#1 La nobiltà dell'intelletto

[Garrincha]

Qual è la più elevata forma di intelligenza che riconoscete? Quella che permette di cavarsela nelle vicissitudini quotidiane, quella che è davvero un dono e va coltivato?

[Nefarious]

Come al solito qualcosa mi risulta di difficile comprensione nel tuo post. Cosa intendi per "forma" di intelligenza?

Credo intenda ciò che l'uomo faccia per istinto, salvandosi la pelle

[Garrincha]

No. Intendo dire: quale particolare comportamento è indice di una certa intelligenza e ne rappresenta la forma più elevata? Qual è l'atteggiamento, l'approccio che preferite nei confronti della vita mondana?

[Vecchiastro]

Credo intenda ciò che l'uomo faccia per istinto, salvandosi la pelle

ma è un terreno di discussione immenso!!!

[Nefarious]

No. Intendo dire: quale particolare comportamento è indice di una certa intelligenza e ne rappresenta la forma più elevata? Qual è l'atteggiamento, l'approccio che preferite nei confronti della vita mondana?

Secondo me è l'autoregolazione della temperatura corporea: un fenomeno "bellissimo" e stupendo.

[Majin Broly]

Secondo me la nobiltà del proprio intelletto sta nel capire che esso non è in assoluto superiore a quello degli altri. Una volta compreso questo, sarai in grado di coltivare la tua intelligenza a partire da tale pensiero. Riconoscere di non essere un genio è paradossalmente per me la massima espressione di intelligenza che può dare un uomo.

[Grifis]

Il raggiungimento di uno stadio psicologico tale da permetterti di sorridere agli altri mentre dentro piangi consapevole della stupidità, superficialità, nonchè dell'ignoranza altrui; tale da permetterti di sopravvivere, anche se, quasi, non lo vorresti, consapevole come sei che questo mondo di merda non vedrà mai più la luce; tale da permetterti, in un ultimo utopico tentativo, di ribellarti al tuo ineluttabile destino.

[ghonnen]

il comportamento piu intelligente che possa compiere un misero essere umano? nessuno.
nessun attegiamento umano è degno di essere considerato atto a livello d' intelligenza.
pero una persona puo differenziarsi dai suoi simili, compiendo un azione secondo IMHO è la massima aspirazione che puo avere una forma di vita pensante . ''CARPE DIEM'' una persona che riesca a cogliere l attimo puo considerarsi superiore al tutti. un essere vivente ce riesce a ingannare il suo padrone(il tempo) e che puo dire di aver vissuto almeno per un istante...beh, una persona che compia o faccia compiere ad un altro tale gesto è piu che degna dei miei elogi. il resto...non ha importanza e puo tranquillamente tornare nella propia banale esistenza senza interferire nella mia dimenzione di spazio tempo. per me ,fino ad ora non esiste nessuno degno di essere considerato piu di un rafreddore nel mio mondo, e quindi non ritengo nessun essere umano, un organismo degno di un mio pensiero ...

[N.a.u.r.k.]

Secondo me, " la massima intelligenza" di un uomo, è quella di riuscire a tenere tutto sotto controllo (altre persone,oggetti,azioni,ecc.) senza mai che nulla gli sfugga di mano.

[Grifis]

Tuttavia il titolo del topic mi suggerisce la sensazione di una particolare connotazione che possa affascinare e che non si riduca a qualcosa di semplicemente strumentale.

[GohaN90]

La Fede

[N.a.u.r.k.]

Tuttavia il titolo del topic mi suggerisce la sensazione di una particolare connotazione che possa affscinare e che non si riduca a qualcosa di semplicemente strumentale.

Beh... chi riesce a controllare tutto, di solito viene idolatrato.

[GohaN90]

Ma dai.

Penso proprio il contrario. Cosa ci può essere d'intelligente, scusa?
Dogmi, solo dogmi. Nient'altro che dogmi.

Dammi una definizione della fede intelligente.

Confondi con devozione

[Pedro92]

Ma io azzarderei a dire la stupidità.

[Chibi Goku]

No. Intendo dire: quale particolare comportamento è indice di una certa intelligenza e ne rappresenta la forma più elevata?

Mangiare la merda quando serve e leccare il culo a chi sta sopra di te.

Qual è l'atteggiamento, l'approccio che preferite nei confronti della vita mondana?

Fare e dire ciò che voglio alla faccia del politically correct.
E sì, ritengo di essere un gran pirla in fin dei conti anche se preferendo essere pirla che ipocrita non mi lamento più di tanto.