secondo me è giusto occhio per occhio dente per dente
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Pena Di Morte...giusta o sbagliata?
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Una cosa è certa, il nostro diritto penale fa pena! Magari succede che degli assassini escono presto per buona condotta e cazzate simili, mentre chi commette qualcosa "essendo nel giusto" finisce in manette per anni!"L'uomo deve ridiventare, anzitutto, essere spirituale, teso verso tutto ciò che innalza e nobilita: se no, quantunque gradevole sia la decorazione, la vita risulta solo una mangiatoia, in cui ci si sazia e l'essenziale non esiste più"
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Originariamente Scritto da Super Perfect Cell Visualizza MessaggioUna cosa è certa, il nostro diritto penale fa pena! Magari succede che degli assassini escono presto per buona condotta e cazzate simili, mentre chi commette qualcosa "essendo nel giusto" finisce in manette per anni!But I can't do this all on my own
No, I know, I'm no Superman
sigpic
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Il ragionamento è il seguente: tu (nota: è un tu generico)accusi l'assassino di un atto deprecabile, e lo fai dicendo che è imperdonabile in qualsiasi modo venga commesso. In questo tuo moraleggiante discorso sulla sacralità della vita che l'assassino ha violato però, giungi alla paradossale conclusione "l'atto che hai commesso è così scellerato che meriti solo la morte". E' evidente la disconnessione che c'è tra il motivo per cui si attua la pena di morte e la pena di morte stessa, in quanto è la stessa idea che sta dietro la pena a condannarla. Dire che i criminali vanno uccisi perchè sono soldi sprecati porta chi fa uqesta affermazione ad un totale spregio della vita in sè, calcolandone il valora solo sul costo del mantenimento. Va poi detto che anche la condanna del crimine più efferato è sempre relativa alle persone e alle società. Non esite un crimine per cui a priori si possa decretare la morte del colpevole, in quanto la gravità dell'atto che ha compiuto è in te, ma evidentemente non in lui. Se tu vuoi ucciderlo sei liberissimo di provare questo desiderio, ma è immorale che sia una legge a farlo, in quanto significherebbe universalizzare la tua repulsione e il tuo desiderio di vendetta. Atti come lo stupro, la pedofila, sono qui e oggi crimini abominevoli, ma ciò non deve farci pensare che così sia dovunque e in ogni tempo. Per di più, chi sei tu per giudicare anche il più perverso degli uomini, il quale è inoltre perverso rispetto a te, non in senso universale? Come puoi decidere al posto suo quando debba morire? chi ti da questa libertà? e soprattutto, che ti autorizza a farla legge? se vuoi ammazzare uno stupratore vai e fallo, ma non chiedere che si la totalità a farlo per te, e soprattutto non farlo in nome di inesistenti valori universali. A te fa schifo e lo ammazzi, in spregio a qualsiasi rispetto per la vita che dici di avere e che vanti come tuoi elementi di superiorità su di lui. Se lo ammazzi sei come lui, pronto a togliere la possibilità a qualcuno di decidere della sua vita solo perchè ne hai la facoltà. Mi sta bene. Pensalo pure. Ma se fai sì che diventi legge renderai parte anche me del tuo disprezzo e ciò, se mi permetti, non mi aggrada
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contrario ma favorevole all'ergastolo!!!sigpicSono il super sayan leggendario nessuno può fermarmi!!!!!
Spoiler:ti ucciderò kakarot!
il mio forum!Spoiler:
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Originariamente Scritto da Majin Broly Visualizza MessaggioIl ragionamento è il seguente: tu (nota: è un tu generico)accusi l'assassino di un atto deprecabile, e lo fai dicendo che è imperdonabile in qualsiasi modo venga commesso. In questo tuo moraleggiante discorso sulla sacralità della vita che l'assassino ha violato però, giungi alla paradossale conclusione "l'atto che hai commesso è così scellerato che meriti solo la morte". E' evidente la disconnessione che c'è tra il motivo per cui si attua la pena di morte e la pena di morte stessa, in quanto è la stessa idea che sta dietro la pena a condannarla. Dire che i criminali vanno uccisi perchè sono soldi sprecati porta chi fa uqesta affermazione ad un totale spregio della vita in sè, calcolandone il valora solo sul costo del mantenimento. Va poi detto che anche la condanna del crimine più efferato è sempre relativa alle persone e alle società. Non esite un crimine per cui a priori si possa decretare la morte del colpevole, in quanto la gravità dell'atto che ha compiuto è in te, ma evidentemente non in lui. Se tu vuoi ucciderlo sei liberissimo di provare questo desiderio, ma è immorale che sia una legge a farlo, in quanto significherebbe universalizzare la tua repulsione e il tuo desiderio di vendetta. Atti come lo stupro, la pedofila, sono qui e oggi crimini abominevoli, ma ciò non deve farci pensare che così sia dovunque e in ogni tempo. Per di più, chi sei tu per giudicare anche il più perverso degli uomini, il quale è inoltre perverso rispetto a te, non in senso universale? Come puoi decidere al posto suo quando debba morire? chi ti da questa libertà? e soprattutto, che ti autorizza a farla legge? se vuoi ammazzare uno stupratore vai e fallo, ma non chiedere che si la totalità a farlo per te, e soprattutto non farlo in nome di inesistenti valori universali. A te fa schifo e lo ammazzi, in spregio a qualsiasi rispetto per la vita che dici di avere e che vanti come tuoi elementi di superiorità su di lui. Se lo ammazzi sei come lui, pronto a togliere la possibilità a qualcuno di decidere della sua vita solo perchè ne hai la facoltà. Mi sta bene. Pensalo pure. Ma se fai sì che diventi legge renderai parte anche me del tuo disprezzo e ciò, se mi permetti, non mi aggrada
Poi scusate, tra chi è favorevole alla pena di morte, quanti si assumerebbero la responsabilità di fare il boia? Non credo molti sinceramente...sigpic
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Originariamente Scritto da Davide03La pena di morte...un problema ancora molto delicato in alcune parti del mondo.
Nel nostro paese è stato abolito, ma voi cosa ne pensate?
Sarebbe giusto renderlo legale anche qua in Italia? O è giusto che sia stata abolita?
Secondo me è una cosa sbagliata, nessuno può decretare la fine di una vita...tanto meno noi!
Giusto o Sbagliato?
Contrario.
Ovviamente se ammazzassero un mio caro la invocherei a gran voce ma una volta calmo sarei il primo a capire che uccidendo l'altra persona non si risolve niente, il tuo caro non ritorna certo indietro.
D'altra parte quoto con Super Perfect Cell, il vero problema é la giustizia Italiana che permette a gente che ha commesso delitti atroci di essere libera dopo pochi anni, pensate che ho sentito che nel giro di un anno potrebbero essere scarcerati Erica e Omar, questo giusto per far capire come funziona questo paese di merda, non vedo l'ora che vengano scarcerate le Bestie di Satana così mi toccherà mettere le inferriate alle finestre, il filo spinato e le mine anti-uomo"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
I sette principi del Bushido
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Contrario, non è possibile stabilire dei criteri per poter giudicare se un individuo merita o no la morte...
Ogni crimine ha le proprie motivazioni dietro, ci vorrebbero bravi psicologi per giudicare il colpevole in questione... E nessuno di loro manderebbe dal boia qualcuno... Non esiste giudice che può decidere se una persona merita o no la morte perchè non possono esistere delle leggi universali per una sentenza così importante che può nascondere storie ed individui totalmente diversi tra loro.
Cosa condanni? L'azione? L'atto di aver ucciso? E chissà cosa c'è dietro ad ogni individuo? Raptus? frustrazione? da poco qua dei ragazzi hanno ucciso un boss di quartiere che gli rendeva la vita impossibile da anni... Loro sono in galera, se si giudicasse in base all'azione avrebbero ucciso e quindi a priori meriterebbero la morte.
Insomma è un sistema ingiusto e pieno di falle. Incompatibile con la parola giustizia.
Anche perchè è paradossale che qualcuno punisca una persona per aver ucciso e a sua volta compie lo stesso identico reato
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Originariamente Scritto da Pedro92 Visualizza MessaggioAllora, la possibilità è unica: ucciderlo.
Carcere è una perdita di tempo, spazio occupato inutilmente, raggruppamento di inutile feccia umana.
Secondo il tuo ragionamento non lo si deve uccidere. Ok, fin qua ci siamo, ma una volta uscito dal carcere l'assassino ucciderà ancora perchè il carcere non migliora nessuno, anzi peggiora. Ora secondo te è meglio togliere di mezzo una vita ( quella dell'assassino in questione ), o perdere molte altre ( nel caso l'assassino uscisse dal carcere, perchè continuerà ad uccidere, è ovvio )?
Originariamente Scritto da OKL Visualizza Messaggiouccidere un uomo ti sembra giusto?Originariamente Scritto da OKL Visualizza Messaggiodire: "la pena di morte è ingiusta" per poi finalizzare: "però nel caso dei [...] è giusta" è un paradosso .
le razze non esistono.Originariamente Scritto da OKL Visualizza Messaggiose in Cina non ci fosse la pena di morte, solo dio( Ema non tu...) saprebbe cosa potrebbe accadere: affollamenti dei carceri, tasse ecc.
ora mi ri-smentisco dicendo: sono leggermente pro pena di morte.
2-perché un plurimo omicida dovrebbe essere liberato dalla prigionia (escludendo l'indulto)Last edited by Paolo B.; 04 October 2007, 23:14.jhkgcclk.jugyrtzuluklò--sq09a7yw7g8aiudl<bjk
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