono molto favorevole al matrimonio, sinceramente lo vedo come un legame troppo restrittivo, l'amore non è esclusivo e interminabile, e un patto così forte non solo è contro natura ma anche contro la vera essenza dell'amore imho....
La convivenza offre invece un rapporto meno stretto ma più "vivo"... ritengo sia un'unione migliore...

Ma se proprio l'età dei matrimoni ultimamente si è alzata pericolosamente?
Ormai tutte le coppie aspettano diversi anni di fidanzamento e magari convivenza prima di sposarsi, e arrivano anche ai 40 anni che ancora non hanno famiglia stabile... col rischio poi di ritrovarsi con un salto generazionale tra padre e figlio notevole...

Sulla prima frase direi che il matrimonio é senza ombra di dubbio più restrittivo ma dà quella sicurezza che una convivenza non può dare, quando due si sposano si assumono delle responsabilità, cosa che non fà chi convive.
Convivendo se un giorno a me girano le scatole posso far finire l'unione semplicemente andando via senza dire niente, insomma anche se ha senza dubbio vantaggi non mi attira.
Sulla seconda devo dire che dipende da chi si sposa, mia cugina giusto per dirne una si é sposata solo perché é rimasta incinta, senza essere pessimista ma non credo che i "matrimoni riparatori" riparino davvero qualcosa, sono solo un modo per avventurarsi in un matrimonio infelice.
Poi comunque c'é gente che si sposa a 20 anni perché ha un'idea irreale di cosa vuol dire essere sposato, anche questi matrimoni partono malissimo.
Però con questo non voglio dire che basta sposarsi a 30 anni e si é a posto, io conosco uno che ha divorziato dalla moglie, lui ha 32 anni e la moglie ne ha 3 di più, il motivo? La moglie era troppo gelosa e possessiva e interferiva con il suo secondo lavoro (fare piano-bar), quando ci sono problemi del genere é chiaro che l'età non c'entra.
Sull'intervento di Super Perfect Cell hai ragione la politica non c'entra niente, quindi faccio un appello a lui per tenere questo tread coi piedi per terra, nessuno dice che quanto affermato é sbagliato, ma oggi la gente non é che divorzia a causa della rivoluzione francese